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Temperature puffer

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  • Temperature puffer

    Ciao a tutti.
    Ho una caldaia a pellet HP 22 con un puffer da 600 lt che serve riscaldamento a pavimento e fornisce acs.
    Per vostra esperienza a livello di consumi meglio lavorare con il puffer a temperature basse [min 40° max 60°] medie [min 40° max 70°] o alte [ min 40° max 80°]?
    E la potenza del generatore, sempre per i consumi, per arrivare a ai set point deve essere a potenza minima media o massima?
    Grazie a tutti

  • #2
    Se vuoi una caldaia bella asciutta e sempre pulita, devi avere una sistema anticondensa a 60 gradi.

    Il passaggio in caldaia se impianto be dimensionato ti porta l' acqua a 70 gradi.

    Il puffer puoi caricarlo da cima a fondo a 70 gradi e far ripartire a caldaia quando il sensore alto del puffer scende a 45 gradi.

    Se il puffer è combi (anche acs) già 70 gradi è il massimo e 45 il minimo.

    Hai poco da spazio di manovra.

    Se il puffer è solo di acqua tecnica, forse puoi settare la caldaia a 80-85 gradi (se te lo permette), ma devi avere comunque:

    1- un sistema che riporti l' acqua a 65 gradi per il boiler/friwa per acs
    2- avere una sicurezza esterna che inibisca il circolatore del radiante se la T supera i 40-45 gradi (in caso di malfunzionamento della climatica, se ti arriva acqua a 70-80 gradi nel radiante è un disastro).

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    • #3
      ciao Scresan, grazie mille.
      In realtà ho un pipe in tank di acqua tecnica e poi ho due collettori che portano a delle miscelatrici a punto fisso sul pavimento.
      ma quindi è preferibile portare l'acqua a temperatura alta tipo 80° o tenerla sui 70°? con temperature più alte non ci sono più dispersioni?
      grazie mille!

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      • #4
        Mi associo alla domanda. Nei miei anni di utilizzo del puffer (800litri con sanitario) se porto la T a 80° quando si spegne la caldaia (verso 23) alla mattina trovo nettamente calata la T, solitamente intorno ai 65-70 gradi. Per sanitario non c'è problema (dura anche 3 gg) ma se bisogna attaccare il riscaldamento la caldaia va comunque fatta partire, quindi non so quanto convenga tenere alta la T nel puffer.

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        • #5
          Devi controllare la modalità di lavoro della caldaia, la mia precedente Cola continuava a far girare la pompa fino alla T di raffreddamento impostata che era di 60 gradi.
          Morale...potevo scaldare il puffer anche a 85 gradi, la mattina dopo la caldaia fungendo da corpo raffreddante me lo aveva riportato seraficamente a 60.
          Con la mia attuale Carinci invece la logica di funzionamento attiva la pompa caldaia solo se rileva il puffer più freddo della temperatura interna, quindi se lo carico a 80 la mattina dopo lo ritrovo a 80
          Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

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          • #6
            Originariamente inviato da bravo666 Visualizza il messaggio
            Devi controllare la modalità di lavoro della caldaia, la mia precedente Cola continuava a far girare la pompa fino alla T di raffreddamento impostata che era di 60 gradi.
            Morale...potevo scaldare il puffer anche a 85 gradi, la mattina dopo la caldaia fungendo da corpo raffreddante me lo aveva riportato seraficamente a 60.
            Con la mia attuale Carinci invece la logica di funzionamento attiva la pompa caldaia solo se rileva il puffer più freddo della temperatura interna, quindi se lo carico a 80 la mattina dopo lo ritrovo a 80
            Scusa ma non era questa la domanda. Era una questione di efficienza del puffer.

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            • #7
              certo che non era questa la domanda, ma se si posta l'esperienza di portare il puffer a 80 e ritrovarlo al mattino dopo con 10 gradi in meno senza che si sia prelevato alcunchè vanno anche stabilite le cause di ciò, altrimenti tutti quelli con impianti a legna ad alta temperatura cominciano ad andare in paranoia pensando che se superi i 70 gradi poi stai sprecando combustibile insomma.
              Era in risposta ad Actarus.
              Per quanto riguarda la risposta diretta al quesito con la biomassa per non incorrere in spiacevoli inconvenienti lato generatore conviene sempre lavorare ad alta temperatura, la questione non è l'efficienza del puffer di per sè ma del generatore, una caldaia a biomassa fatta lavorare a 60 gradi, se non progettata appositamente tipo le ultime a condensazione, non lavoreranno mai al massimo della loro resa.
              Quindi come detto da Scresan puffer impostato a 70 raggiunti in basso, caldaia con set point di almeno 5 gradi superiore quindi 75, ripartenza caldaia quando sopra arriva 45/50 e sei sicuro che il generatore lavorerà al meglio
              Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

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              • #8
                Originariamente inviato da DUDA84 Visualizza il messaggio
                ..
                ma quindi è preferibile portare l'acqua a temperatura alta tipo 80° o tenerla sui 70°? con temperature più alte non ci sono più dispersioni?
                grazie mille!
                Si ci sono piu' dispersioni, quante?

                Tieni conto che aumentando le T del puffer aumenti la sua capacità di accumulo (= diff. fra T max e min), ovvero diminuisci a parità di condizioni gli on-off della caldaia.

                Meno accensioni = maggiore resa
                periodi piu' lunghi di on della caldaia= maggior resa e pulizia
                Puffer piu' caldo = maggior capacità di accumulo
                Puffer + caldo = maggior dispersione di energia termica
                Caldaia piu' calda= maggior pulizia cioè miglio scambio termico sui fumi
                caldaia piu' calda = miglior combustione cioè maggior resa

                L' amico renatomeloni ha messo a disposizione di EA questo:

                https://www.energeticambiente.it/for...y-renatomeloni

                A te i calcoli!

                P.S.: su puffer combi le T sopra i 65-70 gradi iniziano a dare problemi di calcaree sugli scambiatori e nel tempo diminuiscono la loro capacità di produzione acs. I polifosfati lavorano bene fino a 60-65 gradi. Per quanti hanno acqua dolce o sistema per addolcirla, il problema non si presenta o è molto limitato.

                Per quanti hanno boiler esterno o piastre tipo friwa, basta interporre una mix a 3 vie regolata a 65 gradi max....

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                • #9
                  Originariamente inviato da bravo666 Visualizza il messaggio
                  Devi controllare la modalità di lavoro della caldaia, la mia precedente Cola continuava a far girare la pompa fino alla T di raffreddamento impostata che era di 60 gradi.
                  non si può settare da configurazione che il circolatore interno della caldaia si fermi ad una certa temperatura?
                  esempio puffer 70 gradi...caldaia con set point a 75 e circolatore spento a 70? In teoria mi sembra che nelle funzioni sia previsto.

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                  • #10
                    Boh, la Cola come software di gestione era una chiavica, nella Carinci posso impostare uno schema tra quelli proposti e sulla base di quello la caldaia lavora in un determinato modo, sulla Cola non avevi nulla di simile, come se fosse collegata diretta all'impianto, e portare il puffer oltre i 60 gradi era inutile perché lei da spenta manteneva la pompa accesa fino al suo raffreddamento, in pratica faceva lei da termosifone prelevando calore dal puffer, non sono mai riuscito a settarla quella maledetta.
                    Ed è un gran oeccato perché come "stufona" lavorava davvero bene
                    Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

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