Biomasse sotto attacco - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Biomasse sotto attacco

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Biomasse sotto attacco

    ROMA - Non sempre le energie rinnovabili fanno bene all'ambiente: e' il caso delle biomasse utilizzate per il riscaldamento che emettono nell'atmosfera piu' polveri sottili rispetto alle fonti tradizionali. Sono i risultati di una ricerca di Nomisma Energia sulle biomasse termiche presentata durante il convegno ''I combustibili da riscaldamento in Italia'', organizzato da Assogasliquidi..

    Il confronto tra i combustibili, inoltre, spiega il presidente di Nomisma Energia, Davide Tabarelli, ''rileva che le biomasse termiche emettono bruciando, anche nelle migliori condizioni, oltre 1000 volte piu' particolato fine delle fonti gassose come il Gpl''. Tabarelli evidenzia anche i vantaggi delle biomasse, il minor costo e le emissioni di Co2 ridotte ma sottolinea che ''non dobbiamo dimenticare la priorita' ambientale della qualita' dell'aria. Per quanto riguarda le emissioni di polveri, NOX, diossina, l'utilizzo delle biomasse comporta attualmente emissioni molto piu' consistenti rispetto ai combustibili tradizionali e, in particolare, a quelli gassosi''. (ANSA).
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

  • #2
    CHI finanzia Nomisma Energia?

    Chi gli spiega che sole e alberi possono replicarsi all'infinito mentre il gas e soprattutto il gpl, che deriva dal petrolio, no?
    inviato da Asus Zenfone 2 mediante dettatura vocale

    Commenta


    • #3
      guardacaso compare ENI..... che sia una casualità??
      (Davide Tabarelli è il fondatore e "Padrone" della Nomisma Energia)
      riscaldamento a biomassa e PDC
      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

      Commenta


      • #4
        Inutile cercare complotti inesistenti... marcober ha ragione, la cosa è risaputa da secoli. Sono state addirittura vietate, per un certo tempo, e tuttora ne è vietato l'utilizzo nelle città (e non solo in Italia, soprattutto all'estero, dopo il disastro di Londra che nel dicembre 1952 causò la morte di 12 000 persone e 100 000 malati di cui molti sono morti nelle settimane e nei mesi successivi).
        Senza contare la trentennale battaglia che l'ONU e la FAO portano avanti per contrastare quella che viene definita " la terza causa di morte del mondo".

        Commenta


        • #5
          A Londra sembra sia stato il carbone di bassa qualità
          Grande smog - Wikipedia
          ... Il problema fu reso peggiore dall'uso per riscaldamento di carbone di bassa qualità, ad alto contenuto di zolfo, per permettere l'esportazione del carbone di alta qualità a causa della critica situazione economica della Gran Bretagna dopo la Seconda guerra mondiale...

          Commenta


          • #6
            Livingreen..non ho una mia opinione in merito..ho solo riportato l'Ansa...
            A naso..non sono molto propenso a stufe e caminetti..non mi dispiace la biomassa se usata in impianti centralizzati, cogenerativi e in teleriscaldamento, SE E SOLE SE abbinati a progetti di rivalutazione di risorse boschive locali, cura del territorio, regimentazione acque, ripopolamento montano.

            Marco
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

            Commenta


            • #7
              Di qualcosa prima o poi si......

              Broncopneumopatia cronica ostruttiva

              Cosa è la BPCO? Domande e risposte sulla malattia

              Inquinamento derivante dall’uso dei combustibili fossili
              ed Effetti dell’inquinamento dell’aria sulla salute umana


              Interessante anche questo
              Ultima modifica di renatomeloni; 17-02-2013, 13:15. Motivo: Agg.colori x copia incolla errato dietro segn. di Biomassoso
              Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

              Commenta


              • #8
                ai complotti in senso stretto non credo neanche io. perlomeno a quelli più intricati.

                ma è certo che almeno VALORIZZARE i lati positivi di ciò che si vende e quindi si vive (e anche alla grande e bene, direi) come fa l'ENI o qualche sua CONSORELLA... capita. Qualsiasi interlocutore nel presentarsi ad un colloquio di lavoro mettereà in luce i pregi, non certo i difetti.

                come in questo caso: Il gpl è pulitissimo.

