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Marte, ipotesi di vita

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  • Marte, ipotesi di vita

    In attesa della Missione che vedrà impegnati gli esseri umani, plaudiamo al ennesimo successo della NASA che da giovedì è nuovamente presente sul pianeta rosso col rover Perseverance ed annesso drone Ingenuity. Proprio quest'ultimo presto ci regalerà, oltre a quelle terrestri, anche immagini aeree del suolo marziano.
    Anche questa nuova missione spaziale porta con se, tra le tante, la solita domanda: c'è vita su Marte?
    Assodata ormai la presenza di acqua, elemento primo affinché essa possa esistere, ci si avvicina sempre più alla risposta....
    Domotica: schemi e collegamenti
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  • #2
    Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
    Splendido successo di NASA e della ricerca spaziale mondiale in genere!
    Questa missione dovrebbe fornire qualche arma in più per la ricerca del vero santo graal della ricerca spaziale. E cioè una qualche prova di vita extraterrestre.
    i!
    Che dire ottimo brava Nasa essere riuscita ad ammartare senza che si schiantasse al suolo ,come fece la schiaparelli .

    D'altra parte il sistema NASA era già collaudato , io stesso dissi in quella occasione che il sistema progettato dalla NASA era migliore di quello sciaparelli , rispettando i principi di allineamento passivo del baricentro .
    Qualcuno magari , non capendo cosa dicessi si mise a ridere , ma il riso rimane a loro .

    D'altra parte anche il piccolo elicotterino con due eliche controrotanti che dovrà volare su Marte rispetta il principio del baricentro in basso in modo di essere intrinsecamente stabile .

    La cosa semmai che mi sento di criticare è la ricerca frenetica ed ossessiva di vita extraterrestre .
    Non credo che su Marte possa esistere o sia esistita vita , questo indipendentemente se vi sia stata acqua allo stato liquido .
    La presenza di acqua non significa per forza presenza di vita se le condizioni del pianeta non lo consentono , vedi reggi solaro vento solare , raggi cosmici ,assenza di magnetismo ecc.

    Per quello che penso io credo alla panspermia , che la vita non si sia evoluta solo sulla Terra , ma possa essere giunta dallo spazio , ma questo non vuol dire da Marte -
    Ho sentito ieri sera su Focus un geologo che diceva che secondo lui su Marte non vi è stata mai acqua in quanto alcuni minerali simili alla Terra che si trovano sulla sua superficie si sarebbero sciolti e non troverebbero cosi abbondantemente su di essa .
    Mi sono detto tra me e me che aveva ragione , era la stessa cosa che pensavo io .

    Interrogato dal giornalista se avesse fatto presente questo agli scienziati , ha detto di si , ma non ha avuto nessuna risposta , probabilmente stanno studiando il problema .

    Comunque anzichè continuare questa ricerca di vita da 50 anni , che non hanno concluso nulla , io avrei inviato dei robot a lunga percorrenze per fotografare il suolo marziano da vicino in tutti i suoi angoli .

    Mandare degli uomini mi sembra ancora immaturo ed un suicidio , vi sono i robot che possono fare tutto quello che può fare l'uomo , solo che ne manderei di più contemporaneamente ognuno con un compito specifico .

    Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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    • #3
      Expy, ma quando la smetti di dire sciocchezze su una materia che ti è TOTALMENTE sconosciuta?

      Guarda che nei rover della NASA c'è anche tecnologia europea, italiana compresa, la stessa utilizzata per le missioni che tu dici fallimentari.
      Poi fai confusione tra il rover Perseverance e il modulo sperimentale di discesa (EDM) Schiaparelli, costruiti per scopi totalmente differenti.

      Farai le tue dovute valutazioni col rover Rosalind Franklin, che verrà lanciato il prossimo anno con la missione ExoMars 2022 (il posticipo è stato in parte in conseguenza della crisi pandemica della Covid-19).

      Le tue boutade sul baricentro nella costruzione di veicoli spaziali dimostrano ulteriormente (a chi avesse mantenuto un credito residuo sulle tue conoscenze) la tua incompetenza. Scommetto che non hai mai fatto un giretto, anche solo turistico, presso un'azienda che progetta e realizza moduli spaziali, eppure ti garantisco che di tanto in tanto vengono organizzati degli open-day aperti al pubblico, oltre a vari stage per laureandi e per partecipanti alle iniziative per avvicinare la scuola al mondo del lavoro.
      Approfittane quando ti capitano, che se stai attento almeno qualcosina potresti impararla.

      Scusa tanto, ma te lo dovevo dire, perché io ci ho lavorato, sia su programmi benedetti dal pieno successo, sia su alcuni apparentemente falliti. Sì, ho proprio scritto "apparentemente", perché solo un incompetente può definire un insuccesso per molti di loro. Il primo "insuccesso" che ho conosciuto e sul quale ho lavorato è stato il TSS, il satellite al guinzaglio il cui cavo si è rotto e l'ha fatto precipitare verso la Terra distruggendosi al rientro in atmosfera. I giornalisti, che non ne capivano una beata fava, hanno scritto di insuccesso, mentre gli scienziati, soprattutto quelli che avevano i loro esperimenti a bordo, hanno esultato di gioia, perché hanno avuto un'extra durata dei test previsti, con una mole di dati raccolta più che triplicata. Inoltre si sono verificate altre teorie che avrebbero richiesto altre 5 missioni TSS (ricordo a chi non lo sapesse, che la missione TSS in cui si è rotto il cavo era la seconda, e ultima, di 7 previste). Chi la definisce un insuccesso non sa cosa sta dicendo.

