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Caldaia a legna

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  • Caldaia a legna

    Salve sono nuovo del forum e non so molto come funziona.
    Dovrei acquistare una caldaia a legna ma sono indeciso fra una Froling S4 turbo ed una viesmann Vitoligno 100-s
    Qualcuno mi sa dare un opinione e dei consigli??

  • #2
    vai su viessmann

    derivazione kob mawera

    sanno quello che fanno

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    • #3
      Premesso che su questo forum ci sono ben pochi esperti (e ahimè io non sono uno di loro), consiglierei ad ariel di rispondere con meno impeto, dato che non sembra saperne troppo. Ogni apporto alla discussione è positivo, ma è bene chiarire il proprio livello di competenza prima di dispensare consigli....

      La Viessmann 100-s è (a quanto ne so) una caldaia quasi completamente meccanica, con regolazione aria primaria e secondaria manuale, senza sonda lambda e forse con la gestione in base alla T fumi del ventilatore. E' sicuramente una caldaia di "marca", molto probabilmente di qualità, ma molto più sicuramente non è una caldaia evoluta.

      La Froeling S4 invece è al "top" (o poco sotto) per quanto riguarda la tecnologia. Tutte le regolazioni sono elettroniche (con sonda lambda) e comprende anche una centralina climatica per gestire tutto il sistema di riscaldamento (solare, fonti aggiuntiva "fossile", circuiti di riscaldamento, monitoraggio puffer, produzione ACS). Manca forse l'accensione automatica, e non ricordo se la pulizia dei turbolatori sia automatizzata (ma su una caldaia a legna fa poca differenza). Tutt'un altro genere di caldaia, da un produttore che nel suo settore non è sostanzialmente inferiore a nessuno della concorrenza (le austriache top si equivalgono più o meno tutte); infatti ha tutt un altro costo rispetto alla Viessmann (che comunque costa parecchio per quello che offre). L'equivalente viessmann semmai sarebbe la 200-s (che credo costi anche più della froeling).

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      • #4
        ciao a tutti
        x Yapok

        scusa l'impeto
        la climatica e un optional dell' impianto, se presente sulla caldaia ancora meglio.
        la sonda lambda (bosch) deve esserci per forza.
        la pulizia automatica dei fasci tubieri e utile solo se bruci legna stagionata con almeno due anni, se no scovolino manuale e/o con trapano

        altra cosa importante garanzia corpo caldaia x il mantello e cablatura elettrica già a bordo



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        • #5
          Originariamente inviato da ariel72it Visualizza il messaggio
          ciao a tutti
          la climatica e un optional dell' impianto, se presente sulla caldaia ancora meglio.
          la sonda lambda (bosch) deve esserci per forza.
          Dov'è che la sonda lambda è di serie...?

          La vitoligno 100-s è questa. Se parli della Köb è tutto un altro paio di maniche ovviamente...

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          • #6
            la caldaia della wiessman è paragonabile al modello S3 della Froling, l'S4 elettronicamento è una spanna superiore già con dotazione di serie..

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            • #7
              Consigli

              Ciao a tutti, sono nuovo e non ho mai scritto sul vostro forum però spesso mi è capitato di leggere.

              Sono interessato a questa conversazione perchè ho lo stesso "problema" cooper_81.

              Sto ristrutturando casa e sono interessato ad una caldaia a fiamma inversa. Nella casa dei miei genitori abbiamo sostituito la nostra vecchia UNICAL quest'estate con sempre un UNICAL e a dire il vero ci stiamo trovando benissimo.

              Io però sarei orientato e incuriosito da Froeling S 4 Turbo e da Viessman Vitoligno 200-S.

              Sapete darmi qualche consiglio o informazione su quale delle 2 caldaie è migliore, oppure anche su altre marche valide.

              Devo riscaldare una casa di circa 120 m2 situata nell'appennino tosco-romagnolo a circa 800 metri di altezza e opto per la legna in quanto lo faccio di lavoro.

              Grazie mille a tutti per le risposte.

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              • #8
                per
                cooper_81 e francesco89

                tra le straniere

                firestar BioControl 18-40 - herz.eu_ital

                potete scaricare la brochure che è in italiano

                ambedue i prodotti , firestar e lambda hanno sonda lambda , inoltre trovate le macchine per abitazioni fino a 150 mq , denominate 18 e quelle per abitazioni più grandi , 20/30/40 .

                saluti.

