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mantenimento caldaia

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  • mantenimento caldaia

    buon giorno a tutti,possiedo una caldaia "onnivora" da 34 kw e attualmente sto usando sansa,visti i consumi eccessivi (secondo me) dell'anno scorso ho cominciato a fare delle prove...prima prova la caldaia per rimanere accesa 24 h senza mai accendere i termo consuma circa 10 kg di sansa,ogni due ore e mezza lavora 6-7 minuti per riportarsi a 65 gradi,quindi sono 10 accensioni in 24 ore per un totale di un'ora abbondante,belin a me sembra un'esagerazione...da qui si fa presto a salire ai 40-45 kg consumati per tenere 20 gradi in casa,270 metri cubi di casa a imperia zona climatica c,ma questo so che è un altro discorso......arrivederci

  • #2
    Ciao! A quanto tieni l'aria e il carico del combustile? io ho risolto togliendo il tappo condensa

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    • #3
      ciao,la mia caldaia ha un'aletta da regolare a mano dove passa l'aria,per la regolazione del combustibile ho gia fatto varie prove ma il risultato non cambia...tra qualche giorno allaccio anche l'appartamento dei miei suoceri circa 110 metri quadri e sono curioso di vedere i consumi.....male che vada alla fine dell'inverno gliela riporto

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      • #4
        270 mc o 270 mq?

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        • #5
          metri cubi,
          quasi 100 metri qudri

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          • #6
            10 kg ogni 2, 30???? Con riscaldamento spento,?? sono circa 100 kg, decisamente troppi. Che caldaia caldaia possiedi

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            • #7
              ciao giannic..forse mi sono spiegato molto male,la caldaia in questione consuma 10 kg al giorno per mantenersi sopra i 65 gradi,ogni 2 ore e mezza scende sotto questa soglia e lavora 6-7 minuti per tornare in temperatura....qui la sansa costa 19 euro al ql,quindi sono 2 euro solo per tenere la caldaia accesa,da buon ligure mi sembra un po troppo...cmq è una caldaia onnivora completamente meccanica,brevettata e commercializzata da un tizio di imperia proprietario dell'unico sansificio della mia zona e naturalmente venditore di caldaie..purtroppo vende solo cmd e edilkamin più una marea di idrostufe che a me non interessano....appena posso metto qualche foto

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              • #8
                aahh!! ecco. Così va un pò meglio. Tieni presente che 45-50 kg di sansa non è poi un consumo così elevato. Diciamo che corrispondono a circa 30-35 kg di nocciolino che, peò, non contiene polpa e bucce. In effetti 19 Euro al qle è un pò troppo. Il nocciolino da quelle parti costa circa 20 euro qle. Se il tizio ha un sansificio dalla sansa estrae l'olio di sansa con processi chimici, ne deriva che la sansa non è vergine, quindi biomassa, ma diventa un rifiuto contenente addittivi chimici, quindi non può essere bruciata.

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                • #9
                  34 kw per 100 mq sono esagerati e sono anche troppi aggiungendo gli ulteriori 110 mq (poi tutto dipende dal grado di coibentazione del fabbricato) . come fai acs ? come usavi la caldaia lo scorso anno e quali erano i consumi ?

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                  • #10
                    dubito tu stia usando sansa tal quale

                    la pentola in oggetto è quella di Maglio?

                    comunque i consumi senza che il riscaldamento succhi calorie sono in base alla dispersione del mantello e della T° fumi, e questo è valido per qualsiasi pentola, anche per la tua che oltretutto ADESSO è sicuramente surdimensionata
                    File allegati
                    OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                    • #11
                      intanto grazie per le risposte!per quanto riguarda la sansa sono sicuro che l'olio non lo estrae,direi che l'asciuga solamente,come non lo so,dal sansificio si alza un pennacchio bianco enorme...il prodotto si presenta secco,non unto,non puzza eccessivamente ed ha un colore marroncino scuro.per il discorso dei consumi sono consapevole che dipende da molti fattori,coibentazione,esposizione,impianto ecc,quindi non lamento il fatto di consumare troppo,volevo solo capire se il consumo del solo mantenimento della caldaia fosse nella norma oppure no...cmq ho un bollitore da 200 lt per acs collegato alla caldaia come fosse un termosifone,quindi per capirci nella serpentina della caldaia e in quella del bollitore circola la stessa acqua...l'impianto è ingestibile,dovro senza dubbio fare delle modifiche,appena posso e se saro in grado postero il disegno...lo scorso anno ci ho buttato dentro 20 ql di pellet,20 ql di sansa e 50 ql di legna per un tot di 1400 euro,la casa è una villetta con seminterrato e piano abitativo sopra,non è coibentata ha solo un poroton da 30 cm,anche a questo dovro provvedere quanto prima,l'anno scorso avevo il seminterrato completamente aperto mentre quest'anno è stato chiuso ed è pronto per essere abitato....

