Olio di Jatropha curcas - EnergeticAmbiente.it

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Olio di Jatropha curcas

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  • Ciao a tutti, informo che vendo all'ingrosso:

    - semi di jatropha curcas provenienti dal Togo
    - piantine di jatropha coltivate nel mio Vivaio in Togo.

    Grazie a

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    • Originariamente inviato da katiatogo Visualizza il messaggio
      Ciao a tutti.

      Io vivo in Togo da 10 anni. Dispongo di 4 milioni di semi di jatropha curcas che ho raccolto a luglio. Sto realizzando il vivaio ma prima di piantare ho fatto delle prove e ho riscontrato problemi sul tasso di germinazione. Ho messo a bagno una volta 24 ed una volta 48 ore manciate di semi che ho essiccato, prima di piantarli, ma ho riscontrat un tasso di germinazione vicino al 10 %. I semi sono di 2 mesi e credo che il mio problema sia legato ad un errore nel procedimento. Qualcuno mi sa are qualche consiglio? Nell'occasione desiro inoltre lanciare anche la proposta ad operatori che vogliano investire in una propria azienda agrienergetica per produrre l'olio di Jatropha in Togo o Benin da esportare per impiegare nei propri impianti in Europa (come comuni, gruppi industriali). Il progetto completo ed il mio curriculum sarà spedito agli interessati. Io dispondo di semi, vivaio e sono in trattativa avanzata per stipulare contratti con i governi del Togo e del Benin per affitto a lungo termine a partire da 15.00 ettari di terreno a scopo piantagioni e estrazione olio da esportare (in regime di zona franca). Progetto ed il mio curriculum (provengo dal serrore delle fonti energetiche alternative) saranno inviati agli interessati.

      Grazie a chi mi vorrà rispondere.
      In serra da noi succede la stessa cosa, tasso di germinazione del 10% e accuse a me di aver portato a casa semi vecchi da qualunque posto arrivassero. Ti consiglierei di chiedere aiuto ( sempre tu lo voglia da italiani ) al [url=http://www.populus.it/]C.R.A. - Unit

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      • ciao katia benvenuta

        dal libello

        http://www.jatropha.de/documents/The...0Book-2009.pdf



        In general one can calculate with a germination rate of 70 %.
        A higher germination rate is preferable, but not always
        realistic.
        The germination rate has an important influence on the cost of
        plantation. At a germination rate of only 30 %, you need more
        than double the amount of seed as with a germination rate of
        70 %. And I had already often only a germination rate of 10
        % and less.
        I even know of a project in East Africa, which bought 20 tons
        of seed in India. Unfortunately the germination rate was zero


        quindi direi che già con il 10% potete considerarvi fortunati

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        • Originariamente inviato da Sulzer1 Visualizza il messaggio
          In serra da noi succede la stessa cosa, tasso di germinazione del 10% e accuse a me di aver portato a casa semi vecchi da qualunque posto arrivassero. Ti consiglierei di chiedere aiuto ( sempre tu lo voglia da italiani ) al [url=http://www.populus.it/]C.R.A. - Unit
          pensa che ingrati


          2,640 kg per ha

          20% resa olio

          15 ettari

          30000kg 20%= 6000kg di olio a prezzi d' "affezione" sono 1800 euri non ci compri neanche i macchinari per estrarlo!!!


          se tutto va bene e senza considerare che parte dei semi dovreanno essere sacrificati per il rimpianto..ma teoricamente con delle talee si potrebbe evitare


          senza semini speciali non si va da nessuna parte

          http://www.xconomy.com/san-diego/2009/02/02/sg-biofuels-emerging-from-stealth-aims-to-make-biodiesel-from-hardy-shrub/
          Ultima modifica di themose; 29-09-2009, 18:08.

