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interveniamo sugli elettrodi

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  • grazie sharda scusa se sono puntigliosa credo che adesso postero' solo a esperimento concluso con un piccolo video grazie a tutti se vuoi cerco questo santorelli se e' ancora in servizio di che periodo parliamo.

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    • Buongiorno a tutti
      Shardanaelettronica mi confesso stupito ed interessato alle tue divagazioni e racconti su episodi della tua vita ancor più forse del tuo senso pratico nel trasformare in strumenti scientifici oggetti comuni, segno comunque di una profonda conoscenza sulla natura stessa di essi.
      Putrechigi io per ora mi devo fare in disparte, il poco tempo che normalmente ho a mia disposizione presto sarà ulteriormente diminuito da quella che ormai, per divertimento e svago, è diventata la mia attività invernale ovvero l'allestimento del carro carnescialesco della mia frazione. Continuerò comunque a seguire i tuoi (vostri) sviluppi nella discussione facendo tesoro delle vostre parole ed unendomi ad esse ogni qualvolta potrò, certo che con il ritorno della bella stagione avrò più idee per poter finalmente iniziare a "far pratica".
      Un ultima cosa per shardana, conosco bene gli interruttori termici di cui tu mi parli (negli anni 70 non so, ma negli ottanta credo di aver contribuito non poco all'arricchimento dei proprietari di GBC o similia) il mio schemino, che mi trovavo casualmente per le mani dovendolo allestire per scopi a dire il vero molto più ludici, serviva più che altro per poter avere un controllo continuo e vario sulla temperatura della cella.
      Buona giornata a tutti
      Domotica: schemi e collegamenti
      e-book Domotica come fare per... guida rapida

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      • Grazie amici siete formidabili sia Putrechigi che Lupino, non vi conosco ma vi considero già miei amici e se posso vi aiuto nelle vostre ricerche poichè ci dobbiamo autofinanziare nelle nostre ricerche, se non altro vi suggerisco gli strumenti più utili e baratti per le vostre sperimentazioni e consigli su come procedere con le sperimentazioni. Un semplice esperimento della durata temporale di 30sec può richiedere alcune ore
        per il preventivo settaggio degli strumenti in base a ciò che si vuole acquisire strumentalmente ed occorre esser pronti anche con i sensi a
        percepire le minime variazioni in un tempo brevissimo per cui occorre un cervello pronto e scattante per annotare osservazioni recordizzate
        all'attimo, io ero un pilota militare a cui non è consentito rilevare gli ostacoli in ritardo. Oggi mi accorgo di sensi rallentati rispetto a prima è il triste oltraggio degli anni. Però il cervello è vivido. La curiosità è il mio segreto e la laboriosità non fanno invecchiare mai, sei sempre un ragazzo
        di primo pelo intento alle congetture ed ai giochi infantili. Mi capita spesso
        di comprare dei giocattoli per i nipotini e giocarci io e loro se ne impippano. Ho preso la vita dal lato probabilmente giusto quello di allontanare problemi di mutui che saldo puntualmente a costo di andare
        a bietole e cicoria che è un diversivo che mi tiene lontano da mia moglie
        che mi ricorda ossessivamente che siamo poveri. Io mi sento ricchissimo, chi mi conosce sà che prendo l'avventura della vita in maniera ridanciana
        e colgo sempre il lato comico su ogni vicenda ma son molto serio nel mio
        lavoro e nei miei obby in cui ripongo massima responsabilità. Tuttavia tutti mi dicono che ho un carattere molto bello anche fra i forumisti con cui ho rapporti telefonici. Mi allietano le donne per le quali nutro grande
        sensibilità e rispetto che rinfocolano probabilmente un certo mio narcisismo recondito eppure son un uomo che si tiene lontano dai salotti
        e dalla pedana, peraltro, son per certi versi anche ruvido, tutto ciò che non dovrebbe piacere alle donne, idiomaticamente, piace alle donne.
        Nel 1971 conobbi Santorelli era un sergente maggiore dell'esercito votato al sacrificio umano, conosciuto alla Cecchignola a Roma io ero di stanza
        a Ciampino in Aeronautica Militare ma la sede secolare era la Cecchignola.
        Conobbi anche un'altro grande amico che son speranzoso di rivedere
        Vitaliano Papa di Giugliano in Campania, lui era il capo di tutti era sergente dell'esercito operatore di ponti radio un fenomeno per attitudini
        militari, lo stesso Santorelli superiore in grado e gli stessi marescialli anziani si pisciavano sotto se Papa dava un ordine molto categorico come si dà ai cani "Sizeee" e tutti stavano seduti. Una persona molto umana ma, amante della disciplina portata agli estremi, incredibile, proveniva dai bersaglieri infatti portava il fez amaranto, ricordo che anche gli alti ufficiali
        di tutti i corpi compresa la guardia di finanza portavano per lui una gran
        soggezione, con me fu un'amico confidenziale era il massimo per attitudini
        militari che voleva infondere anche a me che non ero portato per quella vita benchè m'avesse dato tanto per crescere come uomo. Regards.

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        • guardate che ho beccato!!!!!! qualcuno lo conosce?
          YouTube - PWM modulato by Lorenzo Errico 2008.wmv

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          • ciao ragazzi oggi girovagando per internet ho trovato questo bellissimo sito
            La Rivoluzione dall’Energia Solare: Sole + Acqua = Idrogeno. Daniel Nocera Illumina il Mondo con la Sua Invenzione che Ricrea la Fotosintesi in Modo Artificiale. Energia Solare per Produrre Idrogeno e' un torrente in piena di notizie su gree power ed altro BELLISSIMO, poi ho trovato l'articolo che ho postato e mi e' balzato all'occhio dove parla di uno speciale catalizzatore al COBALTO!!!
            che ne dite ? logicamente il tutto va a shardana ed altri che ci posso sicuramente dare ragguagli

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            • Note di Moderazione:
              3c) Non sono ammessi messaggi con obiettivi provocatori e polemici. Le discussioni suscettibili di deviazioni politiche o ideologiche saranno oggetto di particolare attenzione da parte dei moderatori e, a loro insindacabile giudizio, i messaggi ritenuti non adeguati, insieme alle correlate risposte, verranno cancellati senza ulteriore spiegazione ed i relativi autori avvertiti ed ammoniti ufficialmente. In caso di recidiva o protesta non conforme alla regola n° 12 l'amministratore procederà con sanzioni più pesanti.


