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Caldaia a gusci e Conto Termico

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  • Caldaia a gusci e Conto Termico

    Salve a tutti. Stavo pensando di sostituire la mia D'Alessandro Csi 30 con una più moderna, usufruendo del conto termico e dei contributi della regione Piemonte.
    Ultimamente mi trovo molto bene con i gusci di nocciola, però non ho capito se ci sono caldaie ammesse al conto termico che possono utilizzare questo combustibile.
    Un venditore mi ha detto che è assimilato al cippato, quindi serve una caldaia a cippato, ma non ha saputo darmi riferimenti normativi.
    Qualcuno può aiutarmi?
    Grazie.

  • #2
    no, se intendi usare il conto termico non puoi usare combustibile che non sia certificato per quella caldaia (e a sua volta, il combustibile devi comprarlo con certificazione)
    quindi, prima di decidere in base al solo combustibile, ti consiglio di "mettere sul piatto" molti altri dati che devi valutare, per capire quale sia la soluzione migliore per te (magari non sono i gusci di nocciola....)

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    • #3
      La stessa cosa per me, ho una csi 30 D'alessandro che alimento a gusci ma che avrei gia' voluto sostituire con una piu' moderna sempre a gusci. Sembra che il mercato sia orientato solo verso il pellet e trovare una caldaia policombustibile decente e' sempre piu' difficile. Hai gia' visto qualche caldaia ?
      Caldaia D'Alessandro CSI 30 - Pannello solare 300 lt vaillant - fotovoltaico 3 Kw inverter solaredge

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      • #4
        il mercato si sta orientando sempre più verso le nuove norme che pian piano interesseranno tutte le regioni d'Italia

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        • #5
          Va bene Giuseppe, anche la policombustibile puo' essere alimentata a pellet, ma con il vantaggio di non essere vincolato ad un solo tipo di combustibile, vedi 'il metano ti da' una mano' ....
          Caldaia D'Alessandro CSI 30 - Pannello solare 300 lt vaillant - fotovoltaico 3 Kw inverter solaredge

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          • #6
            se fai conto termico, per 5 anni devi usare solo pellet (fatturato dimostrabile)
            una policombustibile alimentata a pellet ha basse rese e molto lavoro di pulizia (qui al nord le policombustibile stanno pian piano sparendo)
            conosco molto bene il settore e i vari generatori........
            inoltre, non è detto che con un sottoprodotto uno spenda meno (bisogna fare bene i rapporti, e spesso si hanno delle amare soprese, lavorando anche molto di più....)
            Ultima modifica di GiuseppeRG; 06-01-2022, 22:04.

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            • #7
              ragazzi, se andate a gusci, tenetevi quelle caldaie. sono dei carri armati. io purtroppo non riesco a reperirli in maniera comoda altrimenti userei solo quelli.

              il conto termico da delle belle agevolazioni, ma giustamente pretende determinati requisiti. la caldai deve andare a pellet CERTIFICATO A1 già a2 non va bene, e come detto bisogna tenere lo storico delle fatture. e gli acquisti di pellet devono essere coerenti col fabbisogno. tipo da noi in zona F non è credibile che scaldi 150-200 metri di casa con un bancale....

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              • #8
                ho visto due diverse marche di caldaie policombustibili, una con rendimento del 91%, l'altra rendimento 92%. La windhager solo pellet segna un rendimento del 94%, non mi sembrano rese molto differenti.
                Costo al qle gusci € 13, pellet non so, i prezzi sono molto vari.
                Resa calorica pellet 4,7 Kwh/Kg, Gusci 4,2 Kwh/Kg. Non sono bravo a fare questo tipo di calcoli, ma credo non ci siano dubbi su dove sia la convenienza.
                Sono d'accordo per il lavoro aggiuntivo giornaliero che l'attuale caldaia comporta (per la sostituzione ne ho vista una con manutenzione molto ridotta, speriamo bene).
                Caldaia D'Alessandro CSI 30 - Pannello solare 300 lt vaillant - fotovoltaico 3 Kw inverter solaredge

