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motore magneto-termico

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  • #91
    Esatto hike, io lo immaginavo proprio così!
    Resta da verificare se è possibile dimensionare la massa che devono avere le punte in modo da riuscire a muovere la ruota e generare abbastanza energia per "spegnerle" al momento giusto... Magari! <img src="> ma la vedo dura!

    P.S. Sarebbe forse + efficiente scaldare le punte usando in qualche modo l'attrito invece che elettricità? Lo so che è una perdita, ma tanto anche un generatore piazzato apposta per questo lo è... cos'è più efficiente?

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    • #92
      :huh: Non ho capito quella dell'attrito Zak !!
      Giusto per provare qualcosa di semplice da realizzare, si potrebbe pensare ad una zona fissa a forte gradiente termico prima che inizi il magnete e che termini prima che finisca.
      Avete presente i tunnel di preriscaldo delle linee di saldatura automatica ?? Una specie di tunnel ad arco di cerchio tenuto caldo.
      In prima battuta non importa molto l'efficienza.
      Se funziona la cosa potrebbe avere altre applicazioni.

      Ah si, visto che il campo gravitazionale non porta benefici, il disegno è ovviamente in pianta e l'asse di rotazione verticale.

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      • #93
        CITAZIONE (hike @ 24/1/2007, 01:08)
        :huh: Non ho capito quella dell'attrito Zak !!

        Mi chiedevo se non fosse possibile riscaldare la punta fino al punto di curie facendola ad esempio scorrere contro un ostacolo posto di proposito nel tratto della rampa magnetica e se questo fosse più efficiente di una resistenza elettrica.
        Mi rispondo da solo... fattibilità ed efficienza a parte, comporterebbe comunque l'usura delle punte che andrebbero continuamente riallineate e sostituite frequentemente... lasciamo perdere questa bizzarra idea! <img src=">

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        • #94
          e se utilizzassimo il riscaldamento diretto per correnti di focault? (con l'apparato opportunamente modificato per averne in abbondanza)
          ... in qualche modo sempre di attrito si tratta

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          • #95
            CITAZIONE (compositore @ 24/1/2007, 01:55)
            e se utilizzassimo il riscaldamento diretto per correnti di focault?

            Forse sagomando la punta a forma di spira chiusa potrebbe essere sufficiente la corrente indotta dalla rampa per generare il calore necessario? :blink:

            Mi sa che quest'ultima è fantascienza! <img src=">

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            • #96
              Esatto Hike <img src="> quoto in pieno!

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              • #97
                Giusto un idea... ^_^


                image


                Le polarità dei magneti si alternano per poter sfruttare l'inversione del flusso e indurre corrente nella spira (corrente alternata, ma non ha importanza).
                Il gap tra i poli dei magneti si riduce gradualmente in modo da generare il gradiente magnetico per muovere il rotore.

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                • #98
                  Ciao! Volevo sottoporvi una considerazione: il Gd muovendosi nel campo prodotto dai magneti/dal magnete percorrerà una parte del suo ciclo d'isteresi (ciclo che non sono riuscito a reperire in rete...). Ciò comporterà delle perdite aggiuntive.

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                  • #99
                    CITAZIONE (Wechselstrom @ 24/1/2007, 17:47)
                    Il Gd muovendosi nel campo prodotto dai magneti/dal magnete percorrerà una parte del suo ciclo d'isteresi.

                    E' vero, anch'io non riesco a trovare le sue proprietà magnetiche. :alienff:
                    Se avesse un isteresi lenta sarebbe perfetto, tanto appena giunto al punto di Curie perde la magnetizzazione residua, però se si magnetizza velocemente con campi relativamente poco intensi potrebbe opporsi troppo al moto. :huh:

                    SGUINZAGLIATEVI RICERCATORI SEGUGI!!! <img src=">

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                    • Ho trovato per la rete informazioni incoraggianti:

                      1) E' possibile ottenere la temperatura di Curie che si desidera in un range da 200°K ai 450°k adoprando leghe Fe-Tb-Re. Purtroppo non ricordo più il link ma la tecnologia è quella impiegato per i dischi magneto ottici, quindi più che assodata.

