Ciao a tutti.......mi sono appena iscritto a questo forum, ma sono gia un paio di notti che mi spulcio un po tutte le discussioni sull'argomento idrogeno....
In particolare, mi interessa la produzione di idrogeno per poter poi utilizzare in celle a combustione x la makkina.
Ho provato e riprovato con piccoli esperimenti per la realizzazione di un elettrolizzatore valido, sono xo molte le cose a cui non riesco a venire a capo......
1)Per fare l'elettrolisi dell'acqua occorre senza ombra di dubbio corrente continua.......quello ke non riesco a capire sono le varie fonti su internet ke dicono ke per fare 1m^3 di idrogeno occorrono poco meno di 4 Kw.....ossia 4000 W oppure altre fonti ke dicono ke maggiore è l'amperaggio maggiore sara il diametro delle bollicine di idrogeno generate.........
Per quanto ho potuto constatare io attraverso i miei piccoli esperimenti, e esattamente il contrario......e cioe ho provato a comprare 3 batterie per antifurti......per intenderci quelle a 12v 7ah e ne ho collegate una alla volta in serie con un conseguente ed evidente aumento progressivo di bollicine generate....
C'e da premettere xo ke prima di cimentarmi in qualcosa di molto serio e quindi dispendioso, per ora il mio elettrolizzatore è formato solo da fili in soluzione di acqua e sale.......insomma ho inserito dei fili in una bottiglia di aranciata ho messo acqua e sale e ho dato corrente.......Credo ke per riuscire a capire il funzionamento di Ampere, Volt e Watt dovrebbe bastare x ora, x ora mi accontento solamente di capire il funzionamento, poi pensero in grande..............
Tornando al discorso di prima sono arrivato a una tensione di 36v senza pero avere una strumentazione quanto minimo base per vedere ke assorbimento aveva questo elettrolizzatore......ho deciso quindi di scendere in officina di mio padre e provare a collegare il tutto vicino al carica batterie per auto, dato ke mi puo erogare una tensione di 12v e 24v con un assorbimento massimo di 40A.......
Conclusione???? L'assorbimento e minimo nell'elettrolisi o quanto meno in rapporto al voltaggio erogato, infatti l'ago dell'ampreometro non si muoveva di una tacchettina, era fermo sullo 0, quindi presumo ke sia stato al di sotto di 1A......
Ho deciso quindi di andare in un negozio di elettronica e ho comprato un bel ponte diodi precostruito.......
Imput 220 - 230 ac
Output 200 cc max 8A
Una volta collegati i fili e una presa di corrente ho unito i fili all'elettrolizzatore e con un po di timore ho dato corrente, (con una corrente di 200V cc non si scherza, non fatelo a meno ke non abbiate molta praticita con la materia).......effettivamente ho notato un enorme incremento di produzione di idrogeno e ossigeno, a vista d'occhio anke di piu di quanto se ne vede in quei filmatini ke fanno vedere ke gli parte la makkina, ma per fortuna non mi illudo cosi facilmente e tengo sempre presente la prima legge della fisica.....
Insomma una volta uniti i fili e data corrente, la reazione di elettrolisi e durata circa un secondo e mezzo, forse 2 e poi mi si e fuso il ponte diodi con conseguente corto circuito e spavento generale di mia madre........
Chi e ke mi kiarisce un po questa faccenda????? Tutti dicono ke ci vogliono 4000W per fare 1M^3 di idrogeno, ma da quello ke ho potuto constatare con i miei occhi non è e non e neanche il contrario, quindi com'e??
2)Ho notato ke quando si parla di gas, le unita di misura sono abbastanza confuse, e di conseguenza io mi sono confuso assieme a loro.......sn riuscito a capire cosa significa 1NM^3 che praticamente è riportato in quesi tutti i siti che parlano di produzione di idrogeno tramite elletrolisi, pero ho notato ke in un post su questo forum, mentre si sperimentavano vari ellettrolizzatori fatti in casa, uno degli utenti ha fatto misurazioni in litri...........
Ma come si fa a fare una misurazione in litri???? L'idrogeno è un gas, mica lo vedi quando tipo riempie una bottiglia da 2l......e di conseguenza essendo un gas, si comprime con estrema facilità se paragonato a un liquido, quindi la mia domada è.......Qual eè l'unità di misura piu corretta da utilizzare quando si parla di gas?????
