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EFFETTO SEEBECK

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  • #31
    CITAZIONE (AlessandroTesla @ 13/12/2004, 17:10)
    Ciao Klaudio, ho guardato il sito della fattoria egiziana, buoni prodotti ma sicuramente a prezzi fuori mercato. Inoltre senza andare troppo distante in trentino ho un' amika ke koltiva 20000 mq a meleto senza usare alcun concime e fa mele grosse come pompelmi e lamponi grossi come ciliegie. Mi sembra strano però che nn usino neanke il solfato di rame, lo danno pure sulle banane biologike 2 volte/anno con l' aereo... forse il clima è molto secco.
    Comunque di fattorie del genere, magari non così specializzate ed evolute, ce n'é tante anke in Italia... se ti va un posto per la tua tendina lo troviamo
    Stasera guardo i tuoi pannelli.

    A.T.

    Ciao Alessandro,
    scusa se mi intrometto, ma quando parli di trentino e di un'amica che produce mele senza concime e antiparassitari, so cosa usano come antiparassitario, una polvere ricavata da una corteccia di un albero che vive in amazzonia, biodegradabile e biologico al 100%, incredibile ma vero, ma che non usano concime, questa mi mancava, puoi dirmi qualcosa in più?

    X Claudio,
    hai mai sentito parlare del progetto "l'ovo dell'asino"?

    Armando

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    • #32
      Ciao Armando,
      non ho mai detto che non usano antiparassitario, ho detto che non usano concime. Il consorzio spruzza gli alberi di tutti i coltivatori con un liquido che sarà sia anticrittogamico che antiparassitario se no col piffero che ti vengono quelle mele perfette che vedi al supermercato.
      Non concimano in nessun modo, nè bio (non hanno bestiame) nè chimico, usano la tecnica del soverchio cioè rigirano il terreno portando la materia organica che cade dalle piante tipo le foglie sottoterra ove marcisce, proprio come succede nei boschi, nulla di straordinario! Inoltre ogni 10 anni sostituiscono le piante.
      Ti parlo ovviamente della Val di Non...
      Tu di dove sei Armando?
      Ciao.

      Alessandro

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      • #33
        Ciao Alessandro,
        dovrebbero utilizzare anche al consorzio questo miracoloso antiparassitario che ti dicevo, il fatto è che molto probabilmente non lo conoscono.
        Qualcuno glielo dovrebbe dire ......

        Ciao

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        • #34
          CITAZIONE (Armando de Para @ 14/12/2004, 01:33)

          X Claudio,
          hai mai sentito parlare del progetto "l'ovo dell'asino"?

          Armando

          Ciao Armando, non conosco questo affascinante progetto, sarei lieto di essere erudito in merito.

          Ciao,
          Claudio.
          *** Firma irregolare rimossa d'ufficio. ***

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          • #35
            Ciao Armando,
            se puoi dammi notizie di questo miracoloso antiparassitario che sostutuisce il solfato di rame ed eventualmente dove posso reperirlo che sarò io il primo a testarlo.
            Grazie e ciao.

            Alessandro

            Commenta


            • #36
              Ciao Alessandro,
              il segreto del buon inventore è quello di saper osservare e cercare di capire.
              Se ti guardi intorno vedrai molte soluzioni ecologiche ed economiche, anzi "naturali" che non vengono impiegate solo perchè non generano un circuito economico, in parole povere non catturano "polli"!
              Un esempio pratico, hai mai osservato come non cresca l'erba sotto i pini? Sembra che gli aghi delle conifere funzionino da diserbante.
              Un'altro esempio un po' meno consueto, prova a spalmare la parte interna della buccia di banana sulla pelle di un arancia che stia per ammuffire, vedrai che la muffa si espande tutt'intorno e solo dopo un po' di giorni comincia ad intaccare la parte trattata.

