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Le nuove frontiere dell'esplorazione spaziale

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  • Vi metto anche un video interessante di Adrian Fartade (link4universe) come video reazione ai titoli giornalistici che hanno parlato di fallimento della missione della Starship SN24, quando invece è da considerarsi in modo ben differente.

    Metto volentieri i link dei video di Adrian, perché sprizzano carica emotiva e allo stesso tempo spiega in modo semplice le cose. Li posto per voi che avete l'abitudine di pesare gli scoop giornalistici e avete la pazienza di approfondire le cose, prima di farvi una vostra opinione. Ho già vissuto l'esperienza di leggere sui giornali che un satellite/modulo, sul quale avevo lavorato, si era dimostrato un fallimento, quando invece non è stato così! Non serve essere scettici e disfattisti, come qualcuno su questo forum, per giungere a conclusioni errate, se ci si ferma alle apparenze e non si approfondiscono perlomeno gli obiettivi della missione.

    Faccio mia la frase di San Tommaso d'Aquino: “Per colui che ha fede, non servono spiegazioni. Per colui che non ha fede, nessuna spiegazione è possibile.”

    In mezzo ci stanno quelli che hanno fede nel metodo scientifico e lasciano la mente aperta alle spiegazioni, facendole proprie, per il progresso di tutti.

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    • Un altro video di Adrian Fartade per analizzare la questione che, anche qui, qualcuno di noi si è posta: "Perché negli anni '60 SI ANDAVA SULLA LUNA e adesso i nuovi RAZZI ESPLODONO?" (l'uso dei caratteri maiuscoli è copia-incollato dal titolo originario, non è stata una mia scelta).

      Da guardare soprattutto da parte di quelli che questa domanda se la sono posta, ipotizzando una regressione delle nostre capacità tecnologiche.

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      • Intanto il telescopio James Webb sta continuando a sfornare masse di nuovi dati e a mostrare capacità incredibili.
        Ora è riuscito a mostrare, anche grazie all'effetto lente, la presenza di molecole organiche semplici (un passo basilare per ogni ipotesi di vita extraterrestre) in una galassia lontana DODICI miliardi di anni luce! Quindi un qualcosa accaduto 12 miliardi di anni fa!
        https://today.tamu.edu/2023/06/05/we...nic-molecules/
        A parte le bellissime immagini dei pianeti del sistema solare, visibili ora con una qualità sorprendente (https://www.flickr.com/photos/nasawe...7720305127361/), le ricerche sugli esopianeti e sulle loro atmosfere stanno procedendo a grande velocità. (https://www.flickr.com/photos/nasawe...7720305127361/).
        Le prospettive di ricerca sono ampiamente oltre le aspettative previste già ora. Sarà solo questione di tempo prima che questo formidabile strumento scientifico fornisca qualche novità rivoluzionaria....
        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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        • Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio
          Un altro video di Adrian Fartade per analizzare la questione che, anche qui, qualcuno di noi si è posta: "Perché negli anni '60 SI ANDAVA SULLA LUNA e adesso i nuovi RAZZI ESPLODONO?" (l'uso dei caratteri maiuscoli è copia-incollato dal titolo originario, non è stata una mia scelta).

          Da guardare soprattutto da parte di quelli che questa domanda se la sono posta, ipotizzando una regressione delle nostre capacità tecnologiche.
          Tra l'altro Adrian è stato selezionato per la missione "dear moon" chissa se si sente nervoso

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          • L'esperienza del primo lancio ha insegnato qualcosa alla SpeceX ed ecco che riparati i danni alla base è stata aggiunta una piastra in acciaio raffreddata ad acqua ed il sistema di soppressione ad acqua.
            Testato oggi
            https://twitter.com/NASASpaceflight/...07026556502016

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            • Booster 9 in posizione, tutti i sistemi della torre sono tornati operativi, settimana prossima potrebbero esserci i test dei motori con tutta il nuovo sistema di sopressione.