      Lo stesso potrei dire per l'EDM, che era un dimostratore che è servito a raccogliere dati per preparare la missione del prossimo anno, col rover. Fino allo schianto sul suolo marziano, Schiaparelli ha inviato i dati di discesa in modo puntuale e dettagliato e questo ci permette, unitamente all'analisi della ragione del mancato successo nel landing, di preparare la seconda missione. Inoltre la prima missione di ExoMars ha lasciato in orbita il TGO (Trace Gas Orbiter) che servirà sia alla seconda missione, sia alle future già pianificate per il rientro dei campioni da Marte (anche i campioni che si raccoglieranno ora con la missione del rover e del drone della NASA).
      Quando non conosci le cose, fai più bella figura a stare zitto, o al limite a porre delle domande, perché chi sa possa soddisfare la tua curiosità.

      ••••••••••••

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      • #4
        Expy su piantala, fai sempre figure da ignorante, ignori il fatto che è stata appurata la causa del problema con Schiaparelli e il baricentro non c'entra una cippa di niente. La problematica è stata quella dell'unità inerziale che ha avuto problemi a causa delle oscillazioni troppo forti al momento dell'apertura dei paracadute.
        Al solito la figura l'hai fatta puoi tornare nella tua grotta.

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        • #5
          ... su Marte non vi è stata mai acqua... ... era la stessa cosa che pensavo io
          Questa poi, forse a te e al tuo geologo sono sfuggite le calotte, le analisi spettrometriche del Mars Odyssey e i rilevamenti del Mars Express. Acqua o meglio, ghiaccio, su Marte ve ne è abbastanza da far persino ipotizzare, attraverso il suo scioglimento, che vi sia la possibilità di dar vita a un processo di terra-forming
          Per favore non scadiamo nuovamente su discorsi di baricentro, pipistrelli o altro. Va bene che siamo "ai confini" ma, sin ora, questa è stata tutt'altro che una "discussione da bar"
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          • #6
            Originariamente inviato da Lupino Visualizza il messaggio
            Acqua o meglio, ghiaccio, su Marte ve ne è abbastanza da far persino ipotizzare, attraverso il suo scioglimento, che vi sia la possibilità di dar vita a un processo di terra-forming
            r"
            Col ghiaccio non concludi nulla , non scioglie nulla , quindi giusta osservazione del geologo .

            Non si può parlare di scioglimento ma di sublimazione , visto a quella pressione non può esistere allo stato liquido .
            Invece di cercare la vita che non c'è o quella che non c'è stata ,(come cercare oro nel deserto invece del petrolio), al massimo forse si ipotizza una forma batterica passata , ma cosa improbabile perchè i batteri hanno bisogno di altri elementi nutritivi , invece dicevo si potevano mandare più robot a perlustrare il pianeta in cerca di grotte od anfratti al riparo di raggi cosmici .
            Per la terraformazione avrei mandato delle spore di piante desertiche o della tundra o della siberia o di alta montagna e vedere se riescono a crescere , ma senza acqua mi sembra fiato sprecato .
            Ultima modifica di experimentator; 20-02-2021, 08:57.
            Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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            • #7
              Lascia perdere, non ci capisci nulla di queste cose. Gente più preparata di te ci ha già studiato e altri ci stanno studiando e sono già avanti con le soluzioni. Inutile spiegarti gli sviluppi tecnologici, non li potresti capire. Apriti una tua discussione per dare sfogo alle tue fantasie e lascia libera questa, che è già la copia di un'altra che hai fatto chiudere. Non fare chiudere anche questa, vai altrove a fantasticare, te lo chiedo per favore.

              ••••••••••••

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              • #8
                Originariamente inviato da experimentator Visualizza il messaggio
                Col ghiaccio non concludi nulla , non scioglie nulla , quindi giusta osservazione del geologo .
                Azzz.. Sorry! Colpa mia! Volevo fare una battuta ma l'ho evocato come il poltergeist infestante.
                Guarda, expy, che l'acqua su Marte esiste anche ora in forma liqida e lo hanno scoperto, pensa un po', con i radar italiani! (https://www.ilmessaggero.it/video/te...a-4056602.html)
                Siete rimasto un po' indietro tu ed il ""geologo"" dei minerali insoluti!
                O forse hai visto una puntata di Focus di repertorio! Capita!
                Originariamente inviato da experimentator Visualizza il messaggio
                Per la terraformazione avrei mandato delle spore di piante desertiche o della tundra o della siberia o di alta montagna e vedere se riescono a crescere , ma senza acqua mi sembra fiato sprecato .
                E qui hai avuto una bella intuizione! Bravo. Senza acqua ci sono molte possibilità che la pianta secchi!

                “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                • #9
                  Un geologo tira fuori la sua tesi alcuni anni fa. Il suo lavoro è in inglese per cui non può dire che nessuno lo legga. Ora dopo alcuni anni il suo lavoro vanta ben 24 citazioni, metà sono autocitazione ma fa nulla le altre in massima parte da gente nel suo gruppo Che dire un successone.
                  Poi vedi la foto dell'area scelta per perseverance e bhe è ovvio che quella sia una colata di lava....
                  https://mars.nasa.gov/resources/2526...press-orbiter/
                  https://www.researchgate.net/figure/...fig1_337174246

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                  • #10
                    Originariamente inviato da experimentator Visualizza il messaggio

                    Col ghiaccio non concludi nulla , non scioglie nulla , quindi giusta osservazione del geologo .

                    Non si può parlare di scioglimento ma di sublimazione , visto a quella pressione non può esistere allo stato liquido .
                    a quale pressione ?