              Ciao.
              Claudio.
              *** Firma irregolare rimossa d'ufficio. ***

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              • #37
                Ciao ragazzi,
                visto che il settore agricoltura vi interessa così tanto, e interessa anche me, se volete posso aprire un nuovo spazio dedicato all'agricoltura energetica/biologica/sinergica. Insomma una nuova sezione dove si possa approfondire il legame agricoltura-uomo-energia. Che ne pensate?
                E per dire la mia vi porto la mia esperienza diretta. Il bisogno di concimere un terreno esiste solo allorquando lo si va ad impoverire. E le piante non impoveriscono un terreno sano. Il danno che facciamo è prorio quello di andare a maneggiare il terreno, rigirandolo, arandolo, pulendolo e disgregandolo in migliaia di modi. Il terreno è un organismo vivo e non un substrato inerte!!! Nel terreno naturale si creano complessisimi sistemi simbiotici fra microrganismi, batteri, funghi e piante. E quando questi non sono spezzati la pianta ha tutto il nutrimento di cui necessita, è protetta contro le malattie e cresce grossa e vigorosa necessitando di pochissima acqua aggiunta.

                Con questo sistema si possono coltivare dagli alberi da frutto agli ortaggi a tutto ciò che volete.
                Vi lascio un paio di chiavi di ricerca per approfondire:
                Masanobu Fukuoka (il padre di questa agricoltura)
                Emilia Hazelip (la sta sviluppando in europa)
                Luigi Manenti (proprietario di una azienda agricola biologico-sinergica nel biellese da più di 10 anni)

                Per ora, un saluto
                Roy
                Essere realisti e fare l'impossibile

                Commenta


                • #38
                  CITAZIONE (AlessandroTesla @ 14/12/2004, 14:40)
                  Ciao Armando,
                  se puoi dammi notizie di questo miracoloso antiparassitario che sostutuisce il solfato di rame ed eventualmente dove posso reperirlo che sarò io il primo a testarlo.
                  Grazie e ciao.

                  Alessandro

                  Ciao Alessandro,
                  telefona a questo numero; 0461/871040 azienda "Maso del Gusto" produzioni biologiche, chiedi di Robert Loner e chiedigli informazioni del suo antiparassitario naturale, lo importa dal sud America, digli che lo hai saputo da un amico in comune di Padova, inutile gli fai questo nome, non mi conosce con questo nome...
                  Spero ti sia utile.
                  A presto
                  Armando

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                  • #39
                    CITAZIONE (claudiomenegatti @ 14/12/2004, 14:20)
                    CITAZIONE (Armando de Para @ 14/12/2004, 01:33)

                    X Claudio,
                    hai mai sentito parlare del progetto "l'ovo dell'asino"?

                    Armando

                    Ciao Armando, non conosco questo affascinante progetto, sarei lieto di essere erudito in merito.

                    Ciao,
                    Claudio.

                    Ciao Claudio,
                    questo progetto imprenditoriale è un trasferimento tecnologico nel terzo mondo, praticamente una delle questioni principali e lo sfruttamento delle risorse energetiche con il massimo dell'efficenza, una famiglia mediamente in Africa consuma per i suoi bisogni circa 140 kg di legna, con questo progetto gli viene insegnato a costruirsi artigianalmente dei gassificatori, per le stesse esigenze consumano solo 12 kg di legna, rapporto di 1/12, ti rendi conto del salto di qualità di risparmio di minor inquinamento ecc, ecc?

                    Pensa che gli stessi sistemi vengono utilizzati per alimentare automobili camion moto bici frigoriferi, non mi credi?
                    SCARICATI IL FILE PDF DA QUESTO LINK; http://www.repp.org/discussiongroups/resou...ifierLAMNET.pdf
                    ANCHE QUESTO; http://www.repp.org/discussiongroups/resou...cy%20report.pdf

                    POI VAI A QUESTO LINK; http://www.repp.org/discussiongroups/resources/stoves/ NE VEDRAI DELLE BELLE ANZI DELLE BELLISSIME...