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                • #9
                  Originariamente inviato da Forlario Visualizza il messaggio
                  ho visto due diverse marche di caldaie policombustibili, una con rendimento del 91%, l'altra rendimento 92%. La windhager solo pellet segna un rendimento del 94%, non mi sembrano
                  sono caldaie completamente diverse da quelle marine italiane......
                  inoltre non sono policombustibili, ma legna - pellet (nessun'altro combustibile)
                  se prendiamo la windhager (che conosco benissimo) sono alla fine due caldaie accoppiate, per sfruttare la massima resa dal pellet e la massima dalla legna
                  quelle marine italiane invece (caldaie che conosco altrettanto benissimo) sono il classico "pastrocchio vai che va bene" all'italiana.... dove le rese dei combustibili sono basse e con pulizie praticamente inesistenti
                  (guardate bene con cosa sono certificate le rese dichiarate, e confrontatele con i combustibili che state usando e pensate al sistema di pulizia che avete.... per capire che resa reale poi avete nell'utilizzo reale di tutti i giorni... che definire "forse" all'80% è già molto.....)
                  per bene o per male queste caldaie marine le conosco benisssimissssssimo... (dopo averne installate 4/500 qualcosa ne capisco...)

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                  • #10
                    Eppure io ne sono contento della mia marina, non è una grezzona come i vecchi modelli ma ha comunque la pulizia manuale, l'ultimo modello della mia integra anche la pulizia automatica, anche se non ho idea di come funzioni...
                    Sicuramente non avrai mai una resa del 90%, ma anche all'80/85 se si è disposti a lavorare un pò di più per tenerla in ordine credo valga la pena data la differenza di costi dei vari combustibili.
                    Alla fine se uno prende un generatore solo pellet e va al risparmio su quello che le fa bruciare si scorda pure lui la resa del 90 e oltre percentuale, avendo a sua volta problemi di pulizia di generatore e canna.
                    Più che scelte si tratta di visione d'insieme, personalmente sono contentissimo della mia policombustibile, la mando a inizio e fine stagione a pellet e nei periodi che deve lavorare a pieno regime la mando a quel che trovo a miglior prezzo, che sia pellet, gusci di nocciola o nocciolino depolverato, ora ho da provare un nocciolino depolverato del senese che mi costa 3,60 al sacco da 20 kg, contro i 3,20 a sacco da 15 kg del pellet A1 che ho trovato lo scorso anno ma che mostra il fianco al suo prezzo insomma (eccesso di cenere e sporco rispetto a pellet più costosi provati e minor resa).
                    Insomma, tornassi indietro personalmente parlando la risceglierei mille volte
                    Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

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                    • #11
                      è vero quello che dici Giuseppe.
                      però è anche vero che il rendimento delle caldaie a pellet è un dato dichiarato a caldaia NUOVA. in poco tempo di utilizzo questo dato si abbassa, e di molto, in quanto scambiatori, ventola fumi, canna fumaria, ecc ecc si sporcano. e per quanto possiamo pulire la caldaia non sarà mai più come da nuova.

                      il pellet, costa circa il doppio dei gusci.

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                      • #12
                        Giuseppe, vorrei approfittare della tua competenza e professionlita', la mia attenzione e' rivolta verso la caldaia carinci eco power special (non e' la classica marina a tre giri di fumo) che in pratica e' una pellet ,alimentata dal basso, ma solo con i condotti piu' grandi. Il sistema di pulizia mi sembra buono, ha i fasci tubieri verticali dove scorrono i turbolatori che li puliscono e la cenere cade nel raccoglitore (bassa manutenzione). La tua opinione ?