                Vero.

                ma il pretrolio finirà. E allora dovremo andare a SOLE, ALBERI, RICICLO, etc etc...

                anche questo è vero.

                Abbiamo detto no con referendum nel 1987 al nucleare. Dopo 26 anni siamo la nazione eurpoea che dipende più delle altre da fonti NON rinnovabili.

                che ci abbiano preso per il cu?

                nooooo. Siamo solo una piazza di smercio e affari. Purtroppo di altri. Non i nostri.
                inviato da Asus Zenfone 2 mediante dettatura vocale

                Commenta


                • #9
                  a questo mondo tutto è relativo, e naturalmente ognuno tira l'acqua al proprio mulino...l'importante è saperlo

                  ""Per fare un esempio concreto ed immediato in relazione allo sfruttamento delle risorse naturali e all’inquinamento, basti considerare che per la produzione di un chilo di carne di manzo occorrono 10 chili di mangimi e 15.500 litri di acqua comportando l’emissione di una quota di anidride carbonica paragonabile a quella prodotta da un automobile che percorra 250 km.

                  Insomma, si tratta di un sistema che, tenuto anche conto del crescente fabbisogno di carne proveniente da Paesi emergenti, non può più soddisfare tutti senza drammatiche ripercussione sul pianeta.""

                  e poi evitare la flatulenza (metano) dei milioni di bovini non è cosa facile!
                  OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

                  Commenta


                  • #10
                    Marcober, non si tratta solo dell'ANSA. Le raccomandazioni su questo argomento si trovano facilmente, a partire dall'ARPA fino a tutte le librerie universitarie, dagli studi sugli incendi boschivi delle foreste pluviali a quelli sulle emissioni delle caldaie...
                    L'importante è prendere le cose cum grano salis, e riflettere sul fatto che se le cose sono migliorate con l'utilizzo del metano non è il caso di peggiorarle tornando al 100% di riscaldamento a biomasse... ma usare giudizio ed utilizzare le fonti in modo equilibrato.
                    E non parlare di complotti, specie si è i primi ad essere di parte...

                    Commenta


                    • #11
                      Originariamente inviato da livingreen Visualizza il messaggio
                      E non parlare di complotti, specie si è i primi ad essere di parte...
                      mai usato tale termine.. e poi come ho detto, sono abbastanza contrario alle biomasse nel domestico..
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                      Commenta


                      • #12
                        .. ma quando il petrolio sarà finito ognuno di noi cosa si aspetta quando andrà a premere l'interrettuore della luce? Che continui ad accendersi la lampadina?

                        Allora forse sarà il caso di vedere come sfruttare risorse alternative.

                        e invece ancora sento di comuni che, almeno in prima battuta (poi, pagando, l'architetto gli fa un mazzo tanto e allora va bene) negano l'installazione di pannelli solari per... IMPATTO SATELLITARE!!!!!!!!!!!!!!!! Ma bon, impatto satellitare...

                        si vede che confidano molto in quell'interruttore questi zelanti funzionari pubblici.

                        Forse non sanno che l'energia NON VIENE DALL'interruttore....
                        inviato da Asus Zenfone 2 mediante dettatura vocale

                        Commenta


                        • #13
                          Spero che quando il petrolio finirà ...e il gas finirà...e il carbone finirà...diciamo fra 200-300 anni--non ci sia piu bisogno di fare fuocherelli in giro..che a pensarci bene è una "tecnologia" umana con (credo) almeno 20.000 anni di storia..speriamo in qualche cosa di nuovo..
                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                          Commenta


                          • #14
                            Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                            mai usato tale termine.. e poi come ho detto, sono abbastanza contrario alle biomasse nel domestico..
                            Non era riferito a te, marcober... ci mancherebbe.

