nel caso installassi una caldaia a biomassa nel mio garage; alla quale raccordare a mezzo di circa 4/5 mt di tubi la mandata dell'acqua alla mia vecchia cadaia a muro --> impianto esistente; dovento quindi fare un buco nella parete del garage per mettere la cana fumaria e per installare i tubi.. serve qulche autorizazione dal commune ?? comporta una visita di un qualche pubblico ufficiale per verificare ??
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burocrazia per adeguamento impianto ??
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allora se la caldaia è inferiore a 35kw no ha problemi "burocratici" quindi nessun progetto da richiedere, nessuna visita dei vigili del fuoco; la canna fumaria deve andare sul tetto del garage ovviamente, non può uscire in parete, o meglio esci e poi prosegui in esterno fino a 1mt oltre il tetto, con canna doppia parete.<br>Se vuoi beneficiare dell'IVa agevolata, lo puoi fare se hai in corso una ristrutturazione e quindi una DIA aperta in comune<br>Per il 55% di detraz. devi acquistare una caldaia o termostufa che risponde ai criteri UNI 303-5 CLASSE 3, FARE PRATICA ENERGETICA TRAMITE tERMOTECNICO E SPEDIRLA ALL'enea, ma a questo ci pensa lui<br><br>
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bioterm quando dici fare pratica enrgetica tramite termotecnico e spedirla all'enea cosa intendi?<br>perchè mi pare che diversi termotecnici non sappiano bene cosa fare da come ho letto su diversi post nelle varie discussioni.<br>io nel mio caso devo abbinare una caldaia a legna ad un impianto a metano già esistente, quindi cosa mi consigli di fare e cosa deve fare il termotecnico così magari se non lo sa glielo provo a dire?
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Nessun termotecnico in Italia sa cosa fare in questo momento.<br>A seguito della modifica del comma 347 della vecchia Finanziaria, pare, condizionale d'obbligo, che sia possibile usufruire della detrazione del 55% per le caldaie a biomasse.<br><br>Se non esce il Decreto Attuativo nessun termotecnico in Italia può muoversi.<br><br>Bioterm ti invito a non diffondere false informazioni nel Forum.Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">mi pare che su questo forum siano in pochi a sapere esattamente cosa fare<br>diciamo che tu hai un pò di interessi di parte, consigliamene uno tu comunque va bene lo stesso</div></div><br>io non ho interessi di parte, semplicemente se chiamo un professionista per farmi fare un lavoro e scopro che non è "informato" oppure che brancola nel buio quando gli chiedo dei chiarimenti evidentemente tanto professionista non è.<br><br>Non voglio assulutamente fare polemica con nessuno, e neanche con te Tamanium ma ti sembra possibile che tu debba "provare a dirgli" cosa deve fare???? cavolo, è il suo lavoro!!!<br><br>e se non sa delle detrazioni o come dice Dotting si devono aspettare i decreti attuativi (unica cosa da fare) io credo che debba informare il cliente su questo problema di incertezza sulle detrazioni.<br>Io non sono qui per difendere nessuno e attaccare nessuno solo pretendo da consumatore di esser assistito da persone competenti.<br><br>non mi sembrava di aver detto cose fuori dal mondo comunque..
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allora io vendo caldaia a pellet, i miei termotecnici fanno le pratiche di detrazione fiscale, il mio COMMERCIALISTA, ha speso 25.000 euro di impianto, le aziende che vendono caldaie apellet confermano questa possibilità.............. secondo Voi sto dando delle false informazioni? Ovviamente credo che ogni utente del forum debba leggere le notizie e poi andare dal proprio tecnico a farsi consigliare......<br>Per quanto riguarda GLI INTERESSI DI PARTE..... ti voglio fare una domanda, per quale motivo fai domande sul forum invece di andare da un termotecnico?
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Ma se io mettessi in parallelo alla mia caldaia a gas una caldaia a legna (tenendo spenta quella a gas)ci sarebbero dei problemi di circolazione dell'acqua?<br>O devo escludere qualla a gas quando accendo quella a legna?mi creerebbe problemi,intoppi la pompa dell'acqua della caldaia a gas?
