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Gassificatori - Qual'è il top?

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  • Il gassificatore deve essere considerato come un impianto a tutti gli effetti e come tale deve essere soggetto alla normativa vigente in termini di sicurezza per eventuali operatori e per l&#39;ambiente (ovviamente).<br><br>Per quanto riguarda le possibili esplosioni causate dall&#39;idrogeno...bhe... in effetti se non si sta attenti potrebbero avvenire con conseguenze anche gravi. Possono verificarsi quando l&#39;aria entra in contatto con il syngas in determinate condizioni. Un buon impianto deve evitare che questo possa accadere.<br>Per quanto riguarda l&#39;odore possiamo dire che sicuramente è fastidioso e comunque legato alla sensibilit&agrave; delle persone. Credo che un agricoltore sia più abituato a questi odori rispetto a una persona che vive in citt&agrave;.<br>Ora non sono un medico quindi non saprei cosa aggiungere. Magari un odore particolarmente forte e pungente potrebbe irritare le mucose o far venire il mal di testa. Poi ovviamente respiriamo quello che esce dal camino, francamente non penso che faccia poi così bene.<br>Solitamente un organismo ha una soglia di tollerabilit&agrave; verso le sostanze considerate nocive. Cosa sicuramente da fare, sar&agrave; dotare eventuali operatori con oppurtuni mezzi di protezione nel caso questi dovessero essere necessari. Ad esempio chi esegue verniciature a spruzzo indossa la maschera per evitare di respirare la vernice stessa.<br><br>Ely

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    • Grazie per le risposte <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/c323258d09789a4d824e3230fa4aa1d5.gif" alt=""><br><br>Ma perchè a questo punto molti agricoltori vorrebbero buttarsi nel settore dell&#39;energia e abbandonare l&#39;agricoltura tradizionale?

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      • perchè, caro power ranger, ormai fare l&#39;agricoltore o l&#39;allevatore è impossibile, oltre a non guadagnare ci si mettono le normative a impedire di svolgere la propria attivit&agrave;.<br>Cioè scaricare le colpe, sugli agricoltori, dell&#39;inquinamento, degli aumenti dei prezzi (vedi la pasta e il pane), e chi nè ha più ne metta, ormai ci ha ROTTO .......<img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/619be4c6f10d0439e722a66f2ef9d2fd.gif" alt="image"><br>Noi contadini dobbiamo seguire scrupolosamente le regole (dettate da chi sa chi.....) per produrre. Poi al supermercato troviamo prodotti importati dall&#39;estero, dove non hanno certi vincoli, se non è un buon motivo per smettere......<br>Quando ci saranno regole uguali per tutti allora ci sar&agrave; vantaggio per tutti, per adesso il guadagno c&#39;è l&#39;hanno solo i grossi gruppi industriali.<img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/577d0743b9507511b8e9730f30164f4f.gif" alt="image"><br>Perciò se fare corrente e calore rende, allora non mi interessa più produrre materie prime alimentari, tanto le fanno nel resto del mondo....<br>Scusa l&#39;egoismo ma e bene pensare che gli &quot;schiavi&quot; non esistono più, almeno in italia (spero&#33 da parecchi anni, e i diritti (lavorare e guadagnare) li dobbiamo avere tutti. Non solo alcuni.....<img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/0729cb52e3c5821742c3454a890c8fbb.gif" alt="image"><br>comunque ti assicuro che installare e far funzionare un impianto di gassificazione non è così semplice e poco costoso, non credo che tutti lo possono fare.....<br>E soprattuto come dice ely per ora di impianti SERI non è che se ne vedano molti...<br>ciao.<br> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/7e5720e0567f131970baf5767bb06d91.gif" alt=""> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/7e5720e0567f131970baf5767bb06d91.gif" alt=""> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/7e5720e0567f131970baf5767bb06d91.gif" alt=""> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/7e5720e0567f131970baf5767bb06d91.gif" alt=""> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/7e5720e0567f131970baf5767bb06d91.gif" alt=""> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/7e5720e0567f131970baf5767bb06d91.gif" alt=""> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/7e5720e0567f131970baf5767bb06d91.gif" alt=""><br>