              Ultima modifica di sandro-meg; 13-11-2010, 15:58. Motivo: violazione 3c

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              • Gentili amici
                Vi sono molti non sperimentatori che si addobbano di conoscenze scolastiche che non rientrano nella fattispecie delle congetture che ci siamo riproposti. Dobbiamo partire dalla visione che ciò che dobbiamo scindere è l'acqua con la massima efficienza ovvero col minimo dispendio
                di energia adottando tutti gli stratagemmi possibili, in primis gli elettrodi
                ma, non solo. Sapete bene che l'acqua, come vado sempre dicendo è
                l'elemento più sensibile in natura che a seconda delle forme nelle quali
                si concentra assume forme sensorie a volte anche interpretabili es. "Perchè le nostre trombe di Eustachio così conformate con quella forma
                caratteristica di martello incudine e staffa il cui elemento costitutivo principale (96%) è acqua vi danno il dono dell'udito?". Non in ultima analisi mettiamo la fisica delle forme e, dell'acquisizione e la simbiosi con cui l'acqua entra a far parte di determinate sostanze (considerate inorganiche) come elemento organico intelligente? L'influenza sull'acqua
                delle forme elettrodiche è essenziale poichè l'acqua predilige anche determinate forme e ne elude altre. Questa è solo una mia personalissima constatazione sperimentale, ed è il primo post in assoluto
                in cui si parla per la prima volta di forme come ipotesi congetturale. Se volete potete pur affermare, per le vostre conoscenze, che le forme non
                abbiano alcun influenza, io continuèrò a sostenere oltre agli altri anche
                questo aspetto che, non è esoterico ma perfettamente speculare alla
                formazione dei cristalli e delle bolle di sapone. Questo che vi sto dicendo è un sostantivo sperimentale non supplettivo ma integrativo su ciò che possiamo realizzare nella fisica dei sensori. Ormai avrete capito che l'acqua diventa nebbia fredda (temperatura ambiente) con ultrasuoni
                oscillanti dai 2,7 ai 3,3 Mhz, avrete capito che gli ultravioletti ionizzano
                l'acqua ed il vapore acqueo oltre a tutte le altre luci spettrali compresi gli illuminatori infrarossi notturni che noi non vediamo ma che l'acqua vede
                e riflette e si rende conto anche della nostra memoria e la incamera nella
                sua memoria. Vi vorrei parlare poi di alcuni esperimenti di cui ho parlato
                vagamente con Sandromeg su onde elettromagnetiche intelligibili immesse in acqua a larga banda e, di responsi altrettanto intelligibili emergenti dall'acqua. Conformi forse a mia insaputa, dei rilievi sulle ELF
                citate da Roberto Germano nel suo libro "AQUA" che ho acquistato da
                Unilibro al costo di soli 22€ mi deve ancora arrivare, lo leggerò anche
                quando son in servizio, dovrebbe esser molto interessante ed affascinante ad una prima cognizione. Comunque Sandro ti avevo premesso che io ero allo studio degli esperimenti enunciati, passibili di verifiche e casomai lo riterresti opportuno aprimi una stanza in cui poter
                interloquire senza chiudere questa. Esattamente il 7 nov 2010 durante un'acquazzone lampi e fulmini la Joe cell ha manifestato nuovamente fulmini globulari meno intensi di quelli percepiti l'anno scorso ma eguali
                rumori di scaffali metallici che crollavano e si infrangevano subito dopo
                la luminiscenza allucinante di piccole bolle non più grandi di una pallina
                di ping-pong. Materialmente rimase tutto al suo posto come constatato
                in precedenza, ovvero nessuno strumento o cosa danneggiati e gli scaffali al loro posto senza segni di manomissione. Non ho voluto dare
                questa notizia sul sito tematico "Joe cell" poichè l'amico Nealpa ed anche altri si mostrarono impressionati da questo evento irreale che non riuscii
                a replicare artificialmente e che si è replicato naturalmente tranne che nella data succitata con la Joe cell. Fortuna che mia moglie era ad Alghero
                altrimenti lo avrebbe attribuito alla morte tragica di mia zia 90enne ed il mio concognato (marito di mia cugina) morti in un tamponamento a catena il 2 novembre ad Adria mentre rientravano a Bari dalla commemorazione dei propri cari in Umbria. Un mio lutto recente di cui non
                ho dato notizia poichè profondamente addolorato. Le donne come mia moglie son molto sensibili per il loro verso e noi siamo sensibili per il nostro. Regards.
                a secco ovvero senza acqua nel suo vaso in vetro.

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                • Ciao Shardana sono dispiaciuto per le perdite dei tuoi cari... in questi casi non si sa mai cosa dire ma le condoglianze che vengono dal cuoire si sentono.

                  Come sicuramentre ricordi io avevo tentato di aprire una stanza che parlasse delle proprietà dell'acqua ma era stata chiusa dopo pochi post.

                  Questo sito Water molecule structure che ritengo il più completo sull'acqua, da degli spunti davvero interessanti.
                  Partiamo della struttura della molecola dell'acqua questa è formata da H-O-H, come tutti sanno, ma credo che troppi la considerino un insieme informe ovvero "senza una struttura", in vece una struttura c'è l'ha eccome visto che l'Idrogeno è poitivo e quindi attirato del negativo e l'Ossigeno è negativo è quindi attirato dal positivo.

