Sistemi ad hho e motore ad idrogeno , bufale si o no ? - EnergeticAmbiente.it

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Sistemi ad hho e motore ad idrogeno , bufale si o no ?

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  • Furio, ciao.
    il risparmio e la riduzione dell'emissione non c'è.


    Fermo restando che che i costi energetici fino ai distillati siano uguali, mi sembra che un motore elettrico, che usa una rete distributiva che conta sia su rinnovabili che centrali con efficienza maggiore di un endotermico, un certo risparmio lo porti nei confronti del classico motore da auto. Personalmente immetto in rete 24000 KWh all'anno da FV e in piccola parte contribuisco alla diversificazione energetica.
    Correggimi se erro.
    PS. Se stai a Milano preparati per Luglio.
    Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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    • Note di Moderazione:
      ragazzi... non viriamo sull'elettrico.... bello, ma qui siamo OT....

      Essere realisti e fare l'impossibile

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      • Bene, cioè MALE, dopo settimane siete come in anticamera su entrare in RAFFINERIA !

        Ma miseria se la chiamiamo PORCA è anche l'educazione, l'espressione pubblica e le discussioni pubbliche

        L'espressione può essere esternazione o come seguire il magnetismo animale di chi sa scrivere meglio.

        Ma questo EFFETTO che porta a pensare da molti decenni all'impossibilità del [motore ad acqua]

        Questo effetto, dell'OSSIDROGENO cioè il tema (o la ricerca) è la INIEZIONE DI OSSIDROGENO

        Se non cercate le informazioni e se non prendete come anche un gioco il cercare la Natura
        di qualsiasi roba avete in mente di discutere, quello che vi ha detto l'amministratore,
        il manicomio di informazioni che tirate in ballo ma in una sala MOLTO
        ma MOLTO DISTANTE dal tema dalla ricerca e poi dall'adoperare l'effetto per CAPIRLO

        il vostro contributo porta la DISGUSTO e non e mai alla conoscenza anche di base, propedeutica,
        di niente del settore controverso.

        Volete la prova dell'imbecillità ?

        In questa fonte, http://crombette.altervista.org/gas_di_brown.htm

        ma la si deve leggere e BENE, tralasciando poi le sue !cozze! (è umano, le si rilascia dappertutto)
        per andare a leggere e rileggere le solite quattro frasi utili per ad esempio:

        AVERE QUALCOSA DI SEMPLICE DA VERIFICARE NEL VERO, nella realtà.

        Per chi porta gli occhiali e i paraorecchi eccetera copio ed incollo A TEMA di discussione.

        A chi non comprende, Brown spiega che
        « l'esplosione è un movimento esterno di pressione centrifuga,
        del tipo di quello che esiste nei pistoni spinti nei cilindri dei motori a benzina.

        L'implosione è un movimento di pressione centripeta,
        dello stesso tipo di quello che porta alla creazione del vuoto, come in un cilindro.

        Si può comparare la liberazione dell'energia del gas immagazzinato
        a quella veniente da una molla a spirale schiacciata sotto una fortissima pressione.

        Più essa è compressa, più velocemente essa ritorna al suo stato normale quando la pressione cessa.

        È lo stesso principio che si applica anche per il confinamento del mio gas e la sua liberazione per combustione».

        Poi aggiunge: «Tutto questo spiega perché una vettura come la mia non emette altro che del vapore acqueo,
        con il rendimento del motore del 90% contro il 5% per le vetture alimentate a benzina».


        In realtà Yull Brown ha scoperto che i due gas, l'idrogeno e l'ossigeno,
        possono essere miscelati con la massima sicurezza
        a condizione che il rapporto sia strettamente mantenuto più o meno al 5%.

        Il termine scientifico che caratterizza questa miscela è: «stechiometrico».
        Così esso può essere prodotto economicamente, compresso e utilizzato in tutta sicurezza.



        Ora questo è il pepe per condire questa discussione,
        tutto il dire che non è intorno a questo è stato STUPIDO,
        rendetene conto il valore negativo che avete sparso

        Per diventare sia educati che intelligenti il problema passa a dapprima capire la realtà,
        cioè è vero oppure no e se non è vero
        cosa si potrebbe fare per rendere vero l'effetto del tema della discussione ?

        E se si può, se ci sono i fondamenti,
        allora la discussione spiccherebbe il volo, anche a tentativo, per il MOTORE.
        Pensate a tutto il tempo buttato via col cazzeggio permanente che serve si a NIENTE e mai NULLA !!!

        è primavera, c'è anche il sole, che sia un simbolo anche di rinascita intellettuale A TEMA

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        • Non facciamo prima a dire solo se son bufale o no esponendo le proprie prove?

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          • Originariamente inviato da simonveris Visualizza il messaggio
            Avevo chiesto dei consigli a lei sig. Living ed altri Innominato da consigliarmi delle celle da istallare nella mia vettura, ma mi avete risposto che non siete ne venditori ne istallatori di tali celle e non le avete nemmeno provate nelle vostre vetture .
            Infatti. Non so cosa faccia innominato, ma io uso idrogeno miscelato a carburanti da molti anni, e non lo produco affatto.. visto che me lo ritrovo già bell'e pronto.
            E di sicuro non installo in un autovettura un sistema per ottenere un risparmio del 5 o del 20%, che per me vuol dire da 150 a 500 euro ALL'ANNO... non sono messo così male.
            L'idrogeno lo uso invece in motori stazionari dal mezzo megawatt in su, che funzionano 24 ore al giorno e dove i risparmi si vedono eccome.
            Originariamente inviato da simonveris Visualizza il messaggio
            Se siete cosi convinti che queste celle funzionano , anziché istigare altre persone a provarle nelle loro auto, spendendo euro inutilmente , perché non le provate nelle vostre auto e ci fate vedere i risultati di risparmio che avete ottenuto?
            Allora hai proprio capito male: in nessun posto, in nessun forum, thread o post che dir si voglia, non troverai MAI che io abbia scritto una cosa simile. E non garantisco per innominato, ma mi sembra che sia lo stesso anche per lui. Ti sfido a trovarne, se ci riesci.
            Quel che trovi sono i post di gente che dice che io l'ho detto, e che sono sostenitore di qualcuno o qualcosa. Ma sono diffamazioni e basta... forse anche questa tua dichiarazione lo sarebbe? Oppure non hai letto i post? Potrei anche capirlo, col casino che c'è qui dentro.