                        Caldaia D'Alessandro CSI 30 - Pannello solare 300 lt vaillant - fotovoltaico 3 Kw inverter solaredge

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                        • #13
                          Ecco, io ho il modello precedente della Carinci, e va una bomba, posso solo immaginare che il nuovo modello sia migliore anche se non l'ho ancora vista in azione.
                          Se proprio vuoi accedere al conto termico devi però mandarla a Pellet obbligatoriamente i primi 5 anni, quindi qualunque caldaia tu scelga devi farti bene i conti se ti convenga o meno in assoluto, e soprattutto se ti convenga o meno accedere al conto termico in luogo della semplice detrazione fiscale.
                          Infatti puoi anche accedere allo sconto in fattura, volendo, senza aggirare alcuna normativa
                          Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

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                          • #14
                            Originariamente inviato da athxp Visualizza il messaggio
                            è vero quello che dici Giuseppe.
                            però è anche vero che il rendimento delle caldaie a pellet è un dato dichiarato a caldaia NUOVA. in poco tempo di utilizzo questo dato si abbassa.
                            la differenza sta nella pulizia automatica o meno
                            la pulizia automatica (se poi avanzata come alcuni modelli) riporta a "nuova" ogni tot ore la caldaia.....

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                            • #15
                              Originariamente inviato da Forlario Visualizza il messaggio
                              La tua opinione ?
                              ho installato per anni e anni centinaia di marine italiane
                              ora faccio generatori di altra fascia..... conosco bene pregi e difetti di tutte
                              se mi chiedi un'opinione, sai già la risposta......

                              parti dall'inizio: esigenze, aspettative e budget.
                              in base a questo si valuta l'impianto.... non si parte mai dalla caldaia (che è il punto finale, non iniziale)


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                              • #16
                                Originariamente inviato da bravo666 Visualizza il messaggio
                                Infatti puoi anche accedere allo sconto in fattura, volendo, senza aggirare alcuna normativa
                                consiglio sempre chi chiede lo sconto in fattura di farsi fare il medesimo preventivo da altra ditta senza sconto in fattura
                                troverà molte "sorprese".........

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                                • #17
                                  per curiosità sono andato a cercare informazioni su una caldaia okofen, quindi un top di gamma. ha praticamente le due funzioni classiche di pulizia automatica: svuotamento cenere con compattazione + pulizia dei tubolari.
                                  la mia ad esempio manca della compatazione cenere ma ha la pulizia automatica dei tubolari.
                                  per quanto possiamo anche dire che la pulizia della okofen sia migliore, è praticamente impsosibile che riporti i tubolari di scambio a nuovo. un po' oggi e un po' domani, rimarrà sempre dello sporco che non si toglierà più. la camera di combustione poi (che non ha pulizia automatica) per forza di cose col tempo calerà di prestazioni per effetto della fuliggine...idem il ventilatore fumi.

                                  i rendimenti dichiarati, sono come i consumi dichiarati delle automobili...

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                                  • #18
                                    Originariamente inviato da athxp Visualizza il messaggio
                                    un po' oggi e un po' domani, rimarrà sempre dello sporco che non si toglierà più.
                                    no, su caldaie di fascia alta la pulizia riporta tutto a nuovo
                                    se fosse come dici tu, dopo tot tempo si bloccherebbe anche la pulizia, perchè si incastrerebbe tutto
                                    e non parlo solo dei turbolatori, ma anche del braciere e del resto
                                    bisogna conoscere i generartori e vederli in funzione per capire le differenze

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                                    • #19
                                      ok giuseppe, non posso confrontarmi con la tua esperienza, ma per me, la prima esigenza (anche se sbaglio) e' avere una caldaia policombustibile (di semplice manutenzione) per evitare di essere legato ad un solo prodotto (vedi la storia del "metano ti da' una mano").
                                      credo che optero' per la semplice detrazione fiscale o sconto in fattura (se conveniente).
                                      saluti
                                      Caldaia D'Alessandro CSI 30 - Pannello solare 300 lt vaillant - fotovoltaico 3 Kw inverter solaredge

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                                      • #20
                                        Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio

                                        no, su caldaie di fascia alta la pulizia riporta tutto a nuovo
                                        se fosse come dici tu, dopo tot tempo si bloccherebbe anche la pulizia, perchè si incastrerebbe tutto
                                        quello che intendo è che rimarrà sempre una piccola percentuale di sporcizia nonostante la pulizia funzioni perfettamente. chiaro a meno di non bruciare legni resinosi o porcherie plastiche...li si che si potrebbero bloccare del tutto.