                    è sicuro che la pressione del pianeta Marte sia in tutti i punti la stessa ?

                    per altro

                    la pressione media SUPERFICIALE di Marte è all'incirca uguale alla pressione del " punto triplo " dell'acqua . (il punto triplo dell'acqua è 0,61 kPa a 273°K)



                    Il punto triplo di una sostanza è una condizione termodinamica in cui la sostanza si ritrova in equilibrio nei suoi 3 stati di aggregazione ( solido , liquido e gassoso ) , di conseguenza i 3 stati di aggregazione COESISTONO . Nel caso in questione , essendo le condizioni di Marte molto prossime al punto triplo dell'acqua ..... profondità di poco superiori nell'entroterra potrebbero essere nelle condizioni in cui l'acqua si ritrova allo stato liquido , soprattutto in presenza di sali ( che abbassano il punto crioscopico ) .

                    qui il diagramma di stato dell'acqua







                    Non a caso nel 2018 , sulla rivista " Science ", viene pubblicato un articolo ....da un gruppo di ricercatori italiani . ( Marte, c’è un lago sotterraneo di acqua liquida | MEDIA INAF )

                    che nel 2020 viene confermato da un'altra ricerca italiana ( Marte, nuova scoperta italiana sui laghi sotterranei | MEDIA INAF )


                    .................................................. ......................................

                    Marte, nuova scoperta italiana sui laghi sotterranei


                    Grazie al radar Marsis dell’orbiter Esa Mars Express, un team guidato da Sebastian Emanuel Lauro ed Elena Pettinelli dell’Università di Roma Tre ha confermato la presenza di un complesso sistema di laghi d’acqua salata sotto la calotta del polo sud marziano. Roberto Orosei (Inaf): «Potrebbero conservare ancora oggi le tracce di eventuali forme di vita»



                    A due anni dalla scoperta di un lago sotto la calotta polare meridionale del pianeta Marte, pubblicata nel 2018 nella prestigiosa rivista scientifica Science da un gruppo di ricercatori e tecnici italiani, un team formato da ricercatori dell’Università Roma Tre, del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Irea, Napoli), dell’Università Jacobs (Brema, Germania), della University of Southern Queensland (Centre for Astrophysics: Toowoomba, Australia) e dell’Istituto nazionale di astrofisica (Inaf), ha trovato prova ulteriore dell’esistenza di laghi di acqua salata intrappolati sotto il ghiaccio del Polo Sud marziano.


                    ....... continua la lettura dell'articolo nel link appena sopra


                    cordialmente

                    Francy
                    Ultima modifica di Mr_Hyde; 20-02-2021, 16:24.
                    più studio e più mi accorgo di non sapere una mazza

                    Nessuna quantità di esperimenti potrà dimostrare che ho ragione , un unico esperimento potrà dimostrare che ho sbagliato!!

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                    • #11
                      Si BE e Hyde , le avevo lette quelle notizie , ma ho sorriso sornione ...

                      Vorrei capire al punto triplo dell'acqua , prossimo a 0 gradi C , col la presenza di ghiaccio , cosa ci vuoi fare crescere ...
                      Maahhh.

                      Per quello che vedo io nella mia campagna , che è vicino l'Etna in Sicilia , in cui poche volte si raggiunge quella temperatura di notte , le poche volte che succede l'erba secca ed i frutti congelano . I villani dicono vi è stata una gelata .

                      Il pianeta marte presenta una temperatura media di - 63 °C .
                      https://www.chimica-online.it/astron...tura-marte.htm

                      Anche se in estate possa raggiungere i 20 °C , cosa difficile ,solo all'equatore, a quella temperatura l'acqua non è più al punto triplo , ma evapora o sublima .

                      Quindi come potrebbe mantenersi allo stato liquido ?

                      Sono 50 anni che mandano sonde per la presenza di vita su Marte , ma non hanno mai trovato nulla .

                      Tempo perso o tempo sprecato solo per attrarre investimenti e convincere i polli .

                      Ma per quello che penso io me ne frego della presenza di vita o meno . bisogna esplorarlo in tutte le zone e basta ... e non nel lago proposto dagli scienziati ma nel sottosuolo , ma non le trivelle come proposto , o non solo , ma anche con bracci meccanici per movimento terra .
                      Come ho detto , mandare più robot con compiti specifici che lavorano in collaborazione .

                      Come al solito le cose vanno sempre a rilento e sprecando soldi a menarla con la presenza di vita , sono 50 anni e mi sono rotto di sentire sempre le stesse cose .

                      I giovani abboccano come degli allocchi .

                      Mandare degli uomini oggi è prematuro o inutile , anche pericoloso per la fase di ammartaggio , come visto , e per la fase ancora più difficile di risalita dalla superficie marziana e ritorno a Terra .

                      Semmai in una prima fase manderei degli astronauti in una stazione spaziale rotante su Marte , da cui possano pilotare dei robot in tempo reale , visto che dalla Terra il ritardo di comunicazione è di 11-22 minuti , mentre su una stazione orbitante qualche sec.

                      La visione di Elon Musk è infantile e ripropone cose sentite da me 50 anni fa , quando ancora lui non era nato .

                      Ultima modifica di experimentator; 21-02-2021, 01:34.
                      Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                      • #12
                        Si BE e Hyde , le avevo lette quelle notizie , ma ho sorriso sornione ...
                        un proverbio latino diceva .....risus abundat in ore stultorum

                        scritto da experimentator
                        Vorrei capire al punto triplo dell'acqua , prossimo a 0 gradi C , col la presenza di ghiaccio , cosa ci vuoi fare crescere ...
                        Maahhh.
                        ma...... , ecco....... al punto triplo dell'acqua , come già spiegatole , i 3 stati di aggregazione COESISTONO !!, inoltre in condizioni di salinità ,la temperatura di fusione diminuisce ( vedasi abbassamento crioscopico e proprietà colligative delle soluzioni !!!!!)