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        • parlando di CONTADINI: questi sembra ci siano riusciti......O CI STIANO RIUSCENDO..... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/ad36c4ac9d2ed0178ef008fd9b2f4def.gif" alt="image"><br><br><a href="http://img112.imageshack.us/my.php?image=biogasyw7.png" target="_blank">http://img112.imageshack.us/my.php?image=biogasyw7.png</a><br>
          OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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          • Francesco, mi hai preceduto nella risposta <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/d48dbcfa1f21e333a6e9f2bb35207b21.gif" alt=":P"><br>In modo molto sintetico avrei comunque scritto &quot;per soldi&quot;.<br>I motivi mi sembra che li hai gi&agrave; illustrati tu <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/440efd96701a2d006db634da0b16d78e.gif" alt="^_^"><br><br>Power ranger, mi ricollego a una tua precedente domanda, quella relativa agli odori emessi da un gassificatore.<br>Se leggi l&#39;articolo di biomassoso noterai che questa realt&agrave; agricola utilizza scarti di cereali e di pomodori per la produzione di energia. In questo caso i possibili odori saranno più sopportabili... L&#39;odore della salsa di pomodoro non ha mai ucciso nessuno....ihihihihihi <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/d2f64c8715298aa0f279b9b4a7d01a54.gif" alt=":sick:"><br><br>Ely

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            • x biomassoso:<br>o i miei dubbi che si parli di contadini.<br>Parlano di un&#39;azienda di 500 ettari (la media italiana e di 5 ettari), un figlio che conduce un impianto di trasformazione e commercializzazione dei pomodori......mi sembra una bella realta industriale, e come contorno una bella e enorme azienda agricola. beati loro.... le vere realta agricole, cioè quelli che vivono solo della coltivazione dei terreni e dell&#39;allevamento del bestiame fanno fatica a farsi un impianto, a meno che non si associno, strada però piena di problemi.... cmq il biogas in italia esiste nessuno lo mette in dubbio, sono i gassificatori che non ci sono per il momento....... però con un pò di pazienza arriveranno, visto il prezzo del petrolio....<br>d&#39;altra parte è il mercato a fare le regole e visto che l&#39;energia costa prima o poi ci si indirizzer&agrave; su altre fonti......speriamo solo che l&#39;agricoltore nè possa trarre beneficio in qualche modo.<br>PS qualcuno nel forum aveva paventato che il prezzo del mais potesse andare alle stelle se lo si usava come fonte energetica... provate a guardare i prezzi del mais odierni... stanno andando troppo in alto.... senza che ci siano impianti....lo sapete perchè...<br><br>perchè per tanti anni il prezzo era troppo basso e alla fine la gente si è stufata di coltivarlo creando una carenza di prodotto....<br>ripeto è sempre il mercato che decide.. quando diverr&agrave; interessante fare corrente con fonti rinnovabili si trover&agrave; d&#39;incanto la tecnologia........ per ora resta nei cassetti<br>saluti.

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              • Da quel che so io, il costo di questi impianti è molto alto. Se come dite, le realt&agrave; agricole italiane fanno fatica a sopravvivere, come potrebbero acquistare questi impianti?<br>Mi sembra quasi un controsenso....

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                • Questo è il mondo imprenditoriale con tutti i suoi pregi e tutti i suoi rischi.<br>Se non rimani al passo con i tempi immancabilmente sei destinato a soccombere. E&#39; una legge naturale; al mutare delle condizioni devi saper mutare, saperti adattare al nuovo ambiente. Gli individui capaci di far questo proseguiranno mentre gli altri purtroppo saranno destinati all&#39;estinzione.<br>Un bravo imprenditore deve essere in grado di capire quando è il momento opportuno per cambiare qualcosa nella sua attivit&agrave;. In ogni caso una componente di rischio rimane sempre.<br>Ora nello specifico, i gassificatori sono impianti praticamente a livello prototipale e con costi effettivamente alti. Definiamolo una novit&agrave;.<br>L&#39;imprenditore a questo punto deve decidere se crederci o meno.<br>Credere in questa novit&agrave; potrebbe portare un vantaggio su altri concorrenti oltre che al vantaggio economico; di contro se dovesse rivelarsi una decisione sbagliata...beh...l&#39;aziende potrebbe fallire.<br>Per le piccole realt&agrave;, come ben dice Francesco, probabilmente fare questo salto è molto difficile. Insomma i motivi li puoi anche immaginare <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/0521c9165c7cb22b3abc17c0c0983ece.gif" alt=":P"><br><br><br>Certo che tu fai domande strane....<img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/a450ac9e9ad7230e03a0203bd26f2683.gif" alt="image"><br><br>Ely