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            • parte vecchia

              Vediamo i calcoli per definire i volumi prodotti dalla combustione di alcuni combustibili (per ora saranno solo calcoli ideali , ossia stechiometrici ) .


              prendiamo in esame 2 combustibili fossili , poi passeremo al solo idrogeno , questi calcoli sono la base dei termotecnici anche di 3° grado , quindi molto semplici.
              In sede di esame vengono richiesti . prendiamo in considerazione i combustibili che ha riportato nei post addietro il dottor zagami

              COMBUSTIBILE CH4 (metano)

              La composizione percentuale del metano (ammettendo per ora che sia puro , come ha fatto zagami) è di 25%P/P di idrogeno , e 75%P/P di carbonio (ricavati dai pesi molecolari ed atomici)

              peso molecolare metano = 16,04 UMA(arrotondiamo a 16) , peso atomico idrogeno = 1,008 UMA (arrotondiamo ad 1 UMA ) , peso atomico carbonio =12,011 (arrotondiamo a 12 )

              ora: considerata la reazione chimica globale (ideale ) CH4 + 2O2 --------> CO2 + 2H2O
              dai calcoli risulta che
              per bruciare stechiometricamente 1 Kg di Carbonio , servono 8,968 Nm3 di aria = 11,595 kg di aria
              per bruciare stechiometricamente 1kg di idrogeno , servono 26,902 Nm3 di aria = 34,784 kg di aria

              ma vediamo il volume dei fumi di combustione prodotti dalla combustione di 1kg di CH4

              CARBONIO

              per combustione di 1 kg di C si formano 1,852 Nm3 di CO2 + il rimanente (dato dall'aria) 7,08 Nm3 di inerte(ideale) N2 ( in seguito potremo notare che l'azoto non è poi così inerte ad elevate temp , ma reagisce con lo stesso ossigeno contenuto, per ora limitiamoci a confrontare le reazioni come poste dal prof dottor zagami).

              abbiamo detto che il 75% in peso di carbonio è presente nel metano , quindi per combustione di 0,75 kg di C si formeranno:

              0,75 x 1,852 = 1,389 Nm3 di CO2
              + L'INERTE AZOTO
              0,75 X 7,08 = 5,31 Nm3 di N2

              IDROGENO

              per combustione di 1 kg di idrogeno si formano 11,166 Nm3 di H2O + il rimanente (dato dall'aria) 21,257 Nm3 di inerte(ideale) N2

              abbiamo detto che il 25% in peso di idrogeno è presente nel metano , quindi per combustione di 0,25 kg di idrogeno si formeranno:

              0,25 x 11,166 = 2,79 Nm3 di H2O
              + L'INERTE AZOTO
              0,25 X 21,257 = 5,31 Nm3 di N2

              QUINDI CONCLUDENDO : la somma dei fumi di combustione derivanti dalla combustione stechiometrica ideale di 1 kg di metano , risulta essere

              14,8 Nm3

              --------------------------------------------------------------
              stessi calcoli considerando 1kg di isoottano (C8H18 )

              fumi di combustione prodotti circa 12 Nm3

              --------------------------------------------------------------

              stessi calcoli considerando 1kg di idrogeno

              fumi di combustione prodotti 32,453 Nm3

              ora :

              come si puo' notare i fumi di combustione prodotti da 1 kg di idrogeno ,( idealmente parlando) sarebbero + del doppio del metano, e circa 2,7 volte quelli dell'isottano(cioè ,quasi il triplo) .

              visto che questi fumi di combustione si formano all'interno di un cilindro(esempio 2 litri) con stantuffo mobile ...

              sempre idealmente vediamo quante pompate dovremmo fare per aspirare ed espellere questi volumi di gas da un cilindro (pompa alternativa a stantuffo da 2000 cc) sempre idealmente (poi vedremo che i gas si espanderanno in base alla loro temperatura e pressione in modo differente, oltre ad avere un volume molare reale (volume di avogadro sperimentale) differente da gas a gas , considereremo anche il suo PCI , parleremo della % di CO2 nei fumi , PARLEREMO DI ECCESSO DI ARIA e relativi triangoli di Ostwald reali!! dei vari combustibili), intanto prendiamo questi calcoli per buoni

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              • parte nuova
                ECCESSO D'ARIA . e combustione PRATICA


                I calcoli fino ad ora svolti sono stati utili a capire quanta aria TEORICA avrebbe bisogno 1 kg di combustibile per bruciare completamente . ai fini pratici la combustione non risulta così semplice e l'aria effettiva (o meglio REALE) da fornire è superiore a quel che fino ad ora abbiamo visto.
                vediamo intanto di definire il cosidetto eccesso d'aria . Che è variabile da combustibile a combustibile , questa "variabilità" , dipende da alcuni fattori che andremo ad analizzare + in la.

                intanto è definito eccesso di aria la differenza matematica tra volume di aria effettiva ed aria teorica
                cioè:

                volume di eccesso aria = vol aria effettiva - vol aria teorica ( questo in m3 o litri o galloni o come si vuole , basta che sia una unità di misura volumetrica , volendo possiamo anche trasformarlo in peso ma per ora semplifichiamoci la vita )

                di norma ci si riferisce ad una percentuale o meglio ancora ad un coefficiente di eccesso di aria

                il coefficiente di eccesso d'aria è dato dalla frazione tra volume aria effettiva ed il volume di aria teorica , da ciò ne consegue che per ottenere una combustione pratica completa , il coefficiente "e" sarà sempre superiore ad 1 ( se il coefficiente è 1 significa che l'aria di combustione è quella teorica , mentre un coefficiente ad es. di 1,15 vuole significare che il % di aria impiegata è del 15% in + del teorico

                l'eccesso d'aria in % si può anche ricavare semplicemente così
                % aria in eccesso = ( vol eccesso di aria - vol aria teorica) / vol aria teorica ) x 100.