                      2) Esistono composti di terre rare come il Tb2RuO5 che possiedono coportamenti anti-magnetico sopra la temperatura di Curie, a ferromagnetico al di sotto aveventi calore specifico estremamente basso: (clicca qui per il link)
                      Ciò potrebbe portare all'overunity. Il problema per tali leghe è che hanno temperature di Curie di 8-21°K e quindi se l'overunity c'è, la si può ottenere vantaggiosamente solo nello spazio siderale <img src=">
                      Bhè....mal che vada apriamo l'era dei viaggi interplanetari :lol:


                      Forse da qualche parte esiste il materiale giusto per il nostro motore, avanti con le ricerche e che GOOGLE ci aiuti <img src=">

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                      • per ora, complimenti docrates.
                        speriamo che si vada avanti bene

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                        • adesso c'è la certezza che il motore termo-magetico funziona !!!!
                          Lo hanno già fatto ......
                          <img src="> <img src="> <img src="> <img src=">
                          Eccovi il link: http://www.springerlink.com/content/w581u8826rr8lqx4/
                          e anche qui
                          http://www3.interscience.wiley.com/cgi-bin...567196/ABSTRACT
                          dove si capisce cosa non rende overunity il dispositivo

                          Però ci stanno studiando, e credo (spero) non a caso :shifty:


                          PS
                          Se qualcuno può accedere all'intero documento e lo posta quii.....

                          Edited by Docrates - 26/1/2007, 01:20

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                          • CITAZIONE (Docrates @ 26/1/2007, 01:07)
                            adesso c'è la certezza che il motore termo-magetico funziona !!!!
                            Lo hanno già fatto ......

                            Da quel che ho letto questi sono motori termomagnetici classici, non c'è pretesa di overunity.
                            Fornendo energia dall'esterno è normale che funzioni, anche il classico sistema filo-candela-magnete può considerarsi un motore.

                            Le correnti di Focault sono inevitabili, ma se il nostro conduttore è una spira che deve scaldarsi per effetto della corrente indotta allora sono anche auspicabili! ^_^ L'importante è dimensionare bene l'accrocchio in modo da spendere il minimo per raggiungere il punto di Curie al momento giusto e non frenare troppo il rotore.
                            Mi domando piuttosto se sarà sufficiente un solo giro per scaldare a sufficienza la spira e poter chiudere il ciclo...

                            Domandona... restando sul pratico, dove potremmo procurarci del gadolinio o delle leghe con caratteristiche simili, in quali forme e quanto costa?

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                            • CITAZIONE (zakplus @ 26/1/2007, 02:08)
                              Domandona... restando sul pratico, dove potremmo procurarci del gadolinio o delle leghe con caratteristiche simili, in quali forme e quanto costa?

                              Niente di più semplice: EBAY.
                              Ecco un link http://cgi.ebay.it/GADOLINIUM-METAL-solid-...VQQcmdZViewItem


                              L'idea di scaldarlo utilizzando la tensione indotta sembra buona, tieni inoltre presente che il Gd ha proprità magnetotermiche cioè se lo metti sotto un campo magnetico scalda spontanemente di qualche grado/Tesla, il che ci cade a fagiuolo. Di contro però la sua Temperatura di Curie sale anch'essa di ~ 6k/T.
                              In sostanza si comporta in modo abbastanza bizzarro e visto il prezzo non proibitivo, forse merita l'ivestimento, ma per chi non lo sapesse il Gd è tossico e alcuni ne risultano addirittura allergici. E' vero che viene adoprato come mezzo di contrasto nella risonanza magnetica , però un conto è 1 volta nella vita, un'altro maneggiarlo tutte le sere in cantina. :sick:
                              Personalmente preferisco ( e suggerisco) di comprarlo quando si ha ben chiaro come adoprarlo.

                              Edited by Docrates - 26/1/2007, 07:33

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                              • CITAZIONE
                                Focault sono inevitabili

                                Possono volendo essere ridotte con i metodi usati normalmente nelle macchine elettriche.

                                La cosa buona è che anche chi ci sta sperimentando pare sia arrivato a molte nostre conclusioni, quindi vuol dire che quando si lavora insieme si riesce davvero a tirar fuori qualcosa di buono. Spero che questo serva a marcare l'inutilità di frasi polemiche <img src=">

                                Bhè andiamo avanti e vediamo dove si arriva <img src=">

                                Commenta


                                • ciao ragazzi....ho letto con attenzioni il"trouble" che state trattando...eheheh...io sono ghiottissimo di ste cose.....ho dei magneti potentissimi in terre rare, un'officina attrezzata per costruire un prototipo, però vorrei sapere da voi qualche materiale adatto con valore di curie bassi (da adattare col sole)...dai che ce la facciamo eh....ciaoooooooo....rispondetemi....con simpatia RICHARD