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                • #9
                  Ma attualmente la unical con cosa va? Se vuoi investire su una caldaia a legna di alto livello devi mettere in conto rai 10.000 ed i 15.000€ in totale tra caldaia, accessori e lavori sull'impianto. Se hai legna in quantità può valerne la pena (soprattutto con le attuali detrazioni), ma sappi che la caldaia è solo parte del costo dell'intervento.

                  I modelli che hai in mente sono ambedue di fascia alta, sinceramente non credo che tra tutte le caldaie a legna austriache o tedesche di alto livello ci siano grosse differenze, meglio scegliere a seconda dell'assistenza e dell'installatore. Le Herz sono più o meno dello stesso livello, costano forse qualcosina meno anche se però perdono un po' in "presitigo" sull'affidabilità. Il dimensionamento andrebbe fatto seriamente, l'idea di dire "tot kw per tot mq di casa" va bene per i venditori di stufe a pellet che devono raccontare qualcosa in fiera. Rimane poi il fatto che su una caldaia a legna la potenza nominale conta relativamente (tanto viene riversata tutta nel puffer dal quale poi si preleva a piacere), parametri più importanti sono la dimensione del vano di carico ed il dimensionamento del puffer.

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                  • #10
                    [QUOTE=Francesco89;119492516]Sapete darmi qualche consiglio o informazione su quale delle 2 caldaie è migliore, oppure anche su altre marche valide./QUOTE]
                    Dai anche uno sguardo alla Eta sh, la mia funziona molto bene.

                    Commenta


                    • #11
                      [QUOTE=Yapok;119492593]
                      I modelli che hai in mente sono ambedue di fascia alta, sinceramente non credo che tra tutte le caldaie a legna austriache o tedesche di alto livello ci siano grosse differenze, meglio scegliere a seconda dell'assistenza e dell'installatore.

                      Infatti Froling srl di Bolzano , fino a febbraio del 2013 , non era abilitata a sostenere l'assistenza tecnica con i suoi dipendenti .

                      e molti cat indipendenti di tante aziende non sono abilitati .

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                      • #12
                        Grazie a tutti per le risposte... Se c'è qualcuno di che ha una di queste caldaia sarei curioso di sapere come si trova.

                        Grazie. Ciao.

                        Francesco

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                        • #13
                          io ho a casa mia una froling s4 turbo da 28 kw e sono stracontentooo

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                          • #14
                            Se non sbaglio Eta SH e Vitoligno 200-s sono in classe 5 ed hanno il coefficiente premiante più alto nel conto termico. È una garanzia di alte rese e bassissime emissioni. Per le altre non ne sono sicuro.

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                            • #15
                              stefano,
                              mi faresti per cortesia un confronto tra una delle due con questi dati, la differenza in soldoni del premio
                              riscaldamento a biomassa e PDC
                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                              • #16
                                Stefano,sei un agente del.......GSE ?

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                                • #17
                                  x Dott: manca la potenza e la zona climatica. Per es. Zona climatica F una SH 30kW e credo anche la Vitoligno 200-s ha un contributo in 2 anni di 7.290 e in zona E di 6.885,00

                                  Se i dati della tua tabella si riferiscono ad una 30kW in classe 5 si calcola : Pn (potenza termica ) *hr ( ore della zona ) * Ci ( coefficiente tabella 5) * Ce ( coefficiente premiante tabella 7)* anni 2
                                  Es. Zona F (30*1800*0,045*1,5*2) = 7.290,00


                                  x termica : sono stato in cassa integrazione per un anno, da metà 2012 a metà 2013. In questo periodo mi sono documentato e ho aiutato un amico termoidraulico a preparare qualche pratica.
                                  Ultima modifica di Stefano2010; 22-12-2013, 04:27.

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                                  • #18
                                    inserisci stessa zona stessa potenza
                                    grazie...
                                    riscaldamento a biomassa e PDC
                                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                    • #19
                                      Se i dati da te inseriti sono di una caldaia da 30kW in classe 5 certificata da un ente accreditato, il contributo è lo stesso delle altre che ho citato. L'unico dubbio che ho è sulle emissioni di CO, mi sembra alto, e nel calcolo della 303-5 potrebbe alzare il P.primario.