                            Commenta


                            • #15
                              Potremo già avere case completamente ecosostenibili al 100%, utilizzando solo l'energia del sole, del vento, del mare, ecc, ecc senza bruciare più niente. Sul Web si trovano molti casi di abitazioni che sono autosufficenti come questa realizzata da Bosch dove ci vivono ben sei persone. Bisogna continuare ad investire in questa direzione, anche perchè non credo ci siano alternative.
                              Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

                              Commenta


                              • #16
                                ok, e nel frattempo tutte le case che ci sono ora, le abbattiamo???
                                riscaldamento a biomassa e PDC
                                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                                Commenta


                                • #17
                                  Originariamente inviato da renatomeloni Visualizza il messaggio
                                  Potremo già avere case completamente ecosostenibili al 100%, utilizzando solo l'energia del sole, del vento, del mare, ecc, ecc senza bruciare più niente. .
                                  Senza bruciare piu niente significa spegnere Industria, Trasporti, Servizi, Artigianato, Agricoltura..cioè stiamo tutti al caldo chiusi in casa..oppure a vangare l'orto o a mungere la mucca nella stalla..e barattiamo la ricotta col sale..

                                  In altre parole..solo il 34% dell'energia che usaimo va nelle nostre case..il resto in tutti i prodotti e servizi che ci piace usare..a partire dal PC che stiamo tutti usando.
                                  Per questi settori l'efficienza è gia spremuta (salvo forse nei trasporti) e quindi occorrerebbbe veramente sostutuire 1 a 1 con le FER..non sarà facile viste le quantità in gioco..il 66% del totale.
                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                  Commenta


                                  • #18
                                    L unica considerazione che aggiungere i alla ricerca nomisma é che le biomasse si usano quasi sempre in zone rurali e piccoli centri abitati dove la qualità dell aria non é un gran problema (Non credo esista qucuno con una caldaia a sansa al centro di Roma). Detto questo, nelle zone rurali il metano spesso non arriva e il GPL é un alternativa alla biomassa solo se si é miglionari.

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                      ...cioè stiamo tutti al caldo chiusi in casa..oppure a vangare l'orto o a mungere la mucca nella stalla..
                                      Eh no, la mucca come già detto inquina!

                                      Originariamente inviato da alessandrobrunialex Visualizza il messaggio
                                      ... nelle zone rurali il metano spesso non arriva e il GPL é un alternativa alla biomassa solo se si é miglionari.
                                      Alessandro ti quoto in pieno (a parte per miGlionari), oltretutto in molti casi si usa ancora il gasolio.
                                      4.32 kWp azimut -100° tilt 25°, SMA SB 4000 + 1.62 kWp azimut 80° tilt 25°, SMA SB 1700
                                      CIGS Q-Cells

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Originariamente inviato da policeaida Visualizza il messaggio
                                        Eh no, la mucca come già detto inquina!.
                                        E no..la mucca "emette" anidride carbonica in modo inferiore alla putrefazione della cellulosa che inghiotte..quindi è un sistema per fissare il carbonio (nelle sue carni e nel letame che produce)..e la produzione di metano accidentale è trascurabile, in quando uno stallatico ammucchiato sviluppa essenzialmente reazioni aerobiche, liberando acqua, anidride carbonica, azoto..e fissando comunque una parte di carbonio e azoto (nell'ammoniaca,nei nitrati, negli acidi fosforici, etc).
                                        Quindi una mucca è una specie di fissatore del carbonio ambulante, con produzione di succulenti sottoprodotti..

                                        Non mi risulta che "emetta" da alcun orifizio Nox, polveri sottili o diossina...

                                        Se gli sfalci e le farine animali di cui si nutre non fossero da lei utilizzate, marcirebbero e ossiderebbero comunque, liberando piu anidride carbonica che se non "trattate" nel suo stomaco.