                  Ora proprio per questa polarità della molecola succede che l'acqua si autostrutturi da sola, in un'altra discussione si parlava appunto della possibilità
                  di trovare dei "cluster" dove le molecole sono cosi strutturate e legate fra di loro che li non si scindono e si separano solo quelle libere da quelle strutture, e quindi per migliorare l'efficenza credo serva smontare questi "cluster" ed un metodo certamente efficace per farlo sono di sicuro gli ultrasuoni.
                  L'acqua è anche sensibile al magnetismo ma non credo serva al nostro scopo, anzi credo aumenti la strutturazione delle molecole.
                  Il calore invece si, aumentando l'energia stessa delle molecole le costringe a stare più lontane aumentando quelle libere e quindi scindibili.
                  La struttura molecolare delgli elettrodi personalmente credo sia uno dei fattori più importanti in assoluto, dopo il tipo di alimentazione, perchè ogni molecole, sempre per quella proprietà succitata, influisce su tutte le altre e quindi il punto di partenza "l'elettrodo" è importantissimo.
                  Ad esempio il chemmaloy ha una truttura abbastaza particolare ovvero avvicina atomi o gruppi di atomi con potenziali di riduzione molto differenti in grado di generare quasi spontanemente la scissione della molecola, ma credo che come elettrodo non vada bene perchè alimentandolo di perderebbe quella proprietà intrinseca del materiale portandolo tutto allo stesso potenziale.
                  Ora il Ph? è uno spostamento autonomo di elettroni che si ha quando si inseriscono 2 elettrodi, ed è questa una delle caratteristiche più interessanti da studisare. -59.16 mV/pH per punto di Ph > 7 quindi al massimo -414.12 mV e vice versa +414.12 mV per valori di verso lo 0.
                  Ora se riuscissimo per assurdo a construire 2 elettrodi in cui uno ha Ph di 0 e l'altro ha 14 si otterrebbe una differenza di potenziale di 0,828V non sufficente a ascindere l'acqua ma darebbe sicuramente una mano.

                  Erano un po di riflessiono....

                  Per la joe cel che emette fulmini una mia ipotesi l'avevo fatta, ovvero senza acqua è come se fossero n condensatori dove la superfice di uno degli elettrodi e sempre più piccola dell'altra, e quindi le cariche elettrostatiche che si equilibrano sono sempre più dense mammano si va serso il centro e quindi in quella centrale si accumulano tutte le cariche dei tubi più grando e considerato che gli elettroni si respingono scappano via generando il fulmine.

                  Ciao
                  "Non date da mangiare ai troll"
                  http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

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                  • Originariamente inviato da GabriChan Visualizza il messaggio
                    Ora se riuscissimo per assurdo a construire 2 elettrodi in cui uno ha Ph di 0 e l'altro ha 14 [...]
                    Però, GabriChan, a me questa storia del pH degli elettrodi mi risulta un po' indigesta dal momento che la definizione di pH è
                    pH = - log {H+}
                    ovvero, se supponiamo che le attività coincidano con le concentrazioni,
                    pH = - log [H+]
                    Cioè il pH si riferisce alla concentrazione/attività degli ioni H+ (sempre idratati in soluzione!) in una soluzione acquosa. Ma un elettrodo metallico non è una soluzione acquosa. Come puoi, quindi, attribuirgli un pH?

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                    • Ciao BesselKn mi fa piacere che anche tu ti sia aggiunto alla discussione e hai fatto una critica molto intelligenta da persona quale sei, la mia era semplicemente una licenza.... poetica è logico che le piastre metalliche non hanno un Ph ma l'acqua in prossimità di queste si, quindi da un valore medio centrale tra i due elettrodi si avrà un Ph via via più alto veso il positivo e un PH più basso verso il polo negativo.
                      Se poi il materiale usato per gli elettrodi inserisce gia di suo un potenziale di riduzione la cosa diventa ancora più interessante.
                      Potenziale standard di riduzione - Wikipedia
                      ad esempio mettendo del palladio e dell'alluminio o altre coppie con una ddp maggiore di 1,23V si otterrebbe una scissione spontanea, con però l'ossidazione di uno degli elettrodi.
                      Sarebbe interessante poter mettere un terzo elemento attaccato al + non so il ferro (sacrificabile) che ossida più velocemente dell'alluminio per evitare che questo si consumi.
                      Oppure inserendo una piantra neutra tra il + e il - però fatta a rete in modo che si crei comunque la ddp tra + e N e tra N e - ma i delta del Ph a confine sia alto.
                      Ciao.
                      Ciao.
                      Ultima modifica di GabriChan; 18-11-2010, 21:29.
                      "Non date da mangiare ai troll"
                      http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

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                      • Bessel ha fatto una giusta osservzione su un lapsus freudiano, osservazione che ti avrei fatto io stesso Gabri, mentre eri infervorato
                        sul parlare dell'acqua e del tuo post tematico che ti è stato cassato hai
                        chiaramente parlato del ph degli elettrodi che non esiste come giustamente ha osservato l'amico Bessel che ha estrapolato questa anomalia dal contesto di un discorso preciso e significativo che si riferiva
                        chiaramente all'acqua e non agli elettrodi come da te chiaramente illustrato. Dubito sul fatto che Bessel non abbia capito che tu fossi concentrato sull'acqua e sia andato a parare altrove eheheheh, Bessel
                        ha voluto dare una chicca su un lapsus che considero spiritoso ed appropriato, del resto ho irriso anche la mia persona per aver confuso
                        anodo con catodo e non solo, son incorso in tanti lapsus confusionari che
                        non hanno sminuito d'una tacca l'antipatia che hanno molti per me. Ti
                        ringrazio fervorosamente Gabri per il mio dolore luttuoso al quale ti sei associato con la stima solita di sempre. Son preoccupato per mia cugina
                        che mi comunicano esser messa molto male per il contestuale incidente
                        ad Adria e parrebbe che la zia ed il biscugino siano state le uniche vittime
                        del tamponamento a catena. Le notizie mi arrivano a sprazzi e nessuno
                        si trattiene al telefono per l'affranto del dolore e li capisco. Gabri circa
                        gli elettrodi non alimentati sai come la penso io, non servono a niente
                        le piastre neutre ogni coppia di piastre vanno alimentate ad 1,2 volts
                        esagerando possiamo dargli 3,5 volts a coppia, le cose cambiano se adottiamo un pwm a 12 volts che galoppa e fa i salti ad ostacoli
                        e tu ben lo sai Gabri come funziona e che soddisfazioni ci ha dato.
                        Regards.

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                        • Caro amico Shardana mi associo a Gabrichan ed esprimo le mie condoglianze per la perdita dei tuoi cari...

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                          • Segnalo solo questo filmato OT ma molto interessante.
                            Water, the Great Mystery (greek subs) on Vimeo
                            "Non date da mangiare ai troll"
                            http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

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                            • Note di Moderazione:

                              Pur conoscendoti da tempo , caro Shardana non esagerare con argomenti OT e che possono far nascere polemiche inutili.

