Progetto HYDROSTAR - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Progetto HYDROSTAR

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #31
    CITAZIONE (lukemon79 @ 20/12/2005, 08:08)
    A questo punto non so se conviene tentare questa strada per la costruzione di un auto ad acqua sad.gif ... Ma dal punto di vista ecologico, penso sia comunque una buona soluzione...
    Un'ultima cosa, forse sparo fuori la baggianata più grossa mai detta su forum frequentato da umani... Ricordo dal Liceo che la prof di Scienze diceva che riscaldando l'acqua (o qualsiasi altra cosa) il moto relativo degli elettroni aumenta, e le collisioni anche, quindi si abbassava l'energia di attivazione... Se riscaldassimo l'acqua con i gas di scarico, si otterrebbe una dissociazione più marcata? Verrebbe cioè a parità di corrente generata una quantità di gas maggiore? Aprite, prego, le finestre per ventilare i locali dopo questa scorreggia del mio cervello con conseguente insalata mista di elettrolisi, spad , pantone, geet, ecc. ecc. ecc.

    P.S.: Ormai vado a ruota libera... Se si abbinasse un generatore di H2+O2 elettrolitico (per ottimizzare la combustione) ad uno SPAD? E' fattibile la cosa?

    Ragazzi,

    - sfruttare l'alta temp dei collettori di scarico per generare vapore da reimmettere in aspirazione come 'miglioratore' della comubstione è una cosa buona ma NON E' una'auto ad acqua.

    - usare lo stesso principio per fare reforming di idrocarburi (vedi Naudin) può essere un'evoluzione, ma qui le modifiche tecniche diventano già più impegnative.

    - pensare di dissociare l'acqua in quantità di 1200/1500 litri/minuto E' DURA!!! Con qualunque aiuto catalizzante possiate supporre.

    Augh! "Cervello Fritto" ha parlato! biggrin.gif
    "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

    Commenta


    • #32
      Ciao , non sò se tu conosci la macchina ad acqua di Mayer , questa utilizza un particolare generatore di idrogeno/ossigeno che funziona tramite un fenomeno particolare di risonanza elettro-chimica dell'acqua sottoposta a campi elettrici modulati in una certa maniera ( onde quadre "vobulate" ) , ovviamente se esiste il fenomeno . Vorrei dire per i scettici che Mayer ha lavorato per la NASA come progettista di veicoli per l'esplorazione planetaria ... quindi non è uno strampalato , i progetti che si trovano in rete del "risuonatore" di Mayer sono incompleti e volutamente errati ( alla Leonardo da Vinci ) , la persona che ha costruito la macchina ad acqua in Italia ( a mio avviso ) sembra corretta e preparata oltre che disponibile , visto che l'ho contattata personalmente per spiegazioni e delucidazioni oltre che idee da sviluppare . Questo campo ( produzione di "paraidrogeno" ) ad alta efficienza è un progettino che stò seguendo pure io ( molto a rilento ) , ma rivolto alla generazione di energia elettrica tramite un generatore a scoppio alimentato a idrogeno/ossigeno di auto generazione . Attualmente sono a livello di costruzione del "condensatore" risuonatore .
      Quando avrò qualche dato in più sarò contento di divulgarle nel forum , che siano esse negative o positive .
      Ciao

      Edited by kalos66 - 20/12/2005, 10:34

      Commenta


      • #33
        CITAZIONE (kalos66 @ 20/12/2005, 10:32)
        Ciao , non sò se tu conosci la macchina ad acqua di Mayer , questa utilizza un particolare generatore di idrogeno/ossigeno che funziona tramite un fenomeno particolare di risonanza elettro-chimica dell'acqua sottoposta a campi elettrici modulati in una certa maniera ( onde quadre "vobulate" ) , ovviamente se esiste il fenomeno . Vorrei dire per i scettici che Mayer ha lavorato per la NASA come progettista di veicoli per l'esplorazione planetaria ... quindi non è uno strampalato , i progetti che si trovano in rete del "risuonatore" di Mayer sono incompleti e volutamente errati ( alla Leonardo da Vinci ) , la persona che ha costruito la macchina ad acqua in Italia ( a mio avviso ) sembra corretta e preparata oltre che disponibile , visto che l'ho contattata personalmente per spiegazioni e delucidazioni oltre che idee da sviluppare . Questo campo ( produzione di "paraidrogeno" ) ad alta efficienza è un progettino che stò seguendo pure io ( molto a rilento ) , ma rivolto alla generazione di energia elettrica tramite un generatore a scoppio alimentato a idrogeno/ossigeno di auto generazione . Attualmente sono a livello di costruzione del "condensatore" risuonatore .
        Quando avrò qualche dato in più sarò contento di divulgarle nel forum , che siano esse negative o positive .
        Ciao

        Io sono sempre 'aperto' a tutto. Non escludo che sia categoricamente impossibile, magari una giusta 'risonanza' è l'uovo di colombo per ottenere la dissociazione con poca energia.

