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Scelta puffer

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  • #31
    Molto interessante il video ma diciamo che del boiler potrei anche farne a meno sia per problemi di spazio sia in quanto potrei fare ACS con piastra di scambio e quando il camino è spento userei il metano dato che non utilizzandolo per il riscaldamento ho un prezzo più basso.

    Per quanto riguarda il puffer, vista la grande utilità, provvisoriamente lo dovrei mettere esternamente all'abitazione subito dietro al termocamino e non avrei problemi nei collegamenti in quanto tutti i tubi li ho in vista nell'apposita cassetta senza dovere sbucare, quali soluzioni potrei adottare per ridurre al minimo le dispersioni?

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    • #32
      è un problema relativo ... se hai la caldaia puoi utilizzare come preriscaldo e sfruttare la modulazione.

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      • #33
        Originariamente inviato da termica Visualizza il messaggio
        Fornaio,non ti sembra di esagerare,ma come c.. ti permetti a fare certe affermazioni?ma chi ti autorizza a certe libertà? Constato che non sei scappato,sei rimasto volentieri per continuare a scrivere ste stron..te,o pensi perchè il tuo amico ti "coccola" questo ti autorizzi a scrivere certe falsità.Sono due mesi che sei registrato,hai scritto 61 messaggi e vieni a dire a me che faccio scappare le persone.Spero che l'amministrazione di questo forum tenga presente del comportamento di certi soggetti......fornaio sei un troll.
        I miei consigli sono a GRATIS ,senza scopo di lucro,forse non te sei accorto,perchè preso a scrivere stron....,io non vendo nulla,faccio il giardiniere.Fornaio un po di educazione e rispetto non guasta.....lascia stare il cane che dorme.Saluti

        P.S.Fornaio ci sei o non ci sei su questo forum...........me ne può fregar de meno
        che cattiveria....
        va beh dai ....
        un po' di umorismo....
        fa niente... hai ragione.
        saluti.

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        • #34
          Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
          a caldaia spenta, se prima hai accumulato calore, il puffer si trasforma in "caldaia" e continua a scaldare.
          Il termocamino + puffer lo vorrei utilizzare in questo modo:

          Partenza circolatore TC a 45° (il massimo che mi consente la centralina attuale), VA tarata a ?? oppure piastra di scambio e circolatore lato puffer che parte a ??, accendo in tc e fino a quando la casa non ha raggiunto la T impostata il puffer non si carica piu di tanto mentre una volta raggiunta la T in casa inizia a caricarsi il puffer e allo stesso tempo posso tenere il tc acceso senza rischiare di avere troppo caldo in casa oppure di raggiungere T critiche in caldaia il tutto avendo l'atmosfera della fiamma in vista.

          Un utilizzo del genere potrebbe andare bene con il tipo di puffer a stratificazione?

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          • #35
            Originariamente inviato da stefanof8 Visualizza il messaggio
            Salve a tutti, ho comprato una caldaia a legna a fiamma rovesciata Riello Atmos line BR25 kw, dovrà scaldare un appartamento da120 mq con pianto a pavimento.
            Per curiosità, ma chi ti ha consigliato 25 kw per 120mq di radiante a pavimento? Ti faccio notare che anche portando la temperatura del pavimento ai limiti di legge, 29°/mq, al massimo ti servirebbero circa 10 kw....ma nella realtà te ne serviranno molti di meno. Il che significa che avrai molto surplus, anche perchè al minimo della potenza l'Atmos 25 fa sempre 17 kw. 1000 litri secondo me sono pochi, ma in generale direi che la caldaia è davvero troppo potente per il tuo impianto.
            Ultima modifica di Daniel1980; 14-10-2013, 08:34.
            Quot homines tot sententiae

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            • #36
              Scusate la mia intromissione ed il mio OT, ma sono anch'io molto interessato a questa discussione, poiché sono nella stessa situazione. Anche a me il mio installatore ha proposta la stessa caldaia (riello Atmos BR25) con un accumulo (sempre riello) combinato riscaldamento+ acs+solare. Il riscaldamento sarà a pavimento. Il problema è che i metri quadri, nel mio caso, sono 100, su 2 piani. Da completo ignorante, sfogliando varie discussioni del forum ho dedotto che A-la caldaia è sovradimensionata per il mq e B- l'accumulo è troppo piccolo per la caldaia. Giusto? Ora, considerando che a breve fisserò un appuntamento con un termotecnico, vorrei saper a quali problemi andrei incontro facendo un impianto di questo tipo, sia per pura conoscenza mia (giusto sapere ed informarsi) sia per sapere cosa dire e saper rispondere ad eventuali prossime obbiezioni di installatore e termotecnico. Potete aiutarmi?Grazie