3)(Qeusto è l'ultimo punto, ve lo giuro).....Ho pensato molto anche a usare l'idrogeno in un motore a combustione interna, anke se mi sembra un'emerita caxxata dato ke questi motori hanno un rendimento se non erro del 30%, comunque ho voluto fare 2 calcoli e volevo sapere se erano esatti o avevo sbagliato qualcosa.......
Consideriamo di avere un auto con motore 1000 cc, come la mia.
Di conseguenza ogni singolo cilindro avra un volume di 250 cm^3
Consideriamo di dover produrre idrogeno per avere un regime oltre il massimo supportato dall'auto.....diciamo 6000 g/m.......questo significa che secondo la tecnica del motore a combustione interna, le esplosioni in sequenza 1-3-4-2 nei cilindri dovranno essere 6000 in un minuto, e visto ke scoppia un cilindro per volta, significa che in un minuto, dovra essere riempito il volume di un cilindro per 6000 volte ( 250cm^3 * 6000 = 1500000 cm^3/m )
ora trasformiamo tutto in ore, quindi moltiplichiamo per 60 ( 1500000cm^3/m * 60 = 90000000 cm^3/h ) ora trasformiamo i cm in metri, visto ke tutti gli elettrolizzatori ke ho visto portano l'unita di misura di produzione m^3/h, quindi dividiamo tutto per 100 (90000000 cm^3/h = 900000 m^3/h )
Ora togliamo il 35% di questo risultato ke sara l'asia ke si miscela con l'idrogeno in camera di combustione e otteniamo ke per far andare a 6000 giri/min un motore 1000 di cilindrata ci vogliono ogni ora (900000 m^3/h - 35% = 315000 m^3/h) di idrogeno.........
Ora a parer mio sembrano delle cifre un po assurde, cosa ho sbagliato??
Aspetto con ansia vostre notizie, e vi avviso da subito ke non mi potro connettere spessissimo, anke perche dopodomani parto per lavoro verso Bologna e lascio il computer a Napoli, quindi al massimo faccio connettere mio fratello e mi faccio aggiornare telefonicamente......
In conclusione....mi dispiace di essere stato cosi poemico, ma ci sono molti dubbi ke vorrei risolvere.
Grazie a tutti.
In particolare, mi interessa la produzione di idrogeno per poter poi utilizzare in celle a combustione x la makkina.
Ho provato e riprovato con piccoli esperimenti per la realizzazione di un elettrolizzatore valido, sono xo molte le cose a cui non riesco a venire a capo......
1)Per fare l'elettrolisi dell'acqua occorre senza ombra di dubbio corrente continua.......quello ke non riesco a capire sono le varie fonti su internet ke dicono ke per fare 1m^3 di idrogeno occorrono poco meno di 4 Kw.....ossia 4000 W oppure altre fonti ke dicono ke maggiore è l'amperaggio maggiore sara il diametro delle bollicine di idrogeno generate.........
Per quanto ho potuto constatare io attraverso i miei piccoli esperimenti, e esattamente il contrario......e cioe ho provato a comprare 3 batterie per antifurti......per intenderci quelle a 12v 7ah e ne ho collegate una alla volta in serie con un conseguente ed evidente aumento progressivo di bollicine generate....
C'e da premettere xo ke prima di cimentarmi in qualcosa di molto serio e quindi dispendioso, per ora il mio elettrolizzatore è formato solo da fili in soluzione di acqua e sale.......insomma ho inserito dei fili in una bottiglia di aranciata ho messo acqua e sale e ho dato corrente.......Credo ke per riuscire a capire il funzionamento di Ampere, Volt e Watt dovrebbe bastare x ora, x ora mi accontento solamente di capire il funzionamento, poi pensero in grande..............
Tornando al discorso di prima sono arrivato a una tensione di 36v senza pero avere una strumentazione quanto minimo base per vedere ke assorbimento aveva questo elettrolizzatore......ho deciso quindi di scendere in officina di mio padre e provare a collegare il tutto vicino al carica batterie per auto, dato ke mi puo erogare una tensione di 12v e 24v con un assorbimento massimo di 40A.......
Conclusione???? L'assorbimento e minimo nell'elettrolisi o quanto meno in rapporto al voltaggio erogato, infatti l'ago dell'ampreometro non si muoveva di una tacchettina, era fermo sullo 0, quindi presumo ke sia stato al di sotto di 1A......