              Il booster aveva già diverse modifiche rispetto al n 7 usato per il lancio precedente (il numero 8 è stato accantonato) anche la Starship pronta per i test è la 28 (qui trovate lo status dei modelli pronti o in approntamento https://twitter.com/Ringwatchers/sta...568452/photo/1)
              un altra , notevole, modifica dal test precedente è che si è passati al hot staging, ossia la separazione dei due stadi sarà fatta accendendo i motori di starship al posto dello staging a motori spenti, grazie alla forza centrifuga causata dalla manovra del booster, che ha creato problemi nel primo test.

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              • Originariamente inviato da Darwin Visualizza il messaggio

                Tra l'altro Adrian è stato selezionato per la missione "dear moon" chissa se si sente nervoso
                Uhm, credo tu ti stia confondendo con Tim Dodd l'Everyday Astronaut...
                Casa Off-Grid: 1,8 kw pannelli Schott Solar, Inverter Leonardo System 4kw/3000/48GE, 8 Batterie Faam Piombo-Acido OPZs 6V 200Ah.

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                • Originariamente inviato da saimoncis Visualizza il messaggio

                  Uhm, credo tu ti stia confondendo con Tim Dodd l'Everyday Astronaut...
                  uhh Hai ragionissima, la memoria mi ha fregato!

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                  • Voyager 2 si fa ancora sentire e sembra in buona salute, dopo oltre 40 anni di missione! Ha avuto bisogno di una manutenzione straordinaria, per orientare correttamente l'antenna per comunicare con la Terra, quel tanto che basta e via di nuovo in viaggio ai confini della nostra galassia.

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                    • Boeing ancora nei guai la CTS 100 non sarà pronta al secondo lancio prima di marzo 2024. Un pessima figura per loro, nel frattempo SpaceX continua ad effettuare missioni con la sua Dragoon per la ISS e anche a volo libero.

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                      • Fallita la missione Luna 25, in preparazione nientemeno che dal 1990 e lanciata ora per pura propaganda, vista la situazione finanziaria Russa ormai oltre alla ISS Roscosmos non fa nulla da anni, al momento dell'accensione per l'inserzione in orbita lunare qualcosa è andato storto subito dopo l'accensione dei razzi si è perso il collegamento con la sonda. I russi non hano , a differenza di altri paesi un network globale di comunicazione con lo spazio, questo limita drasticamente le loro possibilità di collegamenti con la luna ai soli momenti che il nostro satellite è visibile dalla Russia.
                        Ormai pare presumibile che Luna 25 si sia schiantata.

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                        • Ero davvero curioso di vedere come sarebbe andata. Nella mia esperienza di collaborazione con i colleghi della Roscosmos, c'era il lander della missione ExoMars 2018 (poi slittato al 2020 e sospeso al 2022): erano in mostruoso ritardo rispetto alle milestones, tanto che abbiamo chiesto e ottenuto che venissero a completare il lavoro nelle nostre camere pulite, a Torino, partecipando ai nostri daily meeting, così da controllare l'avanzamento di quanto di loro competenza.

                          Non avendo più lo stimolo del lavoro in team internazionale misto, il sospetto era che fossero tornati al vecchio stile di lanciare di tutto e di più, per poi rendere pubblicamente solo i successi, nascondendo i fallimenti. Per via della crisi internazionale e della malparata della guerra in Ucraina, temo che abbiano tentato di pubblicizzare la missione Luna 25 in anticipo (al lancio), rispetto al loro solito (a missione ultimata), ma ancora non vedo notizie ufficiali su eventuali problemi, salvo l'articolo del Corriere della Sera di oggi: nulla su Ansa, nulla su Adnkronos, nulla neppure su La Repubblica.

                          Non escludo neppure che possa essere un'azione di disinformazione occidentale, quindi attenderei ulteriori verifiche nelle prossime ore, o giorni, prima di farmi una qualsiasi opinione scevra dai luoghi comuni.

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                          • Mi sembra che la notizia sia ormai ufficiale e confermata anche da loro. Qualcuno finirà in Siberia…
                            Viva la tecnologia che semplifica la vita.
                            Non discutere mai con un idiota, la gente potrebbe non notare la differenza.

