Io utilizzo fogli lucidi per stampa inkjet ad alta definizione, dopodichè setto alta qualità di stampa con il nero a 1440 DPI con la mia datata Epson stylus photo.
Le piste non sono perfettamente opache ma con un' esposizione di 2' e 40" e le schede presensibilzzate RS components (care ma di buon qualità ottengo ottimi risultati al 100%. Le mie regole minime di progetto sono: piste di 20 mils (mezzo millimetro) ed interpista idem. Se scendo sotto quei valori il risultato non è più garantito. Il bromografo è casareccio, con lampade fluorescenti UVB e timer autocostruito. Ricorda che le schede presensibilizzate hanno una scadenza (dell' ordine di grandezza dei mesi; quanto più si supera la data di scadenza tanto peggiori saranno i risultati, nel senso che le piste non sono nitide ed il fotoresist non reagisce bene con l' idrossido di sodio).
Non utilizzo più invece la soluzione di stagnatura chimica, che dovrebbe migliorare la saldabilità dei componenti smd. La soluzione, una volta preparata è instabile e dopo qualche mese si deteriora. Quindi o la preparate poco per volta (si porta acqua deionizzata a 50 °C, si scioglie il tiocianato di stagno e si lascia raffreddare prima di usarla) oppure la preparate un litro per volta e dovete consumarla entro due mesi... Il gioco non vale la candela, secondo me. Ottimi risultati si ottengono stampando il circuito, rimuovendo il fotoresist subito prima di saldare, montando i componenti e proteggendo subito dopo il tutto con la lacca per circuiti stampati.
Le piste non sono perfettamente opache ma con un' esposizione di 2' e 40" e le schede presensibilzzate RS components (care ma di buon qualità ottengo ottimi risultati al 100%. Le mie regole minime di progetto sono: piste di 20 mils (mezzo millimetro) ed interpista idem. Se scendo sotto quei valori il risultato non è più garantito. Il bromografo è casareccio, con lampade fluorescenti UVB e timer autocostruito. Ricorda che le schede presensibilizzate hanno una scadenza (dell' ordine di grandezza dei mesi; quanto più si supera la data di scadenza tanto peggiori saranno i risultati, nel senso che le piste non sono nitide ed il fotoresist non reagisce bene con l' idrossido di sodio).
Non utilizzo più invece la soluzione di stagnatura chimica, che dovrebbe migliorare la saldabilità dei componenti smd. La soluzione, una volta preparata è instabile e dopo qualche mese si deteriora. Quindi o la preparate poco per volta (si porta acqua deionizzata a 50 °C, si scioglie il tiocianato di stagno e si lascia raffreddare prima di usarla) oppure la preparate un litro per volta e dovete consumarla entro due mesi... Il gioco non vale la candela, secondo me. Ottimi risultati si ottengono stampando il circuito, rimuovendo il fotoresist subito prima di saldare, montando i componenti e proteggendo subito dopo il tutto con la lacca per circuiti stampati.
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