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Filtraggio biodiesel con eco2pure

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  • #31
    l' eco si compera on-line sul sito Oilybits costa £ 54 + 29 di spedizione, arriva in una settimana con UPS
    Il metanolo lo elimino per evaporazione scaldando il bio dopodiche' il giorno dopo lo filtro 2 volte
    Per filtrare 100 litri ci metto 2 ore il prodotto finale e'bello limpido, domani faro' qualche foto a dimostrazione

    N.b. non uso il bio puro al 100% lo smezzo al 50% con gasolio, ( l'olio ha un punto fuoco piu' alto, il gasolio di dimezza il motore va meglio)

    A mio parere se rimane un po di metanolo non dovrebbe creare alcun problema, sono la glicerina e gli eventuali saponi non precipitati che possono crearne

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    • #32
      Originariamente inviato da Vitobambata Visualizza il messaggio
      l' eco si compera on-line sul sito Oilybits costa £ 54 + 29 di spedizione, arriva in una settimana con UPS
      Il metanolo lo elimino per evaporazione scaldando il bio dopodiche' il giorno dopo lo filtro 2 volte
      Per filtrare 100 litri ci metto 2 ore il prodotto finale e'bello limpido, domani faro' qualche foto a dimostrazione

      N.b. non uso il bio puro al 100% lo smezzo al 50% con gasolio, ( l'olio ha un punto fuoco piu' alto, il gasolio di dimezza il motore va meglio)

      A mio parere se rimane un po di metanolo non dovrebbe creare alcun problema, sono la glicerina e gli eventuali saponi non precipitati che possono crearne
      Ma quanta energia consumi per rimuovere il metanolo facendolo evaporare??Considera che io faccio circa 100 litri di biodiesel per volta,e fare evaporare il metanolo,mi porterebbe via parecchia energia!!Comunque farò qualche test per eliminare la soda e i residui di sapone,con l'eco2pure,vedremo.Ciao e grazie!!

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      • #33
        Buon giorno , sono Ekrem e sono uno dei titolari della LEGNO - SERVICE doo ( legno-service ) , riguardo a eco2pur posso dire che prodotto e` buono e noi come azienda abbiamo svilupato un prodotto simile per filtrazione del biodisel . Se vi interesa potete contatarci .

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        • #34
          Salve...
          Penso di parlare a nome di tutti quando dico che se hai un prodotto alternativo, presentacelo...
          Sia io che tutti nel forum, siamo sempre ben disposti a prendere ogni consiglio e a sperimentare nuovi prodotti e nuove soluzioni...
          Attendo tue notizie...
          Grazie e buon lavoro...

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          • #35
            Ho letto anch'io che questa eco2pure altro non sarebbe che segatura e quindi ho voluto provare a costruire una torre di lavaggio a segatura. Il risultato è stato discreto nel senso che il bio precedentemente opaco in quanto contenente glicerina diventa quasi limpido o meglio, all'inizio è limpido ma poi l'effetto filtrante si riduce velocemente e bisogna sostituirla. Ho provato anche il pellet ma è molto meno efficace perchè adsorbe molto meno. Ho cercato allora del carbone attivo in polvere ma non avendolo trovato, ho cercato della "terra di diatomee", detta anche "farina fossile" che è una polvere ad alto potere adsorbente usata per chiarificare il vino o anche per filtrare i solventi usati nelle lavanderie industriali ed ho ottenuto ottimi risultati sia mescolandone un 2-3% al bio e poi filtrandolo (operazione però lunga e noiosa) sia mettendola nella torre di lavaggio mescolata alla segatura in quanto, da sola, tende a formare uno strato compatto che impedisce il passaggio al bio.
            Perchè usare altri prodotti al posto della Purolite, se quest'ultima funziona bene ? Per tutta una serie di buoni motivi:
            1) Il costo. La Purolite costa oltre 10 volte di più della farina fossile, non parliamo poi della segatura.
            2) Dato il costo non si effettua nessun lavaggio o rigenerazione ma si buttano via e si sostituiscono con altro filtrante nuovo.
            3) Nessun problema di smaltimento perchè sono prodotti naturali.
            4) Nessun effetto sul PH del bio. La Purolite invece ne aumenta l'acidità.

            provare per credere.

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            • #36
              Ho letto diversi post sul filtraggio, ma non mi è chiaro cosa deve bloccare il filtraggio finale.
              Presupposto che l'olio iniziale è pulito, dopo la reazione quali sostanze o impurità dovrebbero fermarsi sul filtro?

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              • #37
                metanolo e soda

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                • #38
                  quindi se ho capito bene, sia la purolite che la eco2pure, trattengono oltre alle particelle di soda anche i liquidi, nel caso specifico il metanolo
                  Giusto?

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                  • #39
                    Se provi a mescolare del metanolo a del bio vedrai che non si miscelano perchè sono insolubili l'uno nell'altro per cui metanolo non ce ne può essere; quello che abbiamo messo in eccesso per favorire la reazione di trans-esterificazione và a sciogliersi nella glicerina e viene separato insieme ad essa. Se verifichi il PH del bio con una cartina al tornasole vedrai che è leggermente acido, pertanto anche della soda libera non dovremmo trovarne, gli ioni sodio sono andati a salificare (in parte) gli acidi grassi liberi formando dei sali sodici degli acidi stessi, cioè in pratica dei saponi, che sono sciolti e quindi non sono filtrabili. Quella che noi invece dobbiamo filtrare è la glicerina che rimane (in minima parte, ma sufficiente a dare problemi) emulsionata col bio e poi, col tempo, si separa sul fondo del serbatoio per andare poi a intasare il filtro del carburante.

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                    • #40
                      Le resine a scambio ionico cationiche scambiano ioni idrogeno H+ (di cui sono caricate) con altri cationi che trovano in soluzione, in questo caso ioni sodio Na+, dovuti alla dissociazione dei saponi (sali sodici degli acidi grassi). In questo modo, sparisce il sale ma si forma dell'acido libero, il che non è bello. L'ideale sarebbe avere una seconda resina, questa invece anionica, che scambiasse ioni ossidrile OH- con i radicali degli acidi grassi, in questo modo il PH rimarrebbe neutro e avremmo eliminato tutti i saponi.

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                      • #41
                        Ho dovuto leggere i tuoi post almeno 3 volte con wikipedia aperto nell'altra finestra per capirci qualcosa....comunque la tua risposta è stata più che esauriente, ora ho tutto chiaroGrazie mille cariatide53

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                        • #42
                          Cariatide53, come procede l'uso di farina fossile per il lavaggio a secco?

                          Dopo aver letto il tuo commento e le varie informazioni reperite in giro, mi sembra una buona soluzione quella di usare prima un filtro fatto di segatura e farina fossile, poi fare un lavaggio con soluzione acida per eliminare i saponi, che non possono essere filtrati a secco.

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                          • #43
                            Bene, una volta separata la glicerina aggiungo un 2-3% di farina fossile e agito in modo che si mescoli bene sempre nel recipiente a fondo conico usato per sedimentare la glicerina. La farina fossile si deposita molto velocemente e dopo pochi minuti la cavo dal fondo mescolata a biodiesel. Quando inizia ad uscire bio quasi limpido mi fermo e aziono una pompa peristaltica che, prelevando sempre dal fondo del cono, alimenta due tubi di plastica riempiti per 3/4 di segatura e che vengono in questo modo mantenuti pieni in perchè l'eccesso ritorna nel recipiente a cono. Dal fondo dei 2 tubi il bio viene aspirato da una pompa a ingranaggi e, prima di arrivare nella tanica, passa attraverso un filtro dotato di una cartuccia a 10 micron. Non capisco cosa tu intendi per lavaggio con una soluzione acida.

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                            • #44
                              Ho visto che la farina fossile è di diversa granulometria, tu quale usi ?

                              Commenta


                              • #45
                                No, non lo sapevo. La mia è finissima, tipo borotalco.

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                                • #46
                                  Cariatide53, parlo del classico lavaggio con le bolle dal fondo dove abbiamo fatto arrivare acqua mista ad acido, lasciando il biodiesel in superficie. Questo perchè i filtri a secco non riescono a bloccare i saponi. Se questo ha senso, probabilmente il lavaggio a bolle va fatto dopo e non prima dell'uso dei filtri a segatura/farina.

                                  Si può evitare di mescolare farina fossile al bio, accontentandosi così dell'uso dei tubi pieni di segatura e farina?
                                  Cosa sono i filtri da 10 micron e dove li prendi?

                                  Commenta


                                  • #47
                                    Sono d'accordo che il lavaggio con acqua eliminerebbe i saponi, ma dopo, come faccio ad eliminare l'acqua ? Preferisco non usare questo sistema, è una mia scelta personale. La farina fossile ha una azione "adsorbente" su sostanze emulsionate come la glicerina che non verrebbero bloccate dalla sola segatura, comunque puoi provare, magari allungando i tubi. I filtri da 10 micron sono del tipo usato nei depuratori dell'acqua potabile e vanno inseriti negli appositi contenitori, trovi tutto su ebay.

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                                    • #48
                                      Originariamente inviato da cariatide53 Visualizza il messaggio
                                      Sono d'accordo che il lavaggio con acqua eliminerebbe i saponi, ma dopo, come faccio ad eliminare l'acqua?
                                      Da quello che ho letto, la separazione si fa grazie al fatto che l'acqua rimane sul fondo insieme ai saponi, quindi la si può eliminare nello stesso modo in cui adesso elimini il mix di farina e glicerina.

                                      Originariamente inviato da cariatide53 Visualizza il messaggio
                                      La farina fossile ha una azione "adsorbente" su sostanze emulsionate come la glicerina che non verrebbero bloccate dalla sola segatura.
                                      Quindi mettere la farina nel tubo insieme alla segatura non è sufficiente per assorbire la glicerina emulsionata?

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                                      • #49
                                        Ma tu hai provato con l'acqua ? La differenza di peso specifico è molto bassa e la sedimentazione, per essere perfetta, richiede tempi lunghissimi e poi l'acqua, se finisce nel motore, è molto più dannosa dei saponi.
                                        Quanto alla farina, inizialmente io la miscelavo con la segatura (50% e 50%) ma poi mi sono accorto che, se i due erano miscelati bene, la filtrazione diventava troppo lenta e se aumentavo l'aspirazione con la pompa, diventava non soddisfacente perchè il bio tendeva a crearsi dei passaggi preferenziali e a "scansare" la farina, così ho preferito miscelarla direttamente.

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                                        • #50
                                          Parlo non per esperienza personale, ma per quanto ho imparato leggendo in questo forum e su altri siti già noti. Sto accumulando informazioni preziose, mentre stanno per arrivarmi i vari componenti.

                                          Cariatide53, il mio obiettivo è riuscire a purificare il più possibile il biodiesel, quindi eliminare la glicerina emulsionata tramite farina fossile e filtro, eliminare il sapone con il lavaggio classico, eliminare l'acqua non so bene come. Certo serve tempo per la separazione dell'acqua dal biodiesel tramite decantazione, ma pur di avere un biodiesel migliore sono disposto ad attendere, così come hanno fatto i tanti pionieri finora, anche perchè si tratta di un unico lavaggio.

                                          Se non sbaglio l'acqua dovrebbe essere sempre presente un po' nel biodiesel appena elaborato e non ancora lavato, sia perchè nell'olio vecchio è presente e non si riesce ad eliminare completamente, sia perchè la creazione del metossido (metanolo + catalizzatore) produce anche una parte di acqua.
                                          Chiedo a tutti coloro che producono biodiesel in quantità da tempo: come eliminate l'acqua presente nel biodiesel finale, il prodotto a valle della transesterificazione e dei vari lavaggi?

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                                          • #51
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                                            Ammesso (e non concesso) che nel bio appena formato ce ne sia ugualmente, questa, sia a causa del suo peso specifico che a causa della sua diversa solubilità (è miscibile con la glicerina in ogni proporzione mentre è insolubile nel bio) andrebbe certamente a miscelarsi con la glicerina e verrebbe eliminata con questa, ragion per cui io penso di poter dire che nel biodiesel, se non ce la mettiamo noi, non c'è acqua.
                                            Io ritengo che il modo più semplice, veloce ed efficace per eliminare i saponi, (dopo naturalmente avere ridotto al minimo indispensabile la quantità di soda da usare), è quello con le resine a scambio ionico: un primo passaggio su una resina cationica (tipo Rohm & Haas Amberjet 1000-H o similari) consentirebbe di togliere gli ioni sodio Na+ sostituendoli con ioni idrogeno H+ (aumenta l'acidità) e un successivo passaggio su una resina anionica (tipo Rohm & Haas Amberlite IRA 402-OH o similari) toglierebbe i radicali negativi degli acidi grassi (oleato, linoleato, palmitato, stearato ecc) sostituendoli con degli ossidrili OH- e ristabilendo così il PH neutro. Purtroppo queste resine non sembrano facilmente reperibili, le ho cercate su internet ma, a parte il sito Lennetech.com , non ho trovato nessuno che le proponga con prezzi e quantità accettabili, forse si tratta di prodotti troppo specifici e professionali (servono infatti per la demineralizzazione totale dell'acqua, non per un semplice addolcimento), e richiedono la rigenerazione con acidi e basi forti, quindi non sono destinate al depuratore sottolavello della signora Maria. Se qualcuno avesse notizie in merito e volesse postarle gli sarei grato.

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                                            • #52
                                              Ho capito, a fine separazione biodiesel-glicerina l'acqua non dovrebbe esserci, però mi trovo sempre nella situazione di non avere uno strumento efficace per eliminare i saponi. La farina fossile non lo fa, la purolite è acquistabile solo in gruppo e acidifica il biodiesel (chi la usa non se ne preoccupa?), il lavaggio rischia di aggiungere acqua al biodiesel (in tanti lo fanno senza problemi mi sembra).
                                              Che facciamo?

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                                              • #53
                                                buon giorno a tutti
                                                ho letto appassionatamente i vostri dialoghi e li ho trovati molto interessanti e mi sono di molto aiuto
                                                io ho da poco fatto solo le prove con pochi litri ed ora ho intenzione di cominciare a reperire tutti gli elementi per cominciare una produzione più sostanziosa
                                                ma mi chiedevo come fosse possibile che su internet ci fossero molti filmati con persone che utilizzano l'acqua per il lavaggio mentre voi siete concordi sul non utilizzarla.... quale è la motivazione principale?
                                                io vi ringrazio enormemente

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                                                • #54
                                                  Metossido: il lavaggio a secco è più efficiente del lavaggio con acqua perchè necessita di meno tempo, inoltre il processo è più comodo in quanto il lavoro sta tutto nella costruzione e manutenzione periodica della torre di pulizia a secco.

                                                  Cariatide53: come procede il lavaggio con la farina fossile?

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                                                  • #55
                                                    ciao Spawn ho letto solo ora il tuo messaggio , scusami ma la purolite tu dove la compri e il prezzo ? e come hai fatto a farti prendere "la schifezza" da una ditta di smaltimento di rifiuti ?... ci dai xfavore una dritta ............ grazie

                                                    Commenta

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