CITAZIONE (maurjzjo @ 12/11/2006, 12:57)
CITAZIONE
P.S. Sarebbe anche da considerare se l'inquinamento della sostanza non fosse un bene... tale reazione infatti avviene sia con ferro che con zinco oltre che con alluminio, ovviamente noi preferiamo l'alluminio perchè dovrebbe essere in grado di rilasciare molto più idrogeno... giusto?
L'idrogeno viene sviluppato dalla reazione con l'acqua del recuperato sodio.
L'alluminio contenuto nello ione alluminato Al(OH)4- credo sia difficile riottenerlo in forma pura. Al massimo lo ione alluminato Al(OH)4- va al polo positivo al quale cede gruppi OH- ; in tal modo Al(OH)4- diventa Al(OH)3 cioe' idrossido di alluminio che magari precipita come scarto.
Se utilizzi un elettrodo di alluminio questo potrebbe consumarsi per effetto degli ioni OH- creando altro Al(OH)3 che si unisce a quello in precipitazione.
Avresti quindi come materiale di scarto l'idrossido di alluminio Al(OH)3 ma un elettrodo di alluminio che si consuma e che devi sempre rimpiazzare.
L'ideale invece sarebbe avere elettrodi che non si dissolvono ed immortali come ad esempio il tungsteno ma e' da verificare che non si dissolva anche questo per effetto degli ossidrili OH-
Maury
Hehehe guarda caso ho un una scatola di puntali di tungsteno puro che mi sono avanzati dai fuochi pirotecnici della ff...
Okkkey facciamo una prova e vediamo che succede... provo a bruciare il gas e lascio andare la reazione per qualche oretta.
Ci sentiamo dopo.
Salutoni
j3n4
P.S. Se il puntale di alluminio si consuma ma è riutilizzabile non fa proprio schifo come sistema eh... sarebbe un sistema per recuperare tutto il materiale da riutilizzare e al costo di un puntale di alluminio io ci starei!
Ok provo prima il tungsteno e poi l'alluminio stiamo a vedere che succede.
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