        Se hai voglia di investigare in tal senso, non posso che dirti bravo. Anzi, se avrai bosogno di me quando arriverai alla parte elettronica... Sono qua. wink.gif
        "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

        Commenta


        • #34
          QUOTE (ElettroRik @ 20/12/2005, 10:49)
          Io sono sempre 'aperto' a tutto. Non escludo che sia categoricamente impossibile, magari una giusta 'risonanza' è l'uovo di colombo per ottenere la dissociazione con poca energia.

          Se hai voglia di investigare in tal senso, non posso che dirti bravo. Anzi, se avrai bosogno di me quando arriverai alla parte elettronica... Sono qua. wink.gif

          Grazie della disponibilità , se hai voglia e tempo simulare/progettare un driver per quel QM400HA-H . Con quello risolvo tutti i problemi di alimentazione sia della cella a FF che dell'eventuale risuonatore , infatti credo vada alimentato ad alta tensione ( visto che usa acqua pura o distillata ) e non a 12 V come indicato nei brevetti relativi al generatore di "paraidrogeno" . Tieni conto che le frequenze di risonanza dovrebbero essere trovate "a manina" in quanto dipendenti dalla geometria del risuonatore ( siamo sempre alla geometria ) . Per quel che sò si tratta di frequenze tra i 30Khz e i 44Khz e a quanto pare l'acqua reagisce a campi magnetici modulati intorno a 7 - 8 Mhz ( le bobine di Meyer servirebbero a questo ) wink.gif .
          Fammi sepere ....
          Ciao
          smile.gif

          Commenta


          • #35
            Io, intanto, da sperimentatore, mi sto facendo costruire da un amico ingegnere elettronico la scheda dell'Hydrostar "revisionata" dal canadese... mi manca solo 1 componente, il tc4420cpa, che ho dovuto ordinare via rete dall'America... (Tra l'altro il canadese dice, nelle sue osservazioni, ke dovrebbe essere uno spreco di denaro st'ultimo coso, e che potrebbe essere tranquillamente bypassato... wacko.gif )
            Pulchra sunt quae videntur, pulchriora quae sciuntur, longe pulcherrima quae ignorantur. Niels Steensen

            Commenta


            • #36
              QUOTE (lukemon79 @ 20/1/2006, 11:37)
              Io, intanto, da sperimentatore, mi sto facendo costruire da un amico ingegnere elettronico la scheda dell'Hydrostar "revisionata" dal canadese... mi manca solo 1 componente, il tc4420cpa, che ho dovuto ordinare via rete dall'America... (Tra l'altro il canadese dice, nelle sue osservazioni, ke dovrebbe essere uno spreco di denaro st'ultimo coso, e che potrebbe essere tranquillamente bypassato... wacko.gif )

              Ciao , il problema non è la scheda hydrostar ... shifty.gif ( cioè alimentazione elettrica ) il problema sono i componenti che sono a valle della scheda . Questa versione di alimentazione in realtà è un sistema che produce per elettrolisi ad alta efficienza idrogeno e ossigeno ( si parla del 150-170% rispetto all'alimentazione in corrente continua ) , ma non è in sistema per produrre idrogeno /ossigeno "on demand" della macchina ad acqua ; infatti necessita di elettrolita ( sale o acido ) disciolto nell'acqua e può solamente diminuire i consumi ( come dice il canadese ) . Ovviamente visto che siamo in presenza di acidi o sali disciolti in acqua avremo sicuramente il consumo degli elettrodi ( quanto meno la corrosione ) con lo svantaggio di dovere manutenere il "reattore" . A mio avviso il sistema giusto è quello usato da Meyer : alta tensione modulata , campi magnetici ( una finezza non assolutamente necessaria ) e "forma" particolare del "reattore ( condensatori cilindrici ) , in questo modo si dovrebbe avere una sorta di risonanza da scindere ad altissima efficienza l'acqua in idrogeno / ossigeno senza consumo di elettrodi e a bassissimo consumo elettrico . Ti consiglio di visitare questo forum :
              http://stanleymeyer.com/phpBB2/ c'è tutto quello che bisogna sapere wink.gif .
              A riprova che Meyer non era un millantatore , c'è il fatto che sia stato contattato per una consulenza da parte dalla Nasa nel contesto della progettazione di un veicolo per l''esplorazione di pianeti ( marte ) , e la richiesta del DOD ( departiment of defence ) americano per un'acquisizione del brevetto per costruire un carro armato ad acqua smile.gif .
              Comunque sono contento che ci sia qualcuno che stà sperimentando questa "strada" , purtroppo io non ho il tempo necessario .
              Un saluto a tutti smile.gif