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                  • Ricollegandomi agli odori , mi ricordo che quando andai a visitare il gassificatore c&#39;era un&#39;odore abbastanza forte , che non saprei a cosa paragonarlo , ma per me era qualcosa di piu&#39; di un semplice &quot;odore&quot; .<br><br>Poi era anche inverno una giornata nebbiosa di certo non aiutava a disperdersi..<br>Era comunque il frutto della gassificiazione . ( che ovviamente era a cippato).<br><br>Ci volevano tutti gassificare &#33; <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/db4845a6a6f90d88985f1d7c709fdb89.gif" alt=""><br><br>Ciao
                    Ciao,


                    -Illo41100-

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                    • Si, sono odori molto forti. Credo che dipendano molto anche dal tipo di biomassa impiegata.<br><br>Dimmi power ranger, come definiresti questo odore?<br><br>Ely

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                      • Mah personalmente non sono stato un gran che bene dopo... poi dire che sia stato il gassificatore...
                        Ciao,


                        -Illo41100-

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                        • Non saprei definirlo per il semplice motivo che non ho mai visto un gassificatore da vicino.

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                          • Illo, devi stare attento alle esalazioni tossiche <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/8525ab655af790d422f6f80c26710073.gif" alt=":lol:"><br><br>Ogni tanto quella matta della Ely sembra aver ragione...quando afferma che costruire un buon impianto non è cosa facile. Bisogna implementare tutti i sistemi per recare il minor danno possibile all&#39;ambiente e anche alle persone.<br><br>Ely

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                            • ciao illo.<br>anch&#39;io ho visitato il &quot;gassificatore&quot;, però non ho avuto problemi di salute.... l&#39;odore e simile a quando prende fuoco un bosco o una massa di ramaglie. cioè di legno bruciato ad alte temperature... che poi non sia un &quot;buon impianto&quot; questo non sta a me giudicarlo. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/0077d05005c350b171345b26a06f84db.gif" alt=""> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/0077d05005c350b171345b26a06f84db.gif" alt=""> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/0077d05005c350b171345b26a06f84db.gif" alt=""><br>A &quot;loro&quot; discolpa si può dire che è un prototipo fatto soto una tettoia quindi non è detto che un impianto fatto all&#39;interno di una struttura apposita dia gli stessi &quot;odori&quot;, cioè usando filtri e depressioni si può ridurre l&#39;emissione di sostanze &quot;moleste&quot;.<br>con questo non voglio elogiare quel tipo di impianto..... penso che i loro problemi siano ben altri che &quot;l&#39;odore&quot;.... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/1b0d365a75d43e4003e31b3a966edcee.gif" alt=":sick:"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/1b0d365a75d43e4003e31b3a966edcee.gif" alt=":sick:"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/1b0d365a75d43e4003e31b3a966edcee.gif" alt=":sick:"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/1b0d365a75d43e4003e31b3a966edcee.gif" alt=":sick:"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/1b0d365a75d43e4003e31b3a966edcee.gif" alt=":sick:"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/1b0d365a75d43e4003e31b3a966edcee.gif" alt=":sick:"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/1b0d365a75d43e4003e31b3a966edcee.gif" alt=":sick:"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/1b0d365a75d43e4003e31b3a966edcee.gif" alt=":sick:"><br><br>Ma la bio &amp; watt dove finita......... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/fb8ece483199ffdd1c160e2d2b59b1e1.gif" alt=":huh:"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/fb8ece483199ffdd1c160e2d2b59b1e1.gif" alt=":huh:"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/fb8ece483199ffdd1c160e2d2b59b1e1.gif" alt=":huh:"><br>saluti.....