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quasi tutte le caldaie a biomassa sono in parallelo, guarda questo schema:<br>è uno schema semplice<br><br><a href="http://image.forumcommunity.it/1/2/4/2/2/0/7/1205256829.jpg" target="_blank"><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/54815ad837fbf9ac59e403878bcc03e0.jpg" alt=""></a><br><br><span style="color:red"><b>*** MODERAZIONE ***<br><br>Link diretti verso il propio sito commerciale non sono consentiti.<br>E' troppo difficile inserire solo un immagine???<br><br>Lepto</b></span><br><br><span class="edit">Edited by leptone - 11/3/2008, 10:35</span>
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (bioterm @ 11/3/2008, 12:39)</div><div id="quote" align="left">Benello credo a me, qui orami danno la caccia a chi commercia......<br>E' iniziata l'inquisizione......<br>hehehehhe<br>scherzo </div></div><br>Si da la caccia e alla fine si corre il rischio di essere cacciati a chi fornisce notizie inesatte pur di vendere.<br><br>Il comma 20 della Finanziaria 2008 dice testualmente:<br><i>Le disposizioni di cui all'articolo 1, commi da 344 a 347, 353, 358 e 359, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, si applicano, nella misura e alle condizioni ivi previste, anche alle spese sostenute entro il 31 dicembre 2010. Le disposizioni di cui al citato comma 347 si applicano anche alle spese per la sostituzione intera o parziale di impianti di climatizzazione invernale non a condensazione, sostenute entro il 31 dicembre2009. </i><br><br>Fin quando non esce il Decreto attuativo per le detrazioni previste dalla vecchia Finanziaria, la 296 per intenderci, non si può intraprendere alcuna pratica.<br><br>Nel Decreto attuativo dovrebbe essere spiegato cosa si intende per:<br><i>sostituzione intera o parziale di impianti di climatizzazione invernale non a condensazione</i>, <b>pare</b> che intenda anche le caldaie a biomassa.<br><br>Tutte le altre supposizioni sono frutto di fantasia o malafede.<br>Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
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Caro dotting, io non voglio dare false informazioni, poichè non mi sogno di poter vendere a tutti gli utenti del sito.<br>Per quanto riguarda la malafede mi sembri un tantino esagerato.<br>Ritengo comunque che ognuno debba rivolgersi al proprio termotecnico di fiducia, e non al termotecnico (ammesso che qui ce ne siano) virtuale........<br>Quindi tu affermi che i miei termotecnici stanno "truffando" le persone per farsi pagare una pratica energetica?<br>Pertanto mettono a rischio la loro professione, corrono il rischio di essere depennati dall'albo ing. per 550 euro?<br>
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allora, in finanziaria 2008 "sembra" che siano state ammesse alla detrazione anche le caldaie a biomassa PERO' per esserne sicuri bisogna attendere che escano i decreti attuativi. Come diceva dotting, in questo momento non si sa con certezza se si potra avere la detrazione o meno. Bisogna quindi solo aspettare l'uscita di questo decreto
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (benello @ 12/3/2008, 15:56)</div><div id="quote" align="left">allora, in finanziaria 2008 "sembra" che siano state ammesse alla detrazione anche le caldaie a biomassa PERO' per esserne sicuri bisogna attendere che escano i decreti attuativi. Come diceva dotting, in questo momento non si sa con certezza se si potra avere la detrazione o meno. Bisogna quindi solo aspettare l'uscita di questo decreto</div></div><br>presumibilmente quando ??
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (bioterm @ 11/3/2008, 13:24)</div><div id="quote" align="left">quasi tutte le caldaie a biomassa sono in parallelo, guarda questo schema:<br>è uno schema semplice<br><br><a href="http://image.forumcommunity.it/1/2/4/2/2/0/7/1205256829.jpg" target="_blank"><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/0de3f595385221bc964a064f73a19b29.jpg" alt="image"></a><br><br><span style="color:red"><b>*** MODERAZIONE ***<br><br>Link diretti verso il propio sito commerciale non sono consentiti.<br>E' troppo difficile inserire solo un immagine???<br><br>Lepto</b></span></div></div><br>Grazie Riccardo,se ho qualche difficoltà quando sarà ora di fare il tutto ti disturbo al cell.<br>ciao
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ok chiama pure no problem<br>riguarda al 55% sono stato in fiera, a Milano, in effetti tutti i produttori dicono che è fattibile, e onestamente i miei termotecnici fanno le pratiche ai miei clienti, ora io non volgio mettere in confusione, trasferisco la mia esperienza, poi se sbagliano spero per loro che abbiamo una buona assicurazione<br>heheh
