Costituiamo una società per azioni per la realizzazione in Africa di una piantagione di Jatropha dalla quale ottenere l'olio combustibile.
I semi della pianta di jatropha sono esclusivamente usati per produrre l'olio che può essere usato direttamente come normale combustibile o, previa filtrazione, come carburante in appositi motori specificatamente modificati. Con procedimenti di transesterificazione si produce invece il normale combustibile biodiesel.
I residui dei semi spremuti sono un ottimo fertilizzante, le radici della pianta proteggono il terreno e con l'olio si fabbricano saponi.
Il contenuto in olio estratto dai semi varia dal 28% al 38%, con estrazione al 94%; un ettaro di piantagione può produrre fino a 1.6 t di olio, ovviamente in terreni poveri la produzione è molto più modesta.
La Jatropha permette di produrre un combustibile di ottima qualità, a bassa viscosità.
La Jatropha non compete con la produzione di generi alimentari poiché non è commestibile, richiede basse quantità di acqua ed è sufficiente un'irrigazione "sporca", e quindi non sottrae acqua potabile al'uso umano, cresce in zone aride dove comunque sarebbero possibili poche altre colture. Permette di estendere la superficie coltivabile in zone aride, ferrtilizzando i terreni: svolge un ruolo importante contro la desertificazione e l'erosione dei suoli.
L'olio estratto dai semi (Olio di Jatropha), è usato come combustile da cucina, per illuminazione, per produrre lubrificanti, saponi, detergenti, oli da bagno, ammorbidenti; è anche usato per adulterare gli oli vegetali di costo superiore.
I semi della pianta di jatropha sono esclusivamente usati per produrre l'olio che può essere usato direttamente come normale combustibile o, previa filtrazione, come carburante in appositi motori specificatamente modificati. Con procedimenti di transesterificazione si produce invece il normale combustibile biodiesel.
I residui dei semi spremuti sono un ottimo fertilizzante, le radici della pianta proteggono il terreno e con l'olio si fabbricano saponi.
Il contenuto in olio estratto dai semi varia dal 28% al 38%, con estrazione al 94%; un ettaro di piantagione può produrre fino a 1.6 t di olio, ovviamente in terreni poveri la produzione è molto più modesta.
La Jatropha permette di produrre un combustibile di ottima qualità, a bassa viscosità.
La Jatropha non compete con la produzione di generi alimentari poiché non è commestibile, richiede basse quantità di acqua ed è sufficiente un'irrigazione "sporca", e quindi non sottrae acqua potabile al'uso umano, cresce in zone aride dove comunque sarebbero possibili poche altre colture. Permette di estendere la superficie coltivabile in zone aride, ferrtilizzando i terreni: svolge un ruolo importante contro la desertificazione e l'erosione dei suoli.
L'olio estratto dai semi (Olio di Jatropha), è usato come combustile da cucina, per illuminazione, per produrre lubrificanti, saponi, detergenti, oli da bagno, ammorbidenti; è anche usato per adulterare gli oli vegetali di costo superiore.
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