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                            • Ho i miei canali per le informazioni nel settore aerospaziale, non è mia abitudine seguire gli scoop giornalistici, preferisco attendere conferme da fonti più attendibili. Questo non cambia, comunque, l'impressione negativa sulla qualità del loro lavoro, che mi sono fatto durante gli anni in cui abbiamo collaborato in vari progetti, in giro per il mondo.

                              p.s.: Ho avuto la conferma che attendevo, ma per i dettagli mi faranno sapere.
                              Ultima modifica di nll; 20-08-2023, 19:22.

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                              • Originariamente inviato da serman Visualizza il messaggio
                                Mi sembra che la notizia sia ormai ufficiale e confermata anche da loro. Qualcuno finirà in Siberia…
                                O in Ucraina
                                Domotica: schemi e collegamenti
                                e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                                • Effettivamente pare che Mikhail Marov responsabile della missione si sia sentito male e sia stato portato in ospedale. Il the accidenti non doveva bere il the

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                                  • Appena confermato il corretto allunaggio della missione indiana Chandrayaan-3

                                    Anche l'india è sulla luna... missione interessante visto la vicinanza al polo per la ricerca di ghiaccio di acqua.
                                    Nei prossimi giorni ne sapremo di più...
                                    Peccato per il flop della russia.
                                    Essere realisti e fare l'impossibile

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                                    • A proposito di nuove frontiere dell'esplorazione spaziale non so se avete sentito che sulla luna hanno aperto il primo locale.
                                      Carino... ma non c'è atmosfera!
                                      Essere realisti e fare l'impossibile

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                                      • Siamo quasi pronti, anzi sono quasi pronti, al secondo lancio di una Starship/booster completa. Dopo il primo lancio del 20 Aprile che ha evidenziato come in SpaceX avessero peccato di ottimismo sulla tenuta della base di lancio, hanno alacremente lavorato risistemando la torre e tutta l'area di lancio ed hanno pure sostituito vari serbatoi criogenici.
                                        Le modifiche più evidenti sono il posizionamento di una piastra in acciaio raffreddata ad acqua proprio sotto lo scarico, che dovrebbe evitare la formazione di un secondo cratere al momento del lancio, ricordiamo che ad aprile alcuni pezzi furono sparati a centinaia di metri di distanza e potrebbero aver contribuito al danneggiamento di alcuni motori del booster.
                                        Oltre alla piastra è stato istallato e collaudato un "soppressore di suono" ad acqua, il boato dei motori provoca un onda d'urto che può, anch'essa danneggiare le strutture del razzo
                                        Qui un video con il sistema in azione.
                                        https://www.youtube.com/shorts/i-EyiQ6qOOA

                                        Un altro importante cambio sta nel Booster stesso: la separazione dei due stati doveva avvenire a motori spenti grazie ad una manovra che avrebbe dovuto creare una forza centrifuga per allontanare i due stadi. La manovra non ha funzionato molto bene anzi le oscillazioni che hanno indotto la terminazione del volo pare proprio siano da attribuirsi al tentativo di staccare i due stadi. Perciò si torna all'antico, sul Booster è stato aggiunto un anello distanziatore ed uno scudo termico, la separazione avverrà accendendo i motori di Starship ecco l'anello prima dell'istallazione e poi montato sul booster, gli uomini danno un idea delle dimensioni


                                        Il booster è stato riportato sulla rampa, dove aveva gia subito vari test in questo video il trasporto e il sollevamento sul pad. Osservando il booster 9 si notano molte piccole modifiche e a un raffinamento generale della struttura, questo è proprio del sistema di sviluppo SpaceX, vari razzi sono gia stati rottamati in quanto ormai sorpassati.

                                        https://www.youtube.com/watch?v=YSVioPS-KYk

                                        Il 25 agosto è stato effettuato lo static fire con 33 motori accesi

                                        https://youtu.be/ENxZS6PUDuI?t=165

                                        ora si sta finendo di preparare la Starship 25 e sono gia state istallate le cariche per la "terminazione" di emergenza sul booster, segno che ci si prepara al prossimo tentativo che dovrebbe essere agli inizi di settembre.