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          • guardate che c'è gente che senza semini speciali ma con la clonazione fa molto meglio

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            • Originariamente inviato da Sulzer1 Visualizza il messaggio
              guardate che c'è gente che senza semini speciali ma con la clonazione fa molto meglio

              dici talee?

              le talee possono anche non radicare necessitano di tempo ed altra manodopera


              mah sarà ma fare meglio delle multinazionali la vedo molto molto dura

              se volete mettervi contro Craig Venter fate pure

              Commenta


              • themose, io non sono un agromano, ma in molti settori le multi nazionali prendono granchi, e non trovano il bandolo della matassa, e sopratutto chi ci lavora perde lo spirito di iniziativa, saluti

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                • Originariamente inviato da themose Visualizza il messaggio
                  dici talee?

                  le talee possono anche non radicare necessitano di tempo ed altra manodopera


                  mah sarà ma fare meglio delle multinazionali la vedo molto molto dura

                  se volete mettervi contro Craig Venter fate pure
                  Themose , vai a vedere nel sito che ho postato prima cos'è la propagazione cellulare. In Italia l'abbiamo inventata prima della seconda guerra mondiale per il pioppo e vengono ancora a studiare come si fa da tutto il mondo. Al CRA oltre ad accusarmi che procuro semi vecchi la insegnano ancora meglio che dalle altre parti. I semi hanno l'unico vantaggio che resistono meglio nella germinazione alla siccità per cui in assenza totale di possibilità di irrigazione sono una scelta obbligata, negli altri casi è una pazzia , il quantitativo di semi che cita Katia è riproducibile in 6 mesi con 10 piante selezionate e un laboratorio da 50.000 €

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                  • germinazione e produttività

                    BOH....tra 10% di germinazione e resa in olio del 20% certo che se dietro non ci fossero errori la cosa più semplice sarebbe tentare il suicidio e/o lasciar perdere, ma da queste parti qualche studio in proposito esiste da anni ed i numeri non paiono assolutamente quelli anche se son da prendere con le molle.....per etica e morale non mi pronuncio, ma servono manine piccole ed agili per la raccolta e possibilmente andare ad operare in un paese che possa garantire la quasi certezza di non sbatterti fuori a calci nel c.lo con un bel colpo di stato, che i papiri strafirmati e timbrati dalle entrature ministeriali di oggi vanno bene, ma un domani forse potrebbero anche con parsimonia e di nascosto essere utilizzati al c.sso!

                    95% taxa de sucesso de germinação da sementes versus 50% com
                    sementes não micorrizadas
                    http://s3.amazonaws.com/ppt-download...erview4985.pdf
                    http://www.deag.ufcg.edu.br/rbpa/rev102/Art1023.pdf
                    http://www.biodiesel.gov.br/docs/con...cultura/48.pdf
                    Tudo sobre Pinhão Manso - Jatropha curcas
                    OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                    • risposta a biomassoso - bassa germinazione

                      Le prove di germinazione le ho fatte io personalmente, nel mio vivaio di Ttseviè. Non ci puo' essere responsabilità di eventuali agricoltori locali. Probabilmente sbaglio procedure.

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                      • Secondo me sbagli poco, state parlando di esperienze , terreni , latitudini , suoli e climi diversi. Biomassoso ha una grande esperienza di Sud America, se cerchi le sperimentazioni fatte in Nicaragua e Brasile danno risultati in linea con ciò che lui afferma , in Africa sono più simili alle tue . Quale piovosità annua prevedi ?

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                        • Originariamente inviato da biomassoso Visualizza il messaggio
                          BOH....tra 10% di germinazione e resa in olio del 20% certo che se dietro non ci fossero errori la cosa più semplice sarebbe tentare il suicidio e/o lasciar perdere, ma da queste parti qualche studio in proposito esiste da anni ed i numeri non paiono assolutamente quelli anche se son da prendere con le molle.....per etica e morale non mi pronuncio, ma servono manine piccole ed agili per la raccolta e possibilmente andare ad operare in un paese che possa garantire la quasi certezza di non sbatterti fuori a calci nel c.lo con un bel colpo di stato, che i papiri strafirmati e timbrati dalle entrature ministeriali di oggi vanno bene, ma un domani forse potrebbero anche con parsimonia e di nascosto essere utilizzati al c.sso!

