Tweet
Salve a tutti, sono Alberto. Scrivo poichè ho bisogno dell aiuto di voi esperti in materia visto che il mio idraulico non mi sa dire nulla. Mi sono da poco trasferito in una casa in campagna che ha una caldaia a legna, senza accumulo di acs e senza puffer per il riscaldamento. Praticamente fino ad oggi è stata usata come una normale caldaia a metano. Visto che siamo in tre in casa la poca acqua della serpentina della caldaia non basta e per ovviare al problema ho acquistato un ariston lydos hybrid. Lo scaldabagno però ha oltre alla resistenza ha anche la pdc che ci impiega un po a portare acqua a temperatura. La mia domanda è questa: posso collegare la caldaia allo scaldabagno in modo da mandare acqua calda(quando è accesa la caldaia) allo scaldabagno cosi da dimezzare i tempi di riscaldamento? È fattibile o creerebbe dei problemi? Grazie
-
Ultima modifica di Alberto91; 01-02-2023, 21:11. -
Benvenuto su EA.
Il tuo acquisto non è stato ben mirato, in quanto se ricordo bene il lydos non ha il serpentino, in basso per integrazione tramite altra fonte di calore (solare, altra caldaia etc).
Unica soluzione, non certo "elegante" mettere l' uscita dell' acs dalla caldaia sull' entrata del lydos, in modo che a caldaia accesa la pdc del boiler o la resistenza elettrica, solo integrano quanto serve per portare la T acs a quella voluta.
-
Grazie per la risposta. Mi rendo conto che la soluzione sia poco elegante ma mi interesserebbe piu l'aspetto pratico e funzionale della questione. Purtroppo non sono riuscito a reperire info in merito alla temperatura massima di entrata dello scaldabagno. Pensi che se l acqua entrasse a 60°(temperatura massima di uscita dalla caldaia a legna) potrebbe arrecare danni? GrazieOriginariamente inviato da scresan Visualizza il messaggioCommenta
-
... no, non lo "rompi" di certo con l' acqua calda!
Commenta
-
Commenta