              Edited by kalos66 - 20/1/2006, 13:01

              Attached Image

              Attached Image

              Commenta


              • #37
                Dai documenti di Meyer in mio possesso, credevo che l'acqua dovesse essere quanto + pura possibile, perchè il tutto dovrebbe funzionare come un condensatore che viene caricato a step successivi, con dei "pacchetti" di energia che dovrebbero stiracchiare l'acqua fino a far scindere il legame tra idrogeno e ossigeno. Fornendo l'energia a piccole "botte" si dovrebbe evitare appunto la chiusura del circuito, con conseguente riscaldamento dell'acqua per l'alta resistenza del mezzo, e il consumo di corrente. Ovviamente se il dielettrico è addizionato di elettrolita, la conduzione ha meno resistenza, ed è quasi un controsenso. Se il circuito funziona come promette, e SE LA TESI DI MEYER E' VALIDA, sembrerebbe la cosa più semplice del mondo. Bisogna provare.

                Kalos, cosa nel mio discorso non fila, secondo te?

                Grazie cmq x i link ke hai postato, sono molto interessanti. Valuterò se vale la pena provare. Qua sembra ke tutti provino, tutti riescano, ma nessuno fa il BOOM sperato. La cosa puzza.

                P.S.: Per BOOM intendo non tanto esplodere fisicamente (cosa ke non reputo altamente improbabile), ma quantomeno salire agli onori della ribalta, o diffondere la notizia in maniera clamorosa sulla rete, che è intrinsecamente incontrollabile dagli "enti"... Meditate, gente, meditate...

                Edited by lukemon79 - 20/1/2006, 13:59
                Pulchra sunt quae videntur, pulchriora quae sciuntur, longe pulcherrima quae ignorantur. Niels Steensen

                Commenta


                • #38
                  QUOTE (lukemon79 @ 20/1/2006, 13:44)
                  Dai documenti di Meyer in mio possesso, credevo che l'acqua dovesse essere quanto + pura possibile, perchè il tutto dovrebbe funzionare come un condensatore che viene caricato a step successivi, con dei "pacchetti" di energia che dovrebbero stiracchiare l'acqua fino a far scindere il legame tra idrogeno e ossigeno. Fornendo l'energia a piccole "botte" si dovrebbe evitare appunto la chiusura del circuito, con conseguente riscaldamento dell'acqua per l'alta resistenza del mezzo, e il consumo di corrente. Ovviamente se il dielettrico è addizionato di elettrolita, la conduzione ha meno resistenza, ed è quasi un controsenso. Se il circuito funziona come promette, e SE LA TESI DI MEYER E' VALIDA, sembrerebbe la cosa più semplice del mondo. Bisogna provare.

                  Kalos, cosa nel mio discorso non fila, secondo te?

                  Grazie cmq x i link ke hai postato, sono molto interessanti. Valuterò se vale la pena provare. Qua sembra ke tutti provino, tutti riescano, ma nessuno fa il BOOM sperato. La cosa puzza.

                  P.S.: Per BOOM intendo non tanto esplodere fisicamente (cosa ke non reputo altamente improbabile), ma quantomeno salire agli onori della ribalta, o diffondere la notizia in maniera clamorosa sulla rete, che è intrinsecamente incontrollabile dagli "enti"... Meditate, gente, meditate...