                Risulta quindi palese che nei fumi di combustione , non troveremo solo i prodotti che prima abbiamo accennato , ma anche ossigeno non reagito .( mai inserito nelle formule zagamiche)

                L'eccesso d'aria dovra essere quindi regolato in modo da non avere incombusti. Un'eccesso di aria troppo elevato invece, crea dei difetti nella combustione. Addirittura l'eccessivo eccesso d'aria (gioco di parole) , aumenta gli incombusti formatisi nelle camere , dopo una certa concentrazione di eccesso di aria( ricordiamo che stiamo parlando di volumi in m3) il PCI del combustibile non riuscirà + a fornire l'energia necessaria al mantenimento ottimale della temperatura di camera. In queste condizioni ( nel caso di combustibili liquidi) la polverizzazione o atomizzazione o nebulizzazione del combustibile risulterà meno efficiente , in quanto le piccolissime goccioline o particelle subiranno una inferior evaporazione* (avendo la stessa superficie di prima) , con il risultato finale di produrre maggiori incombusti (HC, CO, NEROFUMO) oltre al fatto che una maggior quantità di calore sarà trasportata all'esterno senza dare benefici al rendimento della macchina termica. Sembrerà una banalità , ma gli incombusti formatisi riducono anche di molto il potere calorifico inferiore EFFETTIVO del combustibile stesso , in pratica quindi il combustibile avrà un minor PCI , e questo effetto si sommerà al precedente .
                * (nota bene : non è il liquido che brucia, ma i vapori formatisi dall'evaporazione dello stesso, che deve tra l'altro rientrare in un range del suo campo di infiammabilità , se il calore non è sufficiente ,la gocciolina evaporerà con minor velocità. Non evaporando completamente nel tempo richiesto , rimarrà in parte tal quale , in parte formerà per cracking incombusti gassosi , in parte fenoli , in parte aromatici , paraffine ed olefine , in parte nerofumo )
                spieghiamolo in chimica prendendo in esame il carbonio

                la combustione completa del carbonio è
                C + O2 -----> CO2 + calore (Q) ,in questa reazione il calore prodotto sarà 8130 kcal ogni kg di carbonio
                se questa reazione avviene in modo incompleto ,formando ad esempio CO
                2C + O2 -----> 2CO + calore (Q) , in questa reazione il calore prodotto sarà 2449 kcal ogni kg di C
                in realtà la perdita di calore risultera' ancora maggiore per la formazione di HC e nerufumo , come spiegato sopra nella nota.
                Di conseguenza si dovrà trovare il giusto compromesso tra eccesso d'aria e rendimento .

                COMBUSTIBILI LIQUIDI

                Un combustibile liquido a differenza di uno gassoso , ha una bassa diffusività nell' aria , di conseguenza il dosaggio in camera di combustione dovrà avvenire prevalentemente per polverizzazione ,previo riscaldamento del liquido stesso. La polverizzazione viene spesso eseguita con pompe ad ingranaggi ad elevata pressione che dosano attraverso degli ugelli il liquido verso la camera di combustione .
                Sarà quindi da prevedere il consumo energetico determinato dalla pompa , ed il consumo energetico per il passaggio di stato del combustibile stesso ( calore di vaporizzazione ) , di fatto il liquido in se non brucia , i limiti di infiammabilità infatti si riferiscono ai suoi vapori in miscela con aria . Il preriscaldo del combustibile liquido serve a 1-diminuire la viscosità in modo da avere una polverizzazione ottimale .. 2- portare il liquido in temperatura ottimale all' innesco ( temperatura minima di infiammabilita). La temperatura di infiammabilità è la temperatura alla quale il liquido( in questo caso) , produce una quantità di vapori sufficienti per entrare nel limite minimo del campo di infiammabilità( spiegato qui sotto) .
                Il campo di infiammabilità invece è intrinseco al combustibile stesso , quindi varia da combustibile a combustibile, oltre che dalla temperatura e dalla pressione . Questo parametro comprende due punti limite, uno è chiamato limite di infiammabilità inferiore ,e l'altro limite di infiammabilità superiore .
                Solo entro questo campo ,per innesco, si ha l'accensione della miscela combustibile comburente . ed è solo rispettando questo campo che si puo' agire sull'eccesso/difetto di aria comburente! sotto il limite di infiammabilità inferiore non si ha alcun innesco , allo stesso modo ,sopra al limite di infiammabilità superiore non si ha innesco .
                alcune sostanze e loro limiti inferiore e superiore

                benzina = 1,5% - 6 % v/v
                gasolio = 1,4% - 7,5 % v/v
                metano = 4,5% -15 % v/v
                idrogeno = 4% - 75% v/v

                COMBUSTIONE IN CAMERA.