                                        Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
                                        e non parlo solo dei turbolatori, ma anche del braciere e del resto
                                        bisogna conoscere i generartori e vederli in funzione per capire le differenze
                                        scusa se insisto, ma ho guardato lo spaccato della ookfen: la pulizia automatica interessa SOLAMENTE i tubolari. potresti spiegarmi, o farmi un esempio, di altra caldaia di fascia alta che pulisce anche la camera di combustione e a ventola di estrazione fumi?
                                        perchè alla fine tutto incide sul rendimento...




                                        Originariamente inviato da Forlario Visualizza il messaggio
                                        ok giuseppe, non posso confrontarmi con la tua esperienza, ma per me, la prima esigenza (anche se sbaglio) e' avere una caldaia policombustibile (di semplice manutenzione) per evitare di essere legato ad un solo prodotto (vedi la storia del "metano ti da' una mano").
                                        credo che optero' per la semplice detrazione fiscale o sconto in fattura (se conveniente).
                                        saluti
                                        secondo me non sbagli. cercane in oltre una che abbia i ricambi a buon prezzo e non da oreficeria..metti che negli anni devi cambiare qualcosa, almeno non ti mangi la caldaia.

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                                        • #21
                                          Originariamente inviato da Forlario Visualizza il messaggio
                                          ok giuseppe, non posso confrontarmi con la tua esperienza, ma per me, la prima esigenza (anche se sbaglio) e' avere una caldaia policombustibile (di semplice manutenzione) per evitare di essere legato ad un solo prodotto (vedi la storia del "metano ti da' una mano").
                                          credo che optero' per la semplice detrazione fiscale o sconto in fattura (se conveniente).
                                          saluti
                                          nulla ti costa provare a ragionare nel giusto modo, e cioè partire dall'inizio e non dalla fine..... (basta parlare con un tecnico professionista del settore, non con un semplice venditore)
                                          poi, come sempre dico, casa e soldi sono tuoi, quindi farai quel che vuoi

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                                          • #22
                                            Originariamente inviato da athxp Visualizza il messaggio

                                            quello che intendo è che rimarrà sempre una piccola percentuale di sporcizia nonostante la pulizia funzioni perfettamente. chiaro a meno di non bruciare legni resinosi o porcherie plastiche...li si che si potrebbero bloccare del tutto.
                                            in una caldaia non si brucia plastica.....




                                            scusa se insisto, ma ho guardato lo spaccato della ookfen:
                                            non esiste solo quella marca di prodotti di fascia alta.....
                                            ci sono caldaie che puliscono anche altro

                                            lo scambio termico si ha negli scambiatori
                                            l'ottimizazzione della combustione si ha nel braciere
                                            la ventola estrazione fumi non ha uno scambio termico (se questa si sporca, i problemi sono altrove. Quindi si tratta di errori che il bravo tecnico non commette)







                                            Ultima modifica di GiuseppeRG; 07-01-2022, 12:29.

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                                            • #23
                                              Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
                                              in una caldaia non si brucia plastica.....
                                              era sarcastico ...è ovvio che non si bruci plastica, ma può capitare del pellet di qualità inferiore...o magari usare un pellet a2 e non a1.