                  Ciao , l'unica cosa che non và nella tua sperimentazione è data dal NON utilizzo dell'alta tensione ( come nello schema che ho inserito ) ad alta frequenza tra i 25Khz e i 45Khz ( dipendenti dalla forma del reattore ) . L'acqua deve essere più pura possibile , quella di torrente decantata và bene anche se la migliore è la distillata industriale ( ma costa più della benzina ) , la sperimentazione però dovrebbe essere fatta con quella di rubinetto ( perchè costa poco ed è a disposizione di tutti ) . Allego la foto di un piccolissimo reattore 3 cm x 10 cm funzionante in acqua distillata ad alta tensione ( si fà per dire ) 100V con il consumo di 2mA ( 2 milliampere ) che ho trovato in un forum dedicato a queste sperimentazioni :
                  http://groups.yahoo.com/group/egaspower/
                  user posted image
                  Ovviamente farò delle verifiche sperimentalmente e ti invito a divulgare le tue visto che forse sei l'unico attualmente nel forum che sperimenta soluzioni di "water fuel" in questo forum .

                  il motore sperimentale del tizio ....
                  user posted image

                  Commenta


                  • #39
                    Dove posso trovare un trasformatore di corrente da continua a continua, che mi permetta appunto di alzare la tensione (e abbassare ovviamente l'amperaggio)? (Si può trovare su eBay? Qual è il nome corretto di siffatto marchingegno?)
                    Grazie Kalos!
                    Pulchra sunt quae videntur, pulchriora quae sciuntur, longe pulcherrima quae ignorantur. Niels Steensen

                    Commenta


                    • #40
                      QUOTE (lukemon79 @ 21/1/2006, 09:41)
                      Dove posso trovare un trasformatore di corrente da continua a continua, che mi permetta appunto di alzare la tensione (e abbassare ovviamente l'amperaggio)? (Si può trovare su eBay? Qual è il nome corretto di siffatto marchingegno?)
                      Grazie Kalos!

                      Ciao , non esistono trasformatori in continua , ma puoi con qualche leggerissima modifica collegare l'uscita del tuo "generatore di segnali" ad un trasformatore per alta frequenze ( considerando alte frequenze i 20-40 Khz ) con nucleo in ferrite .... magari toroidale . Potresti a tal fine o farlo avvolgere da qualcuno che costruisce trasformatori o utilizzare un trasformatore toroidale 220->12V ( in questo caso hai la tensione massima di 220 V in uscita utilizzando il secondario come ingresso del segnale pulsante ) . S potrebbero utilizzare anche dei trasformatori di potenza per alimentare l'anodo delle valvole . Credo ci sia un'ampia scelta di possibilità , il problema è dato dalla giusta frequenza e dalla giusta tensione necessaria , da rilevarsi sperimentalmente sul modello costruito .
                      Cia e buona sperimentazione .

                      Commenta


                      • #41
                        Non sto capendo... Il trasformatore 220->12 non abbassa la tensione a 12 volts? Ok, e cosa devo fare: il secondario cos'è?

                        Poi parli di trasformatori di potenza per alimentare l'anodo delle valvole... Puoi spiegarti meglio? Le valvole dell'auto?

                        Per favore sii + chiaro x ki come me non è ferrato in elettronica...
                        Pulchra sunt quae videntur, pulchriora quae sciuntur, longe pulcherrima quae ignorantur. Niels Steensen

                        Commenta


                        • #42
                          QUOTE (lukemon79 @ 21/1/2006, 13:11)
                          Non sto capendo... Il trasformatore 220->12 non abbassa la tensione a 12 volts? Ok, e cosa devo fare: il secondario cos'è?

                          Poi parli di trasformatori di potenza per alimentare l'anodo delle valvole... Puoi spiegarti meglio? Le valvole dell'auto?

                          Per favore sii + chiaro x ki come me non è ferrato in elettronica...

                          Ciao , il trasformatore è una macchina "reversibile" se hai un trasformatore che porta la tensione 220 V alternata inserita nel primario a 12 V alternata sul secondario puoi benissimo alimentare il secondario con la tua tensione da 12V a impulsi e sul secondario avrai 220 V pulsanti ( ovviamente grosso modo wink.gif ) .
                          http://it.wikipedia.org/wiki/Trasformatore
                          Per quanto riguarda i trasformatori di potenza per gli anodi delle valvole mi riferivo ai trasformatori che si usavano e si usano per alimentare i circuiti di amplificazione a valvole di amplificatori a valvole ( scusa il giro di parole biggrin.gif ) che necessitavano di alte tensioni di alimentazione per funzionare ; in questo caso però si parte già da tensione abbastanza alta 220 V con uscite tra fino a 10000V ( se non erro ) .
                          http://www.audiocostruzioni.com/a_d/elettr...ardegna/845.htm
                          oppure che funzionano "in ribasso" ( per diminuire l'impedenza del circuito ) come i trasformatori di uscita degli amplificatori audio ( in questo caso dovresti invertire l'ingresso con l'uscita ) .
                          http://www.audiokit.it/ITAENG/KitElettr/DG...0BSE/DG300B.htm
                          http://www.benedettimauro.com/oldradio/tra...asformatori.asp
                          http://www.elettro-scienza.it/teoria6.htm
                          http://cgi.ebay.it/Trasformatore-di-alimen...1QQcmdZViewItem