                                        Se poi si produce biogas, poiche ne sostituisce ugual quantità di origine non rinnovabile, comunque il ciclo al massimo chiude a zero (ma non chiude a zero perchè comunque una parte di carbonio resta fissato nel digestato, poi sparso nei campi)

                                        Invece il ciclo del pellet..in teoria chiude a zero circa l'anideride carbonica (tanto ne libero bruciando, tanto ne fisso coltivando legno)..in pratica però tutta la Co2 emessa per trasportare legna (io vivo a 5 km dal piu grande produttore italiano), essiccare legna, produrre energia usata per lavorare il pellet, trasportare il pellet..non è compensata.
                                        Senza contare che comunque gli Nox, il PM e le altre cosucce che si producono bruciando..non sono riassorbite dalla pianta in crescita..

                                        Tanto dovevo in difesa del nobile e mansueto mammifero..
                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                        Commenta


                                        • #21
                                          Figurati ne alleva alcune pure mio padre!
                                          (solo un appunto: quelle che si nutrono di sfalci sono davvero una percentuale irrisoria, e lo smaltimento dei liquami è un bel problema)
                                          La mia voleva essere una battuta dato che più sopra leggevo:

                                          ""Per fare un esempio concreto ed immediato in relazione allo sfruttamento delle risorse naturali e all’inquinamento, basti considerare che per la produzione di un chilo di carne di manzo occorrono 10 chili di mangimi e 15.500 litri di acqua comportando l’emissione di una quota di anidride carbonica paragonabile a quella prodotta da un automobile che percorra 250 km.

                                          Insomma, si tratta di un sistema che, tenuto anche conto del crescente fabbisogno di carne proveniente da Paesi emergenti, non può più soddisfare tutti senza drammatiche ripercussione sul pianeta.""
                                          4.32 kWp azimut -100° tilt 25°, SMA SB 4000 + 1.62 kWp azimut 80° tilt 25°, SMA SB 1700
                                          CIGS Q-Cells

                                          Commenta


                                          • #22
                                            anche la mia.. e ragionavo nell'ipotesi in cui stessimo vivnedo in case a consumo zero..per azzerare anche tutti gli latri consumi (fantasia)..dovremmo tutti vivere in case di paglia e fango fatte a mano (poroton, EPS, vetri a camera, telaiin PVC a taglio termico succhiano un mare di energia..) non andare mai oltre il raggio di una buona bicicletta..non ammalarci mai di malattie che non passano da sole..e mangiare cioè che orto e stallal ci darebbero..da qui il discorso di una testa=una mucca ..e lo sfalcio..

                                            A descriverlo sembrerebbe pure carino..ma a pensarci bene assomiglia a ciò che succede in Africa a milioni di poveretti condannati alla fame e alla malattia.. meglio tenerci i nostri "interruttori"..
                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                            Commenta


                                            • #23
                                              Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                              ROMA - Non sempre le energie rinnovabili fanno bene all'ambiente: e' il caso delle biomasse utilizzate per il riscaldamento che emettono nell'atmosfera piu' polveri sottili rispetto alle fonti tradizionali. ........... (ANSA).
                                              Per le caldaie a fiamma inversa qualche dubbio sulle polveri sottili lo riservo.
                                              Ma per le caldaie a combustione naturale, simili ai termo camini, mi viene difficile credere
                                              una caldaia a legna produca più polveri sottili di un'auto,
                                              considerando anche che spesso il fumo può essere umido
                                              e potrebbe catturare polveri.

                                              Commenta


                                              • #24
                                                Semmai il contrario.... la combustione naturale è quella che produce più polveri in assoluto, ed è per questo che si cerca di ricorrere alla gasificazione con le caldaie a fiamma inversa.
                                                Originariamente inviato da alessandrobrunialex Visualizza il messaggio
                                                L unica considerazione che aggiungere i alla ricerca nomisma é che le biomasse si usano quasi sempre in zone rurali e piccoli centri abitati dove la qualità dell aria non é un gran problema (Non credo esista qucuno con una caldaia a sansa al centro di Roma). ....
                                                Sicuramente, visto che nelle città sono vietate...