                                              Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
                                              non esiste solo quella marca di prodotti di fascia alta.....
                                              ci sono caldaie che puliscono anche altro
                                              potresti citarne qualcuna? per curiosità ho ancora guardato la solarfocus, hanno aggiunto delle palette sulla pulizia degli scambiatori per migliorarne l' efficacia, ma null' altro


                                              Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
                                              lo scambio termico si ha negli scambiatori
                                              l'ottimizazzione della combustione si ha nel braciere
                                              la ventola estrazione fumi non ha uno scambio termico (se questa si sporca, i problemi sono altrove. Quindi si tratta di errori che il bravo tecnico non commette)

                                              è vero quello che dici, ma a parte il bracere autopulente il resto della camera di combustione non mi risulta abbia una pulizia (io la mia la pulisco a mano ogni tanto, e ci trovo sempre un po' di sporco)
                                              gli scambiatori è semplicemnte impossibile che siano sempre puliti e performanti come da nuovi
                                              la ventola estrazione fumi, non fa scambio termico...ma è lei responsabile del corretto rapporto di combustione. e aspirando costantemente i fumi anche della cenere\fuliggine ci finirà...e le sue prestazioni diminuiranno. si può in parte ovviare smontandola e pulendola di tanto in tanto...

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                                              • #24
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                                                era sarcastico ...è ovvio che non si bruci plastica, ma può capitare del pellet di qualità inferiore...o magari usare un pellet a2 e non a1.
                                                se si fa CT2.0, si usa solo pellet A1
                                                se si usa pellet A2, ci sono caldaia di fascia alta predisposte per "digerire" anche pellet non ottimo (anche se si dovrebbe SEMPRE usare pellet ottimo)




                                                potresti citarne qualcuna?
                                                ce ne sono, ce ne sono
                                                ma per regolamento non cito prodotti che vendo




                                                è vero quello che dici, ma a parte il bracere autopulente il resto della camera di combustione non mi risulta abbia una pulizia (io la mia la pulisco a mano ogni tanto, e ci trovo sempre un po' di sporco)
                                                questo la tua
                                                altre puliscono benissimo il luogo di combustione

                                                gli scambiatori è semplicemnte impossibile che siano sempre puliti e performanti come da nuovi
                                                e chi lo dice?
                                                basta orientarsi su generatori di qualità (altrimenti sarebbero tutti uguali)

                                                la ventola estrazione fumi, non fa scambio termico...ma è lei responsabile del corretto rapporto di combustione. e aspirando costantemente i fumi anche della cenere\fuliggine ci finirà...e le sue prestazioni diminuiranno. si può in parte ovviare smontandola e pulendola di tanto in tanto..
                                                .
                                                se la trovi sporca, significa che hai altri problemi (e quindi vanno risolti quelli)
                                                la ventola se non si mbratta o si blocca (ripeto, per altri problemi) non inficia la resa del generatore (in quanto i giri variano al bisogno)



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                                                • #25
                                                  Non arrabbiatevi GiuseppeRG e athxp avete ragione entrambi
                                                  GiuseppeRG è vero la caldaia Austriaca che vendi la Windhager pulisce il bruciatore e i turbolatori, ma è anche vero come dice athxp non può rimuovere tutto e tornare come nuova i turbolatori sono rettangolari un minimo rimane perchè altrimenti non si potrebbero nemmeno muovere, questi signori lo sanno bene che sia una tanto per fare dei nomi Windhager, Ookfen, Eta, ecc. per sporcare poco e mantenere alto il rendimento bisogna bruciare solo combustibili ottimi e certificati (Vengono provate con prodotti di casa loro (Austriaco)). Queste case stanno facendo sempre nuovi prodotti per cercare di inquinare il meno possibile come caldaia a condensazione, bruciatore senza fiamma, filtri elettrostatici, ecc.,
                                                  mentre noi vogliamo continuare a usare i nostri micro inceneritori a bruciare di tutto ma questo ora in molte regioni non è più possibile perchè i generatori devono essere 4 o 5 stelle, e per il momento le policombustibile non sono certificate.
                                                  Capisco bene il discorso dei costi del combustibile ma se si vuole usare la biomassa bisogna fare il massimo per inquinare il meno possibile.

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                                                  • #26
                                                    Nicht, io non posso fare nomi per regolamento......