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                              • Ciao Francesco<br>tu l&#39;hai visto quello della Bio&amp;Watt ?<br>Quando lo visitai io non si sentiva poi tanto odore, forse perchè funzionava con un&#39;erbacea....<br><br>ciao Piro 1

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                                • ciao piro.<br>No, non l&#39;ho visto quello della bio &amp; watt, ma tu sei fra i pochi eletti che possono vantare questo privilegio&#33; Ma è in italia? strano che non lo pubblicizzino......<br>Che tipo di erbacea, miscanto, mais, sorgo, ecc.<br>Per l&#39;odore, io personalmente penso che non sia un reale problema, se pensiamo all&#39;odore che circola nelle nostre citt&agrave;.... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/bf7bae4d627fc0a3852b165a408608e0.gif" alt="h34r:"><br>ciao

                                  Commenta


                                  • Francesco, devi sapere che il nick piro1 deriva da <i>Piros</i>, parola greca che significa fuoco. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/37134189a181c42f35ddd501e8048845.gif" alt="^_^"><br>Nell&#39;antichita si credeva che alcune persone fossero capaci di prevedere il futuro leggendo tra le fiamme. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/4879d2f3c47a2079a83cfdfc08096e22.gif" alt=""><br>Ecco come il nostro amico piro1 vide il gassificatore della bio watt <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/6b303d80bcf152bf9f8d95dc64bd17a5.gif" alt=":lol:"><br><br>Perdonatemi la battuta <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/5cc4b115be70a9d1f7ad919fc374d5a3.gif" alt=":P"><br><br>Tornado al discorso bio watt; se questo costruttore ritiene di non mostrare al pubblico il suo impianto avr&agrave; sicuramente dei buoni motivi. Probabilmente aspetta che tutto sia a posto prima di presentarlo. Se ricordate, all&#39;inizio di questa lunga discussione, sono comparse sia le foto del loro prototipo e sia dell&#39;impianto da 60kw postate da un certo biogas0, sparito poi nel nulla, probabilmente rapito dagli alieni <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/e673470dece6f67027cf31b404fb20fc.gif" alt=":alienff:"><br>Chiss&agrave;, magari leggendo nuovamente una mia richiesta potrebbe decidere di mostrarci una nuova foto <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/5cc4b115be70a9d1f7ad919fc374d5a3.gif" alt=":P"><br>Da quella foto si è potuto intravedere la compattezza dell&#39;impianto... magari non vogliono mostrare al pubblico il frutto della loro ricerca.<br><br>Piro1, tu che lo hai visto, che cosa ne pensi?<br><br>Ely

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                                    • Cara Ely<br>a volte si pensa che sia necessario utilizzare metodi empirici per venire a conoscenza di alcune cose, credimi non è sempre cosi&#39;, molto spesso è sufficente quello strano apparecchio chiamato telefono, che puo essere fisso o mobile, per contattare persone e venire a conoscenza di tutto cio&#39; che ti interessa<br><br>per Francesco<br>non sono l&#39;unico che ha visto l&#39;impianto ti posso garantire che l&#39;hanno visto diverse centinaia di persone.<br>La biomassa utilizzata è sorgo da fibra ma funziona anche con cippato separato pollina...........<br><br>P.S. funziona ormai da parecchi mesi<br><br>piro 1

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                                      • <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (piro 1 @ 11/9/2007, 07:52)</div><div id="quote" align="left">Cara Ely<br>a volte si pensa che sia necessario utilizzare metodi empirici per venire a conoscenza di alcune cose, credimi non è sempre cosi&#39;, molto spesso è sufficente quello strano apparecchio chiamato telefono, che puo essere fisso o mobile, per contattare persone e venire a conoscenza di tutto cio&#39; che ti interessa<br><br>piro 1</div></div><br>Il telefono???? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/d4df5662893dbd27afc3473e84d47d29.gif" alt=":"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/d4df5662893dbd27afc3473e84d47d29.gif" alt=":"> Che grande invenzione <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/0191e93e4e388b1e30fc25cc0262dd21.gif" alt=":lol:"><br>Ok, il tuo ragionamento è chiaro ma considera una cosa importante... non basta avere il telefono.<br>Serve anche qualcosa di altro, come ad esempio il contatto <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/3d84179f1348ad1ec93e5f029bcad81b.gif" alt="-_-"> .<br>Altra cosa, non sempre si può dire tutto al telefono.... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/0591f762d28103af7d624bfeebb06c6f.gif" alt=""><br><br>Comunque sono contenta che tutto stia funzionando per il meglio. E&#39; un&#39;ottima notizia&#33;<br><br>Ely

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                                        • per piro<br>mi daresti il numero di telefono delle b&amp;w.???<br>sono molto interessato per la Pollina.<br>Anche se quello che mi è stato riferito da un partecipante al forum non mi lascia ben sperare sulle reali capacit&agrave; di commercializzazione di questo impianto... ma la speranza è l&#39;ultima a pirogassificare.....<br>PS ma non hanno nemmeno un sito????<br>forse risparmiano i soldi per il prototipo....<br>Purtoppo dalla mia piccola esperienza, troppe persone reclamizzano solo dei Depliant, molto pochi hanno veramente QUALCOSA di interessante.<br>resta in fiduciosa attesa del n° di telefono...<br>ciao.<br><br>Ps ely sto aspettando le foto degli orsi....