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              • #37
                Originariamente inviato da FOLLA84 Visualizza il messaggio
                Scusate la mia intromissione ed il mio OT, ma sono anch'io molto interessato a questa discussione, poiché sono nella stessa situazione. Anche a me il mio installatore ha proposta la stessa caldaia (riello Atmos BR25) con un accumulo (sempre riello) combinato riscaldamento+ acs+solare. Giusto? Ora, considerando che a breve fisserò un appuntamento con un termotecnico, vorrei saper a quali problemi andrei incontro facendo un impianto di questo tipo, sia per pura conoscenza mia (giusto sapere ed informarsi) sia per sapere cosa dire e saper rispondere ad eventuali prossime obbiezioni di installatore e termotecnico. Potete aiutarmi?Grazie

                Premessa: da installatore Riello da sempre io ti sconsiglio le Atmos. Primo perchè le Riello le commercializza solo, e le vende care, secondo perchè la più piccola fa 25kw (minimo 17 modulando), terzo perchè, pur essendo sicuramente valide, sono abbastanza vecchiotte come concezione. A meno o con poco più, ci sono prodotti simili ma un po' più evoluti, magari con sonda lambda e potenze inferiori.
                Detto questo, se la caldaia è sovradimensionata, probabilmente consumerà un po' di più, sporcherà un po di più, e dovrai prestare più attenzione a quanta legna ci metti.
                Quot homines tot sententiae

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                • #38
                  Ciao a tutti e scusatemi x la latitanza, alla fine ho trovato presso un rivenditore locale un tank viessman da 1000 litri a 1200€ e l'ho comprato . Domani se tutto va bene accendiamo l'impianto.Il calcolo per il puffer mi hanno detto che va fatto 40litri x kw della caldaia, è sbagliato?Ma secondo voi x la mia atmos 25 br Riello € 2200 finita di IVA al 22% ho speso troppo?Ringrazio tutti x gli utili consigli che mi avete dato.

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                  • #39
                    no, il conteggio non va fatto 40 lt x lt
                    il conteggio è ben diverso e articolato
                    inoltre, se tank in tank, l'acqua tecnica è ancora meno, e dovendo dare sempre la precedenza all'cs, potrai sfruttarlo molto meno.
                    i tuoi problemi futuri saranno poca resa, impossibilità di cariche complete della caldaia, caldaia spesso in sovratemperatura, caldaia sporca internamente, ecc ecc...
                    appena lo accenderai sembrerà tutto ok, ma col tempo vedrai i problemi... Magari te ne accorgi poco, perchè non sai e non hai metodo di paragone con un'impianto ben fatto a regola d'arte.
                    Peccato....
                    il tuo è il classico esempio di errato dimensionamento impianto.
                    riscaldamento a biomassa e PDC
                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                    • #40
                      Ciao stefanof8, quanti kg di legna può contenere tale caldaia..? Quanto energivora è l'abitazione? In quale zona climatica sei? Per dimensionare un impianto serve un termotecnico o qualcuno in grado di eseguire i calcoli correttamente non certo venditori di puffer o altri imbonitori dal pacchetto preconfezionato.

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                      • #41
                        Ciao Leone, i tuoi amici tengono anche conto del vano carico, della temperatura di mandata del generatore e del ritorno impianto. Avevo letto qualcosa in merito. Giusto?

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                        • #42
                          stefano, non solo i suoi amici, ma tutte le persone che sanno come si dimensiona un'impianto lo fanno....
                          riscaldamento a biomassa e PDC
                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                          • #43
                            Infatti le variabili da tener conto sono molteplici, utile persona sopra le parti che dimensiona il totale impianto, inoltre necessaria per le eventuali agevolazioni e scartoffie varie, io anni fà sono stato soddisfatto del mio termotecnico, poi ognuno fà quel che vuole, affidarsi a chi vende non dà alcuna garanzia di imparzialità, da proprietario e conduttore di impianto l'interesse massimo deve essere il mio gli interessi di intermediari e altre figure devono rimanere secondari, quindi chi non essendo ferrato, segue i consigli di chi vende su un forum come anche nella realtà mi pare che azzardi parecchio, alla luce del fatto che stiamo parlando di impianti che rimarranno a servizio per anni nell'abitazione e non stiamo parlando di aquistare un prodotto finito banale e intercambiabile.

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                            • #44
                              Originariamente inviato da leone sandri Visualizza il messaggio
                              quindi chi non essendo ferrato, segue i consigli di chi vende su un forum come anche nella realtà mi pare che azzardi parecchio
                              leone, e come mai hai dato un "mi piace" sull'impianto di gdc? http://www.energeticambiente.it/biom...e-friwa40.html

                              leone leone....