                    In allegato troverai la proposta imprenditoriale alla quale sicuramente conoscendoti non potrai esimerti dal farne parte, ci sentiamo per telefono che ti organizzo un incontro con le persone che lo stanno realizzando.... (p.s. niente da fare non riesco ad allegarlo, te lo invio via email)

                    Per Roy,
                    idea fantastica la tua e se hai dato un'occhiata ai link, ci sono molti argomenti che possiamo riprendere e inserire nel sito progettomeg..
                    Ciao a tutti
                    Armando

                    Edited by Armando de Para - 14/12/2004, 16:08

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                    • #40
                      Ciao Armando grazie di tutto.
                      Per Roy volentierissimo, potrei apportare le mie ricerche nel campo dei funghi.
                      Per Claudio: gli aghi di pino provocano forte acidità, inoltre fanno da pacciamatura e portano via la luce; sotto i pini non cresce nulla soprattutto per mancanza di luce, inoltre alcune piante immettono nel terreno delle sostanze letali per le piante che crescono vicine (non mi ricordo più le specie). Di banane non me ne intendo troppo...

                      A.T.

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                      • #41
                        CITAZIONE (eroyka @ 14/12/2004, 15:11)
                        Ciao ragazzi,
                        visto che il settore agricoltura vi interessa così tanto, e interessa anche me, se volete posso aprire un nuovo spazio dedicato all'agricoltura energetica/biologica/sinergica. Insomma una nuova sezione dove si possa approfondire il legame agricoltura-uomo-energia. Che ne pensate?
                        E per dire la mia vi porto la mia esperienza diretta. Il bisogno di concimere un terreno esiste solo allorquando lo si va ad impoverire. E le piante non impoveriscono un terreno sano. Il danno che facciamo è prorio quello di andare a maneggiare il terreno, rigirandolo, arandolo, pulendolo e disgregandolo in migliaia di modi. Il terreno è un organismo vivo e non un substrato inerte!!! Nel terreno naturale si creano complessisimi sistemi simbiotici fra microrganismi, batteri, funghi e piante. E quando questi non sono spezzati la pianta ha tutto il nutrimento di cui necessita, è protetta contro le malattie e cresce grossa e vigorosa necessitando di pochissima acqua aggiunta.

                        Con questo sistema si possono coltivare dagli alberi da frutto agli ortaggi a tutto ciò che volete.
                        Vi lascio un paio di chiavi di ricerca per approfondire:
                        Masanobu Fukuoka (il padre di questa agricoltura)
                        Emilia Hazelip (la sta sviluppando in europa)
                        Luigi Manenti (proprietario di una azienda agricola biologico-sinergica nel biellese da più di 10 anni)

                        Per ora, un saluto
                        Roy

                        sono d'accordissimo cmq penso che ci siano un bel po di discussioni da spostare su questo nuovo forum tipo la discxussione sulla cella umifera

                        Commenta


                        • #42
                          Eccoci nella nuova sezione! Ora largo alle info di tipo agricolo!

                          Roy
                          Essere realisti e fare l'impossibile

                          Commenta


                          • #43
                            CITAZIONE (AlessandroTesla @ 11/12/2004, 00:35)
                            Sono felice di aver suscitato tanto interesse. La mia idea è questa: costruire un elemento da inserire nei camini, dove la temperatura dei fumi supera i 100 gradi ed il calore va buttato via. Funzionando l' elemento in inverno lo scambio è con la temperatura esterna, sicuramente molto bassa se funziona il riscaldamento. Penso si potrebbero recuperare migliaia di watt al giorno con un impianto che costi meno di 1000 euro ed un ingombro nullo perchè l'elemento celle va inserito in serie alla canna dei fumi subito all' uscita della caldaia, altro che solare!
                            Sotto ragazzi a trovare un fornitore di celle ed a postarlo sul sito subito.
                            Attenzione: l'effetto peltier (dei frigoriferi portatili) è l'opposto di quello seebeck, cioè dall'elettricità si ottiene caldo e freddo. A noi invece interessa ottenere migliaia di watt da calore che andrebbe sprecato.
                            Già penso a cellette infilzate in stufe tirolesi refrattarie che restano calde per giorni che scambiano con l'ambiente nevoso esterno... vedo delle automobili ibride dove il calore dei gas di scarico alimenta il motore elettrico, vedo sistemi a combustibili che non richiedono allacciamenti elettrici perchè l'elettricità delle pompe deriva dallo stesso calore... vedo un pannello solare da due lire che mi fa 500 watt con l'effetto seebeck quando il sole arroventa i tetti d'estate e fa andare i condizionatori d'aria...
                            Se è vero che una resa del 20% è realistica, ragazzi, mettiamoci sotto, forza...

