Qualche problema con il bio?

[Vincester]

Praticamente si' , l'olio a mia disposizione e' sempre strausato,
qualche volta provai a 6,5 gr ma spesso la reazione era incompleta.
con i problemi del caso , rifare tutto e perdere molto tempo.
Cosi' mi capita raramente di avere reazioni incomplete , e' vero che
magari c'e' troppa soda a volte ma controllo il ph del bio in uscita dalla resina
ed e' sempre tra 6 e 7.

[jiro180387]

se utilizzi olio esausto dell'esausto dell'esausto allora fai bene a mettere direttamente i 7 gr senza cervellarti piu di tanto.

[cariatide53]

Vi informo che il problema che avevo con la mia Astra 2000 (strappava durante la marcia, si fermava e non si rimetteva più in moto) è stato risolto con la sostituzione del sensore di pressione sulla pompa e con la revisione della pompa stessa. A nulla era infatti servito sostituire nuovamente il filtro carburante e nemmeno svuotare completamente il serbatoio per pulirlo, pertanto ritengo che il problema non fosse dovuto al bio ma alla anzianità dell'auto (10 anni e 140.000 km). Domani ritirerò l'auto dal pompista e riprenderò ad usare bio al 100%.

[Vincester]

Ragazzi,

mi hanno dato dell'olio che arriva da una pasticceria, un profumo dolce.
L'olio e' scuro e sicuramente c'e' zucchero o caramello e altro.
Ho provato a lavorarlo e la reazione sembra che sia riuscita , mi ha intasato la resina
ma quello che e' uscito ha un ph di 6-7 e sembra normale!

qualcuno ha avuto qualche esperienza ?
Secondo voi puo' essere rimasto dello zucchero nel bio ?

Non vorrei inchiodare tutto.

[jiro180387]

l'olio lo hai filtrato prima di procedere?
quante volte?
che tipo di filtro hai utilizzato?

un mio conoscente quanto ha questi tipi di oli,utilizza o i fazzoletti o il tessuto ,sono molto fitti quindi filtrano meglio.

Dipende molto dal tipo di olio dalle quantità e da quanto è sporco.

Utilizzando questo tipo di filtraggio avrai meno quantità ma piu qualità perchè l'olio filtrato in questo modo avra meno impurità.

[Vincester]

Ciao jiro,

si normalmente filtro sempre tutto l'olio con un un filtro a sacco da 100 micron una volta,
comunque l'olio era pulito ,

anche il bio sembra normale , ma sai , di zucchero ce ne sara' ancora ?
quello non fa proprio bene al motore.
Non so se come come si possa capire se c'e' rimasto dello zucchero.

[Vincester]

Jiro ho trovato una discussione dove se ne parla "olio usato e zucchero"
da scompisciarsi ... ha assaggiato l'olio usato per sapere se c'era lo zucchero.

ora la leggo ...

[jiro180387]

lo zucchero è l'olio non vanno molto d'accordo cioe non sono miscelabili,sicuramente si sara miscelato all'acqua ma non all'olio,sul fondo hai natato dei sedimenti ?

[Vincester]

No, ha lo stesso colore e la stessa limpidezza.

Ma tu mi hai dato un idea e sono andato al self a comprare un mostimetro Babo (costo 4.5 Euro).
Sto aggeggio misura il contenuto di zucchero nel mosto.

Ho fatto una soluzione zuccherina conosciuta l'ho misurata e mi ha dato piu'
o meno lostesso valore 12gr di zucchero in 0.1 litri di acqua
ho provato con acqua normale e segnava 0.5 (e' comunque un aggeggio empirico)
ma e' un riferimento.
Poi ho provato con l'acqua del bio miscelata e mi dava sempre 0.5
anche con l'acqua del bio non lavato il valore e' sempre 0.5.

Ergo non c'e' zucchero nel bio.

Mah allora perche' la resina si e' intasata co 20 Litri ?

[jiro180387]

e possibile che lo zucchero abbia iniziato a fermentare, quindi produce etanolo , misciandosi al processo abbia prodotto piu glicerina del solito.
Una piccola parte di glicerina e acqua rimarra sempre ed è probabile che sia proprio questa la cusa dell'intasamento della resina.

è un ipotesi.

[cariatide53]

Io ho definitivamente abbandonato l'uso della resina perchè è costosa, và lavata e rigenerata perchè, dato il costo, non si può buttare e infine perchè rende il biodiesel acido oltre misura. Dopo la transesterificazione separo come al solito la glicerina per decantazione poi aggiungo al biodiesel un 3% di terra di diatomee (argilla adsorbente naturale), agito per un minuto o due, lascio decantare un quarto d'ora, faccio uscire la fanghiglia che si è depositata sul fondo del cono e filtro tutto il resto facendolo passare in un tubo pieno di segatura: il procedimento è veloce, la segatura è economica, quando si intasa la butto e il risultato è un bio perfettamente limpido e pochissimo acido.

