Caldaia pellet 35kw + puffer 500 lt. - EnergeticAmbiente.it

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Caldaia pellet 35kw + puffer 500 lt.

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  • #91
    Mi riferisco a quando dici :P.S.Bastava la caldaia e uno scambiatore esterno per acs,con una 35 kw l'acs veniva prodotta anche per i vicini di casa. Del post 86

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    • #92
      Stefano,quando si parla di scambiatore esterno,si parla di caldaia tenuta in temperatura 24 su 24 con o senza riscaldamento attivo.

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      • #93
        Non credi che in questo modo aumentano i consumi?

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        • #94
          ...... eppure prima di fare modifiche ...io proverei a lasciare tutto com'è e impostare la caldaia a 85 gradi, magari limitando la potenza la stessa a step 3 di 5, tanto:

          1- quella caldaia immagino non funzionerà mai a tutta potenza (se non ha una casa da 500 mq! almeno!)
          2- 2 mq di serpentino con un dt minimo di 15 gradi (85 gradi della caldaia, 70gradi di setpoint del termostato del puffer che attiva la caldaia) mettiamo per 10-15 kw di potenza media di funzionamento ... forse sono sufficienti
          3- quel serpentino alla fine fa da anticondensa alla caldaia!
          4- provare non costa niente!

          In fondo tutti gli impianti termici vanno regolati e gestiti, di perfetti che siano!

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          • #95
            Originariamente inviato da Stefano2010 Visualizza il messaggio
            Non credi che in questo modo aumentano i consumi?
            Per quale oscuro motivo dovrebbe consumare di più? quella caldaia ha un contenuto di 30 lt,conviene tenere 30 lt caldi o 500? se non sbaglio esiste anche il modello con la sanitaria a bordo.

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            • #96
              Come fai a tenere 30 Lt sempre caldi? Anche alla potenza minima per 30 lt i kw sono troppi e si spegne perché credo che va in allarme temperatura.

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              • #97
                Originariamente inviato da termica Visualizza il messaggio
                si parla di caldaia tenuta in temperatura 24 su 24 con o senza riscaldamento attivo.
                forse bisognerebbe conoscere come funziona una Compact 35, con i relativi tempi di esercizio.
                forse si eviterebbe di produrre acs diretta....
                pure la ditta lo sconsiglia (anche se come optional hanno lo scambiatore, ma a breve lo toglieranno dal listino)

                a parte questo, quanti post (oltre 90) per una semplicissima modifica che si fa in una mezza giornata....
                Ultima modifica di Dott Nord Est; 08-12-2013, 23:28.
                riscaldamento a biomassa e PDC
                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                • #98
                  Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                  a parte questo, quanti post (oltre 90) per una semplicissima modifica che si fa in una mezza giornata....
                  Stefano,dobbiamo chiudere la discussione,dove leggi "quanti post (oltre 90)",prima della modifica apportata dal sig.dott.,si leggeva "quante chiacchiere inutili",questo è ciò che pensa il sig. dott. di quello che scrivono gli utenti.Detto questo,rispettando il pensiero di tutti,se mi è concesso dare un consiglio al sig. dott,gli direi.......caro sig.dott., se lei non vuole più leggere "chiacchiere inutili"....si astenga dallo scrivere,le uniche chiacchiere inutili che si leggono su questo forum, sono quelle che.... Lei scrive,questo è l'unico modo per ovviare al problema....mi creda.....si astenga.In merito alla caldaia,io leggo nei depliant che quella caldaia produce acs tramite scambiatore,non leggo da nessuna parte che ne viene sconsigliato l'uso da parte dell'azienda,detto questo, non ho motivo di non credere alle sue affermazioni,pertanto chi avesse intenzione di installare una caldaia con scambiatore per produzione acs,si regolasse di conseguenza,scegliendo il prodotto/marca, più indicato per tale soluzione.Distinti saluti

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                  • #99
                    mi dispiace aver creato scompiglio, vi assicuro che l'uomo della strada che scrive qui è perchè è stato "truffato" da chi si è spacciato per quello che non è, altrimenti non avrei avuto di questi problemi, senza far nessuna polemica ulteriore aggiungo a chi scrive che avrei dovuto comprare uno scambiatore sanitario e non un boiler che l'acqua calda che mi serve non potrei produrla con uno scambiatore sanitario, non basterebbe per riempire la mia vasca...ma detto questo ad oggi ho una caldaia che a questo punto conoscete e un boiler e li devo far funzionare assieme, con i se e con i ma non si va da nessuna parte

                    nessuno di Voi è tenuto o si deve sentire in dovere di darmi una mano, anzi chi lo fa sono consapevole che toglie del tempo alla sua giornata per aiutare uno sconosciuto, perciò lo ringrazio due volte!

                    per coloro che si limitano a criticare senza dire esattamente come risolvere il problema dico "non siete d'aiuto" a ciò pecui il thread è stato aperto... inutile scrivere "quello li non si puo' vedere" piuttosto se uno trova il tempo per intervenire meglio scrivere "io quello li, lo metterei la perchè..."

                    non me ne volete ma vi assicuro che un profano che cerca informazioni nei forum è uno che ha bisogno di risolvere quanto prima un problema e che non è capace da solo...