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                                          • Il telefono interessa anche a me&#33; Ho un gasificatore simile a quello dell&#39;Ankur. Indiano anch&#39;esso, da 5 kW, con motore dual fuel. Visibile a Ragusa. Ma non sono poi molto soddisfatto. Allora ho cominciato 10 anni fa a costruire il mio gasificatore, a doppio stadio. Può produrre solo gas (5000 kcal(mc) o anche gas e carbonella, utile nei paesi emergenti, dove serve corrente e combustibile. Ma ci lavoro solo nel tempo libero. Se qualcuno si offre di aiutarmi, ho le analisi della SSC che sono un buon punto di partenza e - spero&#33; - credibilit&agrave;. Ma credo comunque che il sistema B&amp;W sia decisamente migliore e mi piacerebbe proprio utilizzarlo.

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                                            • <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (leptone @ 9/9/2007, 22:47)</div><div id="quote" align="left">Illo, devi stare attento alle esalazioni tossiche <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/3bc41247e6423afa2945a75fc544a12c.gif" alt=":lol:"><br><br>Ogni tanto quella matta della Ely sembra aver ragione...quando afferma che costruire un buon impianto non è cosa facile. Bisogna implementare tutti i sistemi per recare il minor danno possibile all&#39;ambiente e anche alle persone.<br><br>Ely</div></div><br>Beh gli odori negli impianti di gassificazione non dipendono certo dal gassificatore eh&#33;<br>Se tutto funziona (e pare poco&#33 il syngas dovrebbe andare in ciclo chiuso fino alla combustione e l&#39;eventuale eccendenza essere smaltita in torcia.<br>Gli odori dipendono dal tipo di biomassa in stoccaggio e dal non corretto confinamento dei sottoprodotti della gassificazione (ceneri, reflui liquidi, ecc..)

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                                              • Il mio gasificatore indiano l&#39;ho comperato da AEW. 5 anni fa ho speso più per il trasporto che per il gasificatore.<br>Altre informazioni: <a href="http://www.aewgasifiers.com" target="_blank">http://www.aewgasifiers.com</a><br><br>Il gruppo elettrogeno è costituito da un normale diesel, in cui l&#39;aria comburente è costituita dal gas generato (ca. 1000 kcal/smc). Il consumo di gasolio è del 25%. E&#39; un Cummins di produzione locale (Karlosha, credo), certamente non commercializzato in Italia, anche per via delle emissioni proibitive. E&#39; risultato resistentissimo, ma anche di basso rendimento (sotto il 25%).<br>In genere io uso gruppi JES, ma vanno bene anche CAT, MAN e molti altri. Però il gas deve essere ad alto potere calorico. Diciamo che se il gas viene da pirolisi, probabilmente il potere calorico può essere abbastanza alto. Ma quando si ossida la matrice carboniosa, tenendo conto che occorre aggiungere aria, bisogna fare i conti con la diluizione con l&#39;azoto.<br>A Gussing (Austria) c&#39;e&#39; un bel sistema di gasificazione (5 o 10 MW?) ma dal costo proibitivo. Sotto i 500 kW occorre pensare a qualcosa di semplicissimo. Io uso un letto fluido, ma con fluidizzazione meccanica, tenendo conto che le temperature di pirolisi sono relativamente basse (io sto tra i 300 ed i 500 °C). D&#39;altra parte, se si tengono le temperature alte, si riduce il tempo di reazione, ma si producono troppi liquidi (bioolio). Un po&#39; più complicato è tenere basse le temperature di ossidazione povera (cioè la produzione di CO con il carbone, dopo la pirolisi). Bisogna stare attorno ai 600°C. Di più si ottiene troppa CO2. Di meno troppi incombusti. comunque sono temperature dove un buon acciaio resiste senza accorgersene. Per aaspirare uso una pompa ad ejettore. Così mi ci faccio anche il lavaggio finale. Per sistemi più grandi cambierò strategia, non so però ancora come. Ovviamente sto alludendo ad un sistema a doppio stadio.