                          95% taxa de sucesso de germinação da sementes versus 50% com
                          sementes não micorrizadas
                          http://s3.amazonaws.com/ppt-download...erview4985.pdf
                          http://www.deag.ufcg.edu.br/rbpa/rev102/Art1023.pdf
                          http://www.biodiesel.gov.br/docs/con...cultura/48.pdf
                          Tudo sobre Pinhão Manso - Jatropha curcas

                          se leggi bene i book che hai postato si parla di conservazione dei semi a -200 ° con azoto cosa non proprio alla portata degli africani e anche apparecchiature non proprio low cost

                          e la resa (in olio) è comunque del 30 40 %

                          in Africa purtroppo i problemi geopolitici sono dietro l' angolo per quanto riguarda il Brasile non mi sembra che il suolo sia così arido si ripropongono i problemi di etica disboscamento ecc...



                          il business plan si può fare e può essere redditizio ma servono estenzioni di terreno gigantesche apparecchiature di altissimo livello (laboratori ecc..) e a questo punto mi sembrerebbe assurdo raccogliere a mano i semi anche qui altri investimenti in macchinari

                          i costi di questi interventi non sono alla portata di piccole aziende

                          e alla fine di tutto questo casino il costo è uguale o maggiore rispetto all' estrazione tradizionale

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                          • Originariamente inviato da themose Visualizza il messaggio
                            servono estenzioni di terreno gigantesche apparecchiature di altissimo livello (laboratori ecc..) e a questo punto mi sembrerebbe assurdo raccogliere a mano i semi anche qui altri investimenti in macchinari
                            Sì ad estensioni gigantesche, per il carissimo harvesting spinto i risultati son deludenti se non su superfici obbligatoriamente meccanizzabili: quindi meglio manine scure che raccolgono, che sarà pur sempre meglio che impiegarle solo a stappare bottiglie di birra da bersi stravaccati davanti la baracca che cade a pezzi e che ogni anno che passa si vede in condizioni sempre peggiori.....quindi, vuoi lavorare?....muovi le chiappe!...
                            .....non son un buonista a prescindere!
                            *
                            OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                            • a me i risultati non sembrano tanto deludenti

                              vuoi mettere stare con le chiappe sul macchinone rispetto a spaccarsi la schiena

                              cmq in effetti c' è da dire che anche in Italia pochi decenni fa c' erano le risaie che

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                              • themose, sei un spettacolo, si da noi vi erano le risaie, ma in asia esistono ancora le lavorazioni a mano, qui il discorso è diverso, solo in italia ora vi è questa spinta per il ecorinnovabile ha suon di soldi dei contribuenti, perchè di soldi dei contribuenti parliamo, e gia con quelo esistente abbiamo problemi, non credo che possiamo aspettare che la tua proposta di usare la jatropha, perchè si riscia di rimanere a secco degli incentivi, perchè nessuno crede che dureranno all'infinito, e la jatropha è ancora troppo indietro come pianta combustibile, meglio concentrarsi ad usare meglio ciò che già abbiamo, e nel frattempo, se arrivate si vedrà, questo è il mio pensiero e vedo che sono in buona compagnia, saluti

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                                • raccolta meccanizzata e raccolta manuale