                          Spero di non averti confuso smile.gif ma nel frattempo costruisci il tuo generatore di segnali .... seguendo i circuiti che hai postato o quelli di Elettrorik , costruisci il "reattore" con tubi con intercapedine isolante o a placche parallele poi penseremo al trasformatore . Ciao

                          Edited by kalos66 - 21/1/2006, 15:12

                          Commenta


                          • #43
                            Intanto non ho avuto il tempo x vedere i link ke hai postato... Ma lo farò di sicuro. A quanto mi è sembrato di capire, se prendo 2 trasformatori (ho usato quelli del telefonino) e colleghi l'uscita del primo all'uscita del secondo, dovrei ottenere dall'entrata del secondo una 220 v in continua... (cioè 220v alternata -> 12 v continua->12 v continua -> 220 v continua)... Solo ke collegando il tester alla spina del secondo trasformatore non sembra uscire nulla, non viene rilevata corrente... mi sa ke non ho capito tanto, devo leggermi i link... Alla prossima, su questo canale...
                            Pulchra sunt quae videntur, pulchriora quae sciuntur, longe pulcherrima quae ignorantur. Niels Steensen

                            Commenta


                            • #44
                              QUOTE (lukemon79 @ 24/1/2006, 08:15)
                              Intanto non ho avuto il tempo x vedere i link ke hai postato... Ma lo farò di sicuro. A quanto mi è sembrato di capire, se prendo 2 trasformatori (ho usato quelli del telefonino) e colleghi l'uscita del primo all'uscita del secondo, dovrei ottenere dall'entrata del secondo una 220 v in continua... (cioè 220v alternata -> 12 v continua->12 v continua -> 220 v continua)... Solo ke collegando il tester alla spina del secondo trasformatore non sembra uscire nulla, non viene rilevata corrente... mi sa ke non ho capito tanto, devo leggermi i link... Alla prossima, su questo canale...

                              Ciao , non ci siamo .... smile.gif lascia perdere il "trasformatore" del telefonino ( è un alimentatore ) ma il concetto è se metti 12 V "ALTERNATI" ( cioè tensione variabile )sul secondario di un trasformatore 220>>12V otterrai 220 V "ALTERNATI" sul primario . Leggiti il contenuto del primo link .... e capirai quello che ti dico, i trasformatori non funzionano in CONTINUA . Ciao smile.gif

                              Edited by kalos66 - 24/1/2006, 12:56

                              Commenta


                              • #45
                                Ok, e allora a ke mi serve fare questo se già la corrente della presa è 220v alternati?
                                Pulchra sunt quae videntur, pulchriora quae sciuntur, longe pulcherrima quae ignorantur. Niels Steensen

                                Commenta


                                • #46
                                  QUOTE (lukemon79 @ 24/1/2006, 14:13)
                                  Ok, e allora a ke mi serve fare questo se già la corrente della presa è 220v alternati?

                                  Ciao ... mi sà che non ci siamo wacko.gif wacko.gif wacko.gif hai le idee confuse nonchè la mancanza di basi di elettronica . Ti consiglio di dare un'occhiata ai link che ti ho indicato e questi che ti indico adesso :
                                  http://digilander.libero.it/nick47/
                                  http://www.scuolaelettrica.it/index.html
                                  Mi dispiace ... ma non ho particolari capacità "educative o didattiche" se hai la mancanza di concetti di base . Studia allora !!! wink.gif wink.gif wink.gif
                                  Un saluto a tutti smile.gif

                                  Commenta


                                  • #47
                                    Hai ragione Kalos, ma speravo in un aiuto considerevole da ki queste cose invece le sa. Cmq studiare nn fa male, averci il tempo!!! Ciao
                                    Pulchra sunt quae videntur, pulchriora quae sciuntur, longe pulcherrima quae ignorantur. Niels Steensen

                                    Commenta


                                    • #48
                                      Mi è venuta 1 idea: per semplificare la ricerca della frequenza di risonanza, si potrebbe usare l'uscita della scheda audio di un computer, amplificandone la potenza con un semplice circuito ke qualcuno di buona volontà saprà sicuramente fare. Al software ci penserei io. Penso che però ci voglia una scheda audio che riesca a campionare ad una frequenza maggiore di quelle tradizionali a 16 bit, che vanno fino a 48.100 hz, e riescono a generare segnali fino a 20.000hz.
                                      Le nuove gestiscono fino a 96khz, alcune fino a 192khz.
                                      Il mio dubibo è se queste riescano a generare segnali >di 20khz, ma penso proprio di sì.

