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Il gatto viola la conservazione del momento angolare?

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  • #61
    CITAZIONE (rabazon @ 20/11/2006, 02:17)
    waw ,compo...
    mi stanno venendo dubbi su tutto...

    questo è fondamentale che sia così.
    E' l'unico punto di partenza per fare qualcosa di sensato. (a parte che il paradosso del gatto non è un vero paradosso ed è stato svelato ... ho solo forzato la mano per ottenere risposte chiare, sia chiaro)

    Vi è piaciuto?

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    • #62
      CITAZIONE
      Vi è piaciuto?

      Ma vedi che il gatto è molto complesso come sistema. Ad esempio la caduta è divisa in tre fasi.

      1) Il gatto è in quiete
      2) il gatto cade, è considerato isolato e sente solo l'inerzia
      3) il gatto atterra, e si fa un c**lo cosi' se atterra su giove perchè deve smorzare il colpo e quindi deve attutire la caduta usando anche la sua forza.

      Poi se lo vediamo come sistema di particelle, il movimento di queste particelle per ottenere l'equilibrio è sorprendente. Insomma il micio è maestro di cadute <img src=">
      In compenso se cado io mi spacco anche se sono sulla Luna <img src=">

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      • #63
        ok, compo,
        il quesito era interessante...

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        • #64
          CITAZIONE (compositore @ 20/11/2006, 02:08)
          CITAZIONE
          Può essere ... comunque, a parte questi quesiti, che siano posti onestamente o con l'inganno (ihihihihi),

          In effetti l'inganno è sul gioco di parole... nella definizione di Wikipedia del momento inerziale manca la precisazione del 'corpo rigido'.

          Beh, ogni tanto è bello prendere qualche cantonata no?
          Per esempio, io avrei detto che in assenza di gravità non sarebbe stato possibile fare quel giochino, perchè non mi veniva d'instino di considerare l'inerzia statica, e quindi mi aspettavo che un gatto soggetto ad accelerazione doppia potesse 'poggiare' su un'inerzia maggiore. Me poi, pensandoci bene, è vero, l'inerzia non dipendente dalla accelerazione.

          Mentre avevo subito focalizzato il meccanismo con cui si gira e il fatto che in uscita il suo momento angolare è pari a zero, anche se alla fine ha cambiato posizione.

          CITAZIONE
          c'è sempre un fondo di complessità che non è di poco conto (da quando sono iscritto al forum si è spaziato in tante discipline tecniche e fisiche - le mie preferite - e sottolineo che è impossibile padroneggiare con disinvoltura tutte queste, ognuno ha il suo campo d'azione - grazie al forum sto imparando molto anche nelle discipline a me non congeniali, spero che la cosa sia ricambiata).

          Di imparare non si finisce mai. E spesso alle cose che non si sanno ci si arriva col ragionamento.

          Comunque questa cosa pare abbia fatto discutere parecchie menti 'illustri':
          http://idefix.physik.uni-freiburg.de/~mich...0Katze/main.pdf
          http://www-fourier.ujf-grenoble.fr/~svungo...diants/carl.pdf

          P.S. Compo, L'esempio dell'uomo sullo sgabello, o quello della ballerina di Dark, calzavano entrambi.

          P.P.S. Scusate ieri sera mi è morta la connessione GPRS all'improvviso. La solita Telecom (TIM) dei miei coyotes.

          CITAZIONE (Darkside_moon @ 20/11/2006, 02:03)
          Se il gatto si raggomitola per metà, e per metà si estende, avra inerzie diverse, quindi se cercherà di girare mezzo corpo con una certa velocità (piu' corretto forza ), l'altra mezza girerà con velocità diversa nel verso opposto(per azione reazione)
          In pratica senso orario parte superiore rotazione 180gradi, parte inferiore antiorario -90gradi.
          Mediamente si sarà girato di 135 gradi
          se ora inverte le gambe raggomitolate, potrà, per azione e reazione compiere un'altro arco di giro.
          Alla fine dopo tot archi si troverà girato di 180gradi

          Pare che sia capace di compiere la manovra in 300ms, ed in una botta sola (in 2 tempi, intendo).