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                      • #12
                        biomassoso è proprio quella di franco maglio,e la sansa naturalmente è la sua,ma come la tratta non lo so....a giorni attacco l'altro appartamento,belin credo che 60-70 kg se li mangera sicuro....tenete presente che qui non fa freddo per niente,raramente sfioriamo lo zero,oggi per esempio ero al mare,19 gradi

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                        • #13
                          Se la caldaia è come quella del mio vicino (comprata nello stesso posto) non ha un minimo di coibentazione anche se questo spiega solo in parte gli alti consumi per mantenere esclusivamente un boiler da 200 lt.
                          Riguardo ai consumi dello scorso anno (anche tenuto conto del seminterrato aperto) sono sicuramente eccessivi x 100 mq soprattutto considerato il clima mite come il nostro (poi sai se uno vuole tenere 25° in casa invece dei canonici 20° i consumi salgono in modo esponenziale).
                          Riguardo alla coibentazione tieni presente che purtroppo da noi è difficile far capire non solo all’utente finale ma anche ai costruttori che occorre fare di più (in pratica vengono costruiti fabbricati, anche nuovi, non rispettando la L.10 e capita anche che tale elaborato non venga neanche redatto e presentato in comune); in compenso rispetto a quello che si vede in giro con un poroton da 30 cm sei in una situazione migliore della stragrande maggioranza dei fabbricati esistenti da noi. Probabilmente il problema delle dispersioni può essere dovuto alla copertura (immagino che tu abbia il soffitto inclinato visto che, per un metodo di calcolo “strano” dei volumi urbanistici, tale soluzione permette a parità di cubatura geometrica la realizzazione di una superficie maggiore).
                          Mi pare di capire che lo scorso anno fosse il primo abitato nella casa per cui i muri si dovevano ancora “asciugare” e comunque quest’anno anche raddoppiando la sup. riscaldata non raddoppierai di certo i consumi.
                          Non sono un termotecnico ne un installatore ma credo che indipendentemente dalla pentola ci sia qualcos’altro di strano nel tuo impianto e/o nella sua gestione.
                          Nella nostra zona, sia io che altri amici/conoscenti, proprietari di case uni/bifamiliari, abbiamo valutato che la migliore soluzione per ottenere un risparmio è di gestire le accensioni a fasce orarie anziché h24 modificando tali fasce a secondo del clima esterno ( vedi es. temperature esterne di 19° - anche se stamattina rispetto ad ieri siamo scesi parecchio)

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                          • #14
                            ma sei di imperia anche tu?so che i poroton hanno un'alto coefficiente di coibentazione ma per ora non sono molto soddisfatto di come si mantiene calda la casa,se ti avvicini ai muri esterni lo senti il fresco che entra,quindi un bel cappotto lo faro senz'altro...qui di solito i costruttori-geometri ti mettono isotec da 6 cm sul tetto e va bene cosi,c
                            me dici giustamente tu con un clima mite come il nostro basterebbe poco in fase di progettazione per avere più confort e meno sprechi..cmq hai fotografato perfettamente casa mia,tetto inclinato e altezza di oltre 4 mt al colmo,superficie calpestabile 80 mt,cubatura 260 circa...per i consumi non saprei dire,20-21 gradi di giorno e 18,5 di notte,qui c'è solo gpl quindi credo gia di aver fatto un bel risparmio!
                            ti posso assicurare che l'anno scorso con il seminterrato aperto saliva un freddo che non hai idea,quest'anno questo problema è risolto e a breve sara abitato

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                            • #15
                              si la mia casa è vicino a borgo d'on , sto frequentando il forum xchè anch'io ho appena installato una caldaia a pellet e volevo documentarmi un pò visto che, come avrai potuto notare anche tu, la professionalità nelle varie competenze, è una cosa che nella nostra zona è abbastanza latitante.

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