Salve a tutti, sono un nuovo iscritto del forum.
Vi scrivo perche' avrei bisogno di qualche consiglio da voi, sicuramente piu' esperti di me in materia.
Ho appena comprato una casa, APE D, zona climatica E, 144 mq ma di superficie utile riscaldata circa 80 mq disposti su due piani di superficie analoga e alti 2.70m (i 60 rimanenti sono divisi tra sottotetto e cantina). Libera su due lati, i due lati non liberi sono a ridosso di altre due abitazioni abitate e riscaldate.
I due lati liberi sono disposti Nord-Est.
Tutto nuovo (infissi, impianti ecc) del 2009.
Infissi nuovi, isolamento delle fondamenta con igloo e circolazione dell'aria, solette isolate. Non ha un vero e proprio cappotto termico poiche' il vecchio proprietario ha voluto mantere il piu' possibile i muri originali, ma ha comunque inserito uno strato isolante nei muri.
Riscaldamento con radiatori (grandi, tanta superficie) e caldaia a condensazione recente (quindi metano cittadino), piu' un camino a legna canalizzato.
La mia domanda riguarda proprio quest'ultimo, dovrebbe essere un Italiana Camini Kubicalor Piana, 9.6 kw da manuale.
E' stato inserito in posizione centrale (il piano terra si sviluppa "a U" proprio attorno alla struttura del camino), con due bocchette della canalizzazione a scaldare i due lati (da una parte cucina, dall'altra salotto, praticamente) piu' una terza bocchetta sul disimpegno al piano di sopra che ne accelera la salita.
Non ho ancora avuto modo di accenderlo e provarlo ma prevedo di farlo al piu' presto.
Quindi, alla fine della fiera:
Qualcuno ha o conosce questo tipo di camino e sa dirmi come va?
9/10 kw di potenza sono adeguati all
Puo' meritare un upgrade con un moderno catalizzato? Per esempio, un Nestor Martin canalizzato con sistema woodbox e catalizzatore.
PS:
Non ho possibilita' (o capacita') di farmi la legna in autonomia, quindi la comprerei. Ho pero' posto per stoccarla al riparo e all'asciutto.
L'alternativa sarebbe inserire un sistema a pellet, ma non ho fisicamente posto per affiancargli una tramoggia anche piccola, e la ricarica a cassettino e' fuori discussione, per non parlare che non voglio che tutti i miei sistemi di riscaldamento dipendano al 100% dall'elettricita' (in caso mancasse la luce).
Vi ringrazio in anticipo per qualunque parere e spero di non aver tralasciato informazioni utili.
Vi scrivo perche' avrei bisogno di qualche consiglio da voi, sicuramente piu' esperti di me in materia.
Ho appena comprato una casa, APE D, zona climatica E, 144 mq ma di superficie utile riscaldata circa 80 mq disposti su due piani di superficie analoga e alti 2.70m (i 60 rimanenti sono divisi tra sottotetto e cantina). Libera su due lati, i due lati non liberi sono a ridosso di altre due abitazioni abitate e riscaldate.
I due lati liberi sono disposti Nord-Est.
Tutto nuovo (infissi, impianti ecc) del 2009.
Infissi nuovi, isolamento delle fondamenta con igloo e circolazione dell'aria, solette isolate. Non ha un vero e proprio cappotto termico poiche' il vecchio proprietario ha voluto mantere il piu' possibile i muri originali, ma ha comunque inserito uno strato isolante nei muri.
Riscaldamento con radiatori (grandi, tanta superficie) e caldaia a condensazione recente (quindi metano cittadino), piu' un camino a legna canalizzato.
La mia domanda riguarda proprio quest'ultimo, dovrebbe essere un Italiana Camini Kubicalor Piana, 9.6 kw da manuale.
E' stato inserito in posizione centrale (il piano terra si sviluppa "a U" proprio attorno alla struttura del camino), con due bocchette della canalizzazione a scaldare i due lati (da una parte cucina, dall'altra salotto, praticamente) piu' una terza bocchetta sul disimpegno al piano di sopra che ne accelera la salita.
Non ho ancora avuto modo di accenderlo e provarlo ma prevedo di farlo al piu' presto.
Quindi, alla fine della fiera:
Qualcuno ha o conosce questo tipo di camino e sa dirmi come va?
9/10 kw di potenza sono adeguati all
Puo' meritare un upgrade con un moderno catalizzato? Per esempio, un Nestor Martin canalizzato con sistema woodbox e catalizzatore.
PS:
Non ho possibilita' (o capacita') di farmi la legna in autonomia, quindi la comprerei. Ho pero' posto per stoccarla al riparo e all'asciutto.
L'alternativa sarebbe inserire un sistema a pellet, ma non ho fisicamente posto per affiancargli una tramoggia anche piccola, e la ricarica a cassettino e' fuori discussione, per non parlare che non voglio che tutti i miei sistemi di riscaldamento dipendano al 100% dall'elettricita' (in caso mancasse la luce).
Vi ringrazio in anticipo per qualunque parere e spero di non aver tralasciato informazioni utili.
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