          Questo significa che riesce a ruotare la parte anteriore di 180° mentre quella posteriore ruota di molto poco, quindi il trasferimento di massa è notevole, ed ancor più notevole è la velocità con cui lo compie (scatto).
          Se fosse più lento ci vorrebbero molte 'contorsioni' consecutive.
          "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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          • #65
            La soluzione la trovate in BIOMECCANICA alla voce "contrazione pliometrica".
            In soldoni più o meno quello che dicevano Dark & Hellblow.
            Mi spiego meglio.
            Siete ASSOLUTAMENTE sicuri che il gatto non inizi la sua rotazione nel preciso istante del distacco dal piano instabile in cui si trova spingendo impercettibilmente con l'ultima zampa che si stacca?
            Da qui in poi non è altro che un continuo accentuare la rotazione mediante lo sfruttamento dell'energia di partenza ottenuto FURBAMENTE variando il proprio baricentro
            Poi probabilmente il micio in questione è MOLTO veloce nel calcolare la distanza tra se' ed il piano di arrivo.
            Ma non è detto che questo non avvenga solo perchè non ce ne accorgiamo...
            E non è vero che ci riesce solo il gatto, ci riescono anche altleti esperti in arti marziali e alcuni circensi MOLTO ben allenati...

            Edited by gymania - 20/11/2006, 16:48

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            • #66
              CITAZIONE (gymania @ 20/11/2006, 14:28)
              Siete ASSOLUTAMENTE sicuri che il gatto non inizi la sua rotazione nel preciso istante del distacco dal piano instabile in cui si trova spingendo impercettibilmente con l'ultima zampa che si stacca?

              Si, siamo certi ... anzi certissimi (che non inizia la rotazione prima del distacco).
              Comunque, come dicevo prima, ho solo trollato un pochino per ottenere la risposta al quesito (ho pure detto una bugia a fin di bene - come ho specificato diversi post fa - quando ho detto che non c'era soluzione e questo non era un quesito)

              La risposta al quesito è proprio che il momento angolare "in ingresso" alla manovra è uguale al momento angolare "in uscita" - solo non volevo dare la risposta (ma riuscite a risolvere i quesiti difficili solo quando c'è l'opportunità di correggere l'illusione di qualcuno che dice che un principio Fisico è violato? <img src="> )

              p.s.: si riesce a fare qualcosa di simile anche senza essere atleti, saltando in aria per ruotare sul piano orizzontale privi di qualsiasi vincolo (però senza imprimere rotazione iniziale prima di staccare i piedi da terra)

              p.p.s.: scusate ancora per la trollata <img src=">

              Edited by compositore - 21/11/2006, 01:18

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              • #67
                CITAZIONE (compositore @ 20/11/2006, 23:37)
                CITAZIONE (gymania @ 20/11/2006, 14:28)
                Siete ASSOLUTAMENTE sicuri che il gatto non inizi la sua rotazione nel preciso istante del distacco dal piano instabile in cui si trova spingendo impercettibilmente con l'ultima zampa che si stacca?

                la mia gatta legge indignata e fa di no con la zampetta. lei non ha bisogno di imbrogliare. tse :B):

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                • #68
                  CITAZIONE (compositore @ 20/11/2006, 23:37)
                  CITAZIONE (gymania @ 20/11/2006, 14:28)
                  Siete ASSOLUTAMENTE sicuri che il gatto non inizi la sua rotazione nel preciso istante del distacco dal piano instabile in cui si trova spingendo impercettibilmente con l'ultima zampa che si stacca?

                  Si, siamo certi ... anzi certissimi (che non inizia la rotazione prima del distacco).
                  Comunque, come dicevo prima, ho solo trollato un pochino per ottenere la risposta al quesito (ho pure detto una bugia a fin di bene - come ho specificato diversi post fa - quando ho detto che non c'era soluzione e questo non era un quesito)

                  La risposta al quesito è proprio che il momento angolare "in ingresso" alla manovra è uguale al momento angolare "in uscita" - solo non volevo dare la risposta (ma riuscite a risolvere i quesiti difficili solo quando c'è l'opportunità di correggere l'illusione di qualcuno che dice che un principio Fisico è violato? <img src="> )

                  p.s.: si riesce a fare qualcosa di simile anche senza essere atleti, saltando in aria per ruotare sul piano orizzontale privi di qualsiasi vincolo (però senza imprimere rotazione iniziale prima di staccare i piedi da terra)

                  p.p.s.: scusate ancora per la trollata <img src=">

                  Il gatto non è una cosa che va bene per lo studio della conservazione della massa, questo perchè la caduta non è ripetibile, cioè è verò che il gatto atterra sempre in piedi ma non c'è uguaglianza perfetta tra le varie cadute.
                  MOlto meglio invece, prendere un sassolino lanciarlo nel vuoto e mentre che questo sassolino ruota farlo esplodere con un telecomando, i pezzi si allontanerebbero in linea retta e la rotazione no c'è più.

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                  • #69
                    CITAZIONE (stranger @ 21/11/2006, 12:06)
                    MOlto meglio invece, prendere un sassolino lanciarlo nel vuoto e mentre che questo sassolino ruota farlo esplodere con un telecomando, i pezzi si allontanerebbero in linea retta e la rotazione no c'è più.

                    Ahhhhhh! Ma certo! <img src=:">

                    Che stupidi che siamo, perchè non ci abbiam pensato prima?

                    Bastava far esplodere il Gatto! :sick:
                    "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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                    • #70
                      Eppure io vi dimostro che il momento angolare del gatto non è nullo: Link

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                      • #71
                        CITAZIONE (gymania @ 21/11/2006, 13:40)
                        Eppure io vi dimostro che il momento angolare del gatto non è nullo: Link

                        <img src=">

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                        • #72
                          CITAZIONE (gymania @ 21/11/2006, 13:40)
                          Eppure io vi dimostro che il momento angolare del gatto non è nullo: Link

                          :blink:
                          la mia gatta guardava sconvolta.

                          però pure loro povero micio...

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                          • #73
                            si ... povero gatto!!!

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                            • #74
                              Spero proprio che non utilizziate i vostri (ma soprattutto i MIEI) gatti per gli esperimenti. Meno male che non vi siete accorti che anche i tuffatori dal trampolino "violano" la legge della conservazione del momento angolare... sennò chissà che video ci toccava vedere...

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                              • #75
                                Da Wiki

                                L'equilibrio durante le cadute: l'apparato vestibolare[modifica | modifica sorgente]


                                Il suo sistema vestibolare è particolarmente sviluppato, infatti gli conferisce un buon senso dell'equilibrio. Ciò spiega la sua particolare capacità di rigirarsi durante una caduta per atterrare sulle zampe. Se un gatto cade anche da una decina di metri dal suolo ed è girato di schiena, può rigirarsi ruotando dapprima la testa in direzione del suolo, poi le zampe anteriori e infine quelle posteriori[13]. Il gatto si ritrova allora con il ventre verso terra e assume una posizione che ricorda quella degli scoiattoli volanti. Non sempre questa manovra riesce però a salvargli la vita[14].

                                il gatto è un'essere vivente e non un'oggetto , in quanto tale possiede energia , quella che gli serve per girare il collo e le zampine anteriori e posteriori

                                Il riflesso verticale di un gatto è la sua innata capacità di raddrizzarsi mentre è in caduta per atterrare con le zampe. Il riflesso verticale inizia a comparire nell'animale intorno alle 3/4 settimane di età, e si perfeziona verso le 7 settimane.[1] I gatti sono capaci di eseguire questa manovra in quanto dotati di una colonna vertebrale insolitamente flessibile e di clavicole non funzionali. L'altezza minima richiesta perché avvenga completamente questo riflesso (in sicurezza) è di circa 30cm. Anche i gatti senza una coda hanno questa capacità in quanto un gatto muove perlopiù le zampe posteriori e si basa sulla conservazione di momento angolare per prepararsi all'atterraggio, la coda è poco usata per questa manovra.[2]

                                http://it.wikipedia.org/wiki/Riflesso_verticale

                                saluti

                                Francy
                                Ultima modifica di Mr.Hyde; 16-02-2014, 19:28.

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