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  • #91
    Ho spostato il Botryococcus Braunii (BB) in un fotobioreattore (FBR) più grande, 50l.<br><br>Se qualcuno ne vuole una provetta mi scriva.<br><br>Ho qualche problema con le temperature dii questi giorni, mi va sopra i 30°. Qualcuno ha idee?

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    • #92
      Scusa la domanda: ma i 30° sono problematici per la tmax° per la sopravvivenza delle alghe o per problemi di tipo impiantistico? Se fosse impiantistico io punterei all&#39;economia riducendo lo spazio di coltivazione inserendo dei tubi in cui far scorrere acqua o aria, con il solito principio dei gradienti opposti per massimizzare lo scambio di calore.

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      • #93
        Il problema è che il BB ha la massima crescita a 25°, deve stare nel range 23° - 27° per crescere bene, interrompe lo sviluppo sopra i 30° e sotto i 15°.<br><br>Il mio FBR è un tubo di 20 cm. di diametro alto 150, verticale. immetto aria con un tubo dalla base per mantenere in movimento le alghe. Potrei farci passare all&#39;interno un tubo di acqua fredda, ma volevo qualcosa di più semplice. Tra l&#39;altro la base che è piantata in terra è fresca, in alto si arriva anche a 32-33°. Devo immettere più aria per far circolare l&#39;acqua.

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        • #94
          buongiorno a tutti<br><br>permettete una curiosit&agrave; da ignorante.<br><br>ma le alghe contengono inquinanti che poi uno si ritrova nell&#39;olio (cloro, metalli pesanti, per le alghe in acqua salata sodio....)?<br><br>thk

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          • #95
            qualcuno può chiarirmi se la coltivazione di alghe deve essere fatta vicino al mare come sostiene qualcuno o può essere svolta in qualunque luogo (ovviamente in appositi spazi)?

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            • #96
              Le alghe non contengono inquinanti, solo sali minerali, lipidi, carboidrati e proteine. Con cloro, metalli pesanti etc. muoiono, come tutti gli organismi viventi. Possono essere anche usate per la fitodepurazione delle acque. Comunque non necessariamente te le devi mangiare, per l&#39;estrazione del combustibile vanno bene.<br><br>Gli esperimenti di coltivazione sono agli inizi, comunque attualmente si fa o in spazi chiusi, i fotobioreattori, ve ne sono di varie forme grandezze (in pratica sono acquari, sacchi pieni d&#39;acqua, tubi). o in laguna. (la laguna è profonda circa 30/50 cm.).<br>Puoi farla in qualsiasi luogo, ovviamente vicino al mare hai l&#39;acqua salata gratis, vicino ai fiuni la dolce. Vi sono alghe d&#39;acqua dolce e d&#39;acqua salata, e anche alghe che vivono in ambedue. Le alghe si contaminano facilmente, quindi è difficile coltivarne una singola specie. La Spirulina è una delle più semplici, perchè vive in acque con PH a 8/9, dove tutte le altre muoiono. E&#39; ottima per l&#39;alimentazione, è piena di principi nutritivi. Se cerchi in internet trovi anche manuali da scaricare che spiegano come coltivarla.<br><br>

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              • #97
                hai notevole incidenza il costo dell&#39;acqua sui costi totali? vorrei sapere se è conveniente lo stesso farla in luoghi lontani da fonti di acqua.. l&#39;acqua del mare penso che cmq vada trattata mentre prendendola da un pozzo e aggiungendo sale non abbia bisogno di tratamenti.<br><br>qualcuno che ha fatto delle prove si spremitura per vedere se la quantit&agrave; di olio rilasciata corrisponde a quanto hanno teorizzato finora , ho messo teorizzato perchè ho letto di fantascientifici dati di ricercatori ma prima di prenderli per veri vorrei la conferma di qualcuno..