                Risulta evidente quindi che un liquido per bruciare nel modo piu' completo possibile , ha bisogno di una ottima polverizzazione ed una ottima miscelazione al comburente aria, una temperatura ottimale , una pressione ottimale e deve rispettare il campo di infiammabilità .
                Nel caso di un liquido diviene difficile (rispetto ad un gas combustibile) una combustione completa il motivo principale è che la grandezza delle microgoccioline che si possono creare grazie alla polverizzazione ,per quanto efficiente , non sarà mai paragonabile alla diffusività di un gas a livello molecolare di intima miscelazione .
                Queste microgoccioline per quanto possano essere piccole evaporeranno solamente in superficie , grazie alla elevata temperatura in camera di combustione. Il rimanente della piccola gocciolina è soggetta a complessi fenomeni con conseguente formazione di particelle di nerofumo , ed idrocarburi incombusti ,oltre a CO .
                Oltre a questo fenomeno se ne aggiungono altri , ad esempio carenza di aria comburente in alcuni punti della camera per grossolana miscelazione intima
                oppure eccesso di aria troppo elevato con conseguente eccessivo raffreddamento della miscela , oppure zone +fredde della camera, oppure infiltrazioni dirette di aria nella camera , oppure fiamma che urta contro le pareti metalliche ..
                per questi motivi un'eccesso di aria troppo elevato dà come risultato una maggior quantità di fuliggine, CO, HC .con conseguente riduzione del rendimento effettivo del combustibile , deterioramento motore, intasamento valvole, malfunzionamento dell'EGR , malfunzionamento filrti antiparticolato , malfunzionamento delle marmitte catalitiche etc..
                ovviamente i distillati leggeri , daranno meno problemi in questo senso. ma mai paragonabili ad un gas .

                RAPPORTO STECHIOMETRICO NEI MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA

                ne abbiamo già parlato sopra , ed esprime il rapporto in kg di aria necessari alla combustione di 1 kg di combustibile , questo rapporto puo' subire variazioni in base a molti fattori , in linea generale il rapporto minimo è quello stechiometrico , ma per i discorsi ora accennati sull'eccesso di aria di solito è superiore . Per motori benzina . oltrepassato un certo limite, intrinseco al combustibile, si avranno maggiori perdite rendimento e maggiori incombusti nonostante sembri una cosa strana.
                l'idrogeno è l'unico caso in cui il rapporto stechiometrico puo' arrivare anche a 200:1 , contro un 18:1 della benza .

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                • RAPPORTO DI COMPRESSIONE

                  il rapporto di compressione volumetrico indica il rapporto tra il volume massimo (pistone completamente abbassato ) ed il volume minimo (pistone nel punto morto superiore), questo rapporto definisce il rendimento del ciclo . In pratica + si riesce a diminuire il volume minimo e + aumenta il rendimento .

                  Diminuire il volume minimo è il problema principale nei motori a combustione interna , soprattutto per i motori a benzina , mentre per i gasoli si possono avere maggiori rapporti di compressione. l'idrogeno invece sopporta elevati rapporti di compressione , proprio per quel che era stato accennato sulla sua temperatura di autoaccensione , qui entrerebbe in gioco il numero di ottano ed il numero di cetani . Il rapporto di compressione tiene conto di tutti i parametri che sono stati esposti sopra

                  ORA

                  questa sintesi ridotta all'osso generica ,richiede ulteriori approfondimenti e divagazioni su ogni singolo concetto espresso , è quindi chiaro che 3 calcoli buttati li sulle reazioni chimiche( pure con errori) hanno poca rilevanza , oltre a confondere totalmente l'utente ( e lo dico da chimico ).

                  mi sembra di aver dato parecchi spunti su cui ragionare , vediamo se si riesce ad avere un dialogo umano , ragionando insieme su questi punti ed altri mancanti .

                  cordiali saluti

                  Francy

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                  • Scusa tanto Innominato la descrizione che hai fatto sino a questo momento mi sembra un po confusionaria , ma per carità continua pure , vediamo quale sarebbe la conclusione .

                    Anziché portare in maniera separata la combustione di metano in idrogeno e carbonio perché non consideri un unico composto il metano ?

                    Anziché parlare di kg di prodotti di combustione , perché non parli anche delle moli e le relative reazioni chimiche di combustione sia di metano , ottano, od idrogeno ?

                    La combustione dell'idrogeno la consideri con ossigeno puro o con aria ?
                    Perchè dalle scarne reazioni chimiche che hai scritto non è che si capisce tanto .

                    La reazione di combustione dell'ossidrogeno o del solo idrogeno come la descrivi .

                    Ciao continua pure . O hai finito ?

                    P.S.
                    Avevo scritto , quasi in contemporanea ,
                    Dovresti ora rapportare il tutto a un caso reale di un auto di media cilindrata che ha un consumo x di carburante ed un consumo y di HHO .

                    Ciao.
                    Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

                    Commenta


                    • Per meglio chiarire il concetto:

                      "Un altro esempio sull'importanza del rapporto stechiometrico lo si ha nella combustione nei motori termici, dove si ha sia una determinata quantità d'aria (
                      comburente) e di combustibile; situazioni differenti da quella ideale possono portare a decadimenti strutturali e/o prestazionali, per questo nelle trasformazioni del motore per poter funzionare con altri combustibili è opportuno rivedere il sistema d'alimentazione.[1]Nel caso di motori a benzina in condizioni di funzionamento normale il valore ideale è di 14.7:1, i valori limite di funzionamento del motore vanno da 8:1 (miscela estremamente grassa) e 20:1 (miscela estremamente magra), nel caso si verifichi una situazione al di fuori di questo intervallo il motore non riesce a funzionare per eccesso di benzina o di aria, [2] questa situazione è comunque sia analoga a qualsiasi altro carburante, dove il funzionamento è ristretto ad un determinato intervallo.
                      Il rapporto stechiometrico influisce molto anche sulla pressione media effettiva generata dalla combustione (a cui è legata la coppia e quindi la potenza erogata dal motore), ma questa relazione tra rapporto stechiometrico e pressione generata viene influita anche dalla temperatura di combustione, infatti a temperature di combustioni basse si può notare come un eccesso di combustibile permetta d'ottenere una pressione maggiore, mentre a temperature di combustioni normali (a regime) il migliore rapporto è compreso tra quello stechiometrico e leggermente ricco di combustibile (circa 13:1, quando si richiede la massima potenza), ma come ci si allontana da questi valori l'efficienza del motore tende a decadere velocemente[3], mentre la situazione che permette il migliore risparmio di carburante si ha con un rapporto di 16,5:1."