[cariatide53]

Vediamo di riassumere

Io sto andando a B100, cioè a biodiesel puro, da almeno 5000 km ed ho avuto anche io gli stessi problemi che avete avuto voi e cioè: motore che va a strappi e tende a spegnersi, insufficiente potenza, spia motore che si accende per denunciare una anomalia nel sistema di alimentazione ma poi tutti i problemi spariscono (almeno temporaneamente) cambiando il filtro del carburante. Mi sembra a questo punto molto probabile, per non dire sicuro, che questi problemi sono dovuti a un intasamento del filtro che fà diminuire la pressione del combustibile (denunciata dalla accensione della spia) e quindi non è nemmeno necessario sostituire il sensore o altre parti meccaniche ma solo il suddetto filtro. Il vero lavoro lo dobbiamo però fare sul biodiesel perchè se il filtro si ottura evidentemente il combustibile non è stato lavato bene e contiene ancora glicerina. Ritorniamo pertanto sempre allo stesso punto: il lavaggio, che è poi l'operazione più difficile nella produzione del biodiesel.
Dopo la prima fase di grossolana sedimentazione c'è chi lo centrifuga, chi lo lava con l'acqua, chi usa la Purolite, chi lo fà passare su filtri alle Zeoliti, a carboni attivi, a Farine fossili o con segatura; probabilmente tutti questi sistemi possono essere validi, se producono un biodiesel perfettamente limpido e trasparente, ma possono anche rivelarsi insufficienti se, per esempio, dopo alcuni giorni di stoccaggio nelle taniche notiamo sul fondo un deposito rossastro di glicerina: in questo caso è probabile che, anche separando questo sedimento, avremo poi comunque problemi nell'utilizzo.
Dal momento che i filtri del combustibile utilizzati sulle auto hanno una porosità sui 5-7 micron voglio sperimentare un filtro a 10 micron da montare a valle dell'impianto di lavaggio che dovrebbe trattenere buona parte della glicerina limitando così la sostituzione di quello montato sull'auto senza tuttavia rallentare troppo il lavaggio stesso; entrambi i filtri dovrebbero poi essere rigenerabili lavandoli con metanolo, vi farò sapere.

[Vincester]

Il problema del filtro che si intasa come gia' detto piu' volte in varie discussioni e' dovuto semplicemente al forte potere solvente
e disincrostante del bio che si porta le morchie e schifezze varie che derivano dal gasolio e che nel tempo si sono attaccate ai
vari tubetti e nel serbatoio, dopo 1 o due filtri sostituiti il problema scompare, proprio perche' non e' il bio , io uso lo stesso
bio e non ho piu avuto questo problema. Inoltre non ho depositi sul fondo di glicerina nemmeno dopo un mese e utilizzo un filtro da
5 micron in uscita.
Ho provato ad utilizzare la segatura e sembra che funzioni come tu hai detto (il bio e' limpido come con la resina e ha il ph giusto) ma la nella segatura rimane piu' del 10- 15% di bio.

[cariatide53]

filtrazione bio

Se l'intasamento del filtro è dovuto alle morchie e non alla glicerina, ne sarò molto soddisfatto, per ora continuo a cambiare i filtri. Riguardo alla filtrazione con segatura, io ho realizzato dei filtri che funzionano abbinati ad una pompa che aspira da essi per cui, a fine filtrazione, lascio andare la pompa fino a che non ha vuotato i filtri stessi.

[niceman]

