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Il mio conto della serva su pellet vs pompa di calore , e riflessione su incentivi Conto termico

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  • Il mio conto della serva su pellet vs pompa di calore , e riflessione su incentivi Conto termico

    Considerando una resa di 4,1 Kw a kg per il pellet ed un COP medio di 3.2 della pompa di calore , un costo di 6 Euro a sacco e 0,32 Euro per kW la spesa è di fatto analoga.

    A vantaggio della pompa di calore rimane la mancanza della manutenzione periodica, la logistica di movimentazione del pellet e non è considerato il consumo elettrico della caldaia a pellet .

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Nome:   gkrellShoot_05-12-23_084425.jpg 
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    DAl momento che il Conto Termico NON incentiva la sostituzione di un generatore di calore a biomassa con pompa di calore mentre invece incentiva la sostituzione di un genratore di calore a biomassa o non con generatore dello stesso tipo ma più efficinete e con meno emissioni , ne consegue che non ci sono grandi motivi per passare oggi come oggi a pompa di calore per chi come il sottoscritto ha una caldaia a pellet con buona efficienza .
    Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21.

  • #2
    oggi EE costa 20cent tutto compreso

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    • #3
      Non direi proprio che costa 20 cent tutto compreso , basta guardare il prezzo medio degli ultimi 12 mesi o solo considerare che a breve verranno ripristinati gli oneri di sistema.
      Gli 0.32 Euro a kw è quanto pago con Eni Plenitude da ormai 12 mesi.
      I tuoi 20 cent tutto compreso non è dato di sapere dove e per quanot tempo...
      Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21.

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      • #4
        Non puoi mettere il prezzo del pellet sceso da 12 a 6 e il prezzo della EE considerarlo ancora quello dell'anno scorso , troppo facile far tornare i conti come uno vuole .... Ti sei perso che il prezzo che ho messo è già compreso di oneri , accise e iva , è il prezzo in maggior tutela per questo trimestre , basta guardare le tabelle Arera o seguire la discussione sulle tariffe elettriche , se te paghi 32 senza oneri non è certo colpa mia
        p.s. con plenitude io da 18 mesi stò pagando 10-12cent , ora con gli oneri dovrei arrivare a 16-17 tutto compreso
        Ultima modifica di nama; 13-05-2023, 06:41.

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        • #5
          Ho pubblicato i prezzi che pago oggi sia per pellet che per Eni plenitude.
          Il prezzo del pellet a 12 Euro è un caso eccezionale cosi come l'abnorme costo dell'energia elettrica che alcuni hanno pagato.
          Con il pellet puoi programmar il tuo costo con l'nergia elettrica NI.

          Che poi tu paghi 10-12 cent il Kw tutto compreso con Plenitude mi stupisce, mi hanno rinnovato il contratto a Luglio 2022 ed il prezzo è quello, 0,32 compreso di tutte le spese, cioè totale bolletta - canone tv diviso Kw consumati.
          Tu lo calcoli cosi il costo del Kw oppura vai a vedere solo il costo della materia prima ?

          Comunque la sostanza del mio post non cambia, con quei parametri , il costo caldaia pellet vs pompa calore è in pareggio.....
          Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21.

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          • #6
            E dai , oggi in MT (il riferimento sul mercato) costa circa 20cent tutto compreso vai a vederti le tabelle Arera o nella discussione specifica , io pago con plenitude 6,55 di materia energia (ma non và preso a riferimento) con sconto web del 10% (contratto fatto a novembre 2021) che tutto compreso arriva a 16-17 con gli oneri rimessi al 1° aprile devo ancora vedere la bolletta compreso oneri , tra qualche mese scade e tornerò in tutela .....

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            • #7
              Anche io pagavo meno con Plenitude, poi a Marzo 2022 mi hanno fatto un aumento del 50% del costo della materia prima quando è scaduto il contratto.
              Il tutto inviando semplice una e-mail che è finita nello spam.
              Comunque bisogna prendere il valore medio del prezzo del mercato dell'ultimo anno o due .
              COn Plenitude ho pagato in pratica da MArzo 2022 0,32 e guardando a quanto sono arrivate le tariffe con contratti indicizzati mi è convenuto e parecchio.
              Comunque la discussione non è sul costo del Kw ma sulla convenineza della pompa di calore vs il pellet , e credo che il prezzo che paghi tu l'energia non faccia testo.
              Di recente ho chiesto a Segugio di trovarmi un offerta migliore, mi hanno proposto Edison , ma alla fine con tutto si arrivava a 0,26 ma con contratto indicizzato e quindi ho deciso di aspettare fino a settembre 2023.
              Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21.