                                                    Le policombustibili "mangiatutto" avranno vita breve.... (per fortuna)......
                                                    E' impensabile spingere per le auto elettriche e bruciare "scorze" in locomotive 800centesche.....

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                                                    • #27
                                                      Originariamente inviato da Nicht Visualizza il messaggio
                                                      Capisco bene il discorso dei costi del combustibile ma se si vuole usare la biomassa bisogna fare il massimo per inquinare il meno possibile.
                                                      Non è la caldaia che deve consumare poco.......................................... e la casa che deve consumare poco
                                                      Il mio reparto notte,3 camere e 2 bagni ad oggi ha avuto solo 14 ore di termosifoni accesi, dal 15 Ottobre
                                                      E il Generatore mai superato 5 Kw di potenza massima....
                                                      Scaldo 1024 metri cubi di volume
                                                      Il termostato adesso 20,6 e termo a 38 gradi di mandata
                                                      Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
                                                      Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
                                                      Utente EA dal 2009

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                                                      • #28
                                                        Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
                                                        Nicht, io non posso fare nomi per regolamento......

                                                        Le policombustibili "mangiatutto" avranno vita breve.... (per fortuna)......
                                                        E' impensabile spingere per le auto elettriche e bruciare "scorze" in locomotive 800centesche.....
                                                        Diciamo che dipende anche da cosa si vuole bruciare, esistono combustibili alternativi al pellet che comunque rispettano (almeno ad oggi) determinate normative nazionali sulla qualità della biomassa, se al posto di tagliare alberi per produrre pellet si riesce a recuperare quel materiale ritenuto di scarto, come i gusci della frutta secca o il nocciolino depolverato a dovere, secondo logica adottata per definire la biomassa comune su carta dovrebbe essere la medesima cosa, se si guarda alla questione co2 no?
                                                        Ovvio che se bruci la monnezza è un altro paio di maniche, la sansa oleosa per esempio la eliminerei proprio impossibilitandone la vendita come combustibile ma se parliamo di materiali prettamente legnosi non vedo quale possa mai essere il problema per la questione ambientale, ho letto che molte aziende stanno sperimentando anche altri tipi di noccioli tipo quelli delle ciliegie, recuperati dalle industrie dolciarie
                                                        Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

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                                                        • #29
                                                          Originariamente inviato da bravo666 Visualizza il messaggio

                                                          Diciamo che dipende anche da cosa si vuole bruciare
                                                          certo, ma ci sono due questioni:

                                                          - la certificazione del prodotto (quanti sottoprodotti sono certificati, cioè si sa da dove arrivano e cosa c'è dentro di sicuro?)
                                                          - la poca resa, e di conseguenza le elevatissime emissioni, che hanno i generatori che bruciano tali combustibili a livello famigliare (non intendo a livello industriale, dove si hanno filtri particolari)

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                                                          • #30
                                                            bè, ovvio che non si debba e non si possa comprare il nocciolino dal cugino dell'amico, ma molte aziende si sono diciamo specializzate nel certificare il proprio prodotto per farlo rientrare nelle specifiche previste ad oggi dalla normativa nazionale, che infatti costa molto di più di un'equivalente non riconosciuto da nessuno, si parla nell'ordine dei 24,50 al quintale per il nocciolino contro i 17/18 di un'equivalente preso dal frantoio qualsiasi.
                                                            Poi certo, non è una certificazione come la en plus, ma anche qui ce ne sarebbe da disquisirne, ci sono pellet (soprattutto dell'este europa) comunque certificati che quando li bruci sembra di dare fuoco a una discarica per la puzza che tirano fuori, me ne sono capitati certi certificati a1 che lasciavano certi cozzì di clinker da fare schifo, altri che non facevano clinker ma erano talmente imbottiti di collanti vari da avere pezzi di 10 cm di lunghezza che intoppavano la clochea.
                                                            Purtroppo come in ogni cosa c'è il buono e il meno buono, però se si compra responsabilmente si può usare qualsiasi cosa in maniera responsabile e senza creare danno all'ambiente
                                                            Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

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