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Buongiorno, stò prendendo informazioni per una caldaia a policombustibile, ho cercato in rete (e nel forum) ma non ho trovato nulla sulle caldie Girasole che mi sono sembrate accessibili come prezzo.
La situazione è questa: stò iniziando la ristrutturazione della casa, si tratta di una casa in campagna e poco economica da scaldare, così ho pensato di orientarmi dapprima sulla legna, poi sono arrivato alle policombustibile perchè ho capito diano il vantaggio di una maggiore comodità (se non carico la legna partono pellet o altro) e una maggiore economicità per via della varietà di combustibili utilizzabili.
La potenza necessaria è sotto i 35Kw, una appartamento grande e uno piccolo per complessivi 160 m2 complessivi di cui 105 che saranno coibentati con 10/11 cm di isolante + muro 35cm e riscaldato con impianto a battiscopa, e uno costruito da alcuni anni coibentato con 5 cm di isolante e 40 cm di muro (30 poroton e 10 mattone pieno) riscaldato a radiatori. In entrambi sarà istallato un sistema di ricambio d'aria meccanico che in teoria dovrebbe garantire un recupero del calore superiore al 95%.
Oltre a queste superfici ho circa 100m2 da riscaldare di semiterrato con impianto a radiatori, questi locali non intendo riscaldarli a pieno regime e sempre, sono tavernetta e lavanderia, in ogni caso sono locali interrati con doppie pareti e camera d'aria quindi non dovrebbero disperdere eccessivamente... li terrò penso sui 16 gradi e poi c'è il camino.
Il termotecnico mi ha dato una potenza indicativa di 30/35Kw (fatta a conto della serva per ora).
Come dicevo devo scegliere una caldaia onnivora, ho un pò di legna di mia produzione, facilità di reperimento di legna a buon prezzo, pensavo inoltre a cippati da potature autoprodotti ed eventualmente pellet.
Sono andato a vedere delle caldaie tatano da un rivenditore, mi ha spiegato che per avere una vera caldaia onnivora ci sarebbero i modelli a silos tondo che hanno un sistema di carico efficace anche con combustibili non preparati a misura come i pellet, sennò ci quelle con silos di carico quadrato che però non "magiano" di tutto ma necessitano di triti in pezzature uniformi, pellet e comunque tutta roba "selezionata".
Per entrambe mi ha sparato prezzi notevoli per le mie tasche anche se credo i prodotti siano molto buoni ( o almeno è questa l'impressione che mi hanno fatto da inesperto).
poi ho cercato in rete e ho trovato prodotti molto più economici (stò ancora cercando) e mi sono imbattuto nelle caldaie "girasole" a cui ho inviato una mail per chiedere specifiche.
Qualcuno le conosce per darmi qualche informazione?
Altra domanda: dovrò istallare anche un accumulatore di calore (pensavo a quelli con un serbatoio dentro l'altro) e sono dell'idea di collegare 2 pannelli, per scaldare l'acqua sanitaria in estate, su che litraggi mi consigliate di stare con quelle superfici?
Grazie in anticipo delle risposte, sono inesperto e accetto volentieri consigli... il temotecnico è stato piuttosto avaro di informazioni, forse conosce poco questi impianti oppure aspetta di avere altri dati sulle mie decisioni (ventilazione forzata si o nò, radiatori o battiscopa ecc), per ora mi ha semplicemente detto che l'impianto dovrà avere il suo puffer e probabilmente uno scambiatore per differenza di temperatura tra radiatori e battiscopa.
Matteo G.
La situazione è questa: stò iniziando la ristrutturazione della casa, si tratta di una casa in campagna e poco economica da scaldare, così ho pensato di orientarmi dapprima sulla legna, poi sono arrivato alle policombustibile perchè ho capito diano il vantaggio di una maggiore comodità (se non carico la legna partono pellet o altro) e una maggiore economicità per via della varietà di combustibili utilizzabili.
La potenza necessaria è sotto i 35Kw, una appartamento grande e uno piccolo per complessivi 160 m2 complessivi di cui 105 che saranno coibentati con 10/11 cm di isolante + muro 35cm e riscaldato con impianto a battiscopa, e uno costruito da alcuni anni coibentato con 5 cm di isolante e 40 cm di muro (30 poroton e 10 mattone pieno) riscaldato a radiatori. In entrambi sarà istallato un sistema di ricambio d'aria meccanico che in teoria dovrebbe garantire un recupero del calore superiore al 95%.
Oltre a queste superfici ho circa 100m2 da riscaldare di semiterrato con impianto a radiatori, questi locali non intendo riscaldarli a pieno regime e sempre, sono tavernetta e lavanderia, in ogni caso sono locali interrati con doppie pareti e camera d'aria quindi non dovrebbero disperdere eccessivamente... li terrò penso sui 16 gradi e poi c'è il camino.
Il termotecnico mi ha dato una potenza indicativa di 30/35Kw (fatta a conto della serva per ora).
Come dicevo devo scegliere una caldaia onnivora, ho un pò di legna di mia produzione, facilità di reperimento di legna a buon prezzo, pensavo inoltre a cippati da potature autoprodotti ed eventualmente pellet.
Sono andato a vedere delle caldaie tatano da un rivenditore, mi ha spiegato che per avere una vera caldaia onnivora ci sarebbero i modelli a silos tondo che hanno un sistema di carico efficace anche con combustibili non preparati a misura come i pellet, sennò ci quelle con silos di carico quadrato che però non "magiano" di tutto ma necessitano di triti in pezzature uniformi, pellet e comunque tutta roba "selezionata".
Per entrambe mi ha sparato prezzi notevoli per le mie tasche anche se credo i prodotti siano molto buoni ( o almeno è questa l'impressione che mi hanno fatto da inesperto).
poi ho cercato in rete e ho trovato prodotti molto più economici (stò ancora cercando) e mi sono imbattuto nelle caldaie "girasole" a cui ho inviato una mail per chiedere specifiche.
Qualcuno le conosce per darmi qualche informazione?
Altra domanda: dovrò istallare anche un accumulatore di calore (pensavo a quelli con un serbatoio dentro l'altro) e sono dell'idea di collegare 2 pannelli, per scaldare l'acqua sanitaria in estate, su che litraggi mi consigliate di stare con quelle superfici?
Grazie in anticipo delle risposte, sono inesperto e accetto volentieri consigli... il temotecnico è stato piuttosto avaro di informazioni, forse conosce poco questi impianti oppure aspetta di avere altri dati sulle mie decisioni (ventilazione forzata si o nò, radiatori o battiscopa ecc), per ora mi ha semplicemente detto che l'impianto dovrà avere il suo puffer e probabilmente uno scambiatore per differenza di temperatura tra radiatori e battiscopa.
Matteo G.
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