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distillatore fatto in casa

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  • #31
    Ho già disponibile un tubo in rame da 22mm, potrei utilizzarlo per creare una serpentina più spessa?
    E' vero 10mm sono troppo pochi....L'ostruzione data dal reflusso interno nella fattispecie credo sia proporzionale al numero di giri nonchè loro inclinazione della serpentina presente nel condensatore oltre che dal quantitativo presente nel bollitore (che nel mio caso non supera i 4/5 lt in glicerolo grezzo), bisogna trovare il giusto compromesso. Che dici?

    Originariamente inviato da Fabio stra Visualizza il messaggio
    Compimenti siamo curioso di sapere se funzionerà, e sarai il primo ad avere il distillatore fai da te e ci spiegherai per imitare la tua realizzazione se vorrai
    bhè i diritti di brevetto sono di Francy

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    • #32
      Ho già disponibile un tubo in rame da 22mm
      diametro interno o esterno?

      Luigi mi sembra troppo piccola ... non vorrei mai ...22 mm sono al limite (se si tratta di diametro interno )...il mio bollitore è di soli 2 litri (pero' ha il carico continuo del grezzo da 10 litri ) , inoltre la piastra di riscaldamento è da 650 W...(probabilmente piu' bassa della tua)

      L'ostruzione data dal reflusso interno nella fattispecie credo sia proporzionale al numero di giri nonchè loro inclinazione della serpentina presente nel condensatore oltre che dal quantitativo presente nel bollitore
      si esatto (non sono proprio proporzionali ma il concetto è corretto)

      bhè i diritti di brevetto sono di Francy
      hahahaha .... grazie
      Ultima modifica di Mr.Hyde; 20-02-2014, 16:52.

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      • #33
        si esatto 22mm puliti, dici sono insufficienti? la serpentina lavorerebbe in senso orizzontale, farebbe soli 3 giri con un'ampiezza di 30cm e inclinati quanto basta per un ritorno sufficiente. Mannaggia al cellulare che non fa le foto, domani mi porto la digitale così rendo meglio il concetto. Però capisco le tue preoccupazioni e condivido in toto.

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        • #34
          si esatto 22mm puliti, dici sono insufficienti?
          con 22 mm siamo al limite massimo ... l'unica è provare ... pero' stai attento alla prima messa in servizio ...

          tienimi aggiornato per favore

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          • #35
            Ciao Francy,
            eccomi qua oggi ho testato il refrigerante, ho montato tutto provvisoriamente per vedere come funziona e l'esito sembra positivo.
            Mantenendo il bollitore a 66-67° la colonna si scalda e dopo un pò si sente il gorgoglio del riflusso che scende giù dalla serpentina, quando diventa più intenso apro un filetto la valvola a sfera (rubinetto). Non avendo ancora dimestichezza devo capire "quanto" aprirla per non far svuotare il sifone (lo chiamo così in realtà un aumento di 1 pollice dopo il T di 25 cm con successiva riduzione in prossimità della valvola a sfera): ho notato che quando è pieno la temperatura defluisce più bassa e quando si svuota si alza. A differenza del metodo semplice qui il distillato esce caldo, comunque tutto sembra funzionare. Quel poco della prova che ho fatto l'alcolometro mi segna 98,5-99%. Che dici?

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            • #36
              Ciao Luigi

              Mantenendo il bollitore a 66-67° la colonna si scalda e dopo un pò si sente il gorgoglio del riflusso che scende giù dalla serpentina
              mmm ... il mio no fa' nessun rumore ... non mi piace quel gorgoglio.

              Non avendo ancora dimestichezza devo capire "quanto" aprirla per non far svuotare il sifone
              si esatto bisogna trovare l'apertura giusta , cercando di mantenere il riflusso di testa , + riflussi piu' scende la T °C , e piu' il distillato è puro , nella fase vapore di testa hai un termometro?

              A differenza del metodo semplice qui il distillato esce caldo,
              si esatto

              l'alcolometro mi segna 98,5-99%. Che dici?
              come prima prova è positiva , ma si puo' migliorare

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              • #37
                ... non mi piace quel gorgoglio...
                Magari dico una caz... potrebbe essere aria intrappolata tra gli anelli rasching? In tal caso, considerando la presenza di vapori infiammabili, concordo con i dubbi di Hyde: sarebbe da evitare
                Domotica: schemi e collegamenti
                e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                • #38
                  Ciao Lupino

                  potrebbe essere aria intrappolata tra gli anelli rasching?
                  no ,lo escludo l'aria inizialmente presente nel sistema , viene spostata verso l'esterno , quando i vapori arrivano al condensatore ,tutta l'aria è stata spostata , rimane un po' di aria solo nella parte alta del condensatore ( fino all'interfaccia vapori condensati -aria )

                  il mio dubbio è che sia sottodimensionata la colonna ...mi spiego meglio

                  i vapori formatisi nell'ebollitore salgono verso il condensatore , mentre il liquido di riflusso scende verso l'ebollitore , piu' vapori salgono e piu' condensato scende , se la colonna è troppo piccola per le portate ascendenti e discendenti ,si dice che la colonna si ingolfa

                  il liquido discendente forma una specie di tappo ,per cui nell'ebollitore sale la pressione momentaneamente , quando la pressione dell'ebollitore supera la pressione di battente esercitata dal tappo di liquido ,si libera , e continua cosi' ... il rischio è che oltre la sovrapressione che si viene a creare , potrebbero verificarsi delle fuoriuscite di vapori e liquido dalla parte alta del condensatore ...

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                  • #39
                    Ciao Francy non finirò per ringraziarti delle tue spiegazioni...oggi ho smontato l'impianto per sistemare i pezzi,ecco le foto:
                    Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                    non rendono forse l'insieme( dovrei montarlo completamente). Attenzione il gorgoglio non è costante ma avviene se tengo chiuso per un bel pò la valvola a sfera in foto e proviene ad orecchio dalla serpentina, sempre ad orecchio si sente invece che il fluido scende nella colonna senza nessun rumore. L'ingresso dei vapori ovviamente è da sotto il refrigerante in acciaio e li che ci devo mettere un secondo termometro...ad ogni modo sembra funzionale il quantitativo, con gli stessi tempi, che ottengo in uscita è maggiore rispetto al metodo precedente, il glicerolo in test è stato volutamente inquinato da me con un pò di acqua.
                    Luigi
                    Ultima modifica di lgmm; 22-02-2014, 13:06.

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                    • #40
                      vedendo la foto, ora è piu' chiaro , il gorgoglìo di sicuro viene da quel tubo di rame in uscita dalla colonna anelli raschig , per 2 motivi sia il dimensionamento , ma soprattutto non inclinato come da disegno .. occhio che divene pericoloso

                      volevo chiedere ma la serpentina del bollitore è a contatto della glicerina/metanolo?

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                      • #41
                        Originariamente inviato da Mr.Hyde Visualizza il messaggio
                        vedendo la foto, ora è piu' chiaro , il gorgoglìo di sicuro viene da quel tubo di rame in uscita dalla colonna anelli raschig , per 2 motivi sia il dimensionamento , ma soprattutto non inclinato come da disegno .. occhio che divene pericoloso

                        come da disegno intendi che deve lavorare in verticale oppure dovrebbe avere maggiore inclinazione? per la pericolosità al riempimento della medesima o cosa?

                        [QUOTE=volevo chiedere ma la serpentina del bollitore è a contatto della glicerina/metanolo?[/QUOTE]

                        no no l'unica serpentina a vite è quella in foto che funge da scambiatore il cui ingresso sarebbe quello del T nell'altra foto, non si vede il bollitore (la colonna è adagiata su un recipiente che non è): sotto la colonna c'è una curva con un tubo in acciaio da 1/2 pollice di 35 cm che va al bollitore, dovrei fotografare l'insieme

                        il glicerolo del test proviene da qui, ci metto pure il 50/50 postlavaggio, già che ci siamoClicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                        Ultima modifica di lgmm; 22-02-2014, 20:07.

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                        • #42
                          come da disegno intendi che deve lavorare in verticale oppure dovrebbe avere maggiore inclinazione?
                          come nel disegno che avevo fatto nel post 22 e la foto del post 25 vedi che è inclinato il tubo?l'inclinazione serve a far defluire il liquido senza ingolfare la colonna . è pericoloso , per le sovrapressioni che si verificano , inoltre potrebbe spruzzare fuori dal condensatore vapori e liquido ...

                          sotto la colonna c'è una curva con un tubo in acciaio da 1/2 pollice di 35 cm che va al bollitore, dovrei fotografare l'insieme
                          il tubo da 1/2 pollice che esce dal bollitore è un po' troppo piccolo , guarda sempre il disegno e le altre foto dei particolari del mio distillatore , e la curva la toglierei

                          tu dirai ...che palle ... c'è sempre qualcosa da correggere hahaha ... comunque queste cose te le dico per farti lavorare con tranquillita' senza rischi ....figurati che gia' il fatto che stamani non ti sei collegato ... io pensavo ...o cavoli

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                          • #43
                            Originariamente inviato da Mr.Hyde Visualizza il messaggio
                            come nel disegno che avevo fatto nel post 22 e la foto del post 25 vedi che è inclinato il tubo?l'inclinazione serve a far defluire il liquido senza ingolfare la colonna . è pericoloso , per le sovrapressioni che si verificano , inoltre potrebbe spruzzare fuori dal condensatore vapori e liquido ...







                            il tubo da 1/2 pollice che esce dal bollitore è un po' troppo piccolo , guarda sempre il disegno e le altre foto dei particolari del mio distillatore , e la curva la toglierei
                            é vero, però il raccordo essendo in rame posso correggere inclinazione verso il basso. I post sono chiarissimi, la curva mi serviva per ottimizzare lo spazio e ancorare la colonna su un supporto rigido ma se va eliminata ok.


                            Originariamente inviato da Mr.Hyde Visualizza il messaggio
                            tu dirai ...che palle ... c'è sempre qualcosa da correggere hahaha ... comunque queste cose te le dico per farti lavorare con tranquillita' senza rischi ....
                            no no anzi , qui si parla di sicurezza e credimi sono moooolto prudente

                            Originariamente inviato da Mr.Hyde Visualizza il messaggio
                            figurati che gia' il fatto che stamani non ti sei collegato ... io pensavo ...o cavoli
                            haha, no il mio piccolo laboratorio dista circa 10 km da dove scrivo

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                            • #44
                              Francy, scusa la intromissione e la divagazione. Per effettuare una frazionata se ad esempio si trattasse di una soluzione di acqua, etilico e metilico,sarebbe sufficiente variare le temperature ? Iniziare con la temperatura del bassobollente sino a esaurimento e innalzarla dopo averlo allontanato? O necessita una colonna a piatti e campanelle con le diverse temperature di condensa e di estrazione?

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                              • #45
                                Ciao Sulzer

                                scusa la intromissione e la divagazione.
                                lo sai che mi fa' sempre piacere il tuo intervento

                                Per effettuare una frazionata se ad esempio si trattasse di una soluzione di acqua, etilico e metilico,sarebbe sufficiente variare le temperature ?
                                no , purtroppo no , per la legge di Raoult .

                                l'unico modo è estrarre in rettifica o almeno con riflusso di testa ed una colonnina ad anelli raschig .

                                si puo' eseguire in questo modo l'esaurimento del piu' bassobollente (metanolo 64,7 °C ) , mentre sul fondo rimane l'acqua e l'etanolo .

                                quando le temperature di testa cominciano a salire , si cambia il raccoglitore ,e si raccoglie una miscela di etanolo, acqua e metanolo residuo (in piccole percentuali ) , si continua a raccogliere questo distillato fino a che la temperatura non arriva 78,5°C .
                                arrivati a tale temperatura si cambia ancora il raccoglitore e si comincia ad estrarre etanolo in azeotropo all'acqua .

                                N.B il distillato raccolto nella fase tra 65,5 e 78,5 °C viene scartato e reinserito successivamente nelle distillazioni future .

                                bisogna considerare anche l' eventualità di inserire un carico continuo del grezzo (lo puoi vedere nelle prime foto che ho scattato)

                                cordialita'

                                Francy

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                                • #46
                                  E' un po' più complicato ma fattibile, ho visto tutte le foto, chi ti lavora il vetro è proprio bravo

                                  Commenta


                                  • #47
                                    sisi è fattibilissimo .. ho eseguito degli studi sulla separazione di una miscela composta da acqua, etilico ,metilico , acetone ...eseguiti nel lontano 2003/2004 , ovviamente sono ancora in possesso di questi studi .. eccoli

                                    Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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ID: 1942438negli anni a seguire sono stati eseguiti ulteriori analisi spettrofotometriche ,dei distillati e del fondo , ,che consolidano sia il metodo che le analisi densimetriche e termometriche
                                    Ultima modifica di Mr.Hyde; 23-02-2014, 18:43.

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                                    • #48
                                      Sulzer, la questione temperatura l' ho provata personalmente è anche se mantieni il bollitore a 65 °, il distillato che ne esce arriva a 93/94 gradi ed anche ripassandolo migliora ma non esce mai assoluto, questo con il metodo semplice.
                                      Devo dire che con il metodo di Francy le cose sono migliorate parecchio.
                                      Oggi ho modificato l'inclinazione del raccordo dal T alla colonna, dandogli una pendenza di 8 cm; e anche alla serpentina dentro il refrigerante ho aumentato un pò l'inclinazione. Credo che favorendo l'aumento del reflusso interno alla colonna le cose miglioreranno anche sul distillato finale. Piccola prova domani

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                                      • #49
                                        Igmm, la domanda che ho fatto a Francy è un po' differente e non vorrei che ti complicasse la vita. Lui ci ha insegnato un sistema pratico che nei libri di chimica è illustrato in maniera schematica per distillare un alcool semplice. Come avete ampiamente dimostrato è perfettamente separabile dalla soluzione acquosa iniziale. Io ho complicato i termini della questione chiedendogli se con lo stesso apparecchio fosse possibile separare una soluzione composta da un soluto ulteriore, cioè l'alcool etilico. Con l'alcool etilico il problema si complica perchè ha un comportamento azeotropico, oltre una certa percentuale, che Mister Hyde ( senza farmi cercare su wikie) ci ha scritto, è il 95,57% non si separa per distillazione. Lui ci ha portato un esempio ancora più complicato in cui sono rappresentati due azeotropi di cui uno è acqua-etanolo ma l'altro è metanolo-acetone e con gli opportuni accorgimenti e il rigore operativo necessario riesce a separarli con un apparato simile. Attenzione gli azeotropi dopo la distillazione rimangono azeotropi, è il metanolo che comunque diventa sempre puro.

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                                        • #50
                                          si è vero la domanda di Sulzer riguarda un sistema di distillazione ternario( acqua ,alcol etilico ed alcol metilico) con 1 azeotropo acqua-etilico.

                                          io ho riportato studi di una distillazione quaternaria con doppio azeotropo

                                          come ha detto Sulzer , gli azeotropi rimangono tali e si comportano come una sostanza pura (esempio acqua alcol etilico).

                                          inoltre i punti di ebollizione sono molto vicini , quindi di piu' difficile separazione .

                                          Il metanolo non da' azeotropi ne con glicerolo ne con acqua .

                                          è comunque un'argomento complesso che potrebbe confondere , quindi affrontabile con pazienza passo passo ....

                                          Sulzer ha le sue buone conoscenze di fisica-chimica , quindi fa' domande, oppure affronta discorsi un po' piu' complessi ( che mi piacciono )

                                          questo nulla toglie ad altre domande e discorsi piu' semplici ....le nostre esperienze sono tutte diverse da individuo ad individuo ,in base agli studi ,al lavoro e alle passioni seguite .... sono felice di poter scambiare con voi le mie esperienze/conoscenze/passioni e di ricevere le vostre ..

                                          Francy

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                                          • #51
                                            Francy, ho finito le modifiche, come indicatomi. Ed oggi ho fatto la prima prova con circa 8 lt di glicerolo grezzo (ho usato un bollitore + grande). Mantenendo la temperatura del bollitore a 68° circa, il reflusso è abbondante e non si sente nessun gorgolìo e/o rumori vari.

                                            ho mantenuto il rubinetto appena un filo aperto, le cose vanno decisamente meglio di prima. Ho ottenuto circa 1,2 litri di metanolo in circa 1 ora e mezza, solo questo purtroppo ma udite udite l'alcolometro e piombato nella beuta come mai prima d'ora sfiorando i 100°, per la precisione 99,8%.
                                            Nemmeno il metanolo che utilizzo di solito mi da questi risultati.
                                            Volevo informarti che appena il distillato non esce più, intorno ai 70° del bollitore, la testa si raffredda completamente fino alla metà della colonna e ho notato che solo incrementando la temperatura a 75/ 77° la testa fatica a riscaldarsi restituendomi qualche cosina in pù di distillato: è questo il segnale che il metanolo si è esaurito?
                                            Secondo te distillando l'acqua del primo lavaggio ricaverei qualcosa?
                                            Per il momento sono entusiasta dei risultati e sono contento di condividerli con te e amici del forum, domani metto la foto dell'impianto

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                                            • #52
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                                              Originariamente inviato da lgmm Visualizza il messaggio
                                              Francy, ho finito le modifiche, come indicatomi. Ed oggi ho fatto la prima prova con circa 8 lt di glicerolo grezzo (ho usato un bollitore + grande). Mantenendo la temperatura del bollitore a 68° circa, il reflusso è abbondante e non si sente nessun gorgolìo e/o rumori vari.ho mantenuto il rubinetto appena un filo aperto, le cose vanno decisamente meglio di prima. Ho ottenuto circa 1,2 litri di metanolo in circa 1 ora e mezza, solo questo purtroppo ma udite udite l'alcolometro e piombato nella beuta come mai prima d'ora sfiorando i 100°, per la precisione 99,8%. Nemmeno il metanolo che utilizzo di solito mi da questi risultati.Volevo informarti che appena il distillato non esce più, intorno ai 70° del bollitore, la testa si raffredda completamente fino alla metà della colonna e ho notato che solo incrementando la temperatura a 75/ 77° la testa fatica a riscaldarsi restituendomi qualche cosina in pù di distillato: è questo il segnale che il metanolo si è esaurito? Secondo te distillando l'acqua del primo lavaggio ricaverei qualcosa?Per il momento sono entusiasta dei risultati e sono contento di condividerli con te e amici del forum, domani metto la foto dell'impianto
                                              Complimenti ora devi esserci e farci da maestro sei un grande non hai mollato... Con lo zampino di Francy..

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                                              • #53
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                                                Volevo informarti che appena il distillato non esce più, intorno ai 70° del bollitore, la testa si raffredda completamente fino alla metà della colonna e ho notato che solo incrementando la temperatura a 75/ 77° la testa fatica a riscaldarsi restituendomi qualche cosina in pù di distillato: è questo il segnale che il metanolo si è esaurito?
                                                si esatto , potresti fare un sistema di carico continuo del grezzo nel bollitore , in modo che la distillazione duri piu' tempo

                                                Secondo te distillando l'acqua del primo lavaggio ricaverei qualcosa?
                                                parli del 1° lavaggio del BD ? se si , di sicuro ci sara' metanolo nelle acque di lavaggio , dovrai aumentare il riflusso e diminuire l'estrazione del distillato agendo sul rubinetto in quanto i punti di ebollizione sono + vicini della miscela glicerolo acqua metanolo.

                                                Per il momento sono entusiasta dei risultati e sono contento di condividerli con te e amici del forum, domani metto la foto dell'impianto
                                                è proprio questo lo spirito del forum

                                                una cosa volevo chiederti ... la misura densimetrica (alcolometro) a che temperatura la esegui ?

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                                                • #54
                                                  Ciao Francy, a te che devo ringraziare se i risultati sono quelli....ieri non ho fatto in tempo ma oggi conto di mettere un paio di foto
                                                  la misurazione con l'alcolometro la faccio a circa 20° (così c'è scritto sulle istruzioni). Esatto il 1° lavaggio era riferito proprio al BD, dico il primo perchè forse più concentrato degli altri, anche se penso di non ottenere molto: se da 8 lt di glicerolo escono 1,2 lt di metanolo, figuriamoci dai lavaggi, ne va del tempo e dalla resa...sarà perchè utilizzo il 15/16% di alcol nelle reazioni.

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                                                  • #55
                                                    Come tutte le cose ben riuscite penso che sia una bella soddisfazione personale.
                                                    Ma ne vale veramente la pena (in termini economici e soprattutto di tempo)?
                                                    tutto

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                                                    • #56
                                                      Ciao Luigi

                                                      la misurazione con l'alcolometro la faccio a circa 20° C
                                                      perfetto !


                                                      ciao Marco
                                                      Ma ne vale veramente la pena (in termini economici e soprattutto di tempo)?
                                                      avevo fatto delle stime tempo fa' , con questo metodo il prezzo del metanolo estratto risulterebbe ( dagli 0,35 € ai 0,5 € ), per il tempo ..non saprei ,dipende dall' impiego che si fa' del tempo libero a propria disposizione

                                                      Francy

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                                                      • #57
                                                        ecco l'impiantino

                                                        Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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ID: 1942508

                                                        hi hi c'è anche il piccolo termometro digitale di testa. Oltre alla soddisfazione personale, potuta grazie a Francy, la mia opinione è che tutto ciò che concorre ad abbattere il costo di autoproduzione del BD è sempre una cosa positiva. Poi il metanolo tra i costi è una voce significativa (nel mio caso); per ciò che concerne il tempo, considerando che da 8 lt di glicerolo (circa il totale di un singolo processo) ho estratto in 1 ora e mezza 1,2 lt di metanolo che posso riutilizzare, l'operazione si può fare in concomitanza delle reazioni di transesterificazione il cui sottoprodotto è +o- il quantitativo che mi serve: mentre il reattore è in funzione il distillatore lavora il glicerolo precedente e così via.
                                                        Ultima modifica di lgmm; 26-02-2014, 18:10.

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                                                        • #58
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                                                          poi volevo chiederti la sonda del termometro di che materiale è ?

                                                          io purtroppo quelle soddisfazioni personali non le ricordo quasi piu' , ne avrò assemblati a decine , di vari tipi e modelli per usi specifici.

                                                          il primo distillatore mi è stato regalato a 13 anni ( su mia richiesta ) , l'avevo acquistato in un negozio di vendita strumentazione per ospedali , era tutto in vetro , modello semplice , con 2 diversi tipi di condensatori e 2 termometri , il bollitore era da 250 ml ... la prima cosa che feci è la grappa di vino , purtroppo rubando dalla riserva di vino che aveva mio padre dello spanna del 1963 marsalato... ne ho prese tante di sberle ... hahahaha

                                                          pero' avevo capito cosa era la distillazione ed il suo principio di funzionamento ... i passaggi di stato mi erano piu' chiari di quello che leggevo sui libri ... si sa' , la pratica e la grammatica vanno unite per avere un buon risultato
                                                          ero cosi entusiasta che le sberle erano passate in secondo piano ...come anestetizzato ( ma chissà forse dai vapori di grappa )

                                                          comunque capisco e condivido il tuo entusiasmo

                                                          bravo !

                                                          Francy
                                                          Ultima modifica di Mr.Hyde; 27-02-2014, 13:51.

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                                                          • #59
                                                            Oltre che preparato si vede che hai la passione per questa materia, è una cosa davvero importante. Non tutti, anzi direi pochi hanno la possibilità (talvolta unita anche alla volontà, fattore non meno importante) di fare un lavoro di cui si ha passione e devozione: aimè oggi basta guardarsi intorno.......scusa l'ot

                                                            La sonda del termometro è in acciaio e la collego all'ingresso della testa, di vapori e/o odori strani neanche l'ombra, le saldature della colonna son fatte a regola. Volevo chiederti Il termo-alcolometro è tarato per un controllo a 20° C, come ti dicevo, ma nel caso di diverse temperature bisogna applicare le correzioni (così recitano le istruzioni). Ma non viene indicato come fare.
                                                            In rete ho trovato qualcosa che dice tipo ad ogni grado C la correzione da fare è 0,2% vol., in meno se sopra 20°C, in più se sotto 20° C. E' giusto? se si sono attendibili o e meglio fare il controllo a 20° C?

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                                                            • #60
                                                              Ciao Luigi , sarebbe meglio eseguire il test a 20 °C , senza usare tabelle correttive

                                                              Francy

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