Giuseppe Pezzella al convegno...

Il livello di interesse della società lo sondero nei prossimi giorni.....
Ti ho detto una mezza bugia in quanto mio papa faceva parte della suddetta società ma il discorso è che sta per andare in pensione capisci....e io e lui non andiamo molto d'accordo sul lavoro(teniamo visioni contrapposte elavori distinti e quindi il mio grado di influenza è come quello che posso avere con un amico...)
Comunque per quel che ne so da 2 anni stanno lavorando sulle microonde e hanno gia 2 brevetti.....e gli piacerebbe espandere il campo della loro produzione e ricerca...
A mio papa piace rischiare nel periodo in cui lavoravo per lui a Ts abbiamo ottenuto molti risultati e brevetti nel campo dei fluidificanti tensiottivi(additivi sia per il cemento che per il carbone o petrolio) ma il passaggio alla fase industriale risulto troppo rischioso e oneroso vista la tipologiia e grandezza delle aziende con le quali dovevamo competere........
Tu dove lavori Armando e di che cosa ti occupi?
Il libro di tesla esiste??con i progeti dico...

la mia mail é denis.sernagiotto@virgilio.it

ciaoooooo

Armando que pasa perche non mi rispondi???

CITAZIONE (yankee27 @ 18/2/2005, 18:52)

Armando que pasa perche non mi rispondi???

Ciao Yankee,
pasa che sono un po troppo impegnato in questo periodo

Conosco l'azienda di papà, ho molti amici che hanno lavorato e costruito con voi diversi sistemi in passato, potrei sentire i miei amici, ma per il momento è giusto che provi tu a convincerlo.

Sapevo anche dei sistemi a microonde da voi brevettati

Servono imprenditori come tuo papà vecchio stampo, putroppo sono sempre di meno e lo stampo lo hanno buttato via, da quello che leggo stai per seguire le sue orme, continua così.

Fammi sapere se ci sono novità
Ciao
Armando

armando oggi o domani quando ci incrociamo gli parlo.....
ma spiegami bene il discorso in maniera di fargli capire.....
tu vorresti costruire un sistema zip basato sugli ultrasuoni.....
puoi dirmi qualcosa di piu?
ciao

Ciao a tutti!
Ho ricevuto molte risposte di costruttori di macchine ad induzione, mi hanno anche telefonato e ho dissertato a lungo sulla questione riscaldamento ad ultrasuoni.
Tutti mi hanno detto che non c'è verso di riscaldare la spazzatura o l'olio ad induzione, se non si usano frequenze intorno ai 30Mhz o le microonde.
Inoltre, lo spreco di energia per produrre qualsiasi frequenza da 50Khz fino alle microonde è sempre superiore a quella che, invece useremmo al 100% con delle resistenze. Quindi se vogliamo usare un sistema per riscaldare senza produrre fumi e quindi elettrico deve essere tramite resistenze, purtroppo.
Il costo dell'apparato sarebbe anche più basso che in qualsiasi altra forma.
Peccato, avevo già idea del reattore per olio in caduta!
Comunque non tutto è da buttare.
Se l'idea era di usare parte dell'energia elettrica prodotta anzichè del gas, perchè questa non produce fumi....
Che ne dite? Armando, esplicitati!
Ciao

ciao ragaaaaa
scusatemi.....ma gli ultrasuoni a una certa frequenza riscaldano e bruciano....qualcuno ha info su questo??
avete idee sul come poter estrarre convenientemente metalli preziosi dai vecchi componenti elettronici?
Visti gli ultimi aggiornamenti del post armando dimmi in quale direzione dovrebbe andare il tuo progetto...ho gia accennato la cosa a mio papa e sembrava interessato am volev essere piu' preciso con lui
ciauuuuuuuuuuuuuu