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                                        • Abbiamo una data venerdi ... 17, è arrivato il via libera della FAA per il secondo test di Starship. Per arrivare a questo punto sono state intraprese ben 55 azioni correttive hai problemi evidenziati dalla FAA più altre migliorie introdotte da SpaceX.
                                          Stiamo a vedere che succederà.
                                          Stando ai lavori fatti e a quanto è successo col primo tentativo le modifiche alla rampa dovrebbero evitare la catastrofica escavazione della base di lancio, oltre a un sistema di abbattimento ad acqua è stato inserita una base in acciaio forata con raffreddamento ad acqua. Il booster , al netto dei danni causati dalla proiezione di pezzi di cemento aveva già funzionato abbastanza bene sino alla mancata separazione della starship. La tecnica di separazione è stata totalmente cambiata, mentre prima era a "freddo" impiegando le forze dinamiche innescate da una manovra di rotazione del booster (la quale ha innescato invece il patatrac finale) ora si avrà una più tradizionale separazione a caldo.
                                          ad ogni modo comunque vada sarà uno spettacolo

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                                          • Mi stupisce davvero che abbiano scelto proprio venerdì 17... si vede che non ci sono italiani da quelle parti (per gli americani, e i non italiani in genere, la iella è il venerdì 13) ... non trovo l'emoticon scaramantico

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                                            • problema risolto, lanceranno il 18 devono sostituire un attuatore di una grid fin

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                                              • ... allora c'era davvero un italiano nel team

                                                p.s.: ci scherzo sopra, ma a noi è capitato, durante un test ambientale in camera TVT (Thermal Vacuum Test), che ci ha fatto interrompere il test, col satellite dentro "fuori controllo", nel senso che erano andati in crash i computer per l'acquisizione dei dati e abbiamo dovuto fare degli interventi di ripristino aiutandoci solo con i computer (e relativi sensori) della conduzione camera. Quel giorno ho lavorato 22 ore! Indovina che giorno era? Eeeesatto: era un venerdì 17 ed eravamo in Italia (e ho pure avuto rogne con l'ufficio personale, perché ho superato il massimo consentito delle ore lavorative).
                                                Ultima modifica di nll; 17-11-2023, 00:48.

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                                                  cosa ha funzionato? A prima vista la base di lancio è intera, il razzo è partito a ... razzo stavolta tuti e 33 i raptor hanno funzionato perfettamente per tutto il volo.
                                                  dopo 2,50 minuti a 75Km alla velocità di Km ora la Starship si è staccata e ha iniziato ad accelerare in direzione Hawaii.
                                                  Poi sono iniziati i problemi 40 secondi dopo il booster è esploso (non sappiamo ancora se è stato terminato o se si è trattato di un RUD , smontaggio rapido non programmato) si trovava a 90 Km con una velocità di 3800 Km ora.
                                                  Starship ha continuato il suo volo passando la linea dei 100 Km di altezza (dove inizia convenzionalmente lo spazio) dopo 3,3 minuti di volo effettivo a una velocità salità a 6500 Km ora.
                                                  tutto bene sino a 8 minuti tutti e 6 i raptor hanno funzionato come pianificato sino al programmato SECO , spegnimento del secondo stadio. 149 Km di quota velocità 24122Km ora.
                                                  A quel punto, dalle prime notizie, pare che staship fosse fuori rotta per cui è stato attivato il sistema di terminazione.
                                                  Ecco lo ITS questa volta ha funzionato a dovere, mentre aveva impiegato troppo tempo la volta scorsa.
                                                  A discolpa del booster9 bisogna dire che è stato costruito prima della decisione di passare all'hot staging, quindi chiaramente potrebbe essere necessarie alcune modifiche.
                                                  Ora attendiamo i dati e le valutazioni di SpaceX.