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  figuratevi, anche la mia era una battuta, dal momento che ho anch'io dei pericolosissimi ruminanti, nella fattispecie 3 caprette nane, (i cavalli non essendo ruminanti ma semplici "caganti" li lascia da parte)...ma....

                                                  ""durante il processo digestivo i bovini (anche caprini n.d.A.) emettono metano e ossido di azoto. Il 35-40% del metano e il 65% dell'ossido di azoto immessi nell'atmosfera vengono infatti dagli allevamenti. Questi gas sono rispettivamente 23 e 296 volte più impattanti della CO2, per quanto riguarda l'effetto serra.""

                                                  fonte: FAO Livestock Long Shadow
                                                  OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    Mi sa che come effetto serra confondi gli ossidi si azoto con i protossido di azoto...Per il metano basterebbe che ogni allevatore pedinasse il culo dell ruminante con un accendino acceso..

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      Mi sa che come effetto serra confondi gli ossidi si azoto con i protossido di azoto..
                                                      Ossidi di azoto: caratteristiche

                                                      ????????????


                                                      effetto-serra/gas-serra
                                                      OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        Ossido di azoto ad esempio formati da una molecola di azoto e 2 di ossigeno (non mi pare sia gas effetto serra) . il protossido di azoto é composta da 2 molecole di azoto e una di ossigeno ( e questo é gas effetto serra ma non mi pare sia prodotto da mucche).Scritte senza poter usare i pedici le due molecole sono praticamebte scritte uggiali N 2O e l altra N2 O

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          Confrontate 1000 impiantini domestici che bruciano legna e altre biomasse contro 1 centrale a carbone (tanto per confronto di "fiamma") che faccia energia elettrica per 1000 famiglie, chi inquina di più? I limiti alle emissioni non esistono per impiantini domestici, bisogna tenerlo a mente! Nelle case non esistono abbattitori di fumi e polveri, non esistono sistemi di controllo della combustione, non esiste un piano di manutenzione, non esistono controlli e analisi...
                                                          Finchè si parla di piccoli numeri il sistema può reggersi e si può parlare di biomassa con accezione "verde" ma pensate per un momento che tutta Italia si alimenti, anche solo per il calore, con impiantini casalinghi a biomassa e poi vediamo se siete ancora convinti di dire che sono "verdi", già solo l'approvvigionamento e il trasporto dal luogo di produzione al singolo bruciatore casalingo inquina di più che non una nave che porta carbone a Fusina o Porto Tolle.

                                                          Non lo vedo un complotto, anzi, un ovvietà... Il punto credo sia concentrarsi su come risolvere il problema, ovvero come risolvere il problema della domanda! Si deve aver bisogno di meno energia! Questo è il punto chiave! Non farla costare di meno ma farla costare MOOOOOLTO di più!
                                                          Fino a che isolare costerà di più che scaldare/raffrescare perchè esistono incentivi che ti "azzerano" le bollette senza farti diminuire il tuo consumo il sistema sarà drogato!
                                                          L'indipendenza dalle fonti energetiche si ha nel momento in cui non se ne ha bisogno, non quando ognuno di noi le possiede/ottiene in proprio, quella è solo indipendenza economica...

                                                          Commenta


                                                          • #30
                                                            Originariamente inviato da alessandrobrunialex Visualizza il messaggio
                                                            Mi sa che come effetto serra confondi gli ossidi si azoto con i protossido di azoto...Per il metano basterebbe che ogni allevatore pedinasse il culo dell ruminante con un accendino acceso..
                                                            Ottimo. Magari una fiammella pilota come gli scalda acqua a gas.

                                                            Commenta

                                                            Attendi un attimo...
                                                            X