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                              • Certo, hai ragione Sandro a riprendere il bandolo della matassa. Da noi
                                c'è brutto tempo che non mi lascia occasione per uscire in giardino per
                                fondere la polvere di alluminio con quella moneta di gallio da 24 grammi
                                di cui parlai. Gli stampi son pronti per realizzare due elettrodi con questo
                                sistema fusorio l'ho realizzato con la resina che vi dicevo serve a stuccare
                                le eventuali crepe della ghisa di stufe a legna si vende in confezioni tipo
                                silicone e si possono realizzare anche dei crogioli se si ha una certa manualità col materiale che si presenta liquido-denso alla fuoriuscita poi
                                all'aria assume sempre maggior solidità ed è nel momento intermedio che
                                può esser manipolato, si tratta di secondi quindi si raccomanda agli sperimentatori di predisporre anticipatamente le forme che si voglion dare agli elettrodi che, sarebbe opportuno costruire in cera paraffinica,
                                quella dei ceri votivi. Questo tipo di cera in casa mia non manca mai poichè se si accende il cero per san Giovanni e non si consuma non è
                                valido riaccenderlo per san Giuseppe che vuole un cero nuovo è la mentalità bigotta di certe donne che a me torna anche comodo per il recupero della cereria, ne avrò recuperato non meno di 2 quintali a stato
                                solido non certo solo dal recupero dei ceri votivi di mia moglie ma anche di altre bigotte che amano queste fisime. La cera è un modellante in quanto si presta bene ad assumere qualsiasi forma voluta nel nostro caso gli elettrodi in cui è importantissima la superficie esposta ad idrolisi
                                e la forma che vogliamo dare all'elettrodo, importantissime anche le forme
                                anzi direi essenziali basta osservare per ore un ruscello che scorre ed osservare e valutare quando l'acqua sia più allegra nell'attraversare una pietra o una roccia di una determinata conformazione fisica. Quantum Leap in una stanza attigua ha determinato che l'acqua si scinde spontaneamente in Idrogeno ed ossigeno per orientamento dominiale.
                                In buona sostanza i protoni (H2) si orientano convenzionalmente all'azimut e "O" sta al nadir. Per cause spontanee esterne il 13% dell'acqua ha una scissione spontanea, va considerato di media il 13%,
                                non assoluto ma dovuto a calcoli statistici dipendenti dall'ambiente
                                circostante. Vi dico come funziona un'indagine statistica ora lamico QL
                                rileva attraverso il suo magnetometro od altro strumento analogo che
                                l'acqua tramite elettrodi passivi (non alimentati) scinde l'acqua al 42% e pochi secondi dopo quella valutazione scende al 6% per poi risalire al 20%. L'indagine statistica effettuata da QL è precisa nel suo ambiente
                                ed in quell'esercizio sperimentale ma, vorrei precisare per i più tonti che il 13% non costituisce un dogma, un numero primo da dividere moltiplicare addizionare o sottrarre. QL ha parlato a tutti di influenze ambientali esterne ed ha parlato a tutti di un dato statistico da lui rilevato nell'ambiente in cui si trovava in quella circostanza sperimentale. Ora, se ne esce qualcuno a dire che per lui i dati statistici corrispondono al 19%
                                perchè anzichè a Caserta vive a Bra, prendiamo ugualmente per buona
                                questa statistica. Vorrei che vi fosse entrato bene zucca quello che QL
                                va affermando ed anch'io in subordine che i fattori ambientali influiscono
                                decisamente sui domini dell'acqua. Anche un vostro pensiero che son onde elettromagnetiche quindi materia possono influenzare l'acqua
                                più prossima a voi cambiandogli il PH. Provate per credere. Pensate o parlate con davanti una bacinella d'acqua ed un normale phmeter e constaterete che il phmetro vi darà dei responsi ballerini influenzati
                                dai vostri pensieri ed anche dall'ambiente esterno. Occorre valutare
                                che l'acqua è un videoregistratore ed ogni sua molecola serba in se
                                la storia del mondo ed il pensiero di tutti in maniera codificata alla maniera dell'acqua, sarebbe bello trovare una stele di Rosetta per
                                decodificare i pensieri dell'acqua poichè a noi rimarrebbe solo l'arduo compito della decodificazione, non è semplice però con la sperimentazione e con la consapevolezza dei domini reintrodotta dal
                                mio amatissimo amico QL potremmo interrogare l'acqua dove è raccolta
                                e condensata tutta l'intelligenza del mondo come i domini magnetici
                                di un videoregistratore che vengono decodificati da un tamburo magnetico. Forse Sandro e solo Sandro sa dove sto andando a parare.
                                Kind regards.

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                                • Dear Wfcross
                                  stavo aspettando dei sensori specifici da Taiwan che mi son arrivati ieri
                                  ed uno lo avevo incluso per te. In cosa consiste questo sensore niente di pragmatico, ti colora l'hho in relazione alla temperatura, in genre si assesta sul verde poi azzurrognolo mai sul rosso.
                                  Note di Moderazione:
                                  Cerchiamo di mantenere un linguaggio appropriato

                                  Premetto che non ha alcun influenza sulla cella elettrolittica è solo un elemento coreografico per verificare il colore del gas in genere verde ma non voglio entare in merito a sperimentazioni parallele in corso. Regards.


                                  Note di Moderazione:
                                  Inoltre ho cancellati altri post OT. Non do infrazioni per ora ma non abusate della mia pazienza. Grazie

                                  Ultima modifica di sandro-meg; 23-11-2010, 21:16. Motivo: Msg ot e linguaggio

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                                  • OT Ciao Shardana ti sento col dente avvelenato ultimamente...
                                    vedi di non farti bannare...
                                    Condivido molte cose meno altre, anche se credo che la verità stia sempre nel mezzo, c'è del buono e del marcio ovunque ma credo sia un'errore generalizzare. Fai conto che fa più rumore un'albero che cade, che l'erba che crescie e quindi uno che sente solo il rumore degli alberi che cadono alla fine pensa che ci sia solo quello in vece c'è tanto altro ed è meraviglioso.
                                    FINE OT

                                    Potresti precisarmi di che tipo di sensore si tratta e come si colora con HH0?
                                    poi gli elettrodi fatti con alluminio e gallio come intendi testarli?
                                    usando la soda caustica?
                                    Ha un'ultima cosa come fai a fatre la TAC all'acqua? che tipo di magneti e bobine usi??????
                                    Ciao
                                    "Non date da mangiare ai troll"
                                    http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