                                  Commenta


                                  • Tanti salutoni al nuovo arrivato
                                    comunque vediamo se si chiarisce l'idea si era partiti con un'aggeggio che pompava acqua
                                    sfruttando il calore del sole ora siamo su qualcosa che si dovrebbe scaldare da solo
                                    ma!!! staremo a vedere.
                                    ciao a tutti
                                    leo 48
                                    -Ogni problema ha sempre almeno due soluzioni basta trovarle
                                    -La forza dei forti è saper traversar le traversìe con occhio sereno

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                                    • CITAZIONE (leo48 @ 26/1/2007, 13:43)
                                      Tanti salutoni al nuovo arrivato
                                      comunque vediamo se si chiarisce l'idea si era partiti con un'aggeggio che pompava acqua
                                      sfruttando il calore del sole ora siamo su qualcosa che si dovrebbe scaldare da solo
                                      ma!!! staremo a vedere.
                                      ciao a tutti
                                      leo 48

                                      veramente si era partiti con qualcosa che si dovrebbe scaldare da solo, poi si è passati per un'aggeggio che pompava acqua sfruttando il calore del sole per poi ritornare all'idea originale. <img src=">


                                      CITAZIONE (Docrates @ 26/1/2007, 01:07)
                                      adesso c'è la certezza che il motore termo-magetico funziona !!!!

                                      come hai fatto a fare la scritta lampeggiante??? <img src=:">

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                                      • :woot: Belli compositore !!
                                        ma ..... dove li hai trovati quelli occhiali in gadolino ?? :P

                                        Commenta


                                        • mi interessa la pompa...devo riuscire a realizzare un disco in materiale a basso curie...poi per il resto non credo che ci saranno problemi...un grazie a chi mi aiuta...ciao rick

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                                          • CITAZIONE (hike @ 26/1/2007, 15:24)
                                            :woot: Belli compositore !!
                                            ma ..... dove li hai trovati quelli occhiali in gadolino ?? :P

                                            su EBAY

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                                            • su e-bay?...che parole devo impostare?....


                                              CITAZIONE (leo48 @ 26/1/2007, 13:43)
                                              Tanti salutoni al nuovo arrivato
                                              comunque vediamo se si chiarisce l'idea si era partiti con un'aggeggio che pompava acqua
                                              sfruttando il calore del sole ora siamo su qualcosa che si dovrebbe scaldare da solo
                                              ma!!! staremo a vedere.
                                              ciao a tutti
                                              leo 48

                                              grazie leo ...questo forum mi interessa molto...e poi...voglio realizzare anch'io qualcosa per dimostrare che si può uscire dalla sudditanza dei "produttori" d'energia legati al potere capitalistico e poco rispettosi delle questioni ambientali....ciao.....rick

                                              Commenta


                                              • Ho trovato una lega Nichel-Rame che si comporata come il Gadolino: il MONEL. A temperatura ambiente (dai 21 ai 49°C) passa da ferromagnetico a paramegnetico. Potrebbe essere l'ideale per applicazioni solari.

                                                ecco il data sheet :http://www.smcwv.com/documents/Monel%20alloy%20400.pdf

                                                Commenta


                                                • CITAZIONE (Docrates @ 29/1/2007, 10:25)
                                                  Ho trovato una lega Nichel-Rame che si comporata come il Gadolino: il MONEL. A temperatura ambiente (dai 21 ai 49°C) passa da ferromagnetico a paramegnetico. Potrebbe essere l'ideale per applicazioni solari.

                                                  ecco il data sheet :http://www.smcwv.com/documents/Monel%20alloy%20400.pdf

                                                  uhhh...conosco il monel per altre applicazioni...abbastanza abbordabile direi...e pensi che a freddo abbia delle buone proprietà ferromagnetiche?.............inizio le mie ricerche....x ora grazie amico....ciao
                                                  richard

                                                  Commenta


                                                  • Mmm... il monel si trova facilmente, viene ad esempio usato come lenza per la pesca a traino.
                                                    Appena posso mi leggo il datasheet.

                                                    Commenta


                                                    • CITAZIONE (zakplus @ 29/1/2007, 16:40)
                                                      Mmm... il monel si trova facilmente, viene ad esempio usato come lenza per la pesca a traino.
                                                      Appena posso mi leggo il datasheet.