                                      In attesa di feedback...

                                      P.S.: dappertutto mi capita di leggere ke l'elettrolisi non è condizionata dall'aumentare delle tensioni. Si avrebbe la stessa produzione di gas sia a 1.5v 3 A, ad esempio, che con 220v 3 A. Conferme/smentite? Vi faccio questa domanda xkè ho un trasformatore (che Kalos spiega essere un alimentatore) di quelli ke vendono i cinesi, che si regolano con levetta da 1.5 a 12 v, partendo dalla corrente di rete. Ebbene, nel mio setup, se aumento la tensione, aumenta anche la produzione di gas. Non ho controllato però se aumenta anche l'intensità di corrente. E' vero V=RI, quindi se considero costante la resistenza, se aumento la tensione aumento anche la corrente? Non ricordo quasi + nulla della Fisica, porca boia!
                                      Pulchra sunt quae videntur, pulchriora quae sciuntur, longe pulcherrima quae ignorantur. Niels Steensen

                                      Commenta


                                      • #49
                                        Ciao RiK !

                                        Ti trovo anche qui!!!!!!! vuol dire che le nostre cose e le nostre idee vanno parallele!!!!!

                                        Finalmente è arrivato Inventor con cui ho disegnato e ora la sto costruendo la cella......

                                        user posted image

                                        Continuo a ripetere all'infinito per tutti che la chiave di tutto è l'alimentazione e la geometria....!!!!
                                        Il BOOM? io l'ho fatto, mi è scoppiata la cella in faccia e credetemi, tanta potenza con pochissima corrente continua a farmi pensare che la strada giusta è qui, siamo vicini......

                                        Ciao Rik

                                        Nel nuovo millennio l'uomo tornando alla natura distruggerà quei mostri e l'energia dell'atomo pulito costruirà ancora infinite meraviglie e le ferite dell'umanità, come le guerre non saranno che purtroppo molto tristi incidenti dì percorso. (Omero Speri -VR- Pioniere della FF )

                                        Commenta


                                        • #50
                                          CITAZIONE (brunovr @ 1/2/2006, 16:50)
                                          Continuo a ripetere all'infinito per tutti che la chiave di tutto è l'alimentazione e la geometria....!!!!
                                          Il BOOM? io l'ho fatto, mi è scoppiata la cella in faccia e credetemi, tanta potenza con pochissima corrente continua a farmi pensare che la strada giusta è qui, siamo vicini......

                                          Ciao sottoscrivo in pieno !!!!! wink.gif wink.gif che ordine di correnti hai rilevato??? shifty.gif

                                          Ciao

                                          Commenta


                                          • #51
                                            ciao,
                                            allora la cella era un vasetto di omogeneizzati con anodo e catodo di tungsteno......
                                            Unicadiversità era gli elettroi dal basso verso l'alto e il vasetto con un tubicino da 5mm che faceva uscire la pressione in eccesso.....
                                            a 80V 2A si è innescato quello che ciamo il preplasma, dopo 2 sce di orologio è esplosa facendo volare i vetri a 8m di distanza!
                                            Fortuna che tra i miei occhi e la cella c'erano 1cm di policarbonato!
                                            Ciao ciao

                                            Ps. rik, non è che puoi inviarmi spice?

                                            ps scusate x gli errori ma oramai devo cambiare tastiera!!!!!
                                            biggrin.gif

                                            Edited by brunovr - 3/2/2006, 14:15
                                            Nel nuovo millennio l'uomo tornando alla natura distruggerà quei mostri e l'energia dell'atomo pulito costruirà ancora infinite meraviglie e le ferite dell'umanità, come le guerre non saranno che purtroppo molto tristi incidenti dì percorso. (Omero Speri -VR- Pioniere della FF )

                                            Commenta


                                            • #52
                                              SVEGLIA!!!!!!! w00t.gif w00t.gif w00t.gif w00t.gif w00t.gif quei parrucconi dei francesi biggrin.gif biggrin.gif sono molto avanti rispetto a noi nella replica di Stanley Meyer e la sua macchina ad acqua ; hanno creato un forum apposito tutto per il progetto della macchina ad acqua :

                                              http://essenceciel.tk.free.fr/phpBB2/index...1c383e363a11d8e

                                              Bellissimo forum ... strano per dei francesi tongue.gif tongue.gif tongue.gif tongue.gif tongue.gif