                      COPIATO INTEGRALMENTE DA WIKI
                      Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                      • La combustione del metano:
                        "La combustione completa del metano, CH4, produce anidride carbonica e acqua, mentre in difetto di ossigeno possono avvenire numerose reazioni conducendo a diversi prodotti, tra i quali, oltre al monossido di carbonio, anche metanolo. Volendo analizzare nel particolare la combustione del metano si ha che la reazione stechiometrica di combustione è:
                        CH4 + 2O2 ? CO2 + 2H2O
                        ciò vuol dire che per bruciare 1 mole (o, in modo equivalente 0,022414 m³) di metano servono 2 moli di ossigeno. In uscita si avranno 1 mole di anidride carbonica e 2 di acqua allo stato di vapore o, in alcuni casi, liquido (quest'ultimo caso si ha se si utilizza il calore latente di vaporizzazione che condensa l'acqua, come avviene nelle caldaie a condensazione).
                        Nella combustione del metano, lo stato di ossidazione del carbonio passa da -4 a +4, mentre per l'ossigeno la variazione è da 0 (ossigeno molecolare) a -2 (nell'acqua).
                        Dato che spesso si utilizza l'aria anziché l'ossigeno puro, bisogna tenere conto anche della presenza dell'azoto. L'aria è teoricamente formata (in volume) da 21% di ossigeno e da 79% da azoto; ciò vuol dire che il rapporto ossigeno/azoto è di 1:3,76. Pertanto la reazione di combustione diventa:
                        CH4 + 2O2 + 7,52N2 ? CO2 + 2H2O + 7,52N2
                        Nella pratica non si brucia mai secondo la reazione stechiometrica. Questo perché rispettando le giuste quantità si rischia di avere incombusti; ecco perché generalmente si cerca sempre di bruciare in eccesso d'aria (o di ossigeno). Dato che stechiometricamente per 1 volume di metano servono 9,52 volumi di aria, nella realtà si ha che il rapporto metano/aria è di circa 1:10."


                        IDEM PARI PARI DA WIKI
                        Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                        • Altra descrizione simile sull'aria:
                          "Nel corso della combustione di una sostanza non tutta l'aria viene a contatto con la superficie del combustibile, quindi la combustione deve avvenire in eccesso d'aria, cioè in presenza di una quantità di aria maggiore di quella stechiometricamente necessaria. Considerando che l'aria in eccesso assorbe parte del calore della combustione, in genere si cerca di ridurre l'eccesso d'aria al minimo necessario, cioè si tenta di essere quanto più vicini possibile all'aria teorica. Infatti utilizzando l'aria teorica si realizza la massimatemperatura di combustione, quindi il massimo rendimento termodinamico del ciclo termico.
                          L'aria teorica dipende dalla natura del combustibile relativo, ed è un limite inferiore teorico alla quantità d'aria effettivamente necessaria per la combustione completa, dato che l'efficienza non è generalmente pari al 100%.
                          L'eccesso d'aria di solito è nullo in presenza di combustibili gassosi, in cui il mescolamento fra l'aria ed il combustibile è a livello molecolare, mentre sale con combustibili liquidi nebulizzati o solidi polverizzati in modo molto fine, per arrivare a valori notevolmente elevati con combustibili solidi di grossa pezzatura.
                          Calcolo[modifica wikitesto]

                          L'aria teorica di combustione viene calcolata mediante la seguente relazione:
                          ,
                          dove mat è la massa di aria teorica, mf è la massa di combustibile, è il rapporto di equivalenza tra le frazioni massiche di aria effettiva e teorica, e il rapporto di alimentazione cioè quello tra le frazioni massiche nella miscela di aria e combustibile."

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                          • io wiki manco la considero cari se dovessi intervenire su tutti gli errori di wiki ...campa cavallo che l'erba cresce

                            comunque siamo alle solite ...flaming ..

                            MI FATE PENA

                            portate pure avanti questo 3D come meglio preferite

                            zagami cosa serve fare reazioni chimiche semplici e sbagliate come le tue , se l'utente medio non ha possibilità di verificarle ? a confondere e basta ? cos'è vuoi fare un dialogo solo tra chimici?


                            saluti
                            Ultima modifica di innominato; 02-04-2015, 16:05.

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                            • Ma roba da matti .

                              Ma pensi che Wiki sia scritta dal falegname della porta accanto ?

                              O vi è una comunità scientifica di esperti che con dati alla mano pubblica ?
                              Gli errori possono esserci in prima stesura , come posso sbagliare io o tu , ma poi dovrebbero essere corretti .
                              Se poi tu nemmeno la guardi sono affari tuoi .

                              La formula sbagliata quale sarebbe il 7.52 N2 ? Forse per la virgola ? Quella è in rapporto alla unità intera di ossigeno come si trova nell'aria e non partecipa alla reazione .
                              Se ti viene difficile da digerire questo a te che sei italiano , in america cambiano anche le unità di misura ed è ammesso .
                              Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                              • TONINO ma se non sapete nemmeno quali sono i metodi corretti per scrivere una equazione chimica , lasciate perdere e basta

                                1- nelle reazioni chimiche non si inseriscono MAI le specie che non reagiscono ( che senso ha?)
                                2- il coefficiente stechiometrico deve essere un numero intero e non 2,65*3* 7,5
                                3- in una reazione chimica si inseriscono sempre le stesse unità di misura e non grammi e volumi insieme


                                poi zagami dice in altro 3D

                                • Come si vede da questo breve schema la combustione di ossidrogeno è svantaggiosa dal punto di vista di generare pressione per aumento delle moli dei gas , infatti si dice che implode
                                fate voi ...

