Vedo tutto questo come opportunità di riscoprire - con gioia infantile moderata dall'età adulta - "l'aqua calda".
Poi, è pur verissimo che nella storia della ricerca scientifica ci sono stati ahinoi dei casi di irrigidimento di fronte a nuove teorie e nuove prospettive che poi si sono rivelate vincenti e determinanti verso ulteriori progressi...ma le nuove teorie e prospettive in questione non hanno MAI (e ti sfido a portarmi dei casi in prova) violato le leggi fisiche conosciute. Considerando come la fisica e la tecnologia si sono evolute solo considerando l'arco temporale del dopoguerra, c'è da mostrare tanto di cappello, invece vedo fin troppo spesso una sorta di superiore sprezzo da gente intellettualmente infima.
Pensa a quante applicazioni oggi dipendono dalla semplice elaborazione delle leggi di gravità di Newton. Diresti che si tratta di leggi da rivedere perché a scuola eri svogliato? (non dico a te personalmente, è un 'tu' generico)
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