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                                    • Caro amico Shardana ti ringrazio per il pensiero, i tuoi amici sono anche miei amici, concordo in pieno sull'esperimento con gli elettrodi di alluminio-gallio e spero daranno i loro bei risultati, perciò aspettiamo che il tempo si rimetta un po così potrai eseguire la difficile costruzione degli elettrodi, difficile ma non impossibile per te che sei dotato di una manualità eccezionale.
                                      Naturalmente mi trovi d'accordo con quanto esposto da QL che ha dato spiegazioni sull'autodissociazione dell'acqua esaudienti ed autorevoli che hanno subito colto la mia attenzione, ha dato delle spiegazioni plausibili a mie congetture specifiche.
                                      QL è uno scenziato che per me merita rispetto ed ammirazione e ne ho grande stima.
                                      Ultima modifica di wfcross; 24-11-2010, 09:50.

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                                      • Note di Moderazione:
                                        Fine pazienza
                                        Regola n.3: I titoli delle discussioni e dei messaggi e i loro contenuti devono essere chiari e significativi. Devono inoltre rientrare negli argomenti trattati nel forum ed essere sempre in tema con la sezione e la discussione prescelta.

                                        Ultima modifica di sandro-meg; 24-11-2010, 18:14. Motivo: VIOLAZIONE REG.3

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                                        • Ciao Shardana è un po che non scrivi..... spero vada tutto bene....
                                          stanotte avevo poco sonno è mi sono messo a leggere un pò di cose... in un'altra discussione QL scrive
                                          cito:

                                          Inizialmente nei primi esperimenti (1989) Fleischmann, esperto elettrochimico, utilizzava un metodo che richiedeva mesi per ottenere tali risultati. Successivamente, grazie all'interpretazione del fenomeno reso da Preparata, si è utilizzato un metodo che consente di raggiungere tali soglie di caricamento in tempi dell'ordine dei minuti. Tale metodo, semplificando, consiste nell'applicazione di una differenza di potenziale agli estremi del catodo, che si 'sovrappone' alla tensione di alimentazione della cella. In onore al suo scopritore tale effetto prende il nome di 'effetto Preparata'.

                                          non è che il povero Dott. Preparata aveva scoperto anche un modo per ottimizzare l'elettrolisi?
                                          mi spiego meglio cosa succede a mettere una piccola tensione al catodo... che il punto di scisione dell'acqua non è più la superfice della piastra ma vene leggermente spostato...
                                          e come tu mi insegni che la superfice è uno dei fattori più importanti nell'elettrolisi, infatti mi dici di scartavetrare leggermente le piastre per aumentarla.
                                          Ora applicando un piccola tensione al catodo si sposta il punto di reazione chimica di scisione dell'idrogeno, ma li quanta è la superfice? in teoria la massima consentita dalla densità dell'acqua.
                                          Il problema ora è riuscire a farlo anche sull'anodo...

                                          Dimmi cosa ne pensi della mia idea oviamente farò delle prove.... un cordialissimo saluto
                                          Ultima modifica di GabriChan; 28-11-2010, 11:50.
                                          "Non date da mangiare ai troll"
                                          http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

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                                          • Cari amici ha perfettamente ragione Sandro, io per primo mi lascio infervorare spesso da dei clamorosi fuori onda ed introdurre delle similitidini spesso significative, spesso troppo lunghe per far capire meglio un solo frame, una valvola di sfogo per chi come noi lavora in completa solitudine e concentrazione ed ha paura di non esser capito
                                            o peggio d'esser considerato un pazzoide dai non addetti ai lavori ed ecco lo sfogo quando si incontrano persone come voi in grado di capire
                                            e condividere. Veniamo al dunque: "Elettrodi efficienti". Il gallio è un metallo molto prezioso, relativamente costoso e tossico, nelle raccomandazioni precauzionali è indicato dopo aver toccato detto minerale lavare bene le mani subito evitando che venga a contatto con
                                            gli occhi e le mucose. Ora io dopo aver letto quel famoso link in cui si
                                            parlava di Gallio e polvere micronizzata di alluminio per costruire elettrodi
                                            efficienti, acquistai questo Gallio in UK per realizzare la cementificazione
                                            della polvere d'alluminio e, non fondere alluminio con gallio poichè l'alluminio non fonderebbe. Il Gallio non ho strumenti per poter fare
                                            una separazione frazionata dall'allumina in caso volessi recuperare il gallio in caso di fallimento dell'esperimento. Quindi, stavo pensando e,
                                            su ciò vorrei un vostro conforto che il Gallio essendo più pesante dell'allumina ed avendo una temperatura di fusione di poco superiore
                                            alla paraffina, andando in semiebollizione si libererebbe delle sostanze più leggere (allumina) e si depositerebbe sul fondo del crogiolo al raffreddamento seppur con la superficie contaminata da allumina.
                                            Siccome io ho preparato due formelle in resina per due elettrodi 5x5cm
                                            x1mm di spessore ho deciso di tralasciare questa congettura poichè
                                            secondo i miei calcoli empirici e del tutto personali da questi 24 grammi
                                            di gallio posso ottenere due nastri da 5cmx1 metro di allumina cementificata più retinata e malleabile per avvolgere a chiocciola gli elettrodi come son solito fare io. Vi spiego come ho intenzione di procedere, prendo una tazza in ceramica da caffellatte, la riempio di allumina e ci metto sopra il lingotto di gallio con una torcia a gas fondo
                                            il gallio (senza farlo andare in ebollizione o tale da far uscire dei fumi,
                                            una cosa molto leggera considerata la bassa temperatura di fusione
                                            del Gallio) mescolate allumina e gallio con una bacchetta di vetro o ceramica (materiali antiaderenti). Una volta aver amalgamato bene,
                                            distribuite l'amalgama nella forma di cui sopra (non sarà fluida perchè
                                            si tratta di cementificazione e non di fusione) però voi aiutantovi col cannello a gas ed una lastrina di vetro distribuirete l'amalgama su tutta
                                            la forma del nastro in maniera uniforme. Lasciate raffreddare e lavare
                                            in acqua corrente fredda per allontanare l'allumina emersa. Attenti il Gallio E' TOSSICO lavatevi bene le mani. Credo che con questo sistema
                                            con elettrodi avvolti a chiocciola avremo un successo notevole con poco
                                            dispendio di energia (1,5 volts 500mA) con due elettrodi in cc. Regards.