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                                • Allora tu non hai capito bene , il coefficiente stechiometrico è multiplo intero per le specie chimiche che reagiscono , per quelle inerti possono essere inseriti anche non interi per facilità di calcolo e compaiono dello stesso valore prima della reazione e dopo non alterando la somma totale .

                                  Non so se mi sono spiegato .

                                  Ora vediamo quali sarebbero le reazioni chimiche corrette secondo te che non hai nemmeno scritte .
                                  Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                  • forse sei tu che non hai capito

                                    non serve a nulla inserire le specie che non reagiscono , se mai si fà il calcolo dopo della quantità inerte , considerando (in questo caso) l'aria in composizione massica e non in volume

                                    tè cumprì?

                                    per le reazioni , non vedo perchè dovrei scriverle , visto la banalità delle stesse , se pensate che quelle siano reazioni complesse siamo proprio nel sedere del cavallo

                                    chissà se allora vi posto un bilanciamento di una redox in soluzione che cosa ne pensate ...sapreste spiegare come si bilancia in ambiente acido o alcalino , e quale numero di ox è da considerare in base al pH ? in soluzione dico nè

                                    oppure qualche reazioncina organica con i meccanismi di reazione , magari una tautomeria cheto-enolica, o un meccanismo sn2 o sn1, oppure il meccanismo di reazione dell'ingresso di un gruppo elettrofilo nell'anello benzenico, oppure il meccanismo E1 e E2?

                                    fatevi un ripasso che poi ne riparliamo

                                    ciao ciao
                                    Ultima modifica di innominato; 02-04-2015, 17:09.

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                                    • Originariamente inviato da innominato Visualizza il messaggio
                                      forse sei tu che non hai capito
                                      tè cumprì?
                                      fatevi un ripasso che poi ne riparliamo
                                      ciao ciao
                                      Scusa o no scusa Innominato , ma queste tue affermazioni mi sembrano un po troppo presuntuose per non dire peggio

                                      Ti avevo chiesto un consiglio sulle celle HHO ma non mi hai saputo rispondere , allora che parli affare ?

                                      Originariamente inviato da simonveris
                                      Ciao Innominato , mi potresti dare un consiglio di acquisto di un sistema ad HHO,
                                      Ciao . Ti ringrazio per il consiglio che vorrai darmi.
                                      Simone.
                                      Originariamente inviato da innominato
                                      [
                                      ciao caro ,mi spiace ma nemmeno io posso consigliarti , dovresti chiedere info ...
                                      cordialmente
                                      Francy
                                      In quanto alla tua presunzione di voler correggere Wikipedia mi sembra il massimo .. .

                                      Commenta


                                      • Ciao Simone , non sai i precedenti .

                                        scrivo in quanto dotato di cervello e polpastrelli . non sono presuntuoso , dovresti conoscermi per dirlo .

                                        wiki puoi correggerla anche tu , basta iscriversi ed avere un minimo di bibliografia che dimostra quel che stai scrivendo .. e nessuno puo' dirti nulla

                                        ci sono alcuni errori su wiki ,come ce ne sono anche qui , nulla di trascendentale , è alla portata di tutti

                                        saluti

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                                        • Sono appena arrivato e non ho letto granché - spero comunque che gli animi si possano raffreddare un po'.

                                          ps
                                          Francy, se ci sono errori (per te) evidenti nelle formule postate, non potresti indicarceli?
                                          Ich bin ein CimPy - Accidenti, mi sa che ho perso il treno (e mi si è pure rotta la sveglia)! Qualcuno sa dirmi a che ora passa il prossimo?

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                                          • Cimpy ti prego non li stuzzicare!

                                            Visto che sono stufo di ripetermi, e visto che i post di molti assomigliano sempre più pericolosamente a quelli di mostromagnetico... mentre test e kit continuano a rimandare la rivoluzione... mi autolinko per fare prima...
                                            http://www.energeticambiente.it/sist...#post119613154
                                            I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                            https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                            • Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                                              Per me un prodotto o una scoperta teorica è una bufala quando viene presentato come rivoluzionario e PRONTO, e poi non succede niente per anni.
                                              Mi ricorda qualcosa

                                              Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                                              Se andate a rivedere tutte le discussioni di questa sezione, si è cominciato nel lontano 2005 (...)
                                              Poi a Ottobre la rivoluzione annunciata alle "Iene".
                                              A Gennaio la visita a Hydromoving e cominciano a intervenire (e a prendersela tantissimo per le critiche) futuri istallatori e entusiasti in genere.
                                              A inizio marzo Venom e Roy annunciano un esperimento con molti limiti ma "semplice" su un generatore.

                                              Oggi l'annuncio: sembra Lorenzo abbia rinunciato al kit "semplice", che sembrava già pronto da istallare, per passare alla sola iniezione diretta. Tra i motivi problemi e/o costi di omologazione, gli stessi problemi evidenziati da me e da altri per i quali sono stato duramente attaccato come uno che "rema contro".
                                              Evidentemente non erano così secondari come molti volevano credere e far credere.
                                              Annunci, prove in casa, problemi burocratici, cambio di tecnologia, nuove prove annunciate o comunque fatte in casa...
                                              Decisamente, mi ricorda qualcosa

                                              Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                                              si tratta di una bufala o per essere meno offensivo di un bel sogno che ancora non si è avverato
                                              Che dire? Fino a che Venom (è Venom che lo sta preparando?) non fa il suo test e poi ci fa provare il marchingegno anche "a casa nostra" (lo dai a Urcioli per un test di terza parte, vero? O ti aspettri che ci fidiamo se lo fai fare a Lorenz?), non posso che quotare.
                                              Ich bin ein CimPy - Accidenti, mi sa che ho perso il treno (e mi si è pure rotta la sveglia)! Qualcuno sa dirmi a che ora passa il prossimo?