                                                      Il monel è un materiale presente in molti settori dell'industria, specialmente navale, per le sue proprietà di resistenza alla corrosione...non dovrebbe essere difficile reperirlo...quindi farò dei test con magneti in terre rare per poi tracciare una curva sulla temperatura di transizione che..a mio avviso è la vera spina nel fianco! Penso però che se i valori trovati (Tmin e Tmax) si aggirano intorno ai 20/40°C riuscirò a realizzare una pompa raffreddata con la stessa acqua del pozzo (T=15°C) ma a ciclo lento purtroppo. Credo che per aumentarne le prestazioni dovrò lavorare di fino sul rapporto forza di attrazione/cilindrata della camera di pompaggio, in modo tale da sopperire ai "tempi morti" imposti dalla transizione. Forse si otterrebbe una riduzione di questo parametro installando in un secondo tempo delle lenti di fresnel per polarizzare la luce solare sulla placca di monel?...chissà!! .......Ti ringrazio Zakplus, aspetto tue notizie e ringrazio tutti per la collaborazione che mi date....
                                                      P.S:.....Penso anch'io che molte persone, specie se appartenenti ad aree geografiche sottosviluppate, debbano essere aiutate con i nostri mezzi e tecnologie, abbandonando per una volta la ricorsa ai profitti.

                                                      Ciao un abbraccio......................Richard

                                                      Commenta


                                                      • da quel che ho letto in giro questi motori sono piuttosto lenti (1 giro ogni 2 sec) mentre per lecoppie non ho informazioni. Comunque, se un motore non genera abbastanza flusso d'acqua, mettine 2 <img src=">

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                                                        • Ciao a tutti ragazzi....un'altra soluzione per pilotare il ciclo alternativo della mia pompa ...potrebbe essere:
                                                          un'asta fatta di materiale ad alto coeff. di dilatazione termica che viene raffreddata dall'acqua pompata, ad ogni semi-ciclo della pompa, sfruttando così la diff di temperatura esistente fra l'atmosfera ambiente (solo in estate) e quella dell'acqua che risulta pressochè costante nel sottosuolo a 15°C. Il lavoro dell'asta che si allunga e si accorcia dovrebbe produrre l'avvicinamento e allontanamento della contropiastra ferromagnetica dal magnete. ---------boh...secondo voi sarebbe meglio lavorare con la prima soluzione col monel e il sole oppure quest'altra con la barra a dilatazione termica? Ciao e grazie............Richard











                                                          CITAZIONE (Docrates @ 29/1/2007, 19:19)
                                                          da quel che ho letto in giro questi motori sono piuttosto lenti (1 giro ogni 2 sec) mentre per lecoppie non ho informazioni. Comunque, se un motore non genera abbastanza flusso d'acqua, mettine 2 <img src=">

                                                          Acc..Doc...1 giro ogni 2 secondi non è poco! Ma dubito che si riescano ad ottenere prestazioni del genere...

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                                                          • CITAZIONE (richard r @ 29/1/2007, 21:47)
                                                            ---------boh...secondo voi sarebbe meglio lavorare con la prima soluzione col monel e il sole oppure quest'altra con la barra a dilatazione termica? Ciao e grazie............Richard

                                                            Quando ero piccolo mio nonno mi costruì un trabiccoletto interessante, prese 2 lamine sottili di rame e le sagomò a forma ellittica, poi praticò un piccolo foro vicino al bordo di una di esse.
                                                            Quindi saldò un estremità di un piccolo tubo di rame piegato ad L in corrispondenza del foro sulla lamina. Infine saldò insieme le due lamine lungo i bordi, mettendole una sopra all'altra.
                                                            Mio nonno mi disse che da ragazzino costruiva dei modellini di barche che usavano questo marchingegno come motore. Si inserisce il tubetto nell'aqua e si mette una candela accesa sotto le lamine, Il calore fa dilatare le lamine provocando l'aspirazione dell'aqua nell'intercapedine. Appena l'aqua arriva nell'intercapedine, le lamine si raffreddano velocemente contraendosi e spruzzando violentemente l'aqua fuori dal tubo innescando la propulsione della barca.

                                                            Praticamente una barca a reazione <img src=">

                                                            Chissà se sarebbe possibile e quanto sarebbe efficiente riprodurre in scala maggiore un sistema del genere che sfrutti l'energia del sole concentrata con lenti o specchi per dilatare la camera e recuperare energia dal flusso di aqua in movimento?
                                                            Magari invece che un unico grande sistema monolitico potrebbe essere composto da tanti piccoli moduli...

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                                                            • Heilà Zak !!
                                                              Tuo nonno era un modellista !! ^_^
                                                              Esistono molte repliche della barca a reazione a getto "tubo/candela".
                                                              Sò che il suo rendimento è molto basso e che il fenomeno non è ancora del tutto chiaro, nel senso che ha diverse plausibili spiegazioni.
                                                              Se cerchi, anche su internet, troverai info e qualche video.
                                                              Ciao, Hike

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