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                                            • Dear friends
                                              QL ve l'ho detto in tempi non sospetti che è uno scienziato quotato nella sperimentazione sulla fusione fredda. Mi infervorai anch'io a suo tempo sugli esperimenti di Fleischmann e Pons che non replicai per paura di eventuali emissioni radioattive di cui manifestai perplessità allo scienziato
                                              sperimentatore dott. Cirillo che fu rassicurante circa le emissioni neutroniche le uniche che io non son in grado di rilevare tramite strumentazione ma mi fanno tanta paura. L'Ing. Preparata credo sia vivente poichè ti sento dire: (del povero Preparata) se non è morto stanotte, credo sia vivo ed è il massimo scienziato italiano sulla fusione
                                              nucleare fredda e credo che di elettrolisi ne sappia più di noi messi insieme. Ok vuoi sapere come si fa la Tac con l'acqua? Hai capito a fondo
                                              la legge dei domini dell'acqua spiegata in maniera magistrale da QL?
                                              Se no te la spiego io, il nucleo dell'acqua detto anche "Protone" si orienta
                                              in una situazione dominiale a seconda di fattori esterni che possono essere forze a noi conosciute come calore luce visibile od invisibile, suoni
                                              e tante altre cause sconosciute. Una delle tante conosciutissime che orienta i domini ovvero i protoni sino a dissociarli dall'acqua è l'elettromagnetismo. Io costruivo tempo fa dei magnetometri ad assorbimento protonico con due bottigliette d'acqua distillata con avvolgimento spirale identico e poste ad identica distanza, somministravo
                                              tramite questi indotti un impulso magnetico di B.F. alle bottigliette che in presenza orientava i domini in un verso. Al rilascio dell'impulso i domini
                                              si riassestavano in maniera convulsa e non più bilanciata poichè una od entrambe le bottigliette avevano rilevato cause esterne che avevano
                                              condizionato che potevano essere un metallo od una roccia mineralizzata
                                              anche di insignificante consistenza tuttavia condizionanti l'equilibrio dei
                                              domini (dall'esterno non endogeni all'acqua). Regards.

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                                              • Ciao Shardama mi dispiace informarti che il Dott. Giuliano Preparata è morto il 24 Aprile del 2000 a Frascati. é stato un grandissimo scienziato che ha dato un'impulso decisivo alla comprensione del fenomeno della FF.
                                                Giuliano Preparata - Wikipedia
                                                Il metodo che aveva scoperto consisteva nel far passare una tensione alternata nel catodo in più alla normale alimentazione della cella elettrolitica, che filtrava con i condensatori, il palladio più si carica di deuterio o di idrogeno più aumenta la sua resistenza e misurando la variazione di questa tensione si è in grado di capire quanto il palladio si è caricato.

                                                Voglio provare se questa cosa può essere utile nella produzione di HHO
                                                Ciao e grazie per la risposta.
                                                "Non date da mangiare ai troll"
                                                http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

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                                                • Caro Gabri la RMN si basa sul principio dei domini enuncianti da QL orientati da fattori esterni condizionanti l'orientamento del nucleo d'irdogeno sensibile come già ritrito da fattori esterni e non solo endogeni o che noi consideriamo endogeni mentre al 90% potrebbero essere solo esogeni. Abbiamo capito perfettamente che i domini si orientano preferibilmente in presenza di onde elettromagnetiche o magneti permanenti solo che il magnete permanente orienta i domini
                                                  in maniera costante senza rilascio mentre l'elettromagnete ha la duplice
                                                  funzione di orientare i potoni in una frazione di secondo e poi raccogliere
                                                  il suo rilassamento ed assestamento primitivo rilevando i momenti di spin
                                                  e convertendoli tramite elaborazioni in immagini tridimensionali dell'acqua
                                                  che è contenuta nei nostri tessuti per oltre il 90% anche se disidratati o
                                                  mummificati. Come avrete notato gli apparati RMN son ben schermati da
                                                  altri fattori esterni condinzionanti ovvero luci, suoni o calori che potrebbero inficiarne il funzionamento corretto per il quale son stati tarati, per cui durante la diagnosi non si parla non si sbadiglia non si starnutisce nè si tossisce non ci si muove, si deve assumere un attegiamento da defunto vivente composto dentro la bara col solo dono
                                                  di una respirazione regolare che viene elusa dall'apparato scannerizzante. Questa precisazione mi sembra doverosa per coloro che
                                                  avversarono QL circa l'influenza degli ambienti esterni sulla fisica e la chimica dell'acqua e di qualsiasi altro elemento naturale sensibile.
                                                  Un'apparato elettronico come la RMN schermato dal magnetismo esterno
                                                  con strati sovrapposti di Mu-metal, schermato da luci anche invisibili e schermato acusticamente, credete sia più sensibile di noi a percepire
                                                  l'ambiente esterno che non siamo schermati? Non voglio credere che la
                                                  vostra bolla d'acqua della quale siete costituiti non venga condizionata
                                                  da fattori esterni, forse non meditate abbastanza o pensate troppo in maniera distorsiva. Regards.