CITAZIONE (yankee27 @ 21/2/2005, 22:37)

ciao ragaaaaa scusatemi.....ma gli ultrasuoni a una certa frequenza riscaldano e bruciano....qualcuno ha info su questo?? avete idee sul come poter estrarre convenientemente metalli preziosi dai vecchi componenti elettronici? Visti gli ultimi aggiornamenti del post armando dimmi in quale direzione dovrebbe andare il tuo progetto...ho gia accennato la cosa a mio papa e sembrava interessato am volev essere piu' preciso con lui ciauuuuuuuuuuuuuu

Ciao Yankee,
la direzione è quella che hai scritto; realizzare dei gassificatori-pirolizzatori che non utilizzano la combustione di gas o carburanti, ma energia elettrica, ora bisogna capire la convenienza e cioè se è conveniente utilizzare un sistema a resistenze, un sistema a induzione o un sistema ad ultra-suoni.

Per fare questo bisogna analizzare quello che già esiste e che cosa fa, poi si realizza un piccolo impianto demo che ne dimostri il principio e poi si realizza il primo impianto pilota.

Il mercato disponibile è la biomassa e lo smaltimento, nel primo caso parliamo di microcoogenerazione, nel secondo di termovalorizzazione.

armando tu cocosci qualche risorsa web sugli ultrasuoni???
cosa ne pensi di quello che ha detto lawrence??
Puoi dirmi quali sono gli amici che conoscono mio papa ?
ciaooooooooo

CITAZIONE (yankee27 @ 22/2/2005, 14:10)

armando tu cocosci qualche risorsa web sugli ultrasuoni??? cosa ne pensi di quello che ha detto lawrence?? Puoi dirmi quali sono gli amici che conoscono mio papa ? ciaooooooooo

Risorse sul web non le ho mai cercate per quanto riguarda gli ultrasuoni.
Per quanto detto da Lowrence, ha ragione per quanto è conosciuto da tutti nel campo dell'induzione, per ciò che non è ancora conosciuto, ovviamente non posso dire nulla perchè non lo so, ho visto un sistema che gassificava ad alta efficienza senza utilizzare combustibili ma energia, come funzionasse veramente è difficile dirlo, sono segreti commerciali e industriali e giustamente non vengono detti (questa è la risposta che ho ricevuto io).
Gli amici che conoscono tuo papà, o meglio l'azienda che mi hai citato, sono persone che hanno commissionato impianti da voi, fino a che non ci incontreremo non posso scriverti i nomi, cerca di capire
Ciao

ok tranquillo ti capisco armando............
presto ci vediamo dai....
ma dammi una info che tipo di sistema hai visto funzionare??
una descrizione approssimativa....
ciaooooooooooo

Armando, sei sicuro che non usassero semplici resistenze? In effetti tutta l'energia usate nelle resistenze se ne và in effetto joule, che è quello che stiamo cercando. La perdita nel rendimento l'abbiamo sempre qualunque forma usiamo per il riscaldamento in alternativa a bruciare il gas prodotto dal reattore. L'energia che prendiamo dal reattore per autoriscaldarsi è la solita più i rendimenti di conversione sul motore e sul generatore. Se la potenza richiesta per riscaldare è sempre la solita qualsiasi sistema usiamo ha sempre la medesima perdita. Io non voglio insistere sulle resistenze, anche a me sarebbe piaciuto il sistema ad induzione, ma non sono così sicuro di avere meno perdite da rendimento che non usando il semplice effetto joule.
Che ne dite gente?


Edited by Lawrence - 25/2/2005, 10:01

qui ci serve la saggezza di teslacoilllllllllllllll dacci un aiuto ti pregooooooooooooooooooo

CITAZIONE (Lawrence @ 25/2/2005, 10:00)

Armando, sei sicuro che non usassero semplici resistenze? In effetti tutta l'energia usate nelle resistenze se ne và in effetto joule, che è quello che stiamo cercando. La perdita nel rendimento l'abbiamo sempre qualunque forma usiamo per il riscaldamento in alternativa a bruciare il gas prodotto dal reattore. L'energia che prendiamo dal reattore per autoriscaldarsi è la solita più i rendimenti di conversione sul motore e sul generatore. Se la potenza richiesta per riscaldare è sempre la solita qualsiasi sistema usiamo ha sempre la medesima perdita. Io non voglio insistere sulle resistenze, anche a me sarebbe piaciuto il sistema ad induzione, ma non sono così sicuro di avere meno perdite da rendimento che non usando il semplice effetto joule. Che ne dite gente?