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                                                  • prime immagini del pad di lancio, non sono necessari lavori per il prossimo volo


                                                    Per comparazione questo è la stessa zona dopo il primo lancio

                                                    Commenta


                                                    • Incredibile la distruzione prodotta da pochi secondi di accensione dei motori del mostro nella versione precedente!
                                                      Ed anche sorprendente come siano riusciti a eliminare totalmente il problema in pochi mesi.
                                                      La terminazione da terra è una possibilità per ora molto reale al primo segno di uscita di rotta. Ma stavolta, come riportano tutti gli analisti scientifici, il successo del lift-off, la quota raggiunta e il funzionamento perfetto della brigata di motori Raptor sono stati un passo avanti enorme.
                                                      Purtroppo, come fa notare giustamente Battiston (Battiston:«Il lancio Starship è stato un successo, ma il mondo corre e l’Europa è indietro» - Il Sole 24 ORE) è il gigante economico europeo che, preso dalle ansie del populismo di reflusso, sta trascurando colpevolmente un settore dove gli altri corrono!
                                                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                      • Ci sono già le prime analisi, almeno per il booster l'ipotesi è che la rapida manovra di ribaltamento del razzo, necessaria per effettuare il cambio di rotta e il rientro verso la torre di lancio, abbia spinto il propellente dalla parte sbagliata lasciando a secco i motori, che infatti dalla telemetria si sarebbero spenti in sequenza lasciano il booster senza controllo ( in questa fase a quella quota la direzionalità è data dai raptor centrali che sono su giunto cardanico mentre quelli esterni erano spenti e sono fissi).

                                                        Mentre SpaceX corre , Blue Origin sta costruendo il suo New Glenn , riutilizzabile, anche in Cina si sta sperimentando un razzo riutilizzabile (stanno facendo esperimenti con un dimostratore simile al grasshopper di SpaceX) in Europa abbiamo alcune piccole start up con lanciatori di microsatelliti, ESA si è affidata ancora a Arianespace che nel 2019 ha fatto alcuni test con FROG, ora sta ancora lavorando su Callisto che dovrebbe essere un dimostratore per un primo stadio con tecnologia simile al Falcon 9, ma è gia in ritardo di 2 anni, per poi sviluppare un vettore simile al Falcon 9 con svariati anni di ritardo. Italia sta invece lavorando sul VEGA, ma non è riutilizzabile L'italia sta anche finanziando lo Space Raider una navetta riutilizzabile basata su IXV lancio previsto nel 2024, ma ancora ci manca un accesso umano Europeo allo spazio. O ci affidiamo alla NASA o a SpaceX.

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                                                        • So che spesso ci si basa sulle dichiarazioni ufficiali che vengono rilasciate ai giornalisti, ma so anche che la realtà può essere leggermente diversa, lo dico per esperienza personale. Vero è che la nostra spesa per la ricerca nel bilancio del nostro paese segna il passo, rispetto a molti altri Stati a est, a ovest e al nord, ma la qualità dei nostri ricercatori ci mette una grossa pezza e riusciamo a farci apprezzare al punto di progredire anche grazie ai finanziamenti che ci arrivano al di fuori del nostro bilancio statale. Quando sento nei telegiornali parlare del programma Artemis, noto che citano aziende nostrane che si occupano di parti marginali, importanti certo, ma minime rispetto alla totalità dell'impegno, non sento quasi mai nominare l'azienda per la quale ho lavorato, che da tempo si sta occupando di quasi tutte le parti abitative della navicella e dei moduli. Molto del nostro lavoro è quota-parte di altre agenzie spaziali, che loro commissionano a noi... un motivo ci sarà.

                                                          Ci sono persone che in Italia, e qui sul forum, sembra che gioiscano quando un nostro test pare fallire il suo obiettivo, dimenticandosi, o volutamente ignorando, che i test servono a verificare le soluzioni tecnologiche e i materiali e spesso un test fallito permette di acquisire dati ben oltre quelli che ci si attende da un test nominalmente andato a buon fine! Non è possibile prevedere ogni variabile, pur ipotizzandone e prevenendone un gran numero, per questo motivo si fa tesoro anche di tutti i dati forniti da un test abortito, per fare le dovute correzioni e implementarle sui successivi modelli. Già con le missioni non abitate si parla di oltre due anni di test, prima della campagna di lancio e, nonostante questo, non è raro che vi possano essere slittamenti dell'ultimo momento, per apportare qualche modifica, figuriamoci quanta più cura ci vuole per le missioni che implicano la presenza di astronauti a bordo! Spesso chi parla e critica questi test è proprio chi meno capisce della loro importanza, gli altri si limitano a leggere e a informarsi, seguendone lo sviluppo e pubblicando acriticamente i fatti e le azioni correttive. Ringrazio il "nostro" Darwin per il suo servizio di divulgazione, frutto del suo impegno a leggere, informandosi sugli sviluppi, per poi condividerli con tutti noi.

