La seconda molla a spirale di una antica sveglia meccanica - EnergeticAmbiente.it

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La seconda molla a spirale di una antica sveglia meccanica

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  • La seconda molla a spirale di una antica sveglia meccanica

    Sappiamo che ormai le sveglie sono tutte elettroniche, non le fanno più con le molle spirale.

    Un'antica sveglia meccanica è composta principalmente da 2 molle a spirale: la prima (molto grossa) per caricare la sveglia, la seconda (molto piccola) per scandire il tempo e c'è una piccola massa che si muove di moto circolare alternato.

    Adesso Per convenzione stabiliamo che la prima molla è quella che serve per caricare la sveglia, la seconda è quella per scandire il tempo.

    Nel solaio ho trovato una vecchia sveglia meccanica, lo caricata e ho visto che funzionava.
    Poi ho aperto il coperchio e ho visto che c'era una massa collegata alla seconda molla a spirale, la massa si muoveva di moto circolare alternato, cioè girava in senso orario e poi in senso antiorario e poi di nuovo in senso orario e cosi via...avanti e indietro.

    Adesso definisco M quella massa che si muove di moto circolare alternato (avanti e indietro).

    Allora ho pensato....
    Se l'asse di rotazione di M, fosse consegutivo al cosi detto "filo a piombo" (quindi la sveglia è coricata) e fosse posizionata sull'estremo di una "leva di primo genere", cosa succederebbe ?
    Non succederebbe proprio niente, se nell'altro estremo ci fosse una zavorra di pari massa, si avrebbe l'equilibrio perfetto.

    Quindi la massa si muove avanti e indietro tutto il giorno, finchè non si scarica la sveglia, e la leva rimarrebbe sempre in equilibro.

    Essendo sempre in equilibrio: se io collegassi il perno della leva ad perno di una dinamo, non otterrei niente di niente, perchè il perno sarebbe fermo.


    Poi ho pensato:
    Se la velocità massima della massa rotante fosse vicina a quella della luce ?
    Cosa succederebbe ?

    La velocità della luce non può essere superata, e neanche raggiunta: questo perchè nelle vicinanze di 300 mila km/sece aumenta la massa.
    Ma se aumenta la massa, allora succedere che la leva va giù e la dinamo produce free energia.

    o No!?

    (sta' notte ho dormito poco perchè non avevo sonno e ho pensato a questo).
    i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

  • #2
    ciao, forse invece la notte dovresti dormire, dai scherzi a parte, conta che gli attriti nella molla ci sono anzi eccome se ci sono non solo la e poi con 1 velocità della luce come pensi di fare con l'aereodinamica ovvero l'attrito attraverso 1 fluido? in via teorica se riesci a produrre con la dinamo + di quanto spendi a tenere in moto qualcosa alla velocità della luce e degli attriti in via teoria funziona, anche se non ho capito molto bene quello che vuoi fare, perchè se tu carichi 1 aggeggio forinsci energia al sistema e quindi nel bilancio dovresti tenere cont anche di quello oltre alle perdite, m... la vedo davvero dura magari metti 1 schemino e vediamo...

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    • #3
      Originariamente inviato da uforobot Visualizza il messaggio
      La velocità della luce non può essere superata, e neanche raggiunta: questo perchè nelle vicinanze di 300 mila km/sece aumenta la massa.
      Ma se aumenta la massa, allora succedere che la leva va giù e la dinamo produce free energia.

      o No!?

      (sta' notte ho dormito poco perchè non avevo sonno e ho pensato a questo).
      no, perchè la massa in più è dovuta proprio all'energia che tu fornisci

      ciao

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      • #4
        Il mio era un discorso puramente teorico, è ovvio che il meccanismo interno di una sveglia non può avvicinarsi neanche lontanamente alla velocità della luce.

        c = velocità della luce

        In altre parole: una massa che si muove a velocità molto inferiore a (c) pesa di meno della medesima massa che si muove a velocità prossime a quelle della luce.

        Stando con i piedi per terra... sono possibili grandi variazioni di velocità relativistiche accelerando particelle, quindi la sveglia andrebbe sostituita con qualcosa che accelera particelle, dal momento che raggiungere le velocità relativistiche è facile e fattibile solo con le particelle tipo elettroni o protoni o nuclei.


        Per primus71
        Non mi risulta che l'energia abbia un peso, sebbene io sia consapevole che E=mc^2
        i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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        • #5
          Dopo che hai fatto tutti questi discorsi sei sicuro che sveglia segni ancora
          l'ora giusta?
          leo48
          -Ogni problema ha sempre almeno due soluzioni basta trovarle
          -La forza dei forti è saper traversar le traversìe con occhio sereno

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          • #6
            Originariamente inviato da uforobot Visualizza il messaggio

            Per primus71
            Non mi risulta che l'energia abbia un peso, sebbene io sia consapevole che E=mc^2
            ti sei risposto da solo

            ciao

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            • #7
              Originariamente inviato da Wattos Visualizza il messaggio
              m... la vedo davvero dura magari metti 1 schemino e vediamo...