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                    • iovivointoscana, lo schema che ho postato ti va benissimo.
                      credimi, quacosa ne sò....
                      riscaldamento a biomassa e PDC
                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                      • ma lo schema da te postato è diverso da quello sul sito cordivari riguardo l eco-combi 2
                        Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   2396_L0_I1_DISEGNO_ECO_COMBI_2_650x456.jpg 
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                        • in questo schema il ritorno della caldaia è a metà boiler, in fondo c'e' il ritorno del riscaldamento, e l'andata del riscaldamento è tra l'andata caldaia e il ritorno caldaia..come mai?

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                          • allora utilizza quello della cordivari..... (che è pensato anche per integrazione solare. Se non monti un solare, in quel modo ti perdi 1/3 di puffer)
                            hai chiesto un parere e io te l'ho dato....
                            vedi te.
                            Ultima modifica di Dott Nord Est; 09-12-2013, 09:57.
                            riscaldamento a biomassa e PDC
                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                            • iovivointoscana,tu leggi e contesti quello che ti fa comodo,hai letto il post n.4? cosa ti consigliava? hai letto il post 87 ? Quindi se ho scritto " non se po vedè" un motivo c'è,non ti pare? fino a propria contraria non sono stato io a crocifiggere l'intallatore, criticare l'impianto,le critiche sono venute da altre persone che non ti sei neanche degnato di menzionare.Io nel post 86 mi sono permesso di darti dei consigli ,poi dal momento che ritieni di essere stato truffato,continua a farti truffare,tu sei il padrone.Riguardo lo scambiatore sanitario,probabilmente con tua caldaia non andava bene,visto che devi riempire le vasche,questo non dipende però dallo scambiatore ma dal generatore,con un generatore diverso e uno scambiatore sanitario tieni aperto il rubinetto per 24 ore.Detto questo,prima di fare contestazioni bisogna conoscere di cosa si parla.Saluti

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                              • Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                                allora utilizza quello della cordivari..... (che è pensato anche per integrazione solare)
                                hai chiesto un parere e io te l'ho dato....
                                vedi te.
                                hai ragione in questo, adesso ti posto quello che hai postato tu attualizzato al mio
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                                • perchè non usi il disegno della cordivari per fare le modifiche?
                                  su qella foto come fai tu, si legge poco e si capisce meno.....
                                  cmnq prendendo la lente di ingrandimento e cercando di interpretare, va bene
                                  riscaldamento a biomassa e PDC
                                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                  • mi inserisco nella discussione, ho letto tutto e vi porto la mia esperienza:
                                    vivo una situazione simile, caldaia 35kw abbinata a kombi fiorini 500 + solare (7.5mq).
                                    Una considerazione personale, brucio con caldaia elettronica biomassa pesca, nocciolino, mais e 500lt risultano pochi per uno sfruttamento a polmone. Per aumentare la 'capacità' di impianto ho collegato alto mandata caldaia e riscaldamento, sotto ritorno caldaia e impianto. Controllo le temperature con termostato differenziale fantini-cosmi a unica sonda pt1000 posizionata su bulbo a 3/4.
                                    Allego lo schema proposto da fiorini
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Nome:   cmb500fiorini.jpg 
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                                    sono soddisfatto del funzionamento regolare.
                                    Spero possa esservi d'aiuto

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                                    • Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                                      perchè non usi il disegno della cordivari per fare le modifiche?
                                      su qella foto come fai tu, si legge poco e si capisce meno.....
                                      cmnq prendendo la lente di ingrandimento e cercando di interpretare, va bene
                                      eccolo qui:

