cerco 6 diodi da 30 o più ampere - 15 volt

[Docrates]

CITAZIONE (Max Power @ 8/4/2007, 20:31)

portate pazienza... mi dispiace molto che si sia innescata questa spiacevole discussione tra voi 2, ma come "titolare" della discussione, come ho già anche chiesto, mi servirebbe sapere una soluzione tra le tante da voi proposte...

"MAX la soluzione migliore è sempre la più semplice".
Ciò che sembra scritto come un dogma non lo è ha fatto: se fai le cose semplici è più facile capire dove intervenire in caso di errori o mal funzionamenti.
La cosa più semplice è adoprare i componenti che hai già. Inizia con un trasformatore, un ponte, e i condensatori. Misura che le tensioni siano quelle giuste, e poi attaccalo al tuo ampli e ascolta. Se è soddisfaciente sei apposto; se di sembra loffio sugli "UNZ UNZ" probabilmente hai bisogno di più capacità; se ti ronza bhè vederemo...magari bastano altri condansatori; se la tensione durante il funzionamento si abbassa parechi e il traformatore scalda come una stufa forse merita metterne un'altro in parallelo.
Come vedi, partendo dal semplice basta (si fa pe dire) aggiungere roba.

Il divertente è sperimentare ">
Ciao
Docrates

Se invece Max a metà prove ti trovassi in difficoltà, ti stufassi, o volessi qualcosa di già pronto e fatto, cerca su ebay: "400w 13.8v supply". se hai pazienza con 18 euro porti a casa un alimentatore già pronto da una trentina di A (che puoi integrare con qualcosa che hai già, o vendere i tuoi componenti su ebay per pagarti il nuovo alimentatore). Occhio solo alle spedizioni. questi alimentatori pesano intorno al chilo e mezzo, e possono essere spediti per posta a basso prezzo da qualsiasi parte del mondo (e viaggiano sicuri, perchè sono spediti insieme alle lettere, e non con pacchi da 30kg). Quindi quando ti propongono 50$ di spedizione (in oriente è quasi uno standard), chiedi loro di spedire via posta. Non supererai i 10euro.

Ok, grazie a tutti per i consigli... ciao, vi terrò informati. Max

visto che ci sono vi chiedo un'altra cosa: devo comprare un tester, che marca mi consigliate? io pensavo di stare o su Valex o su Fluke, che mi dite? grazie ciao

Dato che hai dichiarato di non avere un budget elevato, ti consiglierei di partire da qualcosa di base.
questo è un ottimo rapporto qualità/prezzo.

[Furio57]

Ciao a tutti ">

CITAZIONE (Max Power @ 10/4/2007, 13:52)

...devo comprare un tester, che marca mi consigliate? io pensavo di stare o su Valex o su Fluke, che mi dite?...

Ciao Max Power si può acqistare su ebay, ma non robaccia cinese e non da chi ha un feedback bassissimo (4). Uno strumento di misura appunto perchè tale deve essere di qualità, ti consiglio un Fluke per il digitale o un ICE per analogico. Li trovi anche usati su ebay, ma devi fare molta attenzione. Certo che se hai da spendere solamente 10-20 euro senza nessuna pretesa di precisione e durata allora va bene quello suggerito...

Salutoni
Furio57 ">

io pensavo appunto di stare su un fluke, ma il mio dubbio è: essendo usati non rischiano di avere qualche difetto?

Ciao Max, ti avevo consigliato quello perchè avevi parlato già di tempi lunghi per comprare un raddrizzatore, e quindi pensavo volessi qualcosa di ipereconomico (quello costava come una colazione), ma se vuoi qualcosa da tenere i consigli di *EDIT* Furio *EDIT* (grazie Docrates della segnalazione, avevo letto male!) sono sacrosanti.

Edited by zintolo - 11/4/2007, 00:10

no bè, forse zintolo mi sono spiegato male! di raddrizzatori potrei prenderne a valanghe! "> il problema è che ho un budget, e quello è. Quindi non mi posso permettere acquisti troppo dispendiosi. Ovviamente il mio vecchio tester ha subito gravi danni elettrici(non a causa mia sia chiaro!) quindi mi tocca prenderne uno nuovo.. E siccome lo uso mediamente una volta al giorno volevo prenderne uno che mi durasse un bel pò di tempo, continuando ad avere una buona precisione nel tempo..
Ciao, grazie

Edited by Max Power - 11/4/2007, 17:52

Secondo voi sono uguali questi 2? Non che li voglia prendere... ma è tanto per capire la filosofia di ebay...

http://www.gbconline.it/index.php?p=2&sa=1...ob%3D1%26cp%3D1
http://cgi.ebay.it/MULTIMETRO-TESTER-STAR-...VQQcmdZViewItem

Grazie, ciao.

Edited by Max Power - 13/4/2007, 21:54

[Docrates]

Sembrano gemelli-
Ricorda sempre una cosa. Quando misurerai il valore della corrente o tensione in alternata, quella lettura è valida esclusivamente per tensioni alternate sinusoidali alla frequenza di rete. Quei tester non sono "TRUE RMS".
Forse ti ho detto una banalità, ma sapessi quanta gente della free energy grida "eureka" perchè se ne scorda.

grazie per l'info, non ne ero al corrente.

io pensavo di prendere questo... che ne dite? è l'unico che ho trovato che misura anche l'induttanza

PS non è cinese
http://cgi.ebay.it/MULTIMETRO-DIGITALE-3-C...oQQcmdZViewItem

che mi dite?

[leo48]

ciao MAX
sembra abbastanza completo anche io ce ne ho uno simile ma misura i condensatori
ma non le induttanze.
ciao a tutti
leo48

Infine... voleo chiedervi un'ultima cosa... avendo a disposizione anche un trasformatore duale 12/0/12 volt mi interessava sapere se questo tipo di collegamento potrebb3e andare bene, ho scelto di fare in questo modo per sfruttare a pieno la potenza del trasformatore, potrebbe andare??(Spero che lo schema sia chiaro)

Attached Image

[Docrates]

No, assolutamente no.
Non ti preoccupare, anche se sfrutti una sola sezione del trasformatore. Se proprio vuoi ituilizzare entrembi le sezioni contemporanemente allora avrai bisogno di soli 2 diodi anzichà un intero ponte per raddrizzare la tensione come in questa fig.

La RI sarebbe l'amplificatore vero? ma non mi è chiara una cosa.. con quel sistema non ottengo una semionda con metà periodo a zero? Oppure ottengo una semionda creata dalle 2 fasi che sono appunto una sfasata all'altra? e infine: per fare questo che tipo di diodi dovrei utilizzare? grazie ciao

[Furio57]

Ciao a tutti ">
Ciao Max Power

CITAZIONE (Max Power @ 21/4/2007, 18:32)

La RI sarebbe l'amplificatore vero?

Si è il carico.

CITAZIONE

...ma non mi è chiara una cosa.. con quel sistema non ottengo...Oppure ottengo una semionda...che sono appunto una sfasata all'altra?

in un trasformatore a presa centrale i due avvolgimenti tra di loro sono sfasati di 180° e quindi i diodi condurranno alternativamente.

CITAZIONE

...e infine: per fare questo che tipo di diodi dovrei utilizzare?...

La corrente rimarrà la stessa solo la tensione di lavoro dovrà essere necessariamente doppia rispetto ad un raddrizzatore a ponte di Graetz.

Salutoni
Furio57 ">

Edited by Furio57 - 22/4/2007, 01:18

CITAZIONE (Furio57 @ 21/4/2007, 19:08)

CITAZIONE

...e infine: per fare questo che tipo di diodi dovrei utilizzare?...

La corrente rimarrà la stessa solo la tensione di lavoro dovrà essere necessariamente doppia rispetto ad un raddrizzatore a ponte di Graetz.

non mi è molto chiara l'ultima risposta che mi hai dato... cioè io ti ho chiesto che tipo di diodi mi servono, mentre tu mi hai detto che la corrente rimarrà sempre la stessa(perchè?) ,e, rimarrà sempre la stessa anche se non collego entrambi gli avvolgimenti?
e perchè solo la tensione di lavoro dovrà essere necessariamente doppia rispetto ad un raddrizzatore? scusami ma non ho capito cosa vuoi dire...

[leo48]

CITAZIONE

n un trasformatore a presa centrale i due avvolgimenti tra di loro sono sfasati di 120° e quindi i diodi condurranno alternativamente.

nella tensione di alimentazione monofase a 220V 50Hz la semionda positiva è sfasata di 180° dalla semionda negativa.!
La tecnica di usare un trasformatore a presa centrale e raddrizzare una semionda per ogni ramo del trasformatore era
molto in voga ai tempi delle valvole per ovvi motivi economici in quanto alcune spire di filo per l'altro ramo del secondario
nel trasformatore costava molto meno di una altra valvola rettificatrice a doppio anodo.
Ciao a tutti
leo48

[Docrates]

se hai già comprato il materiale usa il ponte raddrizzatore e metà sezione del trasformatore. Inutile complicarsi la vita

[Furio57]

Ciao a tutti ">

CITAZIONE (leo48 @ 21/4/2007, 22:49)

CITAZIONE

n un trasformatore a presa centrale i due avvolgimenti tra di loro sono sfasati di 120° e quindi i diodi condurranno alternativamente.

nella tensione di alimentazione monofase a 220V 50Hz la semionda positiva è sfasata di 180° dalla semionda negativa.!
La tecnica di usare un trasformatore a presa centrale e raddrizzare una semionda per ogni ramo del trasformatore era
molto in voga ai tempi delle valvole per ovvi motivi economici in quanto alcune spire di filo per l'altro ramo del secondario
nel trasformatore costava molto meno di una altra valvola rettificatrice a doppio anodo.
Ciao a tutti
leo48

Ciao leo48 sì nella velocità di scrittura ho riportato 120°, ma confermo i 180° come hai correttamente riportato. Per quanto riguarda l'uso di un trasformatore a presa centrale con diodi in silicio oggi sembra si usi per avere un riferimento certo verso massa.

Salutoni
Furio57 ">

quello che mi interessa sapere è: la corrente aumenta utilizzando entrambe le sezioni del trasformatore o rimane sempre quella?

[leo48]

CITAZIONE

quello che mi interessa sapere è: la corrente aumenta utilizzando entrambe le sezioni del trasformatore o rimane sempre quella?

la possibilità di utilizzare due rami di un trasformatore di solito si può caricare il trasformatore un pò di più
in quanto il filo conduce solo per metà tempo e quindi ha il tempo di raffreddarsi esempio se normalmente
un trasformatore a semplice avvolgimento porta 10 A con doppio avvolgimento si riesce ad avere 12-13A.
ciao a tutti
leo48

Quindi alla fine che tipo di diodi dovrei comprare?

[MiIlluminoDiMeno]

ok allora ecco un bel doppio diodo ke potrebbe fsre al caso tuo.

corrente media 40 Ampere

ekkilo tutto per te

grazie!

[MiIlluminoDiMeno]

di nulla figurati!!!

quando vuoi kiedi pure ">

[Docrates]

Allora MAX , ce l'hai fatta?

certo!! si alla fine ho fatto tutto, di ronzii non se ne sentono, neanche facendo gli audiotest con i silenzio di sottofondo a volume alto.Insomma più di così non potevo avere :-) .Grazie a tutti!