                            Il Vostro Alessandro Tesla

                            Forza Kokko...........
                            dimmi cosa ti serve per iniziare..................
                            Io ho un po' di case che progetto e costruisco da utilizzare come "cavie"...........
                            Fatemi sapere un po'.........
                            Baci a tutti e buone feste...
                            Myriam58

                            Commenta


                            • #44
                              CITAZIONE (myriam58 @ 20/12/2004, 21:14)
                              ..........dimmi cosa ti serve per iniziare..................Io ho un po' di case che progetto e costruisco da utilizzare come "cavie"...........Fatemi sapere un po'.........

                              Ciao a tutti
                              Ciao Myriam58 come già scritto su questo stesso forum questa tecnologia è ancora molto lontana dall' essere disponibile, a che prezzo poi? Non si sa.

                              Salutoni
                              Furio57
                              L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                              LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                              Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

                              Commenta


                              • #45
                                Ciao Miriam,
                                da quanto ho letto su internet la tecnologia è molto promettente, si parla di ottenere 400 W da una superficie di 1 cm quadro!!! Purtroppo nonostante i progressi queste celle nn sono ancora in commercio, si potrebbero adattare delle celle classiche ma con un rendimento basso ( il 5%) ed il probema resta comunque un altro: le caldaie funzionano in maniera discontinua, bisogna prevedere un accumulo tramite batterie (costose) oppure sarebbe bellissimo poter immettere l'energia in rete. Purtroppo l'Enel consente di "ritirare" l'energia solo prodotta dai pannelli fotovoltaici... bisognerebbe cambiare le leggi.
                                Costruire oggi un prototipo nn sarebbe difficilissimo ma viste le basse rese dei moduli in commercio che ti serve un apparecchio che ti fa 200wh non in maniera continua? Se invece di 200 w ne facesse 2000 sarebbe tutta un altra parrokkia... ma per questo penso dovremmo aspettare ancora un annetto...
                                Ti mando un baciotto.

                                Alessandro

                                Commenta


                                • #46
                                  CITAZIONE (Armando de Para @ 14/12/2004, 16:02)
                                  CITAZIONE (claudiomenegatti @ 14/12/2004, 14:20)
                                  CITAZIONE (Armando de Para @ 14/12/2004, 01:33)

                                  X Claudio,
                                  hai mai sentito parlare del progetto "l'ovo dell'asino"?

                                  Armando

                                  Ciao Armando, non conosco questo affascinante progetto, sarei lieto di essere erudito in merito.

                                  Ciao,
                                  Claudio.

                                  Ciao Claudio,
                                  questo progetto imprenditoriale è un trasferimento tecnologico nel terzo mondo, praticamente una delle questioni principali e lo sfruttamento delle risorse energetiche con il massimo dell'efficenza, una famiglia mediamente in Africa consuma per i suoi bisogni circa 140 kg di legna, con questo progetto gli viene insegnato a costruirsi artigianalmente dei gassificatori, per le stesse esigenze consumano solo 12 kg di legna, rapporto di 1/12, ti rendi conto del salto di qualità di risparmio di minor inquinamento ecc, ecc?