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                • #98
                  Le alghe crescono meno delle piante se non c&#39;è co2 quindi era meglio usare acqua gasata&#33;<br><br><br>Le piante come la colza sono il nuovo affare per l&#39;agricoltura nostrana, rendono come il frumento con la differenza che non necessitano di alcun costo (tipo trattamenti diserbanti ecc.&#33 <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/f268fc6ed6c6294d6a9829a6578dab55.gif" alt=""><br><br><br>

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                  • #99
                    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (fastandsimplicity @ 7/8/2007, 19:33)</div><div id="quote" align="left">Le alghe crescono meno delle piante se non c&#39;è co2 quindi era meglio usare acqua gasata&#33;<br><br><br>Le piante come la colza sono il nuovo affare per l&#39;agricoltura nostrana, rendono come il frumento con la differenza che non necessitano di alcun costo (tipo trattamenti diserbanti ecc.&#33 <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/f2866a391e8982e45966daa85ec11cd4.gif" alt=""></div></div><br>Non è vero, non sò chi ti ha dato queste notizie sulla colza ma sono sbagliate. Anzi alle nostre latitudini la colza produce meno che in Germania e può subire infestazioni di cimici nei primi anni di rotazione (in seguito si insediano anche i predatori specifici) per cui è consigliabile impiagare un insetticida generico.<br><br>Acqua gasata?? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/e7f9e9b269e59e960c107fb8586001f9.gif" alt="&lt;_&lt;">

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                    • Ho un parente che non aveva voglia di perdere tempo con la terra così a differenza del solito frumento coltiva colza per una cooperativa.<br><br>Nella fotosintesi i vegetali si nutrono di luce e co2 (anche se alghe e piante acquatiche non sono la stessa cosa).<br><br>Nei negozi per acquari vendono apposite bomboltette per distribuire l&#39;anidride e far accrescere la flora e se hai la banda larga c&#39;era un servizio <a href="http://www.superquark.rai.it" target="_blank">www.superquark.rai.it</a> che parla di come stanno studiando di impiegare l&#39;anidride sotterranea con queste tecniche per adesso con scarsi risultati.

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                      • La CO2 io ho intenzione di immetterla nelle colture algali prendendola dallo scarico del motore a metano&#33;<br><br>L&#39;acqua gassata l&#39;ho provata, v&agrave; bene. ho usato la rocchetta.

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                        • Per muovere l&#39;acqua non impiegerei l&#39;areatore perchè come effetto collaterale ossigena rallentando così la crescita, personalmente impiego da anni l&#39;acqua di rubinetto (durissima) previa miscezione con biocondizionatore senza bisogno di strani concimi; per l&#39;anidride da immettere hai gi&agrave; studiato i diffusori?&#33; <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/a11c29aeac2e36c524300198e108530f.gif" alt=""><br><br>

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                          • questo TP sulle alghe mi sta appassionando, ma nn ho tempo per sperimentare e nn voglio invadere campi di conoscenza non miei.<br>Penso sia più serio comprare un know how da chi ce l&#39;ha<br><br>sapete se c&#39;è una qualche struttura cui chiedere un progetto (pagando) per avere un impianto che funzioni e che produca olio?<br>dimensioni medio-piccole (produzione qualche 10 di ton olio /anno)<br><br>grazie<br><br><br><br>

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                            • No, in italia non ci sono impianti. Sono tutti a livello di studio soprattutto sull&#39;estrazione di olio. Esistono solo impianti per l&#39;acquacoltura (con le alghe allevano i rotiferi e con i rotiferi gli avannotti). Vai su <a href="http://www.scubla.it" target="_blank">www.scubla.it</a><br><br>Per informazioni maggiori il portale migliore è - <a href="http://www.oilgae.com" target="_blank">www.oilgae.com</a><br>

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                              • <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Abiss @ 13/8/2007, 10:33)</div><div id="quote" align="left">La CO2 io ho intenzione di immetterla nelle colture algali prendendola dallo scarico del motore a metano&#33;</div></div><br>Sai come fare per catturarla e ridistribuirla?

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                                • no. Da un motore a metano esce prevalentemente CO2 no? Immagino ci voglia un compressore con l&#39;aspirazione allo scarico. Non ho cercato, ma ci saranno impianti del genere. Per adesso ho provato a chiedere un finanziamento per ricerca a fondo perduto, tanto se non mi finanziano mi sa che faccio poco.