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                                                • <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Il mio gasificatore indiano l&#39;ho comperato da AEW. 5 anni fa ho speso più per il trasporto che per il gasificatore</div></div><br>Scusa , ma dal sito , non si capisce molto il funzionamento .. E&#39; tipo quello dell&#39;ankur ?<br>Hai qualche info in piu&#39; ?<br>Il rendimento complessivo del gasificatore com&#39;e&#39; alto ? e stato bene progettato ?<br>Ti sei fatto mandare solo il reattore ?<br>I prezzi sono in Rs , moneta che non conosco , 1 rs al cambio quanto corrisponde ?<br><br>Scusa tutte queste domande , ma quando c&#39;e&#39; una persona che ha esperienze dirette in questo campo , i suoi consigli sono sempre i benvenuti.<br><br><br>Ciao
                                                  Ciao,


                                                  -Illo41100-

                                                  Commenta


                                                  • <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (illo41100 @ 11/9/2007, 18:03)</div><div id="quote" align="left">Scusa , ma dal sito , non si capisce molto il funzionamento .. E&#39; tipo quello dell&#39;ankur ?<br>Hai qualche info in piu&#39; ?<br>Il rendimento complessivo del gasificatore com&#39;e&#39; alto ? e stato bene progettato ?<br>Ti sei fatto mandare solo il reattore ?<br>I prezzi sono in Rs , moneta che non conosco , 1 rs al cambio quanto corrisponde ?</div></div><br>Allora: a) 1€ = 56 rupie. Se vuoi comunque c&#39;e&#39; un sito utile per convertire monete.<br><a href="http://www.oanda.com/convert/classic" target="_blank">http://www.oanda.com/convert/classic</a><br><br>E&#39; tipo ankur, salvo magari qualche innovazione. Rendimenti molto scarsi, tecnologia robustissima. Mi sono fatto mandare il sistema completo con il generatore. Poi ho fatto adattamenti per la sicurezza. Ho messo un motorino dove era previsto l&#39;omino (azionamento del ventilatore per innescare la gasificazione). Questo tipo di reattori vanno benissimo per i mercati meno esigenti, dove pochi kw cambiano la vita. Da noi non sono molto utili, salvo per farsene un&#39;idea. Ma se vuoi vederlo in funzione, la prima volta che sei in Sicilia, a Ragusa, segui la Centrale Eolica (è quasi in citt&agrave;, ben visibile). Trovi quel gasificatore e molte altre chicche sul tema (biodigestori, forni inceneritori, separatori di gas, pannelli pv, assorbitori). E&#39; uno dei centri produttivi più completi, ma soprattutto... è aperto e senza segreti.

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                                                    • <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (casetti @ 11/9/2007, 14:03)</div><div id="quote" align="left">..... Ho un gasificatore simile a quello dell&#39;Ankur. Indiano anch&#39;esso, da 5 kW, con motore dual fuel. Ma non sono poi molto soddisfatto....</div></div><br>Perche&#39; non sei soddisfatto ? quali problemi ti pone ? mal funzionamento ?<br>Scarsa filtrazione del syngas ?<br>Una mano te la darei volentieri , ma siamo un po&#39; lontanucci...41100 <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/a674512c4b11c69f1c7e969a68cb0312.gif" alt=""><br><br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">E&#39; tipo ankur, salvo magari qualche innovazione. Rendimenti molto scarsi, tecnologia robustissima</div></div><br>Scusa , se gli Ankur sono &quot;meno innovativi&quot; della AEW , Gli ankur hanno un rendimento ancora inferiore .<br><br>Tu sicuramente non avrai visto il modello dimostrativo di un&#39;azienda di Cremona (il rivenditore italiano Ankur)da 60kw , nel quale si dice che ha un consumo media di 1,1kg /hr. con un rendimento complessivo dell&#39;85%<br>Questo Gassificatore , e&#39;stato reso compatibile con le esigenze italiane , ovvero con un&#39;alto grado di automazione ( tutto e &#39; relativo , ma la vendono cosi&#39 .<br>In sostanza , come da te detto hanno tolto l&#39;omino che supervisionava l&#39;impianto ed adesso c&#39;e&#39; un PLC, con delle coclee per il scaricamento cippato - espulsione ceneri-carbonella.<br><br>In conclusione questo impianto ha un rendimento molto scarso ?<br><br><br>Ciao<br><br><br><br><span class="edit">Edited by illo41100 - 11/9/2007, 20:38</span>
                                                      Ciao,