                              secondo me sarebbe più corretto dire di affidarsi a chi HA MOLTA ESPERIENZA DIMOSTRABILE.
                              infatti, come ci sono venditori da circo, ci sono termotecnici da circo e installatori da circo, e come dall'altra parte ci sono venditori bravi, termotecnici bravi e instalaltori bravi.
                              Ultima modifica di Dott Nord Est; 05-11-2013, 15:55.
                              riscaldamento a biomassa e PDC
                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                              • #45
                                Onestamente pensavo fosse un semplice utente che presentava il suo impianto, non che fosse una tua trovata pubblicitaria, il mio "mi piace" era di incoraggiamento e lo ho dato appena pubblicato, come ho fatto in altri casi per altri utenti che hanno presentato il loro impianto senza per questo condividere le scelte fatte, e senza giudicare nulla, se ti dà fastidio lo tolgo, peccato per lui che si è prestato e a perso la credibilità agli occhi di chi riesce a vedere un pò più in là del proprio naso, ho come la sensazione da tempo nel forum di trovarmi solo al tavolo dei tre campanelli senza averne voluto prendere parte, forse mi sbaglio.

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                                • #46
                                  infatti è un semplice utente del forum, che ha presentato il suo impianto.
                                  non mi dà fastidio il tuo "mi piace", ma questo sta a dimostare che un "venditore" come lo definisci tu, può avere conoscenze al pari se non superiori a un termotecnico ( ora togli il tuo "mi piace" perchè sono io quella persona?? )
                                  dove stà il problema? quando tu dici che affidarsi a chi vende non dà sicurezza di imparzialità, sei sicuro di quel che dici? o è solo un tuo pensiero? (legittimo cmnq, come legittimo è il mio)
                                  come detto prima, ci sono persone che possono dimostrare quello che dicono, e altre che sono solo dei bla bla.
                                  Che siano tecnici, venditori, istallatori o altro....
                                  Invece, mi pare (correggimi se sbaglio) che tu per partito preso pensi che SOLO il tuo termotecnico sappia fare il suo lavoro, e gli altri no (venditori, tecnici, installatori), e nel post 43 lo spieghi bene....

                                  quindi, detto questo, qual'era l'argomento della discussione? il dimensionamento di un 1000 lt su 25 kw di caldaia legna, non se io venditore che consiglio sono serio o meno.... ( io mi ritengo serio, se tu hai prove in contrario esponile pure, non ho nessun problema di ricevere critiche qui)

                                  P.S.: "non che fosse una tua trovata pubblicitaria"
                                  scrivere questo penso sia una cosa alquanto offensiva nei confronti di gdc83, che essendo un'utente di questo forum ha i tuoi stessi diritti. Ha una sua testa per ragionare, anzi, tanto di cappello, mentre tu lo stai paragonando a una persona gestita dalle mie mani....


                                  ora, ritorniamo all'argomento della discussione, grazie.
                                  Ultima modifica di Dott Nord Est; 05-11-2013, 16:26.
                                  riscaldamento a biomassa e PDC
                                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                  • #47
                                    Sbagliato, è spiacevole che si cerchi di rigirare la frittata in tutti i modi, se non si vogliono delle risposte, allorchè potrebbero anche essere scomode per certi versi, meglio evitare di chiedere e citare direttamente.
                                    Per la questione puffer 1000 lt in quell'impianto per quelle poche informazioni che ho capito non mi pare sottodimensionato.

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                                    • #48
                                      Tornando a qualche post sopra..avrei una curiosità..certo per voi banale, ma non per me perfetto ignorante..non così scontata. Supponendo (come il caso qui sopra, e al pari la proposta che mi ha fatto il mio idraulico) di avere caldaia sovradimensionata e puffer piccolo..cosa succede alla caldaia se, una volta scaldato tutto l'accumulo, è ancora presente legna nel focolare e continua a "scaldare"? Come "si "espelle" il calore in eccesso? Questo viene quindi sprecato? Scusate se per voi è tutto ovvio, io non mi sono mai interessato a queste cose, ma ora devo, per forza di cose, metterci la testa..

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                                      • #49
                                        quando la legna è in eccesso, ci sono varie possibilità
                                        - l'aria comburente si chiude e rimane legna incombusta in caldaia, aumentando lo sporco interno e riducendo drasticamente la resa
                                        - anche se chiude l'aria, la brace continua a scaldare, e se il riscaldamento è fermo, il sistema va in sovratemperatura (quindi o si apre la valvola di scarico termico invaso chiuso, o bolle il vaso aperto)

                                        coincidenza, non più tardi di 5 gg fà ho visto un'impianto con una Atmos 25 (Nordica) e un pipe in tank di 1000 lt, installato l'anno scorso: risultato? i problemi sopradescritti.....
                                        riscaldamento a biomassa e PDC
                                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                        • #50
                                          ... e nell'utilizzo stagionale è un fatto che capiterebbe spesso, secondo te? Risolvibile essendo "maghi" nel dosare le cariche..Sto seriamente pensando a soluzione alternative. Per come sto messo dovrei aumentare il puffer (più costi, più ingombro, e, volendolo integrare al solare, più pannelli sul tetto per scaldare, cioè altri costi). Ma funzionerebbe diminuendo la potenza della caldaia? Siccome la mia zona non è ancora servita da metano, stavo pensando ad una semplice caldaia a gasolio...ma è un vero peccato, avendo la legna praticamente dietro casa..