                        Per quello che vedo io nella mia campagna , che è vicino l'Etna in Sicilia , in cui poche volte si raggiunge quella temperatura di notte , le poche volte che succede l'erba secca ed i frutti congelano . I villani dicono vi è stata una gelata .
                        in alcuni casi anche i cervelli gelano ..... ma insomma , non ha ancora capito che quando si parla di " vita su marte "

                        non si sta cercando l'omino verde con le antenne

                        non si sta cercando gli asini volanti

                        non si stanno cercando organismi pluricellulari , ma si stanno cercando

                        organismi unicellulari , magari batteri !

                        e sulla terra ,ad es. , abbiamo decine di esempi di batteri ESTREMOFILI che vivono in condizioni proibitive .....che noi chiamiamo " estreme "!

                        perchè mai non dovrebbero esistere batteri estremofili su marte ?

                        forse per la chiusura mentale di experimentator?

                        saluti!
                        Ultima modifica di Mr_Hyde; 21-02-2021, 08:22.
                        più studio e più mi accorgo di non sapere una mazza

                        Nessuna quantità di esperimenti potrà dimostrare che ho ragione , un unico esperimento potrà dimostrare che ho sbagliato!!

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                        • #13
                          Credo che chiusura mentale ce l'ha qualcun altro non io .
                          Al punto triplo succede che sotto 0 °C hai ghiaccio , sopra hai gas . la pressione è costante, la fase liquida aleatoria o assente o risicata .
                          Le temperature marziane arrivano a -140 ° C .
                          Cosa ci vuoi fare crescere, cervellone ?
                          Non c'è l'omino verde o i marziani o marnonni o i marnipoti e nemmeno batteri , in quanto i batteri hanno bisogno di sostanze nutritive per vivere .

                          La fonte di tutto la vita è il sole e la clorofilla .

                          Su Marte ripeto non vi è vita e non vi è mai stata , ne sono sicuro come è vero che il sole sorge ogni mattina , inutile perdere tempo con queste menate da bambini .
                          Bisogna esplorare il pianeta per quello che è e vedere se è sfruttabile da parte dell'uomo , le altre soluzioni sono banalità .

                          Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

                          Commenta


                          • #14
                            Originariamente inviato da experimentator Visualizza il messaggio
                            Su Marte ripeto non vi è vita e non vi è mai stata , ne sono sicuro come è vero che il sole sorge ogni mattina , inutile perdere tempo con queste menate da bambini
                            ho inoltrato questa citazione alla NASA, appena mi ringraziano riporto al sito la notizia

                            ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                            " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

                            Commenta


                            • #15
                              scritto da experimentator

                              Su Marte ripeto non vi è vita e non vi è mai stata , ne sono sicuro come è vero che il sole sorge ogni mattina

                              vabbè se lo dice lei ....siamo in una botte di ferro .

                              comunque pensandoci bene

                              la sua sicurezza potrebbe essere sgretolata in meno di 1 secondo , dal fatto che ..... in effetti NON è il sole che "sorge" .... semmai è la rotazione terrestre che ci da l'illusione che il sole " sorga " ....infatti lui ( il sole ) è sempre li ( al centro del nostro sistema solare !! )



                              Galileo docet


                              Al punto triplo succede che sotto 0 °C hai ghiaccio , sopra hai gas . la pressione è costante, la fase liquida aleatoria o assente o risicata .
                              NO ! ripeto ....le 3 fasi sono in equilibrio.


                              , in quanto i batteri hanno bisogno di sostanze nutritive per vivere .

                              La fonte di tutto la vita è il sole e la clorofilla .

                              BATTERI ESTREMOFILI IN ALASKA

                              La vita sotto ghiaccio e sale


                              Sotto il permafrost artico, immerse in un ambiente salino, sono state trovate intere comunità viventi di batteri risalenti fino a 50mila anni fa. Alla conferenza AbSciCon 2019 di Washington, un team di ricercatori ha dimostrato che lo sviluppo della vita è possibile in queste condizioni, simili a quelle che caratterizzano Titano, una delle lune di Saturno



                              Ci sono luoghi, sulla Terra, che somigliano a quelli che si possono trovare su altri pianeti del Sistema solare: temperature sottozero, alta salinità, isolamento da agenti esterni. Questi luoghi così apparentemente inospitali si trovano nell’Artico, dove il grosso strato di permafrost isola le cosiddette criopeg. Si tratta di una sorta di bolle sotterranee dove, nonostante le temperature estreme, vi si può trovare acqua allo stato liquido. Questa caratteristica, così inusuale, è consentita dall’altissima concentrazione di sale al suo interno.​​​​​​​

                              La vita sotto ghiaccio e sale | MEDIA INAF






                              saluti
                              Ultima modifica di Mr_Hyde; 21-02-2021, 09:57.
                              più studio e più mi accorgo di non sapere una mazza

                              Nessuna quantità di esperimenti potrà dimostrare che ho ragione , un unico esperimento potrà dimostrare che ho sbagliato!!

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                              • #16
                                Sono cose che fanno ridere ...
                                Masturbazioni mentali , non verificabili ed impossibili da verificare .

                                "
                                La nuova scoperta conferma quello che un team guidato da Roberto Orosei (Inaf), con Elena Pettinelli (Università Roma Tre) ed Enrico Flamini (Asi – Agenzia spaziale italiana), aveva annunciato al mondo nel 2018, ovvero che il radar sottosuperficiale Marsis, uno degli strumenti a bordo della sonda dell’Esa Mars Express, aveva rilevato un’area di forte riflettività a circa 1,5 km sotto i depositi stratificati di ghiaccio e polvere della calotta polare meridionale di Marte.

                                "

                                Vorrei vedere io come si fa ad andare al polo sud a -140 °C e perforare 1.5 km di ghiaccio .

                                A cosa serve ? Cui prodest ?

                                Andiamo alle cose concrete da farsi e da fare , se è possibile creare un ambiente abitabile per l'uomo altrimenti il resto sono solo fantasie .

                                Mandare ,come hanno fatto i cinesi sulla Luna ,delle piantine su Marte e vedere se crescono .

                                Utilizzare magari del suolo marziano su cupole protette e con acqua e vedere se possibile la coltivazione .

                                Queste sono le cose concrete , anziché spendere miliardi su ricerche già fatte in passato che non hanno dimostrato nulla .

                                BATTERI ESTREMOFILI IN ALASKA
                                Altra fesseria

                                https://it.wikipedia.org/wiki/Organismo_termofilo
                                "
                                Con il termine termofilo si indica un insieme di organismi, appartenenti alla più ampia classe degli estremofili, che vivono e si moltiplicano a temperature relativamente elevate, ovvero oltre i 45 °C[1] e fino ai 122 °C.[2] [3] Molti termofili rientrano nel regno degli archea. Una ipotesi è che i batteri termofili siano stati tra le primissime forme di batteri.

                                L'habitat ideale dei termofili è rappresentato dalle regioni della Terra caratterizzate da attività geotermale come nel caso delle acque termali e delle foci idrotermali delle profondità marine, nonché laddove sia presente materia organica in decomposizione come nel caso dei pantani torbosi e del compost. "


                                VORREI VEDERE SU MARTE DOVE TROVI ATTIVITà GEOTERMALE e materia organica in decomposizione .
                                Come detto i batteri hanno bisogno di nutrimento .

                                Ultima modifica di experimentator; 21-02-2021, 11:10.
                                Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                • nll
                                  nll ha scritto
                                  Modifica di un commento
                                  Il link dell'INAF postato da Mr_Hyde è tutt'altro che impossibile da verificare! Stai tentando di ribattere a informazioni che si trovano sul sito ufficiale dell'Istituto Nazionale di Astrofisica! Riflettici un po' prima di dare pubblica rappresentazione della tua ignoranza (da ignorare, si intende). Sei segnalato alla moderazione: non è possibile che ogni discussione a cui partecipi debba scadere a questi livelli.

                              • #17
                                E bravo Expy, ancora una volta dimostri di non capire una beata fava, tanto da confondere batteri ESTREMOfili con TERMOfili. Visto che i tuoi sproloqui sono già stati segnalati, ti consiglierei di farti un giro in qualche altro thread, giusto per evitare l'ennesimo periodo di "riposo"
                                Domotica: schemi e collegamenti
                                e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                                • #18
                                  Originariamente inviato da Lupino Visualizza il messaggio
                                  E bravo Expy, ancora una volta dimostri di non capire una beata fava, tanto da confondere batteri ESTREMOfili con TERMOfili. "
                                  Forse non hai letto bene ...
                                  Con il termine termofilo si indica un insieme di organismi, appartenenti alla più ampia classe degli estremofili,
                                  Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                  • #19
                                    Forse sei tu Expy, che non hai capito cosa hai postato! Termofili è solo una delle varianti degli estremofili, infatti l'esempio che hai fatto considerava solo l'estremo caldo, ma non è l'unico estremo da prendere in considerazione, e infatti è proprio quello che si cercava inutilmente di farti notare. Prendilo per un immeritato attestato di stima: stavano confidando che avresti potuto capirlo.

                                    Ma vedo che Lupino ha aperto una nuova discussione sul tema della ricerca di tracce di vita su Marte, immagino che anche questa risposta finirà lì. Però il punto non è tanto il rimanere nel tema, ma che la si smetta di boicottare le discussioni, postando le proprie assurde teorie, cercando magari nel web qualche link che ti sembrano dare ragione, ma che in effetti sei solo tu a crederlo, perché non sai neppure leggere i link che posti.

                                    Vorrei che ti fosse chiaro un concetto: qui non si censura nessuna opinione, ma un conto è esprimere le proprie opinioni su un tema opinabile, altro è postare falsità, o false interpretazioni della realtà, per mettere dubbi sugli interventi degli altri. C'è libertà di espressione, non libertà di calunniare gli altri utenti del forum, né di boicottare il forum stesso.

                                    p.s.: effettivamente va nella nuova discussione, ora lo sposto.
                                    Ultima modifica di nll; 21-02-2021, 18:22.

                                    ••••••••••••

                                    Commenta


                                    • #20
                                      Ma almeno leggi quello che scrivi? Pur di non ammettere le boiate che spari riesci pure a darti torto da solo.
                                      Certo, Expy, anche la lambretta fa parte del ampia classe dei veicoli a motore ma dire che l'antenato del vespino è uguale al CAT 797B .... la vedo dura eh.
                                      Prova un po', anche solo, a guardare cosa è in grado di sopportare il tardigrado.
                                      - più di 30 anni senza cibo nè acqua
                                      - temperature dai -272 ai 150°C
                                      - fino a 120 anni in animazione sospesa in assenza di ossigeno
                                      - altissimi livelli di radiazioni
                                      - bassissime o altissime pressioni
                                      - raggi UV-A e, in parte, UV-B
                                      E non è neppure un organismo monocellulare, i più grandi li puoi persino vedere ad occhio nudo
                                      Domotica: schemi e collegamenti
                                      e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                                      • #21
                                        scritto da experimentator

                                        BATTERI ESTREMOFILI IN ALASKA

                                        Altra fesseria
                                        e quale sarebbe la fesseria?