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (bioterm @ 12/3/2008, 07:49)</div><div id="quote" align="left">Caro dotting, io non voglio dare false informazioni, poichè non mi sogno di poter vendere a tutti gli utenti del sito.<br>Per quanto riguarda la malafede mi sembri un tantino esagerato.<br>Ritengo comunque che ognuno debba rivolgersi al proprio termotecnico di fiducia, e non al termotecnico (ammesso che qui ce ne siano) virtuale........<br>Quindi tu affermi che i miei termotecnici stanno "truffando" le persone per farsi pagare una pratica energetica?<br>Pertanto mettono a rischio la loro professione, corrono il rischio di essere depennati dall'albo ing. per 550 euro?</div></div><br>Ti confermo che se i tuoi termotecnici stanno approntando delle pratiche per la detrazione del 55%, <b>RIFERITA ALLA FINANZIARIA 2008</b>, sono dei truffatori.<br>Il sito dell'ENEA, dove si devono mandare esclusivamente le pratiche dal 2008 perchè non sarà più possibile inviare la documentazione per posta, è <b>CHIUSO</b> ed aprirà ad Aprile e se non esce il Decreto attuativo non aprirà proprio.<br>Chi ha fatto le pratiche per la detrazione nel 2007 doveva inviare le stesse entro il 29 febbraio 2008, la legge parlava di sessanta giorni dal 31 dicembre 2007.<br>Spero di essere stato chiaro.<br>Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
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ciao dotting il termotecnico mi dice:<br>Si vada a leggere :<br><a href="http://efficienzaenergetica.acs.enea.it/faq.htm" target="_blank">http://efficienzaenergetica.acs.enea.it/faq.htm</a><br>e nel particolare :<br><br>D - Vorrei sostituire una caldaia con un'altra alimentata a biomasse combustibili e<br>ritengo che, in quanto fonte rinnovabile, il fabbisogno di energia primaria per la<br>climatizzazione invernale dell’edificio possa essere posto pari a zero. Di<br>conseguenza applicando il comma 344 della Finanziaria per tale tipo di intervento,<br>dovrebbe essere sempre soddisfatto il vincolo di riduzione dell’indice di prestazione<br>energetica. Si richiede un vostro parere in merito.<br>R - Lei ha ragione. Fonti del MSE hanno precisato che la sostituzione del generatore<br>di calore con altro alimentato a biomasse combustibili può accedere alla detrazione<br>fiscale applicando il comma 344 della Finanziaria e considerando pari a zero il<br>fabbisogno di energia primaria per la climatizzazione invernale. Tuttavia, il<br>generatore di calore deve rispettare i requisiti minimi di efficienza energetica<br>individuati dall’articolo 6 del D.M. 20/07/2004 (ovvero, i generatori di calore<br>alimentati da biomasse di origine vegetale di potenza nominale inferiore ai 300 kW<br>devono presentare un'efficienza compatibile con la classe 3 della norma EN 303-5 e i<br>generatori di calore alimentati da biomasse di origine vegetale di potenza nominale<br>superiore ai 300 kW devono presentare un'efficienza maggiore dell'82%). La<br>rispondenza a tali requisiti deve essere riportata nell’asseverazione compilata dal<br>tecnico abilitato. Ai sensi della normativa vigente è inoltre obbligatorio il<br>rispetto dei limiti di emissione fissati dal decreto legislativo 3 aprile 2006,<br>n.152.<br><br>dimmi tu, senza offesa
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Di al tuo termotecnico che non si firma un'asseverazione perchè l'Enea, ente preposto alla sola raccolta dei dati come previsto dall'art. 11 del Decreto aggiuntivo, in una sua FAQ garantisce la possibilità di detrazione per l'installazione di un generatore di calore alimentato a biomasse attribuendone la validità a:<br><b><span style="font-size:21pt;line-height:100%">fonti del MSE</span></b><br><br>Ma siamo proprio impazziti.<br><br>Fonti quali fonti?, forse intendono fontane, zampilli, spruzzi.<br><br>MSE, che cos'è? Movimento, Movimento Sexy, Movimento Sexy Europeo o Extraeuropeo, questo è il dilemma?Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
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Come ho detto in tanti interventi, il ruolo dell'ENEA era ed è esclusivamente di rilevamento statistico.<br><br>Per <b>modificare</b> questo ruolo è in corso di approvazione una legge che definisce:<br><i>Il ruolo dell’Enea<br>All’Enea saranno affidate le funzioni di “Agenzia nazionale per l'efficienza energetica”: l’ente avrà il compito di monitorare i progetti realizzati e le misure adottate; predisporre proposte tecniche per la definizione dei metodi per la misurazione e la verifica del risparmio energetico e per l'attuazione del meccanismo dei certificati bianchi; assicurare l'informazione a cittadini, imprese, pubblica amministrazione e operatori economici, sugli strumenti per il risparmio energetico e sul quadro finanziario e giuridico. </i><br><br>Capito finora l'Enea, ha svolto questo compito in modo <b>abusivo</b>, tanto che il legislatore sta scrivendo una legge per farne un ente tecnico-amministrativo a tutti gli effetti.<br><br>Il riferimento normativo è questo:<br><a href="http://www.edilportale.com/edilnews/NpopUp.asp?idDoc=11390&iDCat=27" target="_blank">http://www.edilportale.com/edilnews/NpopUp...=11390&iDCat=27</a><br>attenzione siamo ancora a livello di schema di decreto legislativo.Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
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