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                                                  • Accidenti non avevo appreso fino a questo momento Gabri che il prof. Preparata si fosse estinto già oltre un decennio, lo seguivo con interesse,
                                                    poi lessi le relazioni dei due scienziati casertani Cirillo e Iorio forse alunni
                                                    di Preparata o collaboratori dello stesso e precursori della stessa indagine scientifica che mi infervorarono per le loro esposizioni rutilanti.
                                                    Cirillo mi parlò dell'ing. Preparata come persona vivente e, probabilmente
                                                    non è morto nello spirito di chi lo ha amato, vivrà sempre per le orme che
                                                    ha lasciato alla ricerca italiana. Noialtri non chiediamo un soldo alla ricerca
                                                    italiana poichè il nostro orgoglio è autofinanziarci. Sono stati scialati tanti soldi per una ricerca italiana distribuiti indiscriminatamente anche a chi
                                                    non ha offerto il risultato di uno stuzzicadenti prodotto al tornio di un tronco d'albero. Il prof. Preparata come noi ha speso più soldi di tasca propria di quanti gliene siano stati elargiti poichè fu sempre persona sobria ed arguta, vero ricercatore scientifico quelli che meritano onorato
                                                    ricordo, cordoglio e sincero rispetto senza polemiche fatue su pseudoricercatori del niente che rimpiangono solo i loro lauti stipendi.
                                                    Gli studenti universitari seri andrebbero affiancati in continuo tirocinio
                                                    a delle fabbriche, industrie, imprese artigianali in cui oltre alla teoria possono apprendere la pratica e diventare ottimi professionisti competenti. Ci rendiamo conto del fatto che questi poveri ragazzi/e che escono dalle università laureati con il massimo dei voti non superano la prova pratica di un concorso per pulire la scrivania del direttore? E se dovessero chiedere a questi giovani una sorta di mobilità per termine
                                                    dei lavori dove vanno a parare se il loro indirizzo iniziale lavorativo è quello di spolverare cattedre e non conoscono altro tipo di lavoro. Son ferito, addolorato e costernato da questo andazzo in Italia centinaia di
                                                    studenti che non superano il concorso per notaio per colossali errori
                                                    grammaticali, Ingegneri che non superano concorsi per centinaia di posti di lavoro in Finmeccanica (colosso dell'industria Italiana) per deficienze di praticità. Poi vi lamentate se prendono dei professionisti dall'estero che hanno il dono della praticità e dell'adattamento a qualsiasi lavoro. Io prenderei volentieri dei ragazzi/e universitari ad insegnargli e tramandare
                                                    una certa manualità in concomitanza coi loro studi universitari e lo farei
                                                    anzittutto: Pro ammore e Deus (per amore del rispetto di Dio) ho anch'io
                                                    due nipotini che andranno anch'essi all'università presumo e lo auspico, io a quell'epoca avrò 70 o più anni se campo avrò tanto da inesgnargli
                                                    in diversi campi del sapere e della manualità che è l'essenziale che vogliono le industrie se vuoi guadagnarti il pane quotidiano con aggiornamenti costanti. E, se miei nipoti, lo dico in ipotesi remota dovessero in manifestazioni studentesche andare ad infrangere vetrine
                                                    o danneggiare private persone per una causa che loro ritengono giusta, se ho il brio di oggi gli arresto senza pregiudizio e li trasferisco nei soggiorni carcerari a meditare sul male che hanno fatto a persone innocenti. Son molto severo per natura e non ammetto gli atti vandalici e le persone indisciplinate. Io Gabri ho circa 12 grammi di palladio purissimo
                                                    acquistato dal Canada in pepite devo farlo filamentare da un orefice poichè io lo farei malamente coi miei mezzi e meglio farlo fare da un professionista. Le mie consultazioni con QL mi hanno fatto perdere un po
                                                    l'entusiasmo per via di possibili emissioni neutroniche che egli stesso stava verificando tramite lastre fotografiche che era in procinto di far analizzare da un istituto di rilievo mondiale. Non ho avuto risposta da QL
                                                    ma confido di averla a presto. Io non utilizzerò acqua pesante perchè non saprei dove poterla recuperare e non mi preoccupa il fatto. Recepii tempo fa che lo stesso esperimento di Flashmann e Pons furono replicati con acqua comune ed elettrodi in titanio con gli stessi risultati però si verificava un'anomalia prevista e nota. L' elettrodo di titanio si saturava alla stessa maniera di quello di palladio. La spiegazione più che logica, scontata con QL fu: la saturazione dovuta ai tappi per migrazione galvanica dei sali e minerali contenuti nell'acqua che occludono le nanoporosità degli elettrodi che consentono l'ingresso della molecola
                                                    d'acqua che comprimono nei loro interstizi a pressioni tali da produrre fusione dei nuclei. In genere per stappare una bottiglia e bere del buon vino come quello siciliano di Wfcross occorre un cavatappi congegnale
                                                    ed è un rito che va eseguito con supino esercizio. L'esercizio di stappare
                                                    gli elettrodi è repentino subitaneo drastico, me lo insegnò un mio amico
                                                    di Succivo anche lui del Casertano Idrogeno72. Mi disse semplicemente
                                                    inverti la polarità degli elettrodi e togli i tappi dall'anodo che vanno a sistemarsi sul catodo, poi quando è saturo il catodo, inverti ancora e migrano sull'anodo e fu profetico, accidenti dissi fra me è una saggezza
                                                    incommensurabile che, già conoscevo per via della galvanoplastica ma, se non me lo avesse ricordato Idrogeno72 non ci sarei mai arrivato presumo. Gianfranco poi su mia commissione mi costruì per me solamente
                                                    un dispositivo esemplare di invertitore di polarità programmabile e temporizzato a relè con allegato il tracciato oscillografico del dispositivo,
                                                    una costruzione professionale di gran pregio (brevettbile). Gianfranco è
                                                    fra i migliori amici e consulenti che ho nella mia solitudine, mi rivolgo spesso a lui per ricordare certe circostanze tecniche di cui percepisco luci ed ombre, Gianfranco giovane sposo ed aitante amante della vita mi risolve qualsiasi problema a taburo battente. Gianfranco grande satiro
                                                    ammirevole per la sua ironia composta, ogni volta che lo contatto è un
                                                    divertimento eccezionale per la simpatia che promana poi io son ridanciano per natura e Gianfranco mi ha dato motivo in tempi non sospetti di assaporare la concretezza della vita non meno ironica della
                                                    mia. Grazie a tutti di cuore per la vostra civiltà. Ieri ho dovuto arrestare
                                                    due cittadini del Marocco con rimpatrio immediato per manifesta prepotenza e prevaricazione delle leggi vigenti. Oggi mi sento pentito
                                                    d'aver proceduto d'impeto forse potevo parlare con i due che manifestavano prepotenza ed indisponenza e fra l'altro erano pregiudicati e renitenti è meglio che il piatto di pastasciutta vadano a mangiarselo nelle galere marocchine piuttosto che in quelle italiane. regards.

