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autorizzazioni per impianti a biomasse < 1MWe

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  • autorizzazioni per impianti a biomasse < 1MWe

    Ciao a tutti,
    sto facendo una ricerca e avrei bisogno di sapere come le varie regioni italiane si sono organizzate per il processo di autorizzazione necessario alla realizzazione di impianti a biomasse vergini sotto 1 MWe. So che alcune regioni hanno demandato alle provincie altre ai comuni. C'è qualcune che è a conoscenza di un database, ricerca o altro che permette di capire ciò? E magari dei documenti che richiedono o dei referenti? Oppure, come posso fare ad avere queste info senza dover telefonare a tutte le province d'Italia?!

    Grazie a tutti...
    Valdo

  • #2
    Sicuramente altri ne sapranno di più operando sul campo, ma credo non ci sia nessun data base.....
    divertiti pure regione per regione senza dimenticare le possibili varianti provinciali e comunali.

    "dovrebbe" bastare una semplice DIA, ma comincia a farti un giro sulla legislazione in merito
    mettendo anche in conto che in questo paese di certo ed inequivocabile non ci sarà mai nulla.

    LEGGE 23 luglio 2009 , n. 99

    Dlgs 152/2006

    D. Lgs. N° 387/03 – art. 12

    *** La costruzione e l'esercizio degli
    impianti di produzione di energia elettrica
    alimentati da fonti rinnovabili, nonché le opere
    connesse e le infrastrutture indispensabili alla
    costruzione e all'esercizio degli impianti stessi,
    sono soggetti ad una autorizzazione unica***

    ***impianti di cogenerazione di potenza inferiore a 1 MWe
    si possono installare presentando una DIA al comune
    oppure una semplice comunicazione in caso di potenze inferiori ai 50 kWe***
    OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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    • #3
      Ciao Biomassoso,
      mi sa che quindi la faccenda si complica...aspetto qualche altro "suggerimento", temo che questa mia ricerchina possa diventare un incubo...

      Comunque grazie mille!

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      • #4
        VALDO non è un incubo ma solo un sogno irrealizzabile che TU riesca ha fare un impianto, poi sei in Umbria, auguri

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        • #5
          Caro Valdo,
          a me capita di lavorare in parecchie regioni italiane , esiste un unico modo di capire le modalità richieste da ogni provincia , quello di presentarsi ai funzionari e intervistarli uno per uno . Tutto il resto che puoi fare sono supposizioni senza riscontro nella realtà . Viviamo in un paese dalle regole strane, attraversato da confini invisibili contro cui ti scontri senza averne sentore . La ricerca fatta con le modalità che utilizzi a nulla serve e a nulla porta. consiglio di Sidney Sonnino la sua tesi di laurea , era c.a. metà ottocento e nulla è cambiato .....

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          • #6
            Grazie delle risposte...
            per mia fortuna io non devo fare una centrale ma sto facendo una ricerca per classificare l'adeguamento alla mormativa vigente in materia di autorizzazione unica di tutte le regioni italiane. Mi sembra di capire che nemmeno telefonicamente possono essere prese queste informazioni? Bisogna per forza andare fisicamente dai responsabili? E chi sono i responsabili dell'autorizzazione (Assessorati competenti, servizi energia, agenzie energetiche)?
            Grazie....

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            • #7
              Originariamente inviato da valdo Visualizza il messaggio
              Grazie delle risposte...
              per mia fortuna io non devo fare una centrale ma sto facendo una ricerca per classificare l'adeguamento alla mormativa vigente in materia di autorizzazione unica di tutte le regioni italiane. Mi sembra di capire che nemmeno telefonicamente possono essere prese queste informazioni? Bisogna per forza andare fisicamente dai responsabili? E chi sono i responsabili dell'autorizzazione (Assessorati competenti, servizi energia, agenzie energetiche)?
              Grazie....
              Se nella provincia non è stato creato un " punto energia " l'assessorato all'ambiente , se c'è ,il dipartimento energia e all'interno di quest'ultimo , il responsabile del procedimento che presiede la conferenza dei servizi.
              Comunque l'applicazione pedisseque di 387( adesso 99) e 152 , avviene solo in poche provincie , solitamente tutte danno proprie interpretazioni e complicano le procedure con linee guida che cercano di far intendere come leggi inderogabili. Intere regioni applicano la delibera 296 dell'Autority e le precedenti sulla cogenerazione a gas anche alle centrali 387 rendendo praticamente impossibile promuovere centrali. Macchia di leopardo e variazioni di interpretazione in funzione della variazione degli accenti di chi le applica

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              • #8
                Allora buon viaggio visto che di kilometri dovrai farne parecchi e ore di attesa, saluti

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                • #9
                  Originariamente inviato da Sulzer1 Visualizza il messaggio
                  , solitamente tutte danno proprie interpretazioni e complicano le procedure con linee guida che cercano di far intendere come leggi inderogabili.
                  Senza dimenticare che nel medesimo comune ci possono essere zone "sensibili" che sono soggette a particolari emissioni

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