                                                      -Illo41100-

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                                                      • <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (viky69 @ 11/9/2007, 16:54)</div><div id="quote" align="left">Beh gli odori negli impianti di gassificazione non dipendono certo dal gassificatore eh&#33;<br>Se tutto funziona (e pare poco&#33 il syngas dovrebbe andare in ciclo chiuso fino alla combustione e l&#39;eventuale eccendenza essere smaltita in torcia.<br>Gli odori dipendono dal tipo di biomassa in stoccaggio e dal non corretto confinamento dei sottoprodotti della gassificazione (ceneri, reflui liquidi, ecc..)</div></div><br>Probabilmente non hai mai visto avviare un gassificatore. A sistema &quot;freddo&quot; dal camino non esce certo gas puro, anzi esce del fumo molto sporco e con un odore molto sgradevole. Una volta che tutto il sistema è avviato correttamente (sistema in temperatura), la fiamma nella torcia diventa praticamente trasparente (se i filtri fanno il loro dovere); a questo punto puoi dirottare il flusso del gas nel motore. Idem avvieme eseguendo la sequenza di spegnimento.<br>Certo gli odori sono in funzione della biomassa e dai sotto prodotti della gassificazione quali catrami e ceneri.<br>Odori dovuto allo stoccaggio dipende dalla biomassa; ci sono piante che tendono a fermentare mentre altre no. Ovviamente importante è anche il corretto stoccaggio per eviatre che la biomassa marcisca... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/92cb96f58e157bfc9d16c0c71290df48.gif" alt="-_-"><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (casetti @ 11/9/2007, 17:42)</div><div id="quote" align="left">Sotto i 500 kW occorre pensare a qualcosa di semplicissimo. Io uso un letto fluido, ma con fluidizzazione meccanica, tenendo conto che le temperature di pirolisi sono relativamente basse (io sto tra i 300 ed i 500 °C). D&#39;altra parte, se si tengono le temperature alte, si riduce il tempo di reazione, ma si producono troppi liquidi (bioolio). Un po&#39; più complicato è tenere basse le temperature di ossidazione povera (cioè la produzione di CO con il carbone, dopo la pirolisi). Bisogna stare attorno ai 600°C. Di più si ottiene troppa CO2. Di meno troppi incombusti. comunque sono temperature dove un buon acciaio resiste senza accorgersene. Per aaspirare uso una pompa ad ejettore. Così mi ci faccio anche il lavaggio finale. Per sistemi più grandi cambierò strategia, non so però ancora come. Ovviamente sto alludendo ad un sistema a doppio stadio.</div></div><br>Mi tocca ripetere molto brevemente quanto ho scritto tempo fa sempre in questa discussione. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/96e8e92744cfb2fd4a7d91f9fe14d353.gif" alt=":P"><br>Sei hai voglia potresti leggere i miei interventi <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/96e8e92744cfb2fd4a7d91f9fe14d353.gif" alt=":P"><br>Riassumo:<br>Temperature troppo basse per avere un buon syngas.<br>Per quanto riguarda i materiali, il buon acciaio non è sufficiente per garantire una durata nel tempo. Certo se lavori a temperature così basse non avrai particolari problemi, ma se vogliamo una pirolisi molto efficente dobbiamo salire con le temperature e a questo punto ti servono acciai decisamente più nobili e costosi, pena il cedimento strutturale.<br>Per quanto riguarda le emissioni inquinanti e gli scarti della gassificazione (no comment)... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/a22f1c60cea9a5598c39323c2e3de850.gif" alt="image"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/a22f1c60cea9a5598c39323c2e3de850.gif" alt="image"> altrimenti qualche moderatore potrebbe decidere di bannarmi. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/5be2daa0c625442413f5766bbb5aa086.gif" alt=":lol:"><br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (illo41100 @ 11/9/2007, 20:27)</div><div id="quote" align="left">Quindi Tutto questo e&#39; una &quot;patacca&quot; ?</div></div><br>L&#39;hai detto tu.... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/a47b750b78e0cce82c6a5b35928c3a72.gif" alt="image"><br>Io ne prendo atto <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/5be2daa0c625442413f5766bbb5aa086.gif" alt=":lol:"><br><br>Ely