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                                  • Forse potrebbe essere molto più semplice, l&#39;anidride è più pesante dell&#39;aria e si deposita sul fondo dove gli areatori che usi per mescolare pescano e miscelano nelle vasche. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/46556b1d7e8541519ae35a6dd9bf344b.gif" alt=":woot:">

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                                    • Comunque il problema mi sembra la separazione. Se io tolgo la met&agrave; dell&#39;acqua con alghe e la sostituisco con acqua nuova, dopo due giorni mi ritorna del colore verde scuro di prima. quindi per crescere crescono. Adesso ho fatto un filtro decantatore per vedere se riesco a separarle cosi. (Forse sarebbe meglio la spirulina che la prendo con un retino). Voglio vedere quanti grammi di sostanza secca si tirano fuori da un litro di acqua con alghe quando sono di un verde scuro.

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                                      • Segnalo una pubblicazione molto interessante: &quot;Ecologia dell&#39;acquario di piante&quot; di Diana L. Walstad, le pubblicazioni in questo campo sono veramente poche e un intero capitolo è dedicato con molta perizia di dati anche alla alghe (cap.9).<br><br>P.S. In vendita nei migliori negozi di acquari a 30 euro (può sembrare un pò caro ma li vale tutti&#33

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                                        • Un aspetto... l&#39;azoto chimico non viene ottenuto con i procedimenti Bosh (Othern-Bosh) che utilizzano una forta quantit&agrave; di energia? per alimentare queste alghe c&#39;è anche un costo energetico... bisognerebbe usare parte dell&#39;energia usata per produrre l&#39;azoto che serve al metabolismo, e questo ridurrebbe la quantit&agrave; di energia prodotta (oggi i concimi nitrati si ottengono con procedimenti che usano l&#39;energia del petrolio).<br><br>Poi... hai provato ad integrare la soluzione con fosfati e microelementi? Credo che un organismo complesso abbia bisogno oltre che di azoto ed acqua anche di altri elementi che entrano nel metabolismo (N, P, K, e poi Ca Mg Mn S...). Forse così la tua alga funziona meglio&#33;&#33;&#33;&#33;&#33;<br><br><span style="color:red"><span style="font-size:21pt;line-height:100%">per abis</span></span><br><br>Abis di dove sei? Potrei (forse) darti una mano con un&#39;associazione di categoria che sta per avviare dei progetti sulle biomasse... con finanziamenti europei... anche io presento un progetto...

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                                          • ciao a tutti, per cause non del tutto chiare mi è arrivata una scatoletta di botryococcus braunii in agar mb3n&#33;<br><br>non ho la minima idea di come coltivarla, ma sembra una cosa fattibile anche senza conoscenze troppo specifiche, visto che da quanto ho letto cresce anche spontaneamente in italia; quindi vorrei lanciarmi nell&#39;impresa, ma non so da dove partire. in questo interessantissimo thread sono sicuro che ci sia un sacco di informazioni al riguardo, ma sono tutte sparse e, dopo essermelo letto tutto, ho ancora parecchia confusione in testa...<br><br>mi chiedevo se con il vostro aiuto, soprattutto contando su chi a casa sta gi&agrave; coltivando queste alghe, si potesse buttare giù una &quot;quick guide&quot; per principianti. ovviamente a questi livelli l&#39;obiettivo non è produrre biodisel, ma quantomeno far sopravvivere le alghe e dare loro la possibilit&agrave; di riprodursi in santa pace <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/21188a884a78ab6a3e8e67ab425ad00c.gif" alt=""><br><br>

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                                            • Scusate, non ho letto tutti i post e dopo un po&#39; son saltato alla fine, può darsi che questo link l&#39;abbiate gi&agrave;. L&#39;anno scorso nel Negev ho visto un piccolo impianto costruito con lo stesso schema la cui acqua fitodepurata irrigava della jatropha. Nauralmente chi mi accompagnava ha detto che avevo le traveggole e mi ha portato via ma mi sa tanto che se lo fan loro è il sistema più efficiente. Appena Bush è andato al potere han sospeso tutto dicendo che l&#39;energia termica richiesta per mantenere il processo è eccessiva. Ma tra centrali nucleari e termoelettriche di tutti i tipi uno dei problemi più grossi che abbiamo non è il raffreddamento?<br><a href="http://www1.eere.energy.gov/biomass/pdfs/biodiesel_from_algae.pdf" target="_blank">http://www1.eere.energy.gov/biomass/pdfs/b..._from_algae.pdf</a>

