Ciao a tutti, ho un idea da svariato tempo che vorrei sottoporvi, ci ho pensato parecchio tempo prima di pubblicarla ma intuitivamente mi funziona, non l'ho mai definita con formule di Fisica (non sarei in grado) ma mi sembra che funzioni, per questo ho deciso di postare qui in modo che possiate analizzarla.
Sono consapevole che il moto perpetuo è considerato da tutti impossibile e che molto probabilmente (per non dire sicuramente) c'è qualcosa di sbagliato e non funziona, comunque preferisco postare e conoscere l'errore piuttosto che continuare a pensarci.

Si tratta di una ruota con tre coni identici al suo interno, ogni cono è rispettivamente a 0°/360° - 120° - 240°, dentro ogni cono c'è una pallina e tutte le palline hanno lo stesso peso. La ruota viene messa in movimento dalla spinta di un uomo e comincia a girare, mentre gira tutte le palline saranno spinte verso la base del cono dal moto rotatorio della ruota. Quando la forza della spinta comincia ad esaurirsi la pallina del cono 3 comincia a precipitare verso il centro, se il peso della pallina è sufficiente consentirà alla pallina di colpire un qualsiasi punto del cono con una forza tale da far girare di nuovo la ruota per un mezzo giro, quanto basta per "scambiare" i coni....il numero 1 al posto del numero2 che va al posto del numero 3 che va al posto del numero 1. In questo modo ci sarà una nuova pallina del cono 2, posizionato al posto del 3, che comincerà anche essa a precipitare verso il basso sviluppando una forza tale che, quando colpirà un qualsiasi punto del lato del suo cono, imprimerà una nuova forza alla ruota facendola ruotare di nuovo per un mezzo giro scambiando nuovamente i coni e ripetendo il processo all'infinito perché ci sarà sempre una pallina attratta dalla forza di gravità che farà girare la ruota.
Faccio notare anche che le forze delle palline dei coni 1 e 2 sono uguali e contrarie e quindi si annullano perché sono bilanciate.
Per quanto riguarda gli attriti basta soltanto mettere palline un po più pesanti per poter superare la resistenza e non disperdere forza.
Spero di aver spiegato bene il funzionamento.
Di seguito un po di foto che dovrebbero illustrare la sequenza appena descritta.
.....Non mi prendete troppo in giro......




Sono consapevole che il moto perpetuo è considerato da tutti impossibile e che molto probabilmente (per non dire sicuramente) c'è qualcosa di sbagliato e non funziona, comunque preferisco postare e conoscere l'errore piuttosto che continuare a pensarci.
Si tratta di una ruota con tre coni identici al suo interno, ogni cono è rispettivamente a 0°/360° - 120° - 240°, dentro ogni cono c'è una pallina e tutte le palline hanno lo stesso peso. La ruota viene messa in movimento dalla spinta di un uomo e comincia a girare, mentre gira tutte le palline saranno spinte verso la base del cono dal moto rotatorio della ruota. Quando la forza della spinta comincia ad esaurirsi la pallina del cono 3 comincia a precipitare verso il centro, se il peso della pallina è sufficiente consentirà alla pallina di colpire un qualsiasi punto del cono con una forza tale da far girare di nuovo la ruota per un mezzo giro, quanto basta per "scambiare" i coni....il numero 1 al posto del numero2 che va al posto del numero 3 che va al posto del numero 1. In questo modo ci sarà una nuova pallina del cono 2, posizionato al posto del 3, che comincerà anche essa a precipitare verso il basso sviluppando una forza tale che, quando colpirà un qualsiasi punto del lato del suo cono, imprimerà una nuova forza alla ruota facendola ruotare di nuovo per un mezzo giro scambiando nuovamente i coni e ripetendo il processo all'infinito perché ci sarà sempre una pallina attratta dalla forza di gravità che farà girare la ruota.
Faccio notare anche che le forze delle palline dei coni 1 e 2 sono uguali e contrarie e quindi si annullano perché sono bilanciate.
Per quanto riguarda gli attriti basta soltanto mettere palline un po più pesanti per poter superare la resistenza e non disperdere forza.
Spero di aver spiegato bene il funzionamento.
Di seguito un po di foto che dovrebbero illustrare la sequenza appena descritta.
.....Non mi prendete troppo in giro......

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