                                  Pensa che gli stessi sistemi vengono utilizzati per alimentare automobili camion moto bici frigoriferi, In allegato troverai la proposta imprenditoriale alla quale sicuramente conoscendoti non potrai esimerti dal farne parte, ci sentiamo per telefono che ti organizzo un incontro con le persone che lo stanno realizzando.... (p.s. niente da fare non riesco ad allegarlo, te lo invio via email)


                                  Carissimo,
                                  invia anche a me questo allegato.....
                                  arcgobi@virgilio.it
                                  Ci si risente poi.....
                                  BUONE FESTE...
                                  Myriam

                                  Commenta


                                  • #47
                                    ho trovato su eBay celle di Peltier da 267 watt che possono arrivare a 138°C, costo 38 euro !!!

                                    CELLA DI PELTIER 267 WATT 138°

                                    Edited by XmX - 29/7/2005, 12:47

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                                    • #48
                                      ciao xmx se hai un po di pazienza fra qualche mese dovrebbero uscire dei nuovi prodotti in fatto di celle peltier abbastanza innovative. costo non so ancora, ma rendimenti molto buoni. e di dimensioni anche 400 x 400 mm. ti farò sapere è da un anno che aspeto l'uscita sul mercato.
                                      chissà che dopo le vacanze arrivino ciao

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                                      • #49
                                        ti ringrazio, in effetti la possibilità di produrre energia dal sole con le Peltier mi piace,
                                        se non altro perché sfrutta praticamente tutta l'irradiazione, compresi gli infrarossi che
                                        invece con gli attuali pannelli fotovoltaici è sprecata......

                                        per le celle piccole, avevo pensato ad una lente di fresnel (di plastica, 2 euro)
                                        per la concenrazione
                                        per le grandi, è meglio concentrare il calore con riflettore, stile cucina solare,
                                        col vantaggio che costerebbve ben poco.

                                        per la refrigerazione delle Peltier grandi e piccole, si potrebbe sfruttare
                                        l'effetto camino che, una volta avviato, potrebbe - io credo - assicurare
                                        una buona ventilazione attraverso un bel radiatore di rame...
                                        insomma, immagino un bel tubo (coibentato) da 1 m circa, dietro ogni
                                        gruppo lente+cella+radiatore... io credo che se il tubo è all'ombra, magari
                                        dietro un pannello per ripararlo meglio, anche in estate dovrebbe esserci
                                        una discreta ventilazione, e ottima in inverno. Che ne dite?

                                        Edited by XmX - 30/7/2005, 13:32

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                                        • #50
                                          CITAZIONE (leonardo100 @ 30/7/2005, 12:44)
                                          ...fra qualche mese dovrebbero uscire dei nuovi prodotti in fatto di celle peltier abbastanza innovative. costo non so ancora, ma rendimenti molto buoni. e di dimensioni anche 400 x 400 mm...

                                          Ciao a tutti
                                          Ciao Leonardo bentrovato! Puoi darmi qualche elemento in più su queste celle?
                                          Grazie.

                                          Salutoni
                                          Futio57

                                          Edited by Furio57 - 30/7/2005, 13:38
                                          L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                                          LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                                          Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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                                          • #51
                                            Ciao a tutti,
                                            ciao XmX, non conosco il nuovo prodotto segnalato da Leonardo, ma ho lavorato qualche tempo fa con le celle di Peltier. L'applicazione era una macchina per la produzione di filato sintetico, occorreva garantire un certo gradiente di temperatura al filo appena dopo la sua uscita dal forno di cottura. Ho impiegato una cella di peltier, tentando (in tutti i modi) di evitare la ventialzione forzata.
                                            Purtroppo senza riuscirci, alla fine ho dovuto impiegare un apposito ventilatore.
                                            La quantità di calore da asportare è molto grande per pensare ai convettivi ed effetti camino, pena l'efficienza del sistema, già veramente esigua.
                                            Sarebbe da provare con i nuovi dispositivi cui accennava Leonardo, forse.
                                            Ciao,
                                            Hike

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                                            • #52
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                                              Melcor
                                              ci sono anche fogli tecnici sui loro prodotti!
                                              Buone sbirciatine a tutti!

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