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                                          • #51
                                            come detto da leone, serve un dimensionamento corretto, che è una relazione tra volume di legna caricata, kw della caldaia, kw dell'abitazione, tipologia di riscaldamento, ecc ecc.
                                            se vuoi mantenere pochi pannelli, non serve aumentare il puffer unico, ma suddividerlo in due ad esempio (nel fimato che non nella mia mia firma sotto "SB Erregi", vedi un'esempio)
                                            esatto, se hai legna comoda, è un "peccato mortale" optare per il gasolio....
                                            riscaldamento a biomassa e PDC
                                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                            • #52
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                                              • #53
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                                                Ma da molto meno.....

                                                P.S.: alcune curiosità:
                                                - quanto paghi il gasolio al lt?
                                                - quanti mt3 della casa scaldi?
                                                - a che T° scaldi?
                                                - coi 1000 euro ti fai anche acs per tutto l'anno, e in quante persone?
                                                Ultima modifica di Dott Nord Est; 05-11-2013, 23:36.
                                                riscaldamento a biomassa e PDC
                                                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                • #54
                                                  Beh, considera che i 1000€ sono indicativi..nel senso che effettivamente spendo quella cifra annualmente, ma ad integrazione utilizzo una classica stufa a legna a irraggiamento, che accendo la mattina e la sera quando siamo in casa..(l'impianto entra in funzione di giorno e la notte) perciò risparmio molto così facendo (e in previsione potrei continuare a farlo anche nella nuova abitazione). La casa dove sono ora (in affitto) saranno circa 100/110 mq, zero isolazione perimetrale (costruzione anni 50), e ci siamo io, mia moglie e figlia piccola (1 anno). I termostati sono puntati a 20.5 °.Il gasolio?dovre guardare l'ultima fornitura, ma saremo circa su 1,30 €/lt...Ma secondo me non si può paragonare più di tanto, sono situazioni troppo diverse. Era solo per dire che se ora, in una casa energeticamente "disastrata" me la cavo con quella spesa e un po' di legna (due accensioni di stufa al giorno, saranno 30/40 q.li di legna a stagione), in una nuova abitazione isolata e con serramenti nuovi dovrei sicuramente andare in meglio, e forse anche di molto..

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                                                  • #55
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                                                    a perso la credibilità
                                                    Sig. Sandri, ho notato che sono stato chiamato in causa e rispondo quì per chiudere l'argomento, innanzitutto io sono metà canadese, ma credo che in italiano il verbo avere necessiti di una lettera in più. Per quanto riguarda il tuo pensiero sul fatto che il mio post sia una "trovata pubblicitarià" di dott nord est puoi pensarla come vuoi, e anche se fosse credo che sia una bella pubblicità. Il fatto è che ho voluto inserire la mia esperienza per dare delle informazioni in più a chi, come me, vuole fare un impianto a legna. Vedi io sono un ingegnere meccanico e ho lavorato sul progetto di rinnovamento dell'impianto di riscaldamento di casa mia per parecchio tempo, ho trovato anche molte informazioni utili da questo forum e ho voluto contraccambiare, nel mio piccolo. Il fatto che ho acquistato da un certo venditore che ho trovato preparato e cordiale, piuttosto che da un altro, non credo pregiudichi la mia credibilità in quanto le scelte sono sempre mie, comunque sei libero di pensarla come vuoi, a me non da fastidio.

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                                                    • #56
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                                                      riscaldamento a biomassa e PDC
                                                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                      • #57
                                                        Originariamente inviato da FOLLA84 Visualizza il messaggio
                                                        . Era solo per dire che se ora, in una casa energeticamente "disastrata" me la cavo con quella spesa e un po' di legna (due accensioni di stufa al giorno, saranno 30/40 q.li di legna a stagione), in una nuova abitazione isolata e con serramenti nuovi dovrei sicuramente andare in meglio, e forse anche di molto..
                                                        Guarda, una casa non si inizia dal tetto, e il tipo di riscaldamento da adottare non si stabilisce in base alla cadaia. Se stai ristrutturando hai o avrai già i calcoli sul fabbisogno energetico dell'edificio, quindi prima informati su quelli, e poi pensa a quale generatore utilizzare. La biomassa, su abitazioni ben isolate in genere non la si sceglie per motivi economici.
                                                        Quot homines tot sententiae

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