Buongiorno.
Un paio di cose urgenti sul contact center gse, con cui immagino abbiate quotidianamente a che fare (forse ho sbagliato sezione, cambiatela, modificatela, come vi pare, non importa).
Molti di voi sapranno già che si tratta di un servizio esternalizzato, appaltato cioè a società private, che di fatto gestiscono il servizio di sportello di quella che si configura come una PA a tutti gli effetti (il gse, appunto).
Tralascio tutte le questioni prettamente sindacali cui questo modo di gestire la cosa pubblica comporta: dalla precarietà costante dei 100 lavoratori e lavoratrici, passati di azienda in azienda, fallimento dopo fallimento; il loro sotto-inquadramento contrattuale; lo spreco di denaro pubblico.
Volevo invece sottolineare quelli che sono gli aspetti meramente "tecnici", che forse vi interessano maggiormente, perché incidono moltissimo sul vostro lavoro (parlo dei referenti tecnici) e sulle vostre pratiche in essere (parlo dei soggetti responsabili).
Elencherò i punti critici più evidenti di questa situazione emersi nel corso di quasi 10 anni di appalti:
1) l'esternalizzazione di un servizio che, per stessa ammissione del GSE, fa parte del suo core business
2) l'aver fatto svolgere agli operatori del contact center, mansioni che vanno oltre il mero lavoro di back office / front office: dalla valutazione delle pratiche antimafia, alla valutazione delle pratiche FTV IV-V conto energia; dalla gestione e smistamento delle comunicazioni dei gdr sulle misure degli impianti, alla rettifica delle fatture; dalle presenze alle fiere di settore negli stand GSE, quindi assimilabili a funzionari GSE senza esserlo, alla gestione dell'accoglienza nella sede di viale maresciallo pilsudski ecc
3) la gestione privata di immensi database di dati sensibili
4) l'incapacità degli operatori del CC (con tutti gli strascichi di stress, senso di impotenza, frustrazione che comporta) di risolvere qualsivoglia problema (tranne chiaramente i più banali, come quelli in GWA, ma manco tutti). Il cc non è autonomo quasi su nulla: ad esso è stata delegata solo la funzione di "cuscinetto-filtro" con le altre unità operative.
5) legato al punto 4: la non volontà, da parte delle aziende private in appalto, di risolvere i problemi. Più problemi ci sono, più aumenta il volume delle chiamate/mail in ingresso, maggiori saranno gli introiti. Nell'ultimo bando di gara è infatti previsto l'assurdo pagamento a ticket, dando però alla società vincitrice piena libertà di decidere quando e come generare il ticket stesso: insomma, il profitto dei privati è proporzionale alla quantità di disservizi, malfunzionamenti e ritardi del Gse. Vi pare normale?
Perché vi dico questo? Perché da 2 settimane gli operatori del contact center GSE sono in mobilitazione per chiedere stabilità e un corretto inquadramento contrattuale (il cc è stato chiuso il 21 e il 28 febbraio 2017 non per questioni tecniche come hanno voluto farvi credere), quindi l'internalizzazione del servizio.
Sappiate inoltre che l'ultima gara d'appalto è stata aggiudicata da almaviva contact, la stessa società che su roma ha appena mandato a casa 1666 lavoratori.
È uno scandalo che si sprechino soldi pubblici per foraggiare aziende bollite e farle entrare nei gangli della macchina pubblica.
È uno scandalo come stanno gestendo l'unico sportello al pubblico di una delle PA più grandi d'italia.
Chiudo qui
grazie per l'attenzione
Un paio di cose urgenti sul contact center gse, con cui immagino abbiate quotidianamente a che fare (forse ho sbagliato sezione, cambiatela, modificatela, come vi pare, non importa).
Molti di voi sapranno già che si tratta di un servizio esternalizzato, appaltato cioè a società private, che di fatto gestiscono il servizio di sportello di quella che si configura come una PA a tutti gli effetti (il gse, appunto).
Tralascio tutte le questioni prettamente sindacali cui questo modo di gestire la cosa pubblica comporta: dalla precarietà costante dei 100 lavoratori e lavoratrici, passati di azienda in azienda, fallimento dopo fallimento; il loro sotto-inquadramento contrattuale; lo spreco di denaro pubblico.
Volevo invece sottolineare quelli che sono gli aspetti meramente "tecnici", che forse vi interessano maggiormente, perché incidono moltissimo sul vostro lavoro (parlo dei referenti tecnici) e sulle vostre pratiche in essere (parlo dei soggetti responsabili).
Elencherò i punti critici più evidenti di questa situazione emersi nel corso di quasi 10 anni di appalti:
1) l'esternalizzazione di un servizio che, per stessa ammissione del GSE, fa parte del suo core business
2) l'aver fatto svolgere agli operatori del contact center, mansioni che vanno oltre il mero lavoro di back office / front office: dalla valutazione delle pratiche antimafia, alla valutazione delle pratiche FTV IV-V conto energia; dalla gestione e smistamento delle comunicazioni dei gdr sulle misure degli impianti, alla rettifica delle fatture; dalle presenze alle fiere di settore negli stand GSE, quindi assimilabili a funzionari GSE senza esserlo, alla gestione dell'accoglienza nella sede di viale maresciallo pilsudski ecc
3) la gestione privata di immensi database di dati sensibili
4) l'incapacità degli operatori del CC (con tutti gli strascichi di stress, senso di impotenza, frustrazione che comporta) di risolvere qualsivoglia problema (tranne chiaramente i più banali, come quelli in GWA, ma manco tutti). Il cc non è autonomo quasi su nulla: ad esso è stata delegata solo la funzione di "cuscinetto-filtro" con le altre unità operative.
5) legato al punto 4: la non volontà, da parte delle aziende private in appalto, di risolvere i problemi. Più problemi ci sono, più aumenta il volume delle chiamate/mail in ingresso, maggiori saranno gli introiti. Nell'ultimo bando di gara è infatti previsto l'assurdo pagamento a ticket, dando però alla società vincitrice piena libertà di decidere quando e come generare il ticket stesso: insomma, il profitto dei privati è proporzionale alla quantità di disservizi, malfunzionamenti e ritardi del Gse. Vi pare normale?
Perché vi dico questo? Perché da 2 settimane gli operatori del contact center GSE sono in mobilitazione per chiedere stabilità e un corretto inquadramento contrattuale (il cc è stato chiuso il 21 e il 28 febbraio 2017 non per questioni tecniche come hanno voluto farvi credere), quindi l'internalizzazione del servizio.
Sappiate inoltre che l'ultima gara d'appalto è stata aggiudicata da almaviva contact, la stessa società che su roma ha appena mandato a casa 1666 lavoratori.
È uno scandalo che si sprechino soldi pubblici per foraggiare aziende bollite e farle entrare nei gangli della macchina pubblica.
È uno scandalo come stanno gestendo l'unico sportello al pubblico di una delle PA più grandi d'italia.
Chiudo qui
grazie per l'attenzione
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