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                                              • Scusa Cimpy ma magari può interessare e allora mi link di nuovo.

                                                Oggi ho letto di una ennesima panzana scientifica (SECONDO ME) e quindi ho iniziato un 3d in una sezione dove NON SONO MODERATORE.
                                                Così non potrò usare i miei superpoteri...scatenando le segnalazioni di alcuni.
                                                Il 3d è questo:
                                                http://www.energeticambiente.it/ai-c...#post119613839

                                                Per ora, e spero PER SEMPRE, non ho sufficienti elementi per metterci l'HHO. Ma è per questo che nell'altro 3d ho chiesto a Venom e agli altri di dare una data ragionevolmente certa per darci i risultati del test.

                                                Poi riguardo il test da parte mia non credo sia necessario, per lo meno non in questa fase del tutto sperimentale. Prevedo che passeranno altri mesi a pianificare e provare celle diverse, modifiche, PWM miracolosi e quant'altro.

                                                Io purtroppo sono troppo razionale e non credo nel colpo di ... fondoschiena... dei dilettanti. E per dilettanti intendo Venom e soci rispetto a Lorenzo e Hydromoving.
                                                E quindi se Hydromoving ritarda la rivoluzione già annunciata immagino succederà anche per i nostri eroi.

                                                Quindi sono molto poco fiducioso. Aspettiamo ancora l'auto ad aria compressa ed altre rivoluzioni nella mobilità.

                                                Sembra che comprarsi un'auto elettrica (con tutti i dubbi che si possono avere anche riguardo ad esse) sia troppo banale ormai!
                                                I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                                • Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                                                  Grazie, tra poco mi faccio un giro

                                                  Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                                                  Aspettiamo ancora l'auto ad aria compressa
                                                  Era una battuta, vero??


                                                  Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                                                  Sembra che comprarsi un'auto elettrica (con tutti i dubbi che si possono avere anche riguardo ad esse) sia troppo banale ormai!
                                                  LOL! Oh le auto elettriche sono affascinanti. E' che le batterie costano (almeno a me) un patrimonio e finiscono il ciclo vitale troppo presto (per non parlare dello smaltimento rifiuti) - però chissà che la situazione non migliori - magari anche solo lato portafoglio, se non lato durata...
                                                  Ultima modifica di Cimpy; 03-04-2015, 00:10.
                                                  Ich bin ein CimPy - Accidenti, mi sa che ho perso il treno (e mi si è pure rotta la sveglia)! Qualcuno sa dirmi a che ora passa il prossimo?

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                                                  • Originariamente inviato da innominato Visualizza il messaggio
                                                    per le reazioni , non vedo perchè dovrei scriverle , visto la banalità delle stesse ,
                                                    Certo , certo, sono cose banali per te , che scrivi a farle ...

                                                    Bene bene , dopo aver letto un trattato, come avevo temuto, sulle combustioni separate delle specie chimiche H C a kg e senza nessun accenno ai sistemi HHO abbiamo capito tutto tutti .

                                                    Le formule chimiche lasciamole stare non servono a niente, tanto chi legge non le capisce , giusto Innominato ?

                                                    http://www.energeticambiente.it/sistemi-per-auto-idrogeno-acqua/14762237-sistemi-ad-hho-e-motore-ad-idrogeno-bufale-si-o-no-31.html#post119613726
                                                    http://www.energeticambiente.it/sistemi-per-auto-idrogeno-acqua/14762237-sistemi-ad-hho-e-motore-ad-idrogeno-bufale-si-o-no-31.html#post119613729
                                                    http://www.energeticambiente.it/sistemi-per-auto-idrogeno-acqua/14762237-sistemi-ad-hho-e-motore-ad-idrogeno-bufale-si-o-no-31.html#post119613731

                                                    Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

                                                    Commenta


                                                    • ciaooo caro Cimpy era ora che ti facessi sentire ...

                                                      ps
                                                      Francy, se ci sono errori (per te) evidenti nelle formule postate, non potresti indicarceli?
                                                      certo che posso , ma visto che sono tornato poco fa da lavoro , preferirei farmi una dormitina

                                                      ecco intanto metto la frase di wiki completamente sbagliata sia CONCETTUALMENTE che stechiometricamente ...


                                                      • Dato che spesso si utilizza l'aria anziché l'ossigeno puro, bisogna tenere conto anche della presenza dell'azoto. L'aria è teoricamente formata (in volume) da 21% di ossigeno e da 79% da azoto; ciò vuol dire che il rapporto ossigeno/azoto è di 1:3,76. Pertanto la reazione di combustione diventa:
                                                        CH4 + 2O2 + 7,52N2 ? CO2 + 2H2O + 7,52N2



                                                      evidenziata la parte in rosso ..che vuol dire ...error
                                                      molti seguono wiki come la bibbia , senza ragionare sulle cose ....invece in quella frase come minimo ci sono 3 errori + quelli della reazione !! ho smesso di guardare wiki da molto tempo e come alcuni utenti sanno , ne ho corretti parecchi nei tempi addietro.

                                                      vediamo se qualcuno ci arriva prima che mi sveglio ...( chimici intendo ) ..

                                                      se nessuno ci arriva... appena mi alzo dal letto, fornirò spiegazioni e calcoli per dimostrare gli errori gravi che sono stati commessi .

                                                      ciao caro

                                                      cordialmente

                                                      Francy

                                                      Commenta


                                                      • Originariamente inviato da innominato Visualizza il messaggio

                                                        la combustione completa del carbonio è
                                                        C + O2 -----> CO2 + calore (Q) ,in questa reazione il calore prodotto sarà 8130 kcal ogni kg di carbonio
                                                        se questa reazione avviene in modo incompleto ,formando ad esempio CO
                                                        Non è che per caso hai molte idee ,ma confuse ?