Ho deciso quindi di andare in un negozio di elettronica e ho comprato un bel ponte diodi precostruito.......
Imput 220 - 230 ac
Output 200 cc max 8A
Una volta collegati i fili e una presa di corrente ho unito i fili all'elettrolizzatore e con un po di timore ho dato corrente, (con una corrente di 200V cc non si scherza, non fatelo a meno ke non abbiate molta praticita con la materia).......effettivamente ho notato un enorme incremento di produzione di idrogeno e ossigeno, a vista d'occhio anke di piu di quanto se ne vede in quei filmatini ke fanno vedere ke gli parte la makkina, ma per fortuna non mi illudo cosi facilmente e tengo sempre presente la prima legge della fisica.....
Insomma una volta uniti i fili e data corrente, la reazione di elettrolisi e durata circa un secondo e mezzo, forse 2 e poi mi si e fuso il ponte diodi con conseguente corto circuito e spavento generale di mia madre........
Chi e ke mi kiarisce un po questa faccenda????? Tutti dicono ke ci vogliono 4000W per fare 1M^3 di idrogeno, ma da quello ke ho potuto constatare con i miei occhi non è e non e neanche il contrario, quindi com'e??
2)Ho notato ke quando si parla di gas, le unita di misura sono abbastanza confuse, e di conseguenza io mi sono confuso assieme a loro.......sn riuscito a capire cosa significa 1NM^3 che praticamente è riportato in quesi tutti i siti che parlano di produzione di idrogeno tramite elletrolisi, pero ho notato ke in un post su questo forum, mentre si sperimentavano vari ellettrolizzatori fatti in casa, uno degli utenti ha fatto misurazioni in litri...........
Ma come si fa a fare una misurazione in litri???? L'idrogeno è un gas, mica lo vedi quando tipo riempie una bottiglia da 2l......e di conseguenza essendo un gas, si comprime con estrema facilità se paragonato a un liquido, quindi la mia domada è.......Qual eè l'unità di misura piu corretta da utilizzare quando si parla di gas?????
3)(Qeusto è l'ultimo punto, ve lo giuro).....Ho pensato molto anche a usare l'idrogeno in un motore a combustione interna, anke se mi sembra un'emerita caxxata dato ke questi motori hanno un rendimento se non erro del 30%, comunque ho voluto fare 2 calcoli e volevo sapere se erano esatti o avevo sbagliato qualcosa.......
Consideriamo di avere un auto con motore 1000 cc, come la mia.
Di conseguenza ogni singolo cilindro avra un volume di 250 cm^3
Consideriamo di dover produrre idrogeno per avere un regime oltre il massimo supportato dall'auto.....diciamo 6000 g/m.......questo significa che secondo la tecnica del motore a combustione interna, le esplosioni in sequenza 1-3-4-2 nei cilindri dovranno essere 6000 in un minuto, e visto ke scoppia un cilindro per volta, significa che in un minuto, dovra essere riempito il volume di un cilindro per 6000 volte ( 250cm^3 * 6000 = 1500000 cm^3/m )
ora trasformiamo tutto in ore, quindi moltiplichiamo per 60 ( 1500000cm^3/m * 60 = 90000000 cm^3/h ) ora trasformiamo i cm in metri, visto ke tutti gli elettrolizzatori ke ho visto portano l'unita di misura di produzione m^3/h, quindi dividiamo tutto per 100 (90000000 cm^3/h = 900000 m^3/h )
Ora togliamo il 35% di questo risultato ke sara l'asia ke si miscela con l'idrogeno in camera di combustione e otteniamo ke per far andare a 6000 giri/min un motore 1000 di cilindrata ci vogliono ogni ora (900000 m^3/h - 35% = 315000 m^3/h) di idrogeno.........
Ora a parer mio sembrano delle cifre un po assurde, cosa ho sbagliato??
Aspetto con ansia vostre notizie, e vi avviso da subito ke non mi potro connettere spessissimo, anke perche dopodomani parto per lavoro verso Bologna e lascio il computer a Napoli, quindi al massimo faccio connettere mio fratello e mi faccio aggiornare telefonicamente......
In conclusione....mi dispiace di essere stato cosi poemico, ma ci sono molti dubbi ke vorrei risolvere.
Grazie a tutti.
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