GRANDE LODE A CHI AFFRONTA QUESTE MISSONI
ci vuole davvero molto coraggio a farsi avanti fino ad essere onestamente convinti che di fronte ad un'obiettivo del genere la morte di uno o più uomini diviene un fenomeno di estrema irrilevanza
ci vuole davvero molto coraggio a farsi avanti fino ad essere onestamente convinti che di fronte ad un'obiettivo del genere la morte di uno o più uomini diviene un fenomeno di estrema irrilevanza
Ma vedi una volta forse non si badava a questo , è come la sicurezza nei posti di lavoro che prima era poco conosciuta e considerata ed un rischio accettabile ed accettato , ma oggi le cose non stanno esattamente cosi .
Mi pare che vi sono dei protocolli di sicurezza minimi da rispettare sennò non si parte , anche se gli astronauti volessero .
Vi sono responsabilità da parte di chi autorizza la missione , non basta dire si accetto il rischio .
Basta pensare a quale brutta figura potrebbe fare la nazione o la NASA in caso di fallimento .
Verrebbero bloccate anche le missioni successive .
Oggi non si ragiona più come una volta , ci vogliono dei requisiti minimi di sicurezza anche nella malaugurata ipotesi che qualcosa non funzioni a dovere .
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