Info energia da biomassa

[Sulzer1]

[quote=ezio52;118875683]Mi sfugge qualcosa! Sulzer, per cortesia mi spieghi cosa c'entrano i CB?
Pennacchia , non vorrei deluderti, ma credo anch'io che di calore ed energia te ne rimane poca.
Se pensi ,con 7000/8000 kg di legna al giorno, di fare 20000 Kg di calce di qualità con una bella fiamma lunga, scaldare il paese a 500 metri di distanza, fare girare una turbina ORC (costano dai seicentomila ai due milioni di euro) ...credo che i conti non tornano, stai facendo un errore di valutazione. Non volermene ma penso che dopo la calce resti proprio poco da sfruttare!
ciao
Se leggi dopo ho parlato di emission trading , ci vuole la certificazione di un ente che valuti la quantità di CO2 fossile e emetta i certificati

[Renewables]

Non bisogna fare confusione tra certificati bianchi ed emission trading.
I certificati bianchi vengono rilasciati dal Gestore del Mercato Elettrico su indicazione dell'Autorità per l'energia elettrica ed il gas, con riferimento ad interventi volti a migliorare l'efficienza energetica (come in questo caso l'utilizzo del calore per teleriscaldamento). Si ha diritto ai CB sul recupero di calore.
L'emission trading è un meccanismo più complicato, a cui non può accedere questo impianto, a meno che non si voglia sondare il mercato volontario dei crediti, in questo caso però gli importi in gioco sono sensibilmente più contenuti.

[Sulzer1]

Non bisogna fare confusione tra certificati bianchi ed emission trading.
I certificati bianchi vengono rilasciati dal Gestore del Mercato Elettrico su indicazione dell'Autorità per l'energia elettrica ed il gas, con riferimento ad interventi volti a migliorare l'efficienza energetica (come in questo caso l'utilizzo del calore per teleriscaldamento). Si ha diritto ai CB sul recupero di calore.
L'emission trading è un meccanismo più complicato, a cui non può accedere questo impianto, a meno che non si voglia sondare il mercato volontario dei crediti, in questo caso però gli importi in gioco sono sensibilmente più contenuti.

Scusa se rispondo in ritardo , ma non avevo visto il tuo post.
Certo , avevo sbagliato parlando di certificati bianchi e non ero stato preciso sugli emission trading. Son partito dal fatto che so per certo di certificazioni fatte a impianti di produzione di characoal in funzione della CO2 risparmiata utilizzando carbonella da cucina al posto del petrolio lampante..... Forse è un sillogismo tirato tirato , ma se da una attività già in attivo e funzionante , riuscisse a ricavare un po' di denaro con il solo costo della certificazione penso che ne avrebbe comunque un vantaggio

[ezio52]

La produzione di calce rilascia una grossa quantità di CO2 indipendentemente di quella prodotta dalla combustione per portarla mi pare a 900°
CaCO3- CaO+CO2 , o ti inventi come utilizzarla o non capisco cosa ci sia di virtuoso.
E' pur vero che la presa della calce aerea avviene a spese della CO2 ma credo che a sto punto le cose si complichino d'avvero
Fatemi sapere
ciao

[Sulzer1]

La produzione di calce rilascia una grossa quantità di CO2 indipendentemente di quella prodotta dalla combustione per portarla mi pare a 900°
CaCO3- CaO+CO2 , o ti inventi come utilizzarla o non capisco cosa ci sia di virtuoso.
E' pur vero che la presa della calce aerea avviene a spese della CO2 ma credo che a sto punto le cose si complichino d'avvero
Fatemi sapere
ciao

Ti sei risposto da solo , dopo l'idratazione ( reazione esotermica, forse questo è contestabile perchè è energia che non recuperi ) i CaOH esposti all'atmosfera ritornano CaCO3. Il bilancio va fatto sulle alternative, se non fosse scarto di legna sarebbe combustibile fossile con emissione di nuova CO2 nell'atmosfera . A mio parere, magari sbaglio