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                                                          Ciao,


                                                          -Illo41100-

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                                                            • <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (illo41100 @ 11/9/2007, 20:27)</div><div id="quote" align="left"><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (casetti @ 11/9/2007, 14:03)</div><div id="quote" align="left">..... Ho un gasificatore simile a quello dell&#39;Ankur. Indiano anch&#39;esso, da 5 kW, con motore dual fuel. Ma non sono poi molto soddisfatto....</div></div><br>Perche&#39; non sei soddisfatto ? quali problemi ti pone ? mal funzionamento ?<br>Scarsa filtrazione del syngas ?<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">E&#39; tipo ankur, salvo magari qualche innovazione. Rendimenti molto scarsi, tecnologia robustissima</div></div><br>Scusa , se gli Ankur sono &quot;meno innovativi&quot; della AEW , Gli ankur hanno un rendimento ancora inferiore .<br><br>Tu sicuramente non avrai visto il modello dimostrativo di un&#39;azienda di Cremona (il rivenditore italiano Ankur)da 60kw , nel quale si dice che ha un consumo media di 1,1kg /hr. con un rendimento complessivo dell&#39;85%<br>Questo Gassificatore , e&#39;stato reso compatibile con le esigenze italiane , ovvero con un&#39;alto grado di automazione ( tutto e &#39; relativo , ma la vendono cosi&#39 .<br>In conclusione questo impianto ha un rendimento molto scarso ?</div></div><br>Ammetto che ho ingenerato confusione. Io mi sono riferito al mio, comperato 5 anni fa. A quel tempo seguivo anche ankur, che è progettato da uno dei migliori team indiani (ma sono tutti molto simili tra loro). Magari nel frattempo hanno cambiato radicalmente il processo. Non so quindi cosa ci sia a Cremona esattamente. Certamente il mio AEW non è automatizzato, se non in qualche minima parte, da noi risistemata.<br>Per quanto riguarda il rendimento, il punto di partenza è il modo di gasificare, basato sulla stratificazione del materiale e della temperatura. In definitiva in questo tipo di gasificatori avviene contemporaneamente la pirolisi e la produzione di CO. Inoltre una parte del materiale viene bruciata per riscaldare l&#39;intero processo. Ciò porta a questi problemi: a) occorre che le diverse zone siano ben separate o ben regolate (ma il materiale è eterogeneo, come costituzione, umidit&agrave;, pezzatura). Poi nel gas sono presenti anche i prodotti della combustione e l&#39;azoto comburente. Ciò da luogo ad un gas con un potere calorico piuttosto basso e con qualit&agrave; eterogenea (nella stessa giornata o in dipendenza dalle stagioni, ecc.). Ne consegue che i gruppi elettrogeni non possono lavorare nelle condizioni di massimo rendimento. Polveri e tar dipendono molto dal filtraggio, quindi possono essere risolti in modi molto diversi: su questo ho visto nelle altre opinioni che c&#39;e&#39; sostanziale accordo. Il disaccordo è solo sulla via più conveniente. Ma i problemi di cui ho parlato sono insiti nel processo. Oggi in tv (rai3, ore 7.40 ca) hanno presentato un progetto promosso dall&#39;Univ dell&#39;Aquila (4 M €, 75% UE): mi è parso di capire che sono d&#39;accordo con quel che so io, e quindi intendono realizzare un doppio stadio, forse anche con più di due stadi (così ho capito: mica detto che così è&#33. Aggiungo che il mio AEW, seppur male, funziona ed è semplice e robusto. Ma avevo prima girato mezza europa per visitare molti impianti (ne avrò visti una trentina&#33, tutti ben foraggiati dall&#39;UE, tutti con tecnologia simile a quella di AEW e Ankur, ma nessuno funzionante. Nè poco nè tanto. Dico non funzionanti, con varie scuse (proprio oggi c&#39;e&#39; un guasto; è finito il materiale; troppo umido; troppo caldo; manutenzione...): ecco come vengono buttate le ns. tasse, non solo a Roma ma anche a Brux... Purtroppo nemmeno quello di gussing (che costa una fortuna&#33 l&#39;ho visto funzionare, ma so che funziona...

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