                                        non basta dire "fesseria" per negare l'esistenza di batteri estremofili in Alaska

                                        bisogna argomentare in modo scientifico , portare prove scientifiche .....

                                        io ce le ho

                                        eccole qua


                                        La vita sotto ghiaccio e sale | MEDIA INAF



                                        dove si legge


                                        Un’équipe di ricercatori statunitensi, coordinata dallo studente di dottorato in oceanografia Zachary Cooper alla University of Washington, si è letteralmente immersa in questi mondi alieni e la scoperta è stata sorprendente: dopo 50mila anni diverse comunità di batteri ‘in salute’ conducevano la loro tranquilla vita, completamente isolati dal mondo esterno.

                                        La rivelazione è stata data lo scorso 26 giugno durante la conferenza di astrobiologia AbSciCon 2019 tenutasi a Bellevue, Washington. Questa scoperta ha un’importanza che va al di là della mera identificazione di batteri nelle criopeg. Ma apre molte nuove domande sia sulla formazione di questi strati nel terreno sia sulla possibilità di trovare le stesse condizioni anche su altri pianeti del Sistema solare. Su Titano, per esempio.


                                        I ricercatori si sono calati in una delle criopeg scoperte in Alaska nella zona attorno alla cittadina Utqiaġvik, anche nota come Barrow, l’insediamento più a nord di tutti gli Stati Uniti. Il sito esaminato era già stato oggetto di scavi negli anni ‘60 da parte dell’esercito americano per analizzare i percorsi sotterranei dell’acqua nel permafrost. La bolla in cui si sono calati gli autori dello studio si trova a 3 metri e mezzo sotto la superficie: ha un’apertura appena sufficiente per una persona e non è abbastanza alta da consentire la posizione eretta. Lavorando con turni da 4-8 ore, il team ha analizzato l’acqua di mare intrappolata nel permafrost per capire come queste antiche colonie di batteri si sono evolute nel tempo.

                                        «Le condizioni estreme qui non sono soltanto le temperature sottozero, ma anche le altissime concentrazioni di sale», commenta Jody Deming, co-autore della ricerca e professore di oceanografia alla University of Washington. «Il 14 per cento è davvero molto sale. In provetta, questo impedirebbe ai microbi di fare qualsiasi cosa. Per cui c’è una nozione preconcetta che alte concentrazioni di sale non permettano la vita attiva».


                                        interno del tunnel dove sono stati effettuati i rilevamenti. Si nota la parte superiore ricoperta di brina con i cristalli di ghiaccio che si formano quando l’umidità si congela ai sei gradi sottozero di temperatura del tunnel. Sotto il pavimento si trova la criopeg contenente acqua liquida. I ricercatori l’hanno trivellato per estrarre i campioni da analizzare. Crediti: Zac Cooper/University of Washington.



                                        In questo ambiente predomina il batterio Marinobacter. «Da solo il nome ci dice che questo batterio proviene dall’oceano», conclude Deming. «Anche se è rimasto al buio e sepolto nel permafrost per un tempo molto lungo, originariamente proveniva dall’ambiente marino».

                                        Luoghi come questo possono effettivamente trovarsi altrove nel Sistema solare, in special modo sulle piccole lune ghiacciate dei giganti gassosi. Studiare la vita sulla Terra in tali condizioni estreme, è un contributo fondamentale per Dragonfly: la libellula della Nasa ora sa quale tipo di vita aspettarsi su Titano, dove cercarla e come fare per individuarne le tracce.

                                        e lei ? ce le ha?

                                        più studio e più mi accorgo di non sapere una mazza

                                        Nessuna quantità di esperimenti potrà dimostrare che ho ragione , un unico esperimento potrà dimostrare che ho sbagliato!!

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                                        • #22
                                          non vanto le "conoscenze" di altri ma espongo la mia personale opinione

                                          mi sembra che quando si parli di "vita" si pensi troppo a questo pianeta e secondo me è un errore, da noi fondamentalmente tutto discende dalla chimica organica del carbonio, cosa in sè scontata sul terzo pianeta del sistema solare
                                          ma se vogliamo approcciare altri sistemi dobbiamo ipotizzare anche chimiche organiche che abbiano diversa base e che danno luogo a strutture del tutto diverse
                                          se non abbiamo questa apertura mentale ci riduciamo sempre a pensare ad umanoidi, che come al solito somigliano a noi ma sono più brutti come nelle forme di vita elementari continuiamo a pensare alle nostre forme
                                          su un altro pianeta ci potrebbe essere un'altra cosa che alla fine funziona circa allo stesso modo anche se fatichiamo ad immaginarla
                                          un esempio nemmeno troppo moderno furono gli studi sulla chimica organica basata sul silicio, che potrebbe, PER ESEMPIO, essersi sviluppata in ambiti totalmente diversi da quelli terrestri

                                          in questo senso non è così banale l'ipotesi di esportare su altri pianeti organismi viventi (viventi in senso lato ovviamente) di natura terrestre perchè potrebbe determinare la convivenza (sempre in senso lato, potrebbe essere sinergica o conflittuale) tra due strutture incompatibili
                                          suppongo che sia proprio per questo che i tecnici che inviano sonde verso l'esterno del pianeta nostro hanno sempre avuto la massima cura nello sterilizzare all'esasperazione ogni cosa perchè sia assente anche la minima struttura organica
                                          non mi sembrerebbe brillante inviare su Marte un "coso" solo perchè ipotizziamo che ci possa vivere per vedere cosa succede !!!
                                          a maggior ragioone in un periodo storico dove siamo ossessionati, spesso a dismisura, sulle cosidette "variazioni antropiche" a casa nostra


