CARBONE DI NOCCIOLINO: come smaltire? - EnergeticAmbiente.it

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CARBONE DI NOCCIOLINO: come smaltire?

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  • CARBONE DI NOCCIOLINO: come smaltire?

    Buonasera a tutti.Possiedo una caldaia ECOSYSTEM modello: 30 basamento, potenzialità focolare 34,35 kW, potenzialità resa 28 kW, max press. Esercizio di 1 bar del 2010. La utilizzo per l'impianto di riscaldamento di una casa colonica abbastanza grande, e come combustibile uso il nocciolino acquistato da un'azienda agricola di fiducia. Ho acquistato la caldaia come usata ma praticamente mai usata, da un privato, assicurandomi un buon risparmio dal punto di vista economico. Da qualche giorno ho messo il funzione l'apparecchio e mi sono accorto che produce una grande quantità di scarti, sotto forma di quello che mi sembra carbone piuttosto che cenere . Vista la grande disponibilità di questo materiale, mi era sorto il dubbio se potevo utilizzarlo o meno come fertilizzante per il terreno: le mie conoscenze mi hanno impedito di procedere con la dispersione sul terreno agricolo in quanto il carbone, a differenza della cenere, risulta essere molto acido e magari non adatto a questo scopo in ingenti dosi (sempre se di carbone si tratta). Così mi sono posto il problema dello smaltimento o comunque di capire come potrei comportarmi: ho contattato sia il corpo forestale che le ditte che si occupano dello smaltimento dei rifiuti, ma nessuno è stato in grado di aiutarmi. Volevo adesso chiedere il vostro aiuto in quando ho notato l'elevata esperienza dei visitatori di questo forum. In conclusione chiedo:- è ritenuto carbone o cenere quello che ottengo?- è consigliabile utilizzarlo come fertilizzante o comunque non risulta dannoso se disperso sul terreno?- ci sono altri metodi per lo smaltimento?Ringrazio in anticipo per la disponibilità di aiuto per questo mio questito.

  • #2
    Sicuramente non è carbone di nocciolino, ma al massimo sarà nocciolino non combusto. Se fosse così dovrai regolare l'aria e l mandata del nocciolino in modo tale da non avere questo problema! Magari se posti qualche foto si capisce meglio!

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    • #3
      è residuo da combustione incompleta per mancanza d'ossigeno, quindi biochar, un ottimo ammendante e fertilizzante

      leggiti qualcosa qui
      Biochar e pirolisi

      ma il meglio sarebbe di bruciarlo correttamente col giusto apporto d'aria, che quella carbonella residua è un enorme spreco di calorie
      OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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      • #4
        Confermo quanto già detto dagli amici qui sopra, anch'io brucio nocciolino e a fine combustione rimane solo pochissima cenere. Se hai residui carboniosi la caldaia è regolata male, i parametri su cui devi agire sono: giri coclea (cioè mandata combustibile) e aria comburente.
        Dovrai ottenere una fiamma lineare, costante e senza strappi, evitanto che dal braciere fueriesca del nocciolino parzialmente incombusto.
        Importante anche la pulizia del braciere e dei fori d'areazione, oltre ad un buon tiraggio del condotto fumario.
        Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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        • #5
          Intanto vi ringrazio infinitamente per le preziose risposte che mi avete dato.
          Ho allegato due immagini, una con e una senza flash perché si vede poco.
          Per quanto riguarda l'efficacia come ammendante e fertilizzante, sono sollevato poiché, se non altro, potrebbe essere una buona risorsa contrariamente a quanto mi era stato detto, ovvero che poteva addirittura risultare troppo aggressivo (acidificando troppo il suolo) e quindi dannoso per le colture.
          Per quanto riguarda la possibilità che ci sia un mal funzionamento dovuto a una incorretta regolazione dell'apporto di aria e/o nocciolino, mi trovo costretto a confermare: proprio ieri ho visto che mescolato al carbone c'è una buona quantità di carbone incombusto e, in effetti, la fiamma risulta essere poco lineare e molto spesso interrotta. Proverò aumentando la potenza della ventola e diminuendo l'apporto di nocciolino. E' possibile che questo problema si presenti adesso, perché per ora la caldaia viene utilizzata solo per l'acqua calda e non ancora per il riscaldamento.
          Vi farò avere novità quando avrò provato ad apportare le modifiche consigliate.
          Grazie ancora.
          File allegati

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          • #6
            Ciao,
            dalle foto si evince con certezza che trattasi di nocciolino incombusto. Volendo puoi anche rimetterlo nel serbatoio del combustibile e vedrai che brucia a meraviglia.
            Ti confermo che la caldaia ha dei problemi di combustione e i motivi sono quelli già citati. Prima di tutto farei una bella pulizia del bracere e dei fori d'areazione, poi controllerei che la tubazione dove passa l'aria comburente (tratto dalla ventola al braciere) sia libero da ceneri e residui vari, infine una bella pulita anche al condotto fumi. Fatto questo, puoi divertirti a regolare la combustione e vedrai che risolvi.

            Facci Sapere

            Saluti
            Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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