Ciao a tutti. Vorrei condividere con voi la mia recente esperienza e chiedervi qualche consiglio.
Ho prodotto del biodiesel con olio usato di ristorante e l'ho lavato con la purolite. Il risultato è stato ottimo, limpidezza assoluta e zero sedimento, anche dopo giorni.
Ho però riscontrato 2 problemi:
1) lavando il bío 20 LT per volta (su un volume totale prodotto di 100 LT), a distanza di 24 h, in una torre da 60 cm per 5 cm con circa 1 kg di resina, alla terza volta non passava nulla. La resina si era gonfiata al punto da occludere il passaggio e deformare il tubo di PVC da 2mm. Ho dovuto toglierne un pò e il bío ha ricominciato a scorrere; ma riducendo la quantità di resina ho automaticamente aumentato il tempo necessario di permanenza del bío, che invece, incontrando meno resistenza, scorre più veloce! Considerando che lavoro con una pompa volumetrica da 500 W e sezione di mandata e ispirazione da 20 mm per circa 1 m di lunghezza, quanta resina dovrei usare per garantire che il bío si lavi per bene, ma allo stesso tempo passi?
2) la mia freelander td4 ha digerito benissimo i primi 30 LT, ripartiti in tre rifornimenti a percentuale crescente (20, 50, 80). Ho iniziato subito dopo il tagliando e in 500 km circa non ha dato problemi in marcia. Tuttavia all'avviamento a freddo va in moto al secondo/terzo tentativo e cmq solo dopo un funzionamento del motorino di avviamento non inferiore a 5 sec. A petrodiesel il motorino girava per un tempo non apprezzabile o quasi. Avete consigli su come risolvere questo inconveniente? Preciso che dalle mie parti in questi giorni le temperature oscillano tra 10 e 15°C, quindi non proprio polari.
Grazie a chiunque volesse aiutarmi!

[jiro180387]

Dovresti controllare il filtro della tua auto è possibile che sia intasato.

[88george88]

anche io ho lo stesso problema con il motore fiat 1.3 diesel multijet 75 cv
parte sempre al secondo terzo tentativo...

[niceman]

Dovresti controllare il filtro della tua auto è possibile che sia intasato.

Jiro grazie per la risposta. Però nn credi che se il problema fosse il filtro, stenterebbe ad accendersi anche a caldo? Invece succede solo a freddo. quando il motore è in temperatura si avvia normalmente.

[B.P.]

Io problemi all'accensione non ne ho mai avuti li ho avuti in marcia la temperature esterna era di un grado e l'auto continuava a fermarsi poi riuscivo a farla ripartire poi si rifermava e cosi via sono riuscito ad arrivare dal meccanico e ho fatto fare il tagliando visto che c'ero. Il filtro gasolio era perfetto a questo punto ho messo un riscaldatore a candelette e ad acqua del radiatore e per ora non mi ha dato più problemi.

[jiro180387]

Jiro grazie per la risposta. Però nn credi che se il problema fosse il filtro, stenterebbe ad accendersi anche a caldo? Invece succede solo a freddo. quando il motore è in temperatura si avvia normalmente.

hai provato a spegnere la macchina e riaccednderla dopo 1 minuto per vedere se ti rifà il difetto?
per freddo o caldo intendi la temperaturà esterna oppure quella del motore?

[niceman]

intendo la temperatura del motore. ho fatto la prova che dici e la situazione é migliore, ma nn come quando il motore è caldo. Sembra che sia critico solo l'avviamento da motore freddo, il primo della giornata o quello dopo qualche ora alle temperature che ho scritto su.

[jiro180387]

se il problema è questo allora la causa potrebbe essere proprio il biodiesel che non raggiunge la temperatura.
Hai provato anche ad accendere il quadro far riscaldare le candelette ed ad avviare il motore?

[niceman]

Effettivamente, girando la chiave e aspettando un pò più del solito prima di accendere, si aIvvia prima, ma cmq sembra che stenti. E se aggiungessi un additivo, di quelli concentrati, che svolga la funzione di antigelo? Pensate che risolverei?

Sulla quantità di resina non mi dite nulla?
Ciao

[jiro180387]

Effettivamente, girando la chiave e aspettando un pò più del solito prima di accendere, si aIvvia prima, ma cmq sembra che stenti. E se aggiungessi un additivo, di quelli concentrati, che svolga la funzione di antigelo? Pensate che risolverei?

Sulla quantità di resina non mi dite nulla?
Ciao

sulla resina non ho idea.

l'antigelo non c'entra nulla, il biodiesel si intorpidisce in media alla temperatura di (-1°C),quelle temperature per adesso non le hai mai raggiunte.
Il problema è il punto di infiammabilità (flash point) del biodiesel.
Il gasolio ha un flash point in media di 72°C mentre il biodiesel varia dai 110°C sino ai 180°C dipende molto dall'olio che si utilizzza.
Dovresti fare delle prove mischiando il biodiesel con il gasolio e verificare le %.

[Sulzer1]

Concordo appieno con jiiro, probabilmente il motore land ha un rapporto di compressione basso e aumentando il tempo di riscaldamento delle candelette in parte rimedi. Prova a chiedere in officina se possono essere programmati tempi più lunghi di preriscaldamento o esiste una candeletta che raggiunga una temperatura più elevata. Se qualcuno ti suggerisce di utilizzare etere solforico o simili non ascoltarlo, l'unico suggerimento giusto è la verifica delle percentuali di gasolio che consiglia jiro