                                          mi piacerebbe avere l'opinione di dei due che stanno intervenendo seriamente ...... spero di non aver involontariamente dato spunti a voli pindalici deprecabili
                                          ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                                          " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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                                          • #23
                                            Ciao B_N_, di ipotesi di vita su sistemi diversi dal carbonio se ne era già parlato in un altro thread. Non solo sul silicio, molto simile chimicamente al carbonio, ma sono state ipotizzate forme di vita anche basate su boro, azoto, fosforo, in grado di sfruttare l'ammoniaca come noi usiamo l'acqua o persino in stati di aggregazione quali il plasma (V.N. Tsytovich del General Physics Institute dell’Accademia Russa delle Scienze).
                                            Personalmente mi piace pensare alla vita, ai suoi albori, come una fortuita combinazione chimica e non vedo proprio perché non possa esser avvenuta anche su altri pianeti.
                                            Sullo "sterilizzare", sicuramente nll ti saprà rispondere meglio di me, ma immagino sia proprio per evitare di falsare eventuali riscontri in tali osservazioni.
                                            Aggiungo a quanto su detto sui tardigradi .... resistono anche a viaggi spaziali (e senza navicella, link) e, dopo gli equipaggi del Apollo, sono stati i primi esseri a ritornare sulla luna (link).
                                            Domotica: schemi e collegamenti
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                                            • #24
                                              Confermo che uno degli sforzi più importanti che viene fatto, quando si affrontano le missioni che prevedono il landing su un altro corpo celeste, è quello di salvaguardarlo dalla contaminazione da materiale biologico trasportato dalla Terra.
                                              Una particolare attenzione che si esplica sia sui singoli componenti che vengono integrati, sia sui tool , sia anche sugli operatori che vi lavorano. I sistemi utilizzati sono necessariamente diversi, in quanto diversi possono essere gli agenti biologici (che possono resistere a una sostanza piuttosto che a un'altra) e diverse sono le esigenze (anche l'operatore è un agente biologico, ma questo è bene non eliminarlo , basta isolarlo adeguatamente dall'ambiente esterno a lui).

                                              I parametri da rispettare sono estremamente severi e i controlli periodici di laboratorio sono frequenti (più volte nella stessa giornata lavorativa, sia che vi sia hardware in lavorazione, sia quando la camera pulita è temporaneamente vuota).

                                              ••••••••••••

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                                              • #25
                                                Segnalo che anche sulla "calda e soleggiata" Terra si trovano forme di vita estremofile in condizioni pressochè marziane: Antartide: compare inaspettatamente la vita sotto un chilometro di ghiaccio (focustech.it)
                                                Non credo proprio che se l'acqua sotterranea su Marte è in forma liquida le condizioni siano molto diverse da quelle sotto un chilometro di ghiaccio...
                                                “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                • #26
                                                  Originariamente inviato da Mr_Hyde Visualizza il messaggio

                                                  e quale sarebbe la fesseria?

                                                  non basta dire "fesseria" per negare l'esistenza di batteri estremofili in Alaska

                                                  bisogna argomentare in modo scientifico , portare prove scientifiche .....

                                                  io ce le ho

                                                  eccole qua


                                                  La vita sotto ghiaccio e sale | MEDIA INAF


                                                  :
                                                  Suvvia più che mettersi a ridere su queste prove scientifiche non mi viene altro .
                                                  Qualcuno confonde il pianeta Marte col pianeta Terra dove le condizioni sono ideali per l'istaurarsi della vita per una serie innumerevoli di circostanze fortunate che hanno contribuito e contribuiscono ancora , tanto che si può affermare che la Terra è un pianeta più unico che raro .

                                                  Quale sarebbero le prove che hai portato che hanno trovato batteri esteremofili in Alaska ?
                                                  Questo cosa centra col pianeta Marte ?
                                                  La terra è piena di vita e di acqua e di sole e di tante altre cose che non sto qui ad enumerare , Marte cosa c'è il deserto ?...
                                                  Centinaia di esperimenti che sono stati fatti non hanno portato neppur la più piccola traccia di vita su Marte , mi secco anche ad enumerarli .

                                                  Sei tu che devi portare le prove che vi sia vita su quel pianeta , non io, quando porterai le prove ci crederemo .
                                                  Io dico solo che le condizioni sono proibitive per la vita , anche se porti dalla Terra una forma di vita , in breve tempo morirebbe in quelle condizioni .

                                                  Punto e basta , inutile aggiungere altro .



                                                  Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                                  • #27
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                                                    • #28
                                                      Originariamente inviato da experimentator Visualizza il messaggio

                                                      Suvvia più che mettersi a ridere su queste prove scientifiche non mi viene altro .
                                                      Qualcuno confonde il pianeta Marte col pianeta Terra dove le condizioni sono ideali per l'istaurarsi della vita per una serie innumerevoli di circostanze fortunate che hanno contribuito e contribuiscono ancora , tanto che si può affermare che la Terra è un pianeta più unico che raro .

                                                      Quale sarebbero le prove che hai portato che hanno trovato batteri esteremofili in Alaska ?
                                                      Questo cosa centra col pianeta Marte ?
                                                      La terra è piena di vita e di acqua e di sole e di tante altre cose che non sto qui ad enumerare , Marte cosa c'è il deserto ?...
                                                      Centinaia di esperimenti che sono stati fatti non hanno portato neppur la più piccola traccia di vita su Marte , mi secco anche ad enumerarli .