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                                              • Furla te l&#39;ho mandate io le alghe, me le avevi chieste&#33;<br>Comunque:<br>Innanzi tutto leggi qui: <a href="http://www.aiam.info/05/articoli_ml_plancton1.htm" target="_blank">http://www.aiam.info/05/articoli_ml_plancton1.htm</a><br>Le alghe unicellulari le puoi coltivare tranquillamente in una bottiglia, (in realt&agrave; si chiama Fotobioreattore) . Le devi areare per mantenerle in movimento, senza pietra porosa perchè se no si scioglie troppo ossigeno. Tielle ad una temperatura tra i 20 e i 30°, il Botryococcus sarebbe perfetto intorno ai 24 e se vai in un snegozio di acquari compra del concime per alghe d&#39;acquario. Su questa discussione ho messo altri link per trovare informazioni.<br>L&#39;acqua dovr&agrave; diventare di un verde molto scuro, a quel punto puoi toglierne una met&agrave; e aggiungere altra acqua pulita. Se le lasci depositare, le riesci a separera dall&#39;acqua.<br><br>In bocca al lupo

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                                                • ciao abiss, mi è tornato in mente poco dopo aver postato, che te le avevo chieste tempo fa (poi ho aperto le<br>email ed ho trovato conferma) <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/d32353f291f33f6850052bdb377e684b.gif" alt=""><br><br>colgo l&#39;occasione per ringraziarti e per farti qualche domanda:<br>la scatoletta che mi hai mandato contiene la quantit&agrave; giusta per una bottiglia?<br>come le tengo in movimento? la bottiglia deve rimanere aperta?<br>il concime apposito non si può fare &quot;in casa&quot;? quanto si va a spendere?<br>se non ho capito male leggendo anche sul sito che mi hai linkato, nel giro di tot giorni una bottiglia si &quot;satura&quot; di alghe diventando color verde scuro, e se ne può mettere met&agrave; in un&#39;altra bottiglia, portare a volume con acqua (e concime, immagino) e ricominciare... quindi ogni tot giorni si può ripetere il procedimento andando a raddoppiare di volta in volta il numero di bottiglie... giusto?<br><br>sicuramente me ne verranno in mente altre, tieniti pronto&#33;

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                                                  • Si, sono 250 ml, in una bottiglia da 1,5 litri ci metter&agrave; una settimana a scurirsi per bene.<br>Dovresti andare da un negozio di acquari a comprare una pompetta per l&#39;aria, soffiandoci aria dal basso le mantieni in movimento.<br>Se vuoi spendere poco prova ad andare in un negozio dove vendon prodotti per orti e giardinaggio, con un litro di concime vai avanti tutto l&#39;anno. Ce ne vuole poco. Registra sempre quanto ne metti, e meglio poco o niente che troppo. parti con qualche goccia.<br>In teoria si dovrebbe, nelle condizioni ideali, raddoppiare ogni due giorni, ma è tutto da verificare.

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                                                    • mhm, il concime è generico o ce ne sono di vari tipi? me ne consiglieresti alcuni più di altri?

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                                                      • Questa discussione è veramente eccellente complimenti. Vorrei chiedere se l&#39;aria soffiata nella coltura è sufficiente come apporto di Co2 per la produzione di microalghe oppure se occorre una aggiunta di Co2 per migliorare il processo. In più per una piccola coltura casalinga quale fosse un sistema semplice ed efficace per soffiare aria. Grazie.

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                                                        • un ossigenatore da acquario da quanto ho visto online costa sui 5 euro...<br>ma non ho ancora capito che concime devo cercare, intanto le ho messe in una bottiglia che inizialmente non mi ero accorto fosse piena di acqua gassata (ma l&#39;anidride carbonica non dovrebbe dare fastidio, anzi) e le ho lasciate davanti alla finestra a prendere un po&#39; di luce... sempre meglio che lasciarle rinchiuse nel barattolo&#33;

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                                                          • Io ho usato del concime fogliare per tabacco, ma alla fine devi dagliene uno qualsiasi, sempre piante sono e sempre P K N hanno bisogno. Usane poco. L&#39;acqua gassata va bene, però devi mantenerle in movimento. Metti l&#39;ossigenatore, senza pietra porosa, e se f&agrave; troppa aria strozza un po&#39; il tubicino.<br><br>Per ricdil: Dagli acquaristi vendono bombolette di Co2, se ne immetti in coltura un po&#39; dovresti produrre di +

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                                                            • up&#33;

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