Dal pellets alla generazione di energia elettrica (era: falegnameria)

[x3di]

Salve, ho una falegnameria e attualmente produco dei pellets con gli scarti di legname.

Vorrei invece produrre "energia elettrica" (circa 20kWh elettrici) e calore per riscaldare il cappanone.

Avevo pensato ad una centrale che riscalda acqua e fa vapore e muovere una turbina collegata ad un alternatore.... e poi sfruttare il calore per riscaldare... che ne dite ? si puo fare?
chi ha un sistema simile? dove lo compro ? quanto pellet devo bruciare per far funzionare il tutto ?

in anticipo vi ringrazio!

Saluti

[sermi]

per queste potenze cosi piccole non credo si possa fare, turbinette cosi piccole non le conosco.
Per prima cosa cmq sarebbe importante quantificare quanto calore č necessario per il capannone, se vuoi contattami con un messaggio privato.

[Sulzer1]

il limite che conosco attualmente č di 10 Kwe Infinity Turbine Ū - Organic Rankine Cycle Geothermal and Waste Heat Turbine
Sempre che tu abbia abbastanza combustibile per alimentare una produzione continuativa....

[x3di]

per queste potenze cosi piccole non credo si possa fare, turbinette cosi piccole non le conosco.
Per prima cosa cmq sarebbe importante quantificare quanto calore č necessario per il capannone, se vuoi contattami con un messaggio privato.

Ciao sermi, il riscaldamento per il cappanonč č l'obietivo N1 poi se posso produrre anche energia, meglio...
Il cappanone č praticamente un cubo di 700m2 per h6m =4200m3
cmq ti invio un pm.


@Sulzer1

Ciao, non so se ho capito bene l'inglese mi sembra quella turbina funziona a fluido perso, non a pellet o legname....

[Sulzer1]

Vendono anche la turbina , ma se guardi bene si tratta di una centralina completa. E' un ciclo ORC , se vai indietro nei post capirai che cosa č un ciclo ORC . Il perso o di scarto come lo puoi tradurre significa che lavora a una temperatura abbastanza bassa da sfruttare le fonti di calore che abitualmente andrebbero perse, tipo i gas di scarico dei motori alternativi o l'energia geotermica di media temperatura.
Nel caso specifico andrebbe abbinata a una caldaia a fluido diatemico e il calore di condensazione scalderebbe l'acqua del circuito di riscaldamento