                                                      Sei tu che devi portare le prove che vi sia vita su quel pianeta , non io, quando porterai le prove ci crederemo .
                                                      Io dico solo che le condizioni sono proibitive per la vita , anche se porti dalla Terra una forma di vita , in breve tempo morirebbe in quelle condizioni .

                                                      Punto e basta , inutile aggiungere altro .


                                                      Sto facendo del mio meglio per trattenermi, non mi è ancora chiaro se il personaggio in questione ci è o ci fa.

                                                      Vediamo questa è l'ultima chances che gli do, la risposta ci dirà se è proprio ottuso o se merita di essere segnalato.

                                                      Iniziamo dalle "Centinaia di esperimenti che sono stati fatti non hanno portato neppur la più piccola traccia di vita su Marte , mi secco anche ad enumerarli" ovviamente esistono solo nella tua capoccia visto che a oggi gli unici test effettuati sono ancora quelli delle Viking che comunque potevano rilevare solo organismi viventi che utilizzino la fermentazione o il ciclo di Krebs, e pensa te fu anche positivo, anche se non furono individuati , all'epoca composti organici.

                                                      Nessuna altra rover o sonda ha effettuato altri test biologici PUNTO. In compenso analisi hanno rilevato la presenza di Metano con quantità variabile secondo i cicli annuali con un picco nell'estate Marziana, non solo è stata anche rilevata la presenza di formaldeide.
                                                      Curiosity ha confermato con le sue analisi la presenza di composti organici tra cui lipidi a lunga catena, ma non solo è stato rilevato nel cratere "Gale" ossigeno in quantità superiore a quella attesa, cioè 0.174 %, con un ciclo di fluttuazione stagionale con un picco nell'estate marziana dell'emisfero nord, nel quale è situato il cratere; il valore di fluttuazione e concentrazione di ossigeno non corrisponde ad alcuna predizione e fenomeno conosciuto, ed era talmente rilevante che la NASA pensando ad un errore di misurazione ha ricontrollato e testato 3 volte gli strumenti SAM a bordo Del Mars Curiosity Rover prima di effettuare nuovamente le misurazioni, ma allo stato attuale non esiste una spiegazione chimica o geologica che spieghi queste osservazioni dei livelli così alti di ossigeno in estate.

                                                      In più ti sfugge un piccolo ma proprio piccolo, insomma grande più o meno come un pianeta, Marte è arido, in superfice, oggi ma è lampante che in passato il pianeta ha avuto un'atmosfera ben più densa e una quantità d'acqua cospicua in superfice infatti la zona di atterraggio di Perseverance è in quello che sembra un delta fluviale.

                                                      Davvero inutile aggiungere altro


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                                                      • #29
                                                        Originariamente inviato da freeway Visualizza il messaggio
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                                                        Bravo ,bravo, , queste le tue prove sulla esistenza di vita su Marte , complimenti ...li vedi solo tu e la tua immaginazione ....
                                                        Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                                        • #30
                                                          Originariamente inviato da experimentator Visualizza il messaggio
                                                          Io dico solo che le condizioni sono proibitive per la vita , anche se porti dalla Terra una forma di vita , in breve tempo morirebbe in quelle condizioni .
                                                          Punto e basta , inutile aggiungere altro .
                                                          Tu ti metti nella, comoda, condizione di quelli che scommettono sul "sarà sempre come è stato" per guadagnare punti.
                                                          Della serie "ma và che non arriveranno mai sulla Luna" come era normale sentire quando ero bambino (e già allora mi in..alberavo parecchio).
                                                          E' una posizione psicanaliticamente ben conosciuta. Ci si posiziona su un terreno che si sa con buona probabilità "sicuro" per prendere vantaggio e poter apparire più autorevoli o in certi casi "competenti".
                                                          Sulla Luna poi molti dovettero ingoiarsi le "facili previsioni" (anche se poi i terrapiattisti hanno dato una parziale consolazione).
                                                          Su Marte invece per ora puoi sicuramente mettere i tuoi "punto e basta". Ci mancherebbe!
                                                          Non dovresti però stupirti se la tua posizione non incontra l'ammirato consenso di chi lavora o si interessa alla cosa con COMPETENZE reali e non asserite!
                                                          Però... sui particolari già possiamo dire che il tuo "punto e basta" viene smentito ogni giorno dalla realtà!
                                                          Come ho indicato sopra abbiamo ampie prove che la vita è estremamente adattabile (perchè probabilmente è un normale stato della realtà fisica che nelle adeguate condizioni si ha per forza e non "per caso", ma vabbè qui ci si allarga troppo in senso metafisico...), come ad esempio quella che ho postato.
                                                          La vita in un lago a temperatura fissa in acqua allo stato liquido senza alcuno scambio di ossigeno sotto 1 km di ghiaccio... non mi sembra affatto in una condizione tanto diversa da quella su Marte nei laghi sotterranei.
                                                          In realtà non ci sono poi così grandi ostacoli naturali alla vita su Marte in zone profonde e non esposte alle radiazioni. Anche la relativa mancanza di ossigeno è una condizione per nulla ostativa. Sono diverse le forme di vita anche sulla Terra che vivono solo in ambiente cosiddetto "anaerobio" e per le quali anzi l'ossigeno è altamente velenoso.
                                                          Quindi, per quanto tu possa avanzare panzane granitiche... spiace, ma la ricerca di tracce di vita su Marte proseguirà e con sempre maggiori probabilità di individuarla se esiste.
                                                          Perchè NON esiste in realtà alcun motivo reale e accettabile per fare le affermazioni che fai. Punto e basta! Fattene una ragione!

                                                          P.S. scordavo sorry...
                                                          "Inutile aggiungere altro"!
                                                          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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