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                                                    • Buonasera a tutti
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                                                      Wikipedia riporta un generico 142,35 kJ per grammo di H bruciato (il dato vero l'ho dedotto confrontando il valore nelle medesime pagine sull'ossidrogeno nella lingua italiana, inglese e spagnola... hanno pasticciato un pò) da cui considerando pari a 18 i grammi di una mole di HHO si dovrebbe ottenere:
                                                      Se consideriamo 142,35 kJ /gH si dovrebbe ottenere circa 15816 kJ/kg
                                                      Se consideriamo 142,35 kJ/gH2 si dovrebbe ottenere circa 7908 kJ/kg
                                                      (i pasticci della wiki sono evidenti)
                                                      Ambedue questi valori discordano però da ciò che otteniamo applicando la formula di Dulong, ovvero circa 4200kJ/kg ????
                                                      Sbaglio io, sbaglia wikipedia o sbagliamo tutti e due?
                                                      Domotica: schemi e collegamenti
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                                                      • 1-Volevo sapere se qualcuno ha provato ad usare del mix acqua/urina o acqua/urea nelle dry-cell, utilizzando al catodo una piastra sinterizzata con polvere di nickel.
                                                        Il nickel catalizza la dissocizione dell'urea quindi la cella potrebbe essere caricata con urina (filtrata dei minerali con resine cationiche) ed acqua distillata o con acqua distillata ed urea, per una maggior quantità di idrgeno.
                                                        L'urina può provenire anche da allevamenti animali o dagli scarichi civili usando un separatore nei WC.
                                                        2-Volevo sapere se qualcuno ha realizzato una dry-cell con due elettrodi che formano una coppia redox con V>1.4V, per esempio anodo in magnesio e catodo in nickel.
                                                        La serie può a sua volta alimentare un'altra dry-cell (carico) con elettrodi in nickel che è assemblata in serie con le piastre delle prima.
                                                        La seconda è collegata elettricamente alla prima attraverso un PWM in modo da regolare la quantità di ossidrogeno prodotto.
                                                        Interponendo tra gli elettrodi delle membrane PEM, sarebbe possibile avere anche H2 ed O2 separati.

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                                                        • Heheheheheh Leonardon ottima battuta la tua sopprattutto, se sei arrivato a questa stupenda considerazione con lo spirito di chi ci ha creduto od ha voluto burlescamente propinare una soluzione paradossale ehehehehehe. Rido ancora, devi esser un comico spontaneo, ti volevo ricordare però un condimento che è mancato in quanto il piscio femminile ha più ottani di quello maschile quindi andrebbero differenziati nella cloaca con opportuni separatori di cui
                                                          lascio l'intuito dell'invenzione a te. Un annusatore molecolare elettronico
                                                          senza bagnarsi il naso nella pipì e nella cacca. Poi eventualmente differenziare nei distributori di carburante le pompe di piscio super
                                                          quello delle donne e normale quello dei maschi, sarebbe oltre che fantasioso fantastico ehehehe e, ci si potrebbe dilungare sull'urina
                                                          delle vergini (combustibile rarissimo per aeroplani) e quelle dei viados.
                                                          Dio ti benedica, ogni tanto ci vuole uno come te Leonardon.
                                                          Lupino in effetti Wikipedia potrebbe portare dati contrastanti. L'hho nascente come ebbi modo di dire in diverse ed anche accese discussioni
                                                          non supera alla fiamma i 140°C e fonde la punta d'un elettrodo di tungsteno in diversi minuti d'azione ed ha caratteristiche implosive che mantiene a pressione superiore al bar e calore ambiente 25°C. Superati
                                                          i due bar l'HHO diviene esplosivo e la fiamma al cannello non lo so perchè
                                                          non l'ho provata poichè non mi son mai azzardato di comprimere l'hho
                                                          per paura di saltare in aria se devo esser schietto. Uso sempre nel cannello hho nascente e son vivo. Kind regards.

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                                                          • Buongiorno Shardana
                                                            Si sulla wiki c'è più di un incongruenza e non solo tra le pagine nei vari idiomi (virgole decimali al posto di punti per le migliaia, numeri invertiti etc. etc.) ma anche rispetto alla mera analisi condotta sul campo cui tu ed altri avete più volte riportato. La mia idea è che la wiki parli del gas di Brown intendendo la semplice miscela di H2 e O2, in tal senso si spiegherebbe si la temperatura di 2000° riportata che il potere calorifico infatti ambedue i valori sono simili a quelli dell'elemento in questione. Ben diverso è parlare di HHO.
                                                            Per quanto riguarda l' incidere, tagliare o fondere materiali come il tungsteno mi sono fatto un idea, magari del tutto errata, secondo me detta caratteristica è da ricercarsi nella capacità dell'HHO di intervenire a livello atomico colpendo direttamente il reticolo cristallino proprio dei solidi. La transizione per la fase "liquida" propria della fusione si avrebbe perciò non per aumento di calore ma grazie ad un instabilità strutturale...... se vi sembra una pazzia fatemelo sapere senza pietà
                                                            Domotica: schemi e collegamenti
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                                                            • Esatto Lupino hai spiegato perfettamente la sublimazione, complimenti.
                                                              La fusione della punta d'un elettrodo di Tungsteno a 140°C può avvenire
                                                              solo per sublimazione utilizzando gas HHO e così dicasi per la fusione degli altri metalli con lo stesso gas. Basta pensare che a seguito di esperimenti che tutti possono eseguire col cannello HHO si può sinterizzare la polvere di alluminio per costruirne un'elettrodo solido con
                                                              microporosità senza ricorrere alla cementificazione con resine conduttrici
                                                              di cui in un primo momento ero orientato. Considerato che col cannello a propano, nell'esempio su riportato, l'alluminio si annerisce e si brucia, intasando le microporosità di sostanze otturanti e non si ottiene una sinterizzazione omogenea e cristallina come quella col cannello HHO che
                                                              ha poteri detergenti fra le altre cose ed, insistendo si ottiene una sinterizzazione quasi perfetta ottenendo degli elettrodi spendibili, occorre
                                                              una certa coerenza e pazienza. Perchè avere degli elettrodi sinterizzati
                                                              o cementificati? Perchè le polveri metalliche micronizzate offrono all'acqua
                                                              non solo un'immensa superficie di scissione addirittura molecolare ma per
                                                              la caratteristica di certi metalli di comprimere l'atomo dell'acqua a pressioni tali da costituirne la fusione nucleare ed è questo che vogliamo
                                                              raggiungere nel nostro progetto comune, Kind regards.

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