                                                          ••••••••••••

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                                                          • Grazie nll, troppo buono.

                                                            Ci sono non addetti ai lavori, e anche colpevolmente non in grado di capire di cosa si parla, che fan tuto facile, la realtà è sempre più complessa anche per via delle attuali normative e ricerca di sicurezza.
                                                            Il rischio zero non esiste e qualcosa sempre puo andare storto ma, soprattutto la NASA che di stupidaggini e leggerezze con gli Shuttle ha fatto, oggi si cerca in ogni modo di ridurre i livelli di rischio.
                                                            Esempio il volo di Artemis attorno alla Luna e ritorno, perfetto? Quasi , la stanno smontando e controllando vite per vite per vedere come i singoli pezzi hanno reagito, lo scudo termico ha funzionato bene , eppure si è notato che si è eroso un po' più del previsto, un rischio maggiore? No in quanto lo spessore extra con cui è stato costruito da un notevolissimo margine di sicurezza, eppure lo stanno studiando e pensano a delle modifiche. Ai tempi della corsa alla Luna avrebbero detto, è rientrata? si bene allora è a posto cosi..

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                                                            • qualche nota sugli sviluppi per i lanciatori pesanti, poi ci sarebbe da parlare sui piccoli lanciatori sino a alcune centinaia di kg dove diverse piccole aziende stanno portando avanti progetti interessanti , se volete date un occhiata qui https://www.newspace.im/launchersquelli in sviluppo (developement) sono davvero tanti, stranamente tutti usano la vecchia chimica e fisica del principio di azione e reazione chissà come mai non attingano ai suggerimenti che provengono da questo forum.

                                                              I grossi calibri, dicevamo
                                                              SLS
                                                              bhe si sta approntando il secondo lancio per il 2024 che porterà un equipaggio attorno alla Luna le novità sono più legate ai motori , al momento si usano gli RS 25 ex Shuttle ma in futuro saranno costruiti ex novo, e visto che non saranno riutilizzati costeranno meno. Ad oggi sono in una campagna di test per la loro certificazione. sono necessari ben 12 test riusciti prima che si possano definire pronti.

                                                              Ariane 6
                                                              effettuato un test del primo stadio della durata di 7 minuti, primo lancio giugno 2024

                                                              Blue Origin
                                                              gente che comunica poco, comunque quello che sembra essere il primo stadio del New Glenn è stato avvistato al KSC in Florida, primo lancio previsto per il 2024 il new Glenn sarà anch'esso riutilizzabile ma è più piccolo della Staship con capacità di 45 ton in LEO e 13 ton in GTO ( LEO = orbita bassa ; GTO orbita di trasferimento geostazionario) quindi della categoria Falcon Heavy

                                                              Starship
                                                              stanno ancora valutando il secondo lancio cosa potrà esserci di nuovo? Bhe se il capo si chiama Musk c'è sempre di nuovo. Si sta lavorando per preparare il terzo volo sulla carta e fosse per Musk un mese, più realisticamente, FAA permettendo primo quadrimestre 2024. Nel frattempo stanno costruendo un nuovo parco serbatoi, rimpiazzeranno i primi , fatti in casa e verticali, con nuovi costruiti da azienda esterna e orizzontali, quindi più protetti da eventuali detriti sparati dal momento del decollo.
                                                              Starship V2 e si le attuali 4 Starship pronte ( con numeri da 28 a 32) saranno le ultime della versione 1, la versione 2 avrà maggior carico utile, peserà di meno e sarà più affidabile.
                                                              Raptor 3 , nuovo versione del motore ancora più affidabile e potente nonchè con meno parti. Ad oggi la stima è che la produzione sia di un Raptor al giorno con un costo di 1 milione di dollari (per confronto un RS-25 ne costa 50 un RL-10 25) una spinta maggiore del 17 % ossia 296 tonnellate (da non credere)

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