              Dunque...
              2 acceleratori circolari sono montati su una leva come mostrato in figura.
              Fase 1
              Quando l'acceleratore si trova su una angolazione di 10 gradi, il fascio di ioni di elio viene accelerato al massimo fino a raggiungere 9/10 della velocità della luce e quindi la massa di questi ioni aumenta e aumenta anche il peso che grava sul campo magnetico che li sostiene, il campo magnetico è sostenuto dall'acceleratore circolare e l'acceleratore è sostenuto dalla leva che è imperniata.
              Quindi l'acceleratore 1 pesa di più dell'acceleratore 2
              ---------------------------------------------------------
              Fase 2
              L'acceleratore 1 arriva sull'angolo 190 gradi e contemporaneamente l'acceleratore 2 arriva sull'angolo di 10 gradi, la velocità degli ioni sull'1 viene diminuita e quindi viene recuperata energia, gli ioni contenuti in 1 perdono velocità e anche massa.

              Viceversa: la pesantezza dell'acceleratore 2 aumenta perchè viene aumentata la velocità degli ioni in 2.
              Quindi la coppia degli acceleratori 1 e 2 continuano a girare.

              L'energia che spinge gli ioni di elio oscilla come una molla a spirale di sveglia, cioè passa tra acceleratore 1 e 2 e viceversa, al momento giusto che dipende dal senso di rotazione scelto inizialmente e dipende dall'angolazione di un dato istante.
              --------------------------------
              Ma come si calcola la massa relativa ?
              La massa relativa si calcola cosi...


              Quindi se gli ioni di elio raggiungono 9/10 della velocità della luce, si può calcolare la massa relativa.
              Se dentro l'acceleratore c'è 1 kg di elio compresso, questo 1 kg diventa 10 kg quando la velocità diventa 9/10 della luce.
              Ultima modifica di uforobot; 14-06-2009, 17:21.
              i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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              • #8
                Quando l'acceleratore si trova su una angolazione di 10 gradi, il fascio di ioni di elio viene accelerato al massimo fino a raggiungere 9/10 della velocità della luce e quindi la massa di questi ioni aumnenta e aumenta il peso che grava sul campo magnetico che li sostiene, il campo magnetico è sostenuto dall'acceleratore circolare e l'acceleratore è sostenuto dalla leva che è imperniata.
                Ancora co sta storia della massa alla velocità della luce !

                I fotoni che hanno una massa di 16eV quanto sei sulla spiaggia a prendere
                la tintarella dovrebbero avere una massa di migliaia tonnellate che ti cadono
                addosso, ma l'esperienza insegna che non è vero al massimo riescono a far
                uscire qualche elettrone dalla propria orbita ma nulla più,
                basta vedere cosa succede al di fuori degli occhi!.
                leo48
                -Ogni problema ha sempre almeno due soluzioni basta trovarle
                -La forza dei forti è saper traversar le traversìe con occhio sereno

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                • #9
                  Originariamente inviato da leo48 Visualizza il messaggio
                  I fotoni che hanno una massa di 16eV
                  Io sto parlando di ioni di elio, non sto parlando di fotoni!
                  Da dove l'hai presa sta' storia dei fotoni?
                  i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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                  • #10
                    come fai a recupare parte dell'energia?

                    Commenta


                    • #11
                      ufo,
                      1) considerando solo le quantità di energia necessarie per portare a 9/10 della velocità della luce un kg di materia, è semplicemente ridicolo che ti voglia ancora parlare di free-e
                      2) nell'utopistica ipotesi che questa tua ennesima trovata trovi un riscontro applicabile, hai il non indifferente problema di MANTENERE quella velocità, il che significa continuare ad iniettare quantità di energia atroci
                      dacci retta. La sera dormi e vedi meno star trek già che ci sei.

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                      • #12
                        Originariamente inviato da Wattos Visualizza il messaggio
                        come fai a recupar parte dell'energia?
                        Siccome il moderatore dice che è vietato riportare tutto il messaggio, allora ho tolto la lettera (e) alla tua parola "recuperare".
                        (Scusa se ho storpiotato un pò il tuo messaggio.)

