Immaginare di avere una turbina composta da tante pale, pero al posto delle pale mettiamo valvole elettroniche ad alta tensione equamente distribuite lungo il perimetro della circonferenza.
Scopo di ogni valvola è quella di accelerare elettroni fino al 99,99% della velocità della luce.
Accelerando gli elettroni a quella velocità la massa degli elettroni aumenta di molto e allora aumenta il peso della valvola, però quando interrompiamo l'alimentazione alla valvola succede che si interrompe anche il flusso elettronico e quindi il peso della valvola diminuisce.
Immaginare di aumentare il peso della valvola quando sta andando dall'alto verso il basso, e di diminuirlo qiuando sta andando dal basso verso l'alto.
Si otterrebbe free energy perchè la turbina continua a girare senza che ci sia un flusso d'acqua o di gas che spinge.
L'aumento del peso della valvola viene realizzato, semplicemente accelerando gli elettroni a velocità prossime a quella della luce. e la diminuzione di peso viene realizzando interrompendo l'alimentazione alla valvola.
Servono quindi delle spazzole somiglianti a quelle che si usano in un banale motore a corrente continua.
Qualcuno penserà che per accelerare gli elettroni serve energia da spendere, anche questo è vero!
Del resto, anche per accendere il gas della cucina con l'accendigas serve energia, ma quell'energia che spendiamo per accelerare gli elettroni è energia che nulla a che vedere con la spinta che riceve la turbina in questione e quindi possiamo sfruttare quella corrente elettrica per altre cose.
E' importante che la velocità degli elettroni sia prossima a quella della luce, altrimenti non c'è aumento di massa e quindi spinta.
Necessita anche un campo gravitazionale per fare in modo che l'aumento di massa si traduca in aumento di peso.
Non è un'idea geniale ?
Edited by stranger - 11/4/2008, 22:13
Scopo di ogni valvola è quella di accelerare elettroni fino al 99,99% della velocità della luce.
Accelerando gli elettroni a quella velocità la massa degli elettroni aumenta di molto e allora aumenta il peso della valvola, però quando interrompiamo l'alimentazione alla valvola succede che si interrompe anche il flusso elettronico e quindi il peso della valvola diminuisce.
Immaginare di aumentare il peso della valvola quando sta andando dall'alto verso il basso, e di diminuirlo qiuando sta andando dal basso verso l'alto.
Si otterrebbe free energy perchè la turbina continua a girare senza che ci sia un flusso d'acqua o di gas che spinge.
L'aumento del peso della valvola viene realizzato, semplicemente accelerando gli elettroni a velocità prossime a quella della luce. e la diminuzione di peso viene realizzando interrompendo l'alimentazione alla valvola.
Servono quindi delle spazzole somiglianti a quelle che si usano in un banale motore a corrente continua.
Qualcuno penserà che per accelerare gli elettroni serve energia da spendere, anche questo è vero!
Del resto, anche per accendere il gas della cucina con l'accendigas serve energia, ma quell'energia che spendiamo per accelerare gli elettroni è energia che nulla a che vedere con la spinta che riceve la turbina in questione e quindi possiamo sfruttare quella corrente elettrica per altre cose.
E' importante che la velocità degli elettroni sia prossima a quella della luce, altrimenti non c'è aumento di massa e quindi spinta.
Necessita anche un campo gravitazionale per fare in modo che l'aumento di massa si traduca in aumento di peso.
Non è un'idea geniale ?
Edited by stranger - 11/4/2008, 22:13
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