                                      Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                                      • il ritorno della caldaia non sulla serpentina..... ma su H2
                                        riscaldamento a biomassa e PDC
                                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                        • iovivointoscana, nel manuale di istallazione della caldaia Red a pagina 38 hai lo schema di collegamento del puffer con l'impianto comandato dal termostato ambiente ( configurazione 4) e a pag.39 hai lo schema di collegamento del puffer con l'impianto comandato dalla sonda ntc.( configurazione 5). Se non riesci con lo schema cordivari(già molto semplice ) usa quello della Red. Consiglio spassionato, viste le tue scarse conoscenze di idraulica( non è una tua colpa, non è il tuo lavoro) fai eseguire quello schema da un istallatore. buona giornata

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                                          • Ti secca se ti chiedo qualche info:

                                            1- quanti mq ha la casa, com'è isolata e in che zona climatica (o pressappoco in che provincia abiti!)
                                            2- hai la possibilità di aggiungere dei pannelli solari termici?
                                            3- hai anche il metano?
                                            4- hai termosifoni ...... giusto?


                                            5- sei disponibile ad un paio di test, inteso come modifica dei soli parametri di funzionamento dell'impianto?, prima di passare a modifiche piu' pesanti, e prima di prendertela con l' installatore, che magari, per seguire le tue indicazioni (aggiunta di una seconda caldaia a metano in un secondo momento) ha fatto del suo meglio?

                                            Mi elencheresti cosa, secondo te, non funziona nell' attuale impianto, che so:

                                            1- in casa hai freddo?
                                            2- la caldaia consuma troppo?
                                            3- si accende e si spegne 3-4 volte in 1 ora di funzionamento?
                                            4- hai voglia di vederla funzionare a manetta (34 kwh) non a potenza ridotta com' era settata ?
                                            5- altro che ritieni che non va.

                                            ...... poi ripartiamo da zero!! Un passo alla volta, tentando di dare risposta e-o sistemare le varie magagne!!

                                            P.S.: come dici lavoriamo un po' tutti.... abbi pazienza fino a questa sera, sempre se ti va!!

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                                            • Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
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                                              1- quanti mq ha la casa, com'è isolata e in che zona climatica (o pressappoco in che provincia abiti!)
                                              2- hai la possibilità di aggiungere dei pannelli solari termici?
                                              3- hai anche il metano?
                                              4- hai termosifoni ...... giusto?


                                              5- sei disponibile ad un paio di test, inteso come modifica dei soli parametri di funzionamento dell'impianto?, prima di passare a modifiche piu' pesanti, e prima di prendertela con l' installatore, che magari, per seguire le tue indicazioni (aggiunta di una seconda caldaia a metano in un secondo momento) ha fatto del suo meglio?

                                              Mi elencheresti cosa, secondo te, non funziona nell' attuale impianto, che so:

                                              1- in casa hai freddo?
                                              2- la caldaia consuma troppo?
                                              3- si accende e si spegne 3-4 volte in 1 ora di funzionamento?
                                              4- hai voglia di vederla funzionare a manetta (34 kwh) non a potenza ridotta com' era settata ?
                                              5- altro che ritieni che non va.

                                              ...... poi ripartiamo da zero!! Un passo alla volta, tentando di dare risposta e-o sistemare le varie magagne!!

                                              P.S.: come dici lavoriamo un po' tutti.... abbi pazienza fino a questa sera, sempre se ti va!!
                                              capisco benissimo quello che vuoi dire, ma chi ha installato aveva tutti gli elementi per fare un lavoro ad ok fin da subito, non ho pannelli e non avrò la possibilità di montarne in fututo, almeno nella casa in cui attualmente abito, non ho altre sorgenti da attaccare all'impianto, ho solo detto al mio idraulico che è il progettista anche dell'impianto che mi lasci la predisposizione nei collettori per arrivare un domani con una caldaia a metano, che attualmente non ho che non ho intenzione di comprare...
                                              l'appartamento ha termosifoni e abito in provincia di arezzo, la casa è un secondo piano con un appartamento al piano rialzato e uno al piano terzo entrambi abitati, la costruzione è del 1972 ma ha dei muri da 35 con intercapedine all'interno e polistirolo, infissi cambiati ora a norma di contributo termiche, parquet di castagno a terra.

                                              la caldaia così come è stata sistemata al puffer, nonostante produca acqua a 68 gradi costanti, non riesce ad alzare la temperatura all'interno del puffer, che quando la pompa è in funzione non supera mai i 49°, quindi hai termo arriva acqua a 49°, sono poco più di tipiedi, quindi fanno fatica a portare la temperatura ambiente sopra ai 20,5 gradi, nonstante fuori casa ci siano 6/7 gradi e non -20.

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                                              • Ancora qualche precisazione:

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                                                2- ora hai settato la temperatura della caldaia a 65-70 gradi? (quella di lavoro sulla centralina della caldaia)
                                                3- poi hai un termostