Buongiorno a tutti,
vi scrivo per avere un consiglio e informazioni in merito all’eventuale sostituzione del termocamino.
Tre anni fa ho terminato la ristrutturazione di una seconda casa, di circa 200m2, con muri in pietra di spessore 35-50 cm, in collina ligure.
La ristrutturazione è consistita nel rifacimento intonaci, pavimentazioni, servizi igienici ecc. e sostituzione degli infissi.
Non è stato realizzato nessun cappotto sia per motivi economici sia per motivi estetici essendo in pietra, sia per motivi di vincoli storici …
Per la ristrutturazione ho utilizzato tutto il bonus ristrutturazione.
Il riscaldamento è composto da due semplici camini chiusi (uno in sala e uno in taverna) e termosifoni (in ghisa e acciaio senza valvole termostatiche) collegati provvisoriamente ad un vecchio termocamino che ho fatto installare in un locale seminterrato, dotato di canna fumaria, con accesso solo dall’esterno. Ho a disposizione anche una caldaia a gas che al momento però non è installata.
Il termocamino l’ho recuperato da una ristrutturazione che feci nella casa che avevo anni fa.
Il camino chiuso in taverna può canalizzare l’aria calda in due bocchette posizionate una nella taverna al piano terra e una al primo piano dove si trova sala e cucina.
Alcuni termosifoni sono nuovi mentre altri sono esistenti … ma fatti pulire e controllare dall’installatore.
Non ho nessuna documentazione dell’impianto idraulico e riscaldamento essendo molto datato.
Siccome vorremmo prendere residenza li si pone il problema della scomodità di caricare il termocamino d’inverno dato che per raggiungere il locale bisogna passare all’esterno della casa. Finché utilizzata saltuariamente in autunno la soluzione provvisoria era passabile ma d’inverno è improponibile …
L’installatore mi ha proposto di installare un puffer (in abbinamento al termocamino) e la caldaia a metano … ma non ne sono molto convinto …
In alternativa mi ha suggerito di provare sfruttare il conto termico per acquistare una caldaia a legna …
Secondo voi cosa dovrei fare? Sono corrette le soluzioni indicate? Oltre alla caldaia cos’altro dovrei acquistare? Non vorrei trovarmi poi sorprese …
Avete qualche consiglio? Io purtroppo non ne capisco un granchè …
Grazie
vi scrivo per avere un consiglio e informazioni in merito all’eventuale sostituzione del termocamino.
Tre anni fa ho terminato la ristrutturazione di una seconda casa, di circa 200m2, con muri in pietra di spessore 35-50 cm, in collina ligure.
La ristrutturazione è consistita nel rifacimento intonaci, pavimentazioni, servizi igienici ecc. e sostituzione degli infissi.
Non è stato realizzato nessun cappotto sia per motivi economici sia per motivi estetici essendo in pietra, sia per motivi di vincoli storici …
Per la ristrutturazione ho utilizzato tutto il bonus ristrutturazione.
Il riscaldamento è composto da due semplici camini chiusi (uno in sala e uno in taverna) e termosifoni (in ghisa e acciaio senza valvole termostatiche) collegati provvisoriamente ad un vecchio termocamino che ho fatto installare in un locale seminterrato, dotato di canna fumaria, con accesso solo dall’esterno. Ho a disposizione anche una caldaia a gas che al momento però non è installata.
Il termocamino l’ho recuperato da una ristrutturazione che feci nella casa che avevo anni fa.
Il camino chiuso in taverna può canalizzare l’aria calda in due bocchette posizionate una nella taverna al piano terra e una al primo piano dove si trova sala e cucina.
Alcuni termosifoni sono nuovi mentre altri sono esistenti … ma fatti pulire e controllare dall’installatore.
Non ho nessuna documentazione dell’impianto idraulico e riscaldamento essendo molto datato.
Siccome vorremmo prendere residenza li si pone il problema della scomodità di caricare il termocamino d’inverno dato che per raggiungere il locale bisogna passare all’esterno della casa. Finché utilizzata saltuariamente in autunno la soluzione provvisoria era passabile ma d’inverno è improponibile …
L’installatore mi ha proposto di installare un puffer (in abbinamento al termocamino) e la caldaia a metano … ma non ne sono molto convinto …
In alternativa mi ha suggerito di provare sfruttare il conto termico per acquistare una caldaia a legna …
Secondo voi cosa dovrei fare? Sono corrette le soluzioni indicate? Oltre alla caldaia cos’altro dovrei acquistare? Non vorrei trovarmi poi sorprese …
Avete qualche consiglio? Io purtroppo non ne capisco un granchè …
Grazie
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