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              • #8
                Nonostante siano tornate le accise il prezzo dell'energia è continuato a calare e si è assetato negli ultimi mesi sul PUN di 10cent/kWh.
                Il costo di una PCD andrebbe calcolato togliendo le componenti fisse dalla bolletta, quelle si pagano in ogni caso, sia che si abbia o meno la PDC.
                La questione dei consumi elettrici della caldaia a biomassa è poco discussa, soprattutto da chi le vende... Ho voluto contabilizzare quelle della mia e non sono affatto trascurabili, oltre i 200kWk sommando i 3 mesi più freddi.
                Poi c'è la questione autoproduzione, con la legna si può fare, con il pellet no (salvo qualche caso che ho visto, uno in particolare finito con un incendio...), l'energia elettrica si, il modo più semplice è il fotovoltaico che, però, rende poco nei mesi nei quali ce ne sarebbe più bisogno...
                Stando alla produzione del FV dei miei genitori (anche se un po' vecchiotto e tecnologicamente superato), e concentrando per quanto possibile le ore di attività della PDC di giorno, ho stimato che per 8 mesi l'anno i consumi sarebbero coperti, per gli altri 4 (i più freddi e con i consumi maggiori) si avrebbe una copertura solo parziale.

                Parliamo dell'acquisto del pellet? Io in 10 anni ho trovato pochi bravi commercianti ma tanta gente poco seria, o al limite della truffa.
                L'ultimo mi ha fissato 5 volte la consegna ed ha cambiato 3 volte prodotto che avrebbe dovuto portare, anche se alla fine è andata benissimo.
                Con altri ho preso accordo verbale per un prezzo che poi non è stato rispettato, uno addirittura ha rimandato la consegna fino dirmi che non ce l'aveva più e mi dovevo arrangiare, a stagione già iniziata...
                Una volta in un sacco ho trovato un bullone enorme, nessuno ha saputo spiegare come ci fosse finito.
                Anche con uno serissimo ho avuto problemi, pellet ottimo ma troppo lungo, l'aspiratore si tappava, ma l'ha cambiato tutto senza fiatare ma vogliamo mettere il disagio?
                Con il pellet è vero che puoi fissare il prezzo a inizio stagione, ma se hai problemi sono rogne, con l'energia volendo c'è il prezzo fisso e in ogni caso si può cambiare fornitore quando si vuole, l'energia è sempre quella, non ci sono certificazioni o qualità diverse, non devi andarla a vedere in negozio, provarla e fissare appuntamenti per la consegna o organizzare il trasporto.

                Non ho esperienza riguardo la manutenzione di una PCD, ma quella della mia caldaia è stata una tribolazione, si è rotto quasi tutto il rompibile, ho imparato a smontarla per la pulizia profonda e per le riparazioni banali (refrattari, turbolatori, coclea carico pellet, coclee estrazione cenere, sonda lambda, candeletta, canna fumaria), fortunatamente ho gli attrezzi che servono ed un suocero con un'officina meccanica per le cose più specifiche.
                Ci vuole tempo per la pulizia, per trasportare e caricare il pellet, spazio per tenerlo.

                Comunque i conti vanno fatti attentamente, una PDC non la puoi mettere ovunque ed averne un uso confortevole, la mia sarebbe la situazione ideale, Classe A, riscaldamento a pavimento, solo un paio di scaldasalviette.

                In base a queste premesse, anche se una PDC costasse annualmente uguale o addirittura di più, oggi sceglierei comunque la PDC.
                Ultima modifica di policeaida; 05-07-2023, 11:59.
                4.32 kWp azimut -100° tilt 25°, SMA SB 4000 + 1.62 kWp azimut 80° tilt 25°, SMA SB 1700
                CIGS Q-Cells

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                • #9
                  Non ho esperienza con le PDC aria-acqua.
                  Ma con i modelli moderni ci si scalda molto bene anche con gli split.
                  Io non volevo fare lavori importanti ed ho affiancato il penta-split che vedete in firma al riscaldamento ai termosifoni condominiali (con contabilizzatori).
                  Credevo sarebbero stati solo un aiutino per abbassare la bolletta e un comfort nelle mezze stagioni.
                  Il primo anno ci ho dovuto prendere le misure ma dal secondo anno ho chiuso 12 termosifoni su 16.
                  Ho lasciato in funzione solo i 3 termoarredi nei bagni e accendo 1 ora al mattino quello del corridoio della zona notte.
                  Ho abbattuto di oltre il 90% la quota consumo del riscaldamento condominiale, risparmio tanto rispetto al gas e ci ho guadagnato in comfort.