                                  Ho visto il filmato della raccoglitrice meccanizzata delle bacche di Jatropha. Da quel che s'intravere, l'altezza delle piante é molto bassa (credo un metro e mezzo, se ho visto bene), mentre l'albero di Jatropha ha un'altezza di oltre 3 - 4 metri. Ha inoltre un diametro di altrettanta ampiezza. Sono dubbiosa sulla fattibilità di meccanizzare la raccolta. Inoltre, ho notato (ma forse é solo perché dal filmato si vedeva male) che la pianta viene parecchio tartassata, durante il passaggio della macchina. Bisognerebbe verificare meglio. In merito alla raccolta manuale, ed in relazione all'Africa, bisogna tenere conto di un fattore del quale noi occidentali non siamo abituati. In Africa la tendenza alla stagionalità ed alla precarietà é un fatto acquisito. Un agricoltore oggi lavora la sua porzione di terreno dove coltiva fagioli, domani va a caccia, dopodomani produce Soda Bi (il Gin africano) e fra una settimana va a fare il bracciante per raccogliere stagionalmente bacche di Jatropha. Lui non si considera un bracciante stagionale. Siamo noi che lo individuiamo cosi'. Lui si considera un contadino, un distillatore, un cacciatore, ecc. Ben vengano progetti che lo impegnano quei 2 mesi in più all'anno, no?

                                  Nell'occasione, mi permetto di aggiungere un'altra cosa che spero non susciterà reazioni di indignazione da parte di nessuno, perché é frutto delle mia esperienza vissuta sul campo in 10 anni. La vita sana costa poco. Vivere al villaggio non costa molto. I prodotti della terra sono facilmente disponibili, come anche la terra. Per un africano del villaggio non serve guadagnare 1000 euro al mene per disporre di tutto cio' che ha bisogno. Anche un lavoro stagionale gli basta, perchè a casa ha galline, capre, gli ortaggi e la frutta a volontà. Quello che semmai gli manca é un ospedale, dei bravi medici e le medicine. Credo fermamente che sia quasi meglio che il progresso in Africa si fermi a questo stadio per poterli fare ancora lavorare a 45 euro al mese. Rimarranno cosi' il polmone verde del mondo e avranno un ruolo molto importante nei carbon credit. E per garantire loro l'assistenza sanitaria gli manderemo a gratis i nostri medici, ospedali, medicine. Se invece esigiamo di allinearli ai nostri standard, non potremo più permetterceli, la loro qualità della vista scadrà come la nostra (guardate che in Africa SI VIVE MOLTO BENE) e perderemo un polmone verde al quale non possiamo più rinunciare. Se ancora qualcuno non é convinto di quello che dico vi faccio una domanda che vale come esempio: quanto costa un 1 kg di patate al supermercato e quanto é costato ad un contadino? Quella differenza sta tutta nel progesso. Più l'Africa progredirà e meno gli africani potranno mangiare.

                                  Saro' lieta di ricever ogni vostra gradita critica.

                                  Katia

                                  Originariamente inviato da biomassoso Visualizza il messaggio
                                  Sì ad estensioni gigantesche, per il carissimo harvesting spinto i risultati son deludenti se non su superfici obbligatoriamente meccanizzabili: quindi meglio manine scure che raccolgono, che sarà pur sempre meglio che impiegarle solo a stappare bottiglie di birra da bersi stravaccati davanti la baracca che cade a pezzi e che ogni anno che passa si vede in condizioni sempre peggiori.....quindi, vuoi lavorare?....muovi le chiappe!...
                                  .....non son un buonista a prescindere!
                                  *

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                                  • prove di germinabilità dei semi di jatropha curcas

                                    In merito ai semi di Jatropha Curcas, sto rifacendo le prove di germinabilità in Togo. Vi faro' sapere come andrà. La settimana prossima saro' invece in Benin e le ripetero' anche li'. Spesiamo bene.

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                                    • Themose, parli così perchè non hai conosciuto nonne con le ginocchia deformate dall'artrosi a forza di mondare riso.
                                      La macchina per raccogliere la jatropha è una sola, nel senso che a parte le parti di pianta che strappa , l'obbligatorietà di coltivare bonsai per rispettare lo standard , richiede una coltivazione meccanizzata che fa lievitare i costi di impianto a livelli di investimento inaccettabili .
                                      Per Katia
                                      Alla CRA dicono che la scarsa germinabilità si risolve piantando 3 semi per volta, sembra agiscano persino sinergicamente...
                                      Tu pensa che son cresciuto leggendo Kim di Kipling, come posso dissentire dalla tua visione del buon selvaggio .... Rosseau a noi ci fa na....
                                      Ultima modifica di Sulzer1; 05-10-2009, 19:56.