                                              Commenta


                                              • #53
                                                CITAZIONE (kalos66 @ 6/2/2006, 15:53)
                                                SVEGLIA!!!!!!!   w00t.gif  w00t.gif  w00t.gif  w00t.gif  w00t.gif    quei parrucconi dei francesi  biggrin.gif  biggrin.gif  sono molto avanti rispetto a noi nella replica di Stanley Meyer e la sua macchina ad acqua ; hanno creato un forum apposito tutto per il progetto della macchina ad acqua :

                                                http://essenceciel.tk.free.fr/phpBB2/index...1c383e363a11d8e

                                                Bellissimo forum ... strano per dei francesi  tongue.gif  tongue.gif  tongue.gif  tongue.gif  tongue.gif

                                                MANNAGG' A' MORT'!!!!!dry.gif
                                                Stanno miglia + avanti di noi... E io non capisco neanche il francese... DEVO RUBACCHIARE DA LORO ALLA GRANDE COMUNQUE!!! rolleyes.gif

                                                Edited by lukemon79 - 7/2/2006, 08:53
                                                Pulchra sunt quae videntur, pulchriora quae sciuntur, longe pulcherrima quae ignorantur. Niels Steensen

                                                Commenta


                                                • #54
                                                  Ciao a Tutti------

                                                  Premetto che i Francesi nn mi sono simpatici x 2 motivi :

                                                  1 sono troppo nazionalisti
                                                  2 ho lavorato in francia e ho avuto a che far con loro, un disastro........

                                                  Detto cio, loro hanno una marcia in più di noi : proprio il senso di nazionalità e la non competizione tra loro......

                                                  Purtroppo noi (e mi ci metto anch'io) abbiamo paura di tirar fuori le nostre idee per paura che qualcun'altro se ne aprofitti e ci "soffi" l'idea......

                                                  I FRancesi invece, pur non avendo tanta inventiva e nessuna scioltezza di cervello(ricordo che nello stabilimento dove ho lavorato avevano spostato il portone d'ingresso appoggiandolo al muro, beh, nn ci crederete ma uno con il muletto ci è andato contro credendo che si aprisse ed è finito nel muro!!!! :-)), dicevo essendo senza scioltezzza ma avendo questo senso di unione fraterna, riescono a realizzare cose molto prima di noi...

                                                  Forse sarebbe il caso di mediare..............

                                                  E' ora di tirar fuori i denti, facciamo come i giaponesi, guardiamo , scrutiamo, curiosiamo, modifichiamo a nostro piacere........

                                                  ciao a tutti....

                                                  Nel nuovo millennio l'uomo tornando alla natura distruggerà quei mostri e l'energia dell'atomo pulito costruirà ancora infinite meraviglie e le ferite dell'umanità, come le guerre non saranno che purtroppo molto tristi incidenti dì percorso. (Omero Speri -VR- Pioniere della FF )

                                                  Commenta


                                                  • #55
                                                    Sto continuando ad informarmi sull'elettrolisi, prima di andare avanti con gli esperimenti. C'è ki ha realizzato una configurazione particolare della celle, e cioè collegando in serie, non in parallelo, i vari elettrodi, con un'intuizione semplice, e per questo geniale: ha realizzato un reattore nel quale il primo e l'ultimo elettrodo (quadrati di inox) sono collegati coll'anodo e col catodo, mentre gli altri sono collegati tra di loro dall'elettrolita.
                                                    L'accortezza che bisogna avere, quindi, è che l'elettrolita tra un elettrodo e l'altro sia isolato, altrimenti si cortocircuiterebbero le due celle che condividono l'elettrolita, bypassando l'elettrodo tra loro interposto (rendendolo inutile).
                                                    Controllando l'abbassamento di tensione che si ha ai capi di questo sistema, si devono inserire tanti elettrodi, fino a scendere a quota ~1.5V.
                                                    Infatti si sostiene che l'elettrolisi, per tensioni superiori a 1,481 v sia un processo esotermico (produca calore, e noi non vogliamo), al di sotto di tale valore sia endotermico (produca freddo, e neanche lo vogliamo), se è esattamente 1,481v è isotermico (non varia di temperatura - ok).
                                                    Perchè scendere a circa 1,481v? Perchè così si ottiene spreco di energia in calore =0, quindi efficienza massima; inoltre, tensioni maggiori sarebbero inutili ai fini della produzione d'idrogeno (3mA x 12v = 3mA 1,481v).
                                                    Commenti? Critiche? Flaming?
                                                    Pulchra sunt quae videntur, pulchriora quae sciuntur, longe pulcherrima quae ignorantur. Niels Steensen