Ciao Lowrence,
sono sicuro che non utilizzavano delle semplici o sofisticate resistenze.
Non sono sicuro che usassero l'induzione:

1) La traduttrice la guardavo e non la sentivo bene
2) I russi raccontano un sacco di balle

Le deduzioni che ho riportato sono le deduzione di due bravi ing. li presenti (che ovviamente hanno capito forse meno di me).

Sono in attesa che sverni, devo tornare alle porte della Siberia a concludere uno o più accordi perchè quel gassificatore mi serve per diverse piattaforme, dimenticavo, i Russi sono molto avanti anche con la Fusione Fredda, pensa che ne parlano tranquillamente nella televisione nazionale.

Le strade per la gassificazione sono:

1) Calore da combustione > tradizionale e praticamente fuori normativa
2) Calore da plasma > innovativo ma troppo delicato e costoso
3) Calore da plasma ed elettrodissociazione > innovativo e risolutivo ma basso rendimento energetico
4) Calore da resistenze > ??? non ne conosco per la gassificazione, da esplorare
5) Calore da induzione > ??? da esplorare
6) Calore da microonde > ??? costoso? poco efficiente?
7) Calore da ultrasuoni > ??? da esplorare
8) Risonanza acustica con luce coerente > ???
9) Disgregatore molecolare > ??? in teoria la somma delle due precedenti

Le ultime 5 mi piaciono da mal di testa, in particolare l'induzione e gli ultrasuoni, le ultime due sono coperte da brevetti secretati militarmente, inutile che ti dica il perchè, lo immagini sicuramente.

Gli ultrasuoni sono un discorso molto interessante perchè si lega alla termoacustica e di materiale su cui lavorare ne ho a quintali.

Cosa ne pensate?
Quale potrebbe essere la strada migliore..
Forza ragazzi!!!!!
Armando

Edited by Armando de Para - 26/2/2005, 00:25

Scusa, Armando, ma se invece di guardare la traduttrice guardavi meglio l'impianto?
Oppure prima davi necessaria considerazione alla traduttrice e poi mentre ti fumavi la classica sigaretta prestavi più attenzione all'impianto?
In pratica abbiamo tre energie in gioco. Se alimentassimo il riscaldamento dal gruppo generatore elettrico.
1) L'energia dissipata nel generatore.
2) L'energia dissipata nel regolatore.
3) L'energia dissipata nel reattore.

Nei confronti dell'energie 1 e 3 nulla si può fare perchè la 1 dipende dall'efficienza del generatore e la 3 è quella che vogliamo per il riscaldamento del reattore.
L'energia 2 è quella che vogliamo mantenere più bassa possibile, perchè è quella che se ne va in calore disperso nell'ambiente ed a nulla serve.
Qualsiasi cosa usiamo di più complicato delle resistenze per produrre calore aumenta l'ammontare dell'energia 2. A causa del rendimento dei circuiti vari.

A me non piace un granchè l'idea delle resistenze, è senz'altro più esoterico l'impiego della disgregazione molecolare ma finchè l'energia che 3 deve essere quella che abbiamo detto che sia, p.es. 9KW famosi, il discorso non cambia.
Idee??

Edited by Lawrence - 28/2/2005, 18:47

hey Armando
hey Lowrence

sinceramente questo non è il mio campo e non ne capisco molto......
Ma l'idea degli ultrasuoni mi piace...
ho parlato con mio papa e sembra interessato solo che prima di organizzare un incontro sarebbe bene prendere unadirezione di marcia e abbozzare un progetto Armando
Conosci l'ing. Lorenzo Scandolin?
Io lavoravo con lui a TS.....prima lavorava alla MAC
ciao