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                                      • tasso germinazione semi

                                        Grazie infinite Sulzer1. Mettero' certamente in pratica l'utile consiglio. Ho comunque una buona notizia. Dalle ulteriori prove effettuare riscontro una germinazione di oltre il 60 %. Aspetto ancora qualche giorno per pronunciarmi definitivamente, perché altri germogli stanno spuntando.

                                        Ti terro' aggiornato.

                                        Grazie ancora/

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                                        • Info Progetto KatiaTogo

                                          Buongiorno a tutti ,
                                          sarei interessato a capirne qualcosa di più del progetto di ''KatiaTogo'' perchè stiamo avviando un business nelle agroenergie e potrebbe interessarci.

                                          Grazie

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                                          • Originariamente inviato da katiatogo Visualizza il messaggio
                                            Ciao a tutti.

                                            Io vivo in Togo da 10 anni. Dispongo di 4 milioni di semi di jatropha curcas che ho raccolto a luglio. Sto realizzando il vivaio ma prima di piantare ho fatto delle prove e ho riscontrato problemi sul tasso di germinazione. Ho messo a bagno una volta 24 ed una volta 48 ore manciate di semi che ho essiccato, prima di piantarli, ma ho riscontrat un tasso di germinazione vicino al 10 %. I semi sono di 2 mesi e credo che il mio problema sia legato ad un errore nel procedimento. Qualcuno mi sa are qualche consiglio? Nell'occasione desiro inoltre lanciare anche la proposta ad operatori che vogliano investire in una propria azienda agrienergetica per produrre l'olio di Jatropha in Togo o Benin da esportare per impiegare nei propri impianti in Europa (come comuni, gruppi industriali). Il progetto completo ed il mio curriculum sarà spedito agli interessati. Io dispondo di semi, vivaio e sono in trattativa avanzata per stipulare contratti con i governi del Togo e del Benin per affitto a lungo termine a partire da 15.00 ettari di terreno a scopo piantagioni e estrazione olio da esportare (in regime di zona franca). Progetto ed il mio curriculum (provengo dal serrore delle fonti energetiche alternative) saranno inviati agli interessati.

                                            Grazie a chi mi vorrà rispondere.
                                            Buongiorno Katia,
                                            sarebbe possibile ricevere maggiori informazioni a riguardo del Vs progetto?
                                            Grazie

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                                            • Buon giorno, sono katia mazzucato. Vi sto scrivendo dal Benin. Mi piacerebbe inviarvi il prgetto se mi spedite il vostro indirizzo. Il mio é katiamazzucato@yahoo.it

                                              mi potete anche chiamare allo 00229 94328833
                                              A presto
                                              katia

                                              Originariamente inviato da Aletto Visualizza il messaggio
                                              Buongiorno a tutti ,
                                              sarei interessato a capirne qualcosa di più del progetto di ''KatiaTogo'' perchè stiamo avviando un business nelle agroenergie e potrebbe interessarci.

                                              Grazie

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                                              • Originariamente inviato da katiatogo Visualizza il messaggio
                                                Buon giorno, sono katia mazzucato. Vi sto scrivendo dal Benin. Mi piacerebbe inviarvi il prgetto se mi spedite il vostro indirizzo. Il mio é katiamazzucato@yahoo.it

                                                mi potete anche chiamare allo 00229 94328833
                                                A presto
                                                katia
                                                saro' lieta di inviare il progetto al Vostro indirizzo. Il mio é katiamazzucato@yahoo.it

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                                                • è pieno di sognatori qui a quanto vedo

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                                                  • olio jatropha

                                                    Qualcuno seriamente è interessato ad avere dell'olio di jatropha grezzo da marzo 2010? Per l'anno prossimo ne abbiamo 1000 ton bimensili in un'unica consegna ogni 2 mesi.