                        Dunque...
                        Una carica elettrica che passa nelle vicinanze di bobine viene frenata e nelle bobine si genera energia elettrica.
                        Viceversa...una bobina alimentata da corrente elettrica variabile, mette in moto una carica elettrica.
                        Questo è il principio di Lenz secondo la quale la causa che ha generato un campo magnetico e corrente elettrcia, si oppone alla causa che la generata.
                        Quindi servirebbe una centralina elettronica che faccia oscillare l'energia dall'acceleratore 1 all'acceleratore 2, e viceversa.
                        Per analogia ad un orologio meccanico, la molla a spirale deve fare girare la massa in un senso e poi nell'altro.
                        Nel caso dell'orologio meccanico non c'è bisogno della centralina eletronica perchè c'è la molla a spirale, però nel nonstro caso l'orologio meccanico non funziona perchè non si riesce ad avvicinarsi alle velocità relativistiche.
                        ---------------------
                        Per Valmax
                        Per portare a 9/10 di c 1 kg di massa servono 37,5 Kwh

                        infatti secondo la fisica classica...
                        Energia = (1/2) * massa * velocità^2

                        Ma la fisica classica è un tipo di fisica fasulla
                        Violato l'articolo 1 del regolamento. Cerca di moderare i termini .Sandro-meg
                        Secondo la fisica relativistica (la vera fisica che funziona)
                        Energia = (1/2) * massa_relativistica * velocità^2

                        Energia = 0,5 * 1 * (c-(c/10))
                        Energia = 0,5 * 1 * 2,7 * 10^8
                        Energia = 135*10^8 joule
                        Energia = 37,5 Kwh
                        Ultima modifica di sandro-meg; 15-06-2009, 09:07. Motivo: Moderazione
                        i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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                        • #13
                          Originariamente inviato da uforobot Visualizza il messaggio
                          Dunque...
                          Una carica elettrica che passa nelle vicinanze di bobine viene frenata e nelle bobine si genera energia elettrica.
                          Viceversa...una bobina alimentata da corrente elettrica variabile, mette in moto una carica elettrica.
                          Questo è il principio di Lenz secondo la quale la causa che ha generato un campo magnetico e corrente elettrcia, si oppone alla causa che la generata.
                          Quindi servirebbe una centralina elettronica che faccia oscillare l'energia dall'acceleratore 1 all'acceleratore 2, e viceversa.
                          quindi io noto già 1 perdita joule nel "dare la spinta" e "nel riprendermela" ora facciamo finta che usi superconduttori la eliminiamo, l'elettronica per gestire solamente 1 potenza alle bobine richiede di dover dissipare potenza negli interruttori statici cioè transistor quindi 0.7xI se ci teniamo bassissimi con la I e alte tensioni forse la puoi abbassare al massimo, conta che la tenuta dei transistor o cmq interruttori statici ad alte tensioni è limitata a quache Kv massimo (i migliori) quindi se VxI = P in watt, per fare quel tot di joule 37,5KWh in qualche modo devi passare per la V e la I e per il tempo: se aumenti la V il transistor scoppia e si distrugge, facciamo finta che esistono da 2kv se aumenti la I aumentano le perdite nei transisistor, quindi se riduci la corrente dovrai metterci + tempo a fornire i tuoi 37,5KWh e qui si forse si spegne tutto, trascurando le perdite joule nelle bobine tu devi dare 37,5KWh + perdite nei transistor
                          cmq
                          facciamo solo 27,5KW senza contare le perdite joule bobine in quanto in 1 secondo? diventano cmq 37,5KW diviso 2KV sono circa 18A, quindi 18W di perdite al transistor o quantificate in joule se parlaimo di secondi, se pensi di poter riuscire a tirare fuori + di 18W e quelle necessare per le bobine o cmq per raffreddare i superconduttori allora forse si potrebbe fare... ipotizziamo 18A per una bobina da 0,5ohm, cioè lo facciamo piccolino P=RxIxI = 0,5x18x18= 162W quindi in totale 180Wdi perdite, se non riesci a darne almeno 180 (esempio) non può mantenersi in funzione se superi è tutto guadagnato e si parla di free energy
                          Ultima modifica di Wattos; 14-06-2009, 22:35.

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                          • #14
                            Non è una questione di potenza Wattos, 37,5 KW fanno ridere.
                            Vai avanti Ufo-Stranger, vediamo dove ti incarti stavolta....

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                            • #15
                              infatti secondo la fisica classica...
                              Energia = (1/2) * massa * velocità^2
                              Ma la fisica classica è un tipo di fisica fasulla
                              vediamo... leggi della termodinamica, leggi della gravitazione universale (quella che usiamo ancora per fare volare aerei e mandare sonde su altri pianeti), leggi sulla caduta dei gravi. Così, solo per fare un esempio di come la nostra civiltà da qualche secoluccio vada avanti grazie a queste ed altre leggi incluse nel pacchetto 'fisica classica'. Non è confortante sapere che ce l'abbiamo fatta fino ad ora nonostante la negativa influenza di un branco di incapaci?
                              Ma chi sei? Il fratello segreto di Hammuraby?

                              PS - che aspetti a telefonare alla nasa e dire loro di smetterla di usare tonnellate di carburante per sparare un missile fuori dall'orbita terrestre? Vuoi vedere che è la volta buona che arriviamo su Marte in settimana?
                              Ultima modifica di sandro-meg; 15-06-2009, 09:06.

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