                  Dimenticavo: basta una giornata per l’installazione e zero trambusto…
                  FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                  • #10
                    Concordo con quanto esposto sopra, con un solo ma.... credo sarà impossibile una corsa alle pdc per tutti, non tanto per la capacità produttiva dei cinesi/turchi ma perchè la nostra rete elettrica avrà bisogno di alcuni anni per aggiornare e potenziare le linee ed i sistemi di produzione di EE nei periodi dove il FV non produce/funziona.

                    Sono invece convinto che una soluzione ibrida (legna/pellet o metano + pdc) sia quella piu' opportuna per i prossimi 5-10 anni a venire.

                    Del resto tutte le case hanno gia impianti di riscaldamento a "combustione" e sarà facile aggiungere una pdc (o split che anch'io utilizzo ormai da anni con ottimi risultati) che utilizzi l' EE autoprodotta al momento.

                    Alla fine è un sistema per "alleggerire" le rete elettriche, economico, con poco investimento e con la certezza che in caso arrivi la prossima glaciazione ! di avere un vecchio sistema per riscaldarsi.

                    E' valida anche la soluzione contraria: piccola pdc come impianto principale, con una bella stufa in zona giorno per evitare di consumare tutti insieme EE di qualche centrale a carbone, nelle notti (ormai dappertutto poche!) gelide invernali.

                    Per ora prepariamoci al caldo estivo, pdc e FV senza pesare sulle reti elettriche di enel!

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                    • #11
                      Originariamente inviato da policeaida Visualizza il messaggio
                      Nonostante siano tornate le accise il prezzo dell'energia è continuato a calare e si è assetato negli ultimi mesi sul PUN di 10cent/kWh.
                      Il costo di una PCD andrebbe calcolato togliendo le componenti fisse dalla bolletta, quelle si pagano in ogni caso, sia che si abbia o meno la PDC.
                      L.
                      Il costo al Kw dipende dal contratto che hai con il fornitore, ci sono molte offerte , da quelle fisse , una benedizione nel 2022, a quelle aggangiate al valore del PUN.
                      Quindi 32 cent/kw è un prezzo medio , che include anche i costi fissi, ed è dififcile pagare meno l'energia a parte chi ha contratti vecchi di due anni a costo fisso , ma quelli non fanno testo, anche con Revoluce si sta su 29 cent / Kw con il PUN attuale....

                      Originariamente inviato da policeaida Visualizza il messaggio
                      Parliamo dell'acquisto del pellet? Io in 10 anni ho trovato pochi bravi commercianti ma tanta gente poco seria, o al limite della truffa.
                      L'ultimo mi ha fissato 5 volte la consegna ed ha cambiato 3 volte prodotto che avrebbe dovuto portare, anche se alla fine è andata benissimo.
                      Con altri ho preso accordo verbale per un prezzo che poi non è stato rispettato, uno addirittura ha rimandato la consegna fino dirmi che non ce l'aveva più e mi dovevo arrangiare, a stagione già iniziata...
                      Una volta in un sacco ho trovato un bullone enorme, nessuno ha saputo spiegare come ci fosse finito.
                      Anche con uno serissimo ho avuto problemi, pellet ottimo ma troppo lungo, l'aspiratore si tappava, ma l'ha cambiato tutto senza fiatare ma vogliamo mettere il disagio?
                      Con il pellet è vero che puoi fissare il prezzo a inizio stagione, ma se hai problemi sono rogne, con l'energia volendo c'è il prezzo fisso e in ogni caso si può cambiare fornitore quando si vuole, l'energia è sempre quella, non ci sono certificazioni o qualità diverse, non devi andarla a vedere in negozio, provarla e fissare appuntamenti per la consegna o organizzare il trasporto.
                      Tutto vero , ma ci sono i vari Bricoman o Leroy Merlin che di fatto fanno il riferimento del mercato, e alla fine dal venditore serio paghi forse 10 - 20 cent in più ma hai il servizio e prodotto sicuro. Sempre meglio della legna dove li regna il caos e la probabilità della fregatura è vicino al 90%.

                      Originariamente inviato da policeaida Visualizza il messaggio
                      Non ho esperienza riguardo la manutenzione di una PCD, ma quella della mia caldaia è stata una tribolazione, si è rotto quasi tutto il rompibile, ho imparato a smontarla per la pulizia profonda e per le riparazioni banali (refrattari, turbolatori, coclea carico pellet, coclee estrazione cenere, sonda lambda, candeletta, canna fumaria), fortunatamente ho gli attrezzi che servono ed un suocero con un'officina meccanica per le cose più specifiche.
                      Ci vuole tempo per la pulizia, per trasportare e caricare il pellet, spazio per tenerlo.
                      Mah, ho esperienza molto diversa con la mia caldaia. In 8 anni , ho sostituito causa fulmine una scheda da 120 Euro e poi mai nessuna rogna. Svuotamento e pulizia della cenere ogni 70 sacchi. Cioè due volte a stagione. Pulizia canna fumaria fatta da me.