                                                    Commenta


                                                    • ci sentiamo a breve, devo verificare una cosuccia, saluti

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                                                      • tesi di ingegneria su jatropha nel deserto e desalinizzazione

                                                        Ciao a tutti.
                                                        Ho letto velocemente la discussione e vorrei parlarvi della mia tesi di laurea.
                                                        E uno studio di fattibilità di una filiera a ciclo chiuso basata sulla jatropha dedicata ad aree semidesertiche algerine.

                                                        Fondamentalmente il tutto è nato da un progetto di aiuti umanitari COSTRUTTIVI che con la jatropha non c'entrava.
                                                        Questo progetto si proponeva di costruire degli impianti di desalinizzazione (essendo presente in loco una falda profonda smisurata però salmastra) atti a fornire acqua sanitaria e per agricoltura a ad alcuni accampamenti sulle 50000 persone l'uno circa che attualmente vivono praticamente di aiuti internazionali, spesso anche mal indirizzati.il tutto era alimentato da un grosso generatore diesel da 6MW che avrebbe dato energia per pompare e desalinizzare l'acqua.

                                                        Il problema è che oltre al costo di investimento alto ma fattibilmente finanziabile a livello internazionale, il generatore richiedeva diesel, insomma tantissimo petrolio ogni anno e non c'è la volontà di finanziare progetti che aumentino i consumi di petrolio di popolazioni africane. In più comunque questo petrolio andava pagato, problema non da poco...

                                                        Allora qui entrano in campo i combustibili vegetali ed in particolare la jatropha. Se infatti si usasse petrolio solo inizialmente, si potrebbe iniziare una coltivazione su larga scala della jatropha.

                                                        I terreni non mancano e non si sottraggono a terreni adibiti alla coltivazione in quanto senza l'avvio del progetto ci sono solo sassi e pochi stentati arbusti.

                                                        L'olio di jatropha servirebbe per produrre l'energia necessaria al pompaggio e alla desalinizzazione dell'acqua, l'acqua irrigherebbe la piantagione (chiusura del ciclo) e in base all'ottimizzazione del ciclo ne rimarrebbe(dai miei calcoli) un quantitativo in più da dedicare all'agricoltura stimato in una forbice che va dal 50% al 220% di quella necessaria alla jatropha.
                                                        In più otteniamo anche acqua sanitaria ed energia elettrica per la popolazione(sono cifre irrisorie rispetto a quelle necessarie alla chiusura del ciclo)

                                                        I valori della forbice sono dovuti principalmente alle incertezze dei dati che ho reperito sui rendimenti di questa pianta.
                                                        Vi riporto il mio foglio excel coi miei calcoli di massima, non state a guardare troppo la parte tecnica, mi interessa sapere se i dati iniziali(le prime 10 righe per intenderci) sono almeno fattibili.

                                                        Ci sarebbe da dire molto di più ma non posso scrivervi mezza tesi qui.

                                                        per esempio approfondirò molto l'uso dell'olio senza transeterificazione in un diesel industriale(fattibile con certi accorgimenti)

                                                        la scelta è ricaduta sulla jatropha perchè richiede relativamente poca acqua e regge meglio a temperature fresche(non gelide in algeria) rispetto alla palma. Ho visto che ce ne sono molte varietà e selezioni, so di una varietà australiana che regge bene gli sbalzi termici del deserto, premesso che non si parla di ghiacciate.

                                                        Per la raccolta, la manodopera dovrebbe essere la stessa popolazione che la usa per ottenere in definitiva acqua e elettricità.

                                                        Altra cosa che non ho valutato in tutto questo è l'estrazione dell'olio
                                                        che deve essere su larga scala visti i quantitativi più che ingenti, affidabile e con un buon rendimento. Ovviamente toglierà una fetta di energia disponibile all'intero ciclo.
                                                        Anche per questo se qualcuno sapesse indicarmi un link con qualche caretteristica tecnica per sapere una consumo indicativo energetico per litro ottenuto mi darebbe un grande aiuto.