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                                      • #20
                                        scusa se approfitto, e con questa?
                                        riscaldamento a biomassa e PDC
                                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                        • #21
                                          stefano.......fatte pagà

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                                          • #22
                                            È Natale termica. A parte gli scherzi Dott. Non sono un professionista, interpreto il decreto e porto qualche esperienza. Non prendere per oro colato quello che dico. Se quelle tabelle si riferiscono a caldaie a legna in classe 5 , avendo pp minore di 40 hanno il coefficiente premiante a 1,5 ( il massimo) quindi contributo come le altre. Se non sono in classe 5, non ne sono sicuro, o non rientrano o bisogna utilizzare i calcoli delle tabelle 11 e 12 del decreto.

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                                            • #23
                                              ok, classe 5

                                              questo per dire che caldaie con costi inferiori di oltre il 50% hanno po stesso premio.
                                              a questo volevo arrivare.... perchè se faccio io il conteggio, sembra sempre che faccia discorsi solo da venditore.
                                              invece è giusto mettere al corrente l'utente normale che si può avere il premio sia con caldaie di un certo prezzo, sia con caldaie che costano molto meno.
                                              Perchè altrimenti sembra che "SOLO" con le caldaie teutoniche si possa accedere al conto termico. NULLA DI PIU' FALSO.
                                              e se sono in classe 5 anche altre caldaie, proprio ciofeche non sono....
                                              Questo discorso non è rivolto a te Stefano o a altre persone specifiche del forum, ma "all'andazzo" di alcuni venditori di astronavi teutoniche con la puzza sotto il naso, che vanno dicendo che SOLO le loro riescono a soddisfare i paramentri richiesti dal conto termico.
                                              E' bene che si sappia, che in taluni casi, il premio che si riceve col conto termico può essere più elevato del costo del prodotto stesso (cosa che gli amici teuotinici ben lungi si mettono a sbandierare...)
                                              poi, come sempre, ogni persona è libera di fare la scelta che vuole, ma l'importante è che sia messa al corrente.
                                              Ultima modifica di Dott Nord Est; 22-12-2013, 14:42.
                                              riscaldamento a biomassa e PDC
                                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                              • #24
                                                per coper 81, e per tutti, io ho scelto la froling s4 turbo da 28 kw per la comodità dello sportellino, dato che posso riempire la caldaia di legna ed accenderla da sotto , od anche controllare la combustione, mentre altre austriache hanno uno sprtello unico per me più scomodo,
                                                la completezza dell'elettronica, dato che controlla l'accumulo ( io ne ho uno da 2200 litri), il boiler dell'acqua sanitaria da 500 litri, ( ha anche il programma antilegionella), eventuale pannello solare, altra cosa importante e che in base alla temperatura esterna rilevata tramite sonda calcola quella interna tramite computer interno
                                                io con questa caldaia da 28 kw scaldo una casa da 250 metri in alta temperatura ed una da 90 metri circa in bassa temperatura, facendo una carica al mattino ed una mezza carica la sera prima di andare a letto
                                                per me è molto comoda
                                                ciao

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                                                • #25
                                                  Dott. non farei di tutta l'erba un fascio. Conosco molti venditori seri anche di teutoniche che conoscono bene le analisi di laboratorio e le regole e con quelle argomentano le loro vendite. Nelle caldaie a legna o cippato a differenza del pellet non è facile ottenere la classe 5 con il coefficiente premiante massimo. Alcuni produttori scrivono "conforme alla classe 5" ma non è la stessa cosa, altri hanno certificati di enti che possono certificare solo le versioni precedenti alla 303-5 2012. Le aziende serie mettono a disposizione di tutti i risultati degli enti certificatori accreditati ( non sono molti). Riguardo ai tuoi primi dati ,se non sbaglio si riferiscono ad una 25 a legna, mandami magari in pvt il certificato e il modello come hai fatto con l'italiana e posso verificarti se può accedere.

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                                                  • #26
                                                    ma certo che può accedere.... già fatto pratiche in conto termico con quei generatori.
                                                    io non faccio assolutamente di tutta l'erba un fascio, ma è bene che l'utente sappia che per accedere appunto a tale agevolazione, si può fare anche con prodotti diversi delle teutoniche. Tutto qui.
                                                    riscaldamento a biomassa e PDC
                                                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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