                                                        La combustione di carbonio-carbone dentro la camera di scoppio non l'ho mai vista se non dai tempi del motore a vapore .

                                                        Capisco che non vuoi scrivere la formule chimiche reali perché hai paura , ma ci hai presi per scemi ?

                                                        Per quanto riguarda l formula soprascritta con N2 è corretta , non cercare pulci dove non ci sono .

                                                        Se hai una eguaglianza matematica ed aggiungi lo stesso fattore da una parte e dall'altra la somma non cambia .

                                                        Forse sei un po antiquato aggiornati .

                                                        E poi ci spieghi a tutti noi che ti leggiamo a bocca aperta , cosa ci azzecca tutto questo con HHO , centesima volta.
                                                        Che tu ti metta a criticare dopo zagami anche Wikipedia è il massimo della comicità.
                                                        Ultima modifica di experimentator; 03-04-2015, 08:44.
                                                        Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                                        • Tonino parla per te, questi calcoli sono la base della combustione. Innominato non cadere nelle provocazioni, ormai è palese che lo facciano apposta.
                                                          3kw, 12 pannelli LG 250s1c(g2), inverter Solardedge 3000, 12 ottimizzatori, incl.17°, esp. sud-est -57°. attivo dal 28/1/2013. Ombre dalle 14 in poi. Produzione primo anno al contatore:3619kWh=1206kWh/kw.http://pvoutput.org/list.jsp?userid=18412 o https://monitoring.solaredge.com/sol...20/#/dashboard, Solare Termico Viessmann vitosol 222f con coibentazione aggiuntiva di 6cm.

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                                                          • BUON GIORNO

                                                            chimica è una materia precisa !!!

                                                            mi sono alzato , driiin ..la campanella è suonata .. ai ai ...zagami non hai trovato gli errori di ragionamento sulla equazione chimica ? stack ...manganellata

                                                            riporto ancora la frase di wiki , dove TU hai fatto copia incolla su una reazione di tale banalità

                                                            Dato che spesso si utilizza l'aria anziché l'ossigeno puro, bisogna tenere conto anche della presenza dell'azoto. L'aria è teoricamente formata (in volume) da 21% di ossigeno e da 79% da azoto; ciò vuol dire che il rapporto ossigeno/azoto è di 1:3,76. Pertanto la reazione di combustione diventa:
                                                            CH4 + 2O2 + 7,52N2 ? CO2 + 2H2O + 7,52N2
                                                            ma certo che spesso si utilizza l'aria che giustamente ha composizione volumetrica del 21% ossigeno e 79% di azoto ( e già qui sono stati fatti vari arrotondamenti , considerando tutto il rimanente come azoto ..va bè sorvoliamo e teniamola buona). Ma quel che mi chiedo è ... che ce ne frega della composizione volumetrica , quando stiamo trattando una equazione chimica dove le specie reagiscono secondo quantità in massa(vedere legge di Lavoisier)??

                                                            infatti la composizione dell'aria , in massa di ossigeno è 23,1% (arrotondiamo a 23% come fa wiki) , e la composizione in massa di azoto+ altri gas è 76,8 % (arrotondiamo e conglobiamo tutti gli altri gas in azoto a 77% come fa wiki).

                                                            secondo wiki e zagami quindi il coefficiente stechiometrico dell'azoto rispsetto all'ossigeno richiesto , si calcola semplicemente dividendo il VOLUME azoto/ VOLUME DI OSSIGENO. a loro viene il risultato di 7,52 (coefficiente stechiometrico da porre davanti ad N2)

                                                            ottimo :.. ora vediamo come si ricava il coefficiente stechiometrico corretto(quello sopra è il coefficiente SBAGLIATO) , considerando la reazione chimica (giustamente!!) IN MASSA !!!!!

                                                            Come possiamo vedere dalla reazione chimica sopraesposta , ci servono 64 grammi di ossigeno .
                                                            se 23 grammi di ossigeno sono contenuti in 100 grammi di aria , 64 grammi di ossigeno saranno contenuti in x grammi di aria (semplice proporzione diretta)

                                                            23 :100 = 64 : x ............ x = 278,26 grammi di aria

                                                            ma vediamo quanto azoto + i gas sarà contenuto in questi 278,26 grammi di aria (semplice proporzione diretta)

                                                            77 : 100 = 278,26 : x ..... x = 214,26 grammi di azoto

                                                            quindi : il coefficiente stechiometrico da inserire nella equazione chimica è

                                                            numero di moli = 214,26 / 28 = 7,652

                                                            questo errore ( di inserire % volumetriche nelle reazioni chimiche) è gravissimo , in quanto presuppone che lo studente non abbia capito il metodo di calcolo .
                                                            In questo caso , per una serie di coincidenze , il numero trovato era vicino al numero CORRETTO , ma il ragionamento era completamente errato .

                                                            Capisco se il ragionamento veniva fatto da un NON addetto , MA non capisco e non accetto che lo facciano dottori ed ingegneri.

                                                            P.S. solo considerando anche la presenza dell' 1,4 %m/m di argon , quindi considerando l'azoto in conc di 75,38% m/m (e non accorpando tutto come azoto )... si otterrebbe come coefficiente 7,45 , ma in questo caso andava aggiunto anche l'argon nella reazione , e comunque il coefficiente non è 7,52

                                                            per cui il ragionamento di wiki è tutto SBAGLIATO.

                                                            ed è per questo motivo che non ha senso inserire le specie chimiche che NON partecipano alla reazione , se mai si calcolano dopo come ho fatto nei calcoli sopra

                                                            pps , grazie caro amico simoz per il supporto , ti sono debitore

                                                            saluti ..
                                                            Ultima modifica di eroyka; 07-04-2015, 07:24.

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                                                              Quindi è uno strumento da usare con le dovute cautele, perlomeno secondo me.

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