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                                                        • non sono riuscito a mettere l'allegato, comunque vi posto alcuni dei dati che ho usato, su due colonne metto due fonti diverse.

                                                          Rendita di olio di Jatropha per ettaro
                                                          1,9ton/ettaro???1,6ton/ettaro






                                                          Acqua necessaria per una ton. di olio di jatropha
                                                          3160 m^3/tonn ??? 1515 m^3/tonn

                                                          Acqua necessaria per un ettaro di jatropha
                                                          6000 m^3/ettaro anno ??? 2389 m^3/ettaro anno


                                                          Sono dati decisamente da prendere con le pinze, ovviamente riferiti a una piantagione matura e non i primi anni.

                                                          Ho parlato anche con un professore di agraria ed assistenti, ma non riesco a trovare delle conferme a questi dati. E' chiaro che il rendimento si vede sul posto ed è fortemente influenzato dalle molte cose, caratteristiche climatiche e geografiche in primis, però volevo almeno qualche riscontro su situazioni similari.

                                                          Grazie in anticipo per l'aiuto, sono benvenute anche le critiche, pure io ho molti dubbi sulla fattibilità del progetto. Infatti la tesi è uno studio di fattibilità

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                                                          • io non sono di aiuto per la pianta ma per il motore io partirei con olii recuperati sopratutto fritto, e se non bastasse usi combustibili fossili, non so la tua esatta locazione algerina, ma ricordati che è piena di gas naturale, ed um motore a gas di quella potenza esiste, e inquina meno del diesel, e olio di jatropha una volta ha regime lo puoi bruciare anche in turbina se non vuoi cambiare il motore, saluti

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                                                            • [QUOTE=islasoilime;119000842]non sono riuscito a mettere l'allegato, comunque vi posto alcuni dei dati che ho usato, su due colonne metto due fonti diverse.

                                                              Rendita di olio di Jatropha per ettaro
                                                              1,9ton/ettaro???1,6ton/ettaro











                                                              Acqua necessaria per una ton. di olio di jatropha
                                                              3160m^3/tonn ???1515m^3/tonn

                                                              Acqua necessaria per un ettaro di jatropha
                                                              6000m^3/ettaro anno???2389m^3/ettaro anno


                                                              Terrei buoni i dati della colonna di sinistra , se trovi della jatropha che resiste al gelo ( secondo me gelo e nn fa solo freddo ) prosegui, altrimenti lascia perdere e passa all'olivo, avendo manodopera e acqua rende di più ( lo vendi anche nella peggiore delle ipotesi a 2 € al kg ) . Prevedi un dual fuel e segui il consiglio di Gordini . Wartzila fa dual fuel sino a 17,02 Mwe. Prevedi di utilizzare nautral gas e olio contemporaneamente ( nel caso dell'olivo userai il " lampante " diluito al gasolio sino a ridurre l'acidità agli standard di tabella e l'olio ad acidità più bassa lo venderai in Italia usando gli utili per finanziare l'iniziativa ) . Se hai bisogno di dati sull'ulivo nel deserto irrigato a goccia , rivolgiti
                                                              IRA Medenine
                                                              Institut des Régions Arides (Laboratory of Aridoculture and Oasis cropping), Route du Jorf, 4119
                                                              Médenine, Tunisia
                                                              Participant leader and contact : Ali FERCHICHI
                                                              Tel +216 75 63 30 05 Fax : +216 75 63 30 05 E-mail : ferchichi.ali@ira.rnrt.tn
                                                              Ali ti darà tutti i dati che ti servono e scrive un ottimo inglese.
                                                              L'idea è bellissima, hai già capito dove scaricherai le salamoie di dissalazione ? Se le scarichi superficialmente rischi di inquinare le poche falde sospese che trovi a profondità ridotte. Hai una analisi dei sali che ricaveresti? Potrebbe diventare una opportunità economica ulteriore se contengono sali più rari del NaCl.
                                                              Chiedi ciò che ti serve e ti aiuterò per quello che posso

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