                                                    Commenta


                                                    • #56
                                                      x ARMANDO

                                                      ciao, cerco notizie riguardo quel benedetto (maledetto) trasformatore toroidale citato da Mayer :

                                                      Toroide diametro 38.1 mm e spessore 6.35 mm

                                                      Primario : 200 spire sez. 0.581mm (commerciale 0.5 o 0.6 )
                                                      Secondario : 600 spire sez. 0.153 mm (commerciale 0.14 o 0.16)

                                                      ciao ciao e Grazie

                                                      Come S.Tommaso, meglio metterci il naso!

                                                      Edited by brunovr - 13/2/2006, 19:20
                                                      Nel nuovo millennio l'uomo tornando alla natura distruggerà quei mostri e l'energia dell'atomo pulito costruirà ancora infinite meraviglie e le ferite dell'umanità, come le guerre non saranno che purtroppo molto tristi incidenti dì percorso. (Omero Speri -VR- Pioniere della FF )

                                                      Commenta


                                                      • #57
                                                        QUOTE (brunovr @ 13/2/2006, 19:19)
                                                        x ARMANDO

                                                        ciao, cerco notizie riguardo quel benedetto (maledetto) trasformatore toroidale citato da Mayer :

                                                        Toroide diametro 38.1 mm e spessore 6.35 mm

                                                        Primario : 200 spire sez. 0.581mm  (commerciale 0.5 o 0.6 )
                                                        Secondario : 600 spire sez. 0.153 mm    (commerciale 0.14 o 0.16)

                                                        ciao ciao e Grazie

                                                        Come S.Tommaso, meglio metterci il naso!

                                                        Ciao , per me quel trasformatore toroidale è una bufala .... come pure il rapporto fra gli avvolgimenti .
                                                        - Quel nucleo ( troppo piccolo ) somiglia molto a toroidi che si usano in alta frequenza http://www.amidoncorp.com/aai_specifications.htm .
                                                        - I rapporti fra avvolgimenti 1> 3 farebbero salire la tensione da 12 a 36 V o usando la 24 V a 72 V ... troppo pochi per creare un campo elettrico sufficiente ... , tra l'altro Meyer nel suo brevetto parla di tensioni intorno ai 1000 V , quindi come al solito disinformazione nel brevetto wink.gif
                                                        - Quella quantità di spire non andrebbero neanche in un nucleo toroidale di dimensione doppia .

                                                        Attualmente stò terminando il circuito driver di potenza del mio alimentatore/generatore di segnale a uscita variabile , poi metterò mano all'alta tensione che dovrebbe essere "funzione" della distanza delle placche / tubi , per questo motivo stò cercando di avvicinare più possibile le placche senza andare troppo vicino . Credo che l'acqua distillata viene perforata da scariche elettriche superando i 15 KV per millimetro .

                                                        Edited by kalos66 - 13/2/2006, 20:16

                                                        Commenta


                                                        • #58
                                                          Ciao Bruno,
                                                          la persona più adatta a risponderti è Ed Gray.. wink.gif

                                                          Io al massimo ti posso offrire una buona birra a Padova ogni martedì sera quando mi incontro con il gruppo..... wink.gif

                                                          Commenta


                                                          • #59
                                                            Un saluto a tutti smile.gif , vi consiglio di vedere questo video :

                                                            http://sdch2o.free.fr/video/Alfwilly.avi

                                                            Ci sono riusciti !!!! E noi ????!!!! sad.gif sad.gif

                                                            Commenta


                                                            • #60
                                                              interesante Armando il discorso Birra, appena fa caldo terrò presente l'invito per fare una girata con il mio custom!
                                                              Cosa nn si farebbe x una birra!!

                                                              Per uqnto riguarda il toroide, non è che il trucchetto stà nel nucleo? se fosse di materiale magnetico(calamita)..... comque ho ripreso in mano i vecchi buon libri di scuola!

                                                              ciao e buon S. Valentino
                                                              QUALE ENERGIA E' PIU' GRANDE DI QUELLA DELL'AMORE?????

                                                              CIAO CIAO
                                                              Nel nuovo millennio l'uomo tornando alla natura distruggerà quei mostri e l'energia dell'atomo pulito costruirà ancora infinite meraviglie e le ferite dell'umanità, come le guerre non saranno che purtroppo molto tristi incidenti dì percorso. (Omero Speri -VR- Pioniere della FF )

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X