                      Originariamente inviato da policeaida Visualizza il messaggio
                      Comunque i conti vanno fatti attentamente, una PDC non la puoi mettere ovunque ed averne un uso confortevole, la mia sarebbe la situazione ideale, Classe A, riscaldamento a pavimento, solo un paio di scaldasalviette.
                      Tu certo dovresti mettere la PDC !
                      Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21.

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                      • #12
                        Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                        Concordo con quanto esposto sopra, con un solo ma.... credo sarà impossibile una corsa alle pdc per tutti, non tanto per la capacità produttiva dei cinesi/turchi ma perchè la nostra rete elettrica avrà bisogno di alcuni anni per aggiornare e potenziare le linee ed i sistemi di produzione di EE nei periodi dove il FV non produce/funziona.

                        Sono invece convinto che una soluzione ibrida (legna/pellet o metano + pdc) sia quella piu' opportuna per i prossimi 5-10 anni a venire.

                        Del resto tutte le case hanno gia impianti di riscaldamento a "combustione" e sarà facile aggiungere una pdc (o split che anch'io utilizzo ormai da anni con ottimi risultati) che utilizzi l' EE autoprodotta al momento.

                        Alla fine è un sistema per "alleggerire" le rete elettriche, economico, con poco investimento e con la certezza che in caso arrivi la prossima glaciazione ! di avere un vecchio sistema per riscaldarsi.

                        E' valida anche la soluzione contraria: piccola pdc come impianto principale, con una bella stufa in zona giorno per evitare di consumare tutti insieme EE di qualche centrale a carbone, nelle notti (ormai dappertutto poche!) gelide invernali.

                        Per ora prepariamoci al caldo estivo, pdc e FV senza pesare sulle reti elettriche di enel!
                        Mantenere i due sistemi è troppo costoso e secondo me non ha senso.
                        Riguardo alla rete elettrica di distribuzione il problema sarà aggravato dalle auto elettriche .

                        Il problema è sempre lo stesso, il FV in inverno non produce e quindi non ti scaldi con la PDC ed il FV .....

                        C'è un altro tema che non si considera spesso e cioè il costo finanziario che si deve affrontare per un sistema PDC sopratutto su un immobile vecchio.
                        Per abitazione da 120 mq , tra riscaldamento a pavimento, PDC e FV , se va bene c'è un costo di 35.000.
                        Ma quanto rendono 35.000 Euro oggi ?
                        Chi ha comprato BTP a GIugno 2022 ha realizzato un utile netto del 8% cioè 2800 Euro, il capitale diventa quindi 37.800 Euro , consideriamo tassi netti del 4% per i prossimi 4 anni, i capitale finale sarà di 44.220 Euro , significa che in media ogni anno ho una rendita di 1.880 Euro, e tutto il capitale ancora a disposizione .

                        Quindi in caso di investimenti cosi importanti è bene valutare tutti gli aspetti ....
                        Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21.

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                        • #13
                          Originariamente inviato da Lucamax Visualizza il messaggio
                          Il costo al Kw dipende dal contratto che hai con il fornitore, ci sono molte offerte , da quelle fisse , una benedizione nel 2022, a quelle aggangiate al valore del PUN.
                          Quindi 32 cent/kw è un prezzo medio , che include anche i costi fissi, ed è dififcile pagare meno l'energia a parte chi ha contratti vecchi di due anni a costo fisso , ma quelli non fanno testo, anche con Revoluce si sta su 29 cent / Kw con il PUN attuale....
                          Io ho pagato 27 cent/kWh tutto compreso fino ad aprile, la prossima bolletta sarà sicuramente inferiore perché come scrivevo, nonostante la reintroduzione degli oneri di sistema il PUN è sceso molto.
                          Fino a prima della guerra cambiavo fornitore ogni anno o 2 a seconda della durata delle offerte, sempre a prezzo fisso, con la guerra le offerte a prezzo fisso sono sparite, ora stanno tornando ma non sono ancora convenienti.
                          Con l'energia il bello è poter cambiare quando si vuole, basta andare su ilportaleofferte.it e scegliere il più economico (salvo appunto guerre...), dai miei calcoli andrei in pari anche se pagassi l'energia 40cent, e senza considerare tutti i costi e gli aspetti negativi citati nel post precedente.
                          4.32 kWp azimut -100° tilt 25°, SMA SB 4000 + 1.62 kWp azimut 80° tilt 25°, SMA SB 1700
                          CIGS Q-Cells

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                          • #14
                            Peccato che il PO è palesemente contro il tutelato , che fà sembrare sempre + alto di quello che realmente è, quindi andare sul PO e pensare di risparmiare non sempre è vero , basta guardare i prezzi reali della tabella ARERA/SEN rispetto a quello che mette il PO
                            Ultima modifica di nama; 06-07-2023, 10:04.

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                            • #15
                              Originariamente inviato da Lucamax Visualizza il messaggio
                              C'è un altro tema che non si considera spesso e cioè il costo finanziario che si deve affrontare per un sistema PDC sopratutto su un immobile vecchio.
                              Per abitazione da 120 mq , tra riscaldamento a pavimento, PDC e FV , se va bene c'è un costo di 35.000.
                              Ma quanto rendono 35.000 Euro oggi ?
                              Casa mia è circa il doppio ma cambia poco.
                              I lavori invasivi non si ripagano facilmente.
                              Per questo continuo a parlare di split in edifici già esistenti (possibilmente in abbinata al FV).
                              Nella maggior parte dei casi, punterei su lavori semplici e veloci che fai in una giornata.
                              Insomma: poca spesa, tanta resa.

                              Io ho pagato FV e PDC meno di 16.000€. Post detrazione sono la metà.
                              Ho il risparmio per autoconsumo, una parte mi rientra con lo SSP e un risparmio notevole sulla quota a consumo dei riscaldamenti.
                              Con il prezzo di gas e luce alle stelle sto rientrando molto più velocemente del previsto.
                              FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                              • #16
                                Originariamente inviato da Lucamax Visualizza il messaggio
                                ...

                                Il problema è sempre lo stesso, il FV in inverno non produce e quindi non ti scaldi con la PDC ed il FV .....

                                C'è un altro tema che non si considera spesso e cioè il costo finanziario che si deve affrontare per un sistema PDC sopratutto su un immobile vecchio.
                                .....
                                Tutto vero, ma un ottimo condizionatore con 2 split da 12000 btu o una stufa a pellet da 8 kw da piazzare nelle zone centrali della casa (al centro della zona giorno e disimpegno zona notte) costano meno di 2000 euro installate.

                                Le case "vecchie" hanno già impianto di riscaldamento e se di nuova costruzione, considerate le classi energetiche .... basta poco a tenerle calde e di certo la spesa per combustibile è bassa, comunque.

                                Il FV serve a tutti.... chi è in grado di vivere senza EE alzi la mano.... perchè non cercare di massimizzarne l' utilizzo, senza esagerare nel tutto elettrico, a scapito del "sistema" ??

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                                • #17
                                  Originariamente inviato da nama Visualizza il messaggio
                                  Peccato che il PO è palesemente contro il tutelato , che fà sembrare sempre + alto di quello che realmente è, quindi andare sul PO e pensare di risparmiare non sempre è vero , basta guardare i prezzi reali della tabella ARERA/SEN rispetto a quello che mette il PO
                                  Io faccio da anni il confronto mensile tra tutelato (c'è un calcolatore proprio qui nel forum se non sbaglio) e la mia bolletta, molto raramente il tutelato è stato inferiore alla mia bolletta mentre parecchie volte la mia è stata decisamente inferiore, sono arrivato anche al 70% di risparmio quando avevo tariffa bloccata durante il primo anno di guerra!

                                  Ma non è merito di un fornitore in particolare, come scrivevo lo cambio ogni anno o 2 passando di offerta in offerta, qualsiasi fornitore al termine dell'anno o 2 di promozione ti castiga...
                                  4.32 kWp azimut -100° tilt 25°, SMA SB 4000 + 1.62 kWp azimut 80° tilt 25°, SMA SB 1700
                                  CIGS Q-Cells

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                                  • #18
                                    Se fai il confronto con la tabella reale SEN ok, ma come avevi scritto
                                    basta andare su ilportaleofferte.it
                                    se arriva un utente che non sà come funziona , arriva vede che il prezzo tutela è alto , e prende un libero , nella discussione sul cambio fornitore si è scritto tante volte , ad oggi il tutela è migliore sempre rispetto al miglior libero

                                    adesso sono andato a vedere per conferma , 3kW 2700kWh anno , il classico che usa Arera , il PO mette 863€ di costo SEN , mentre da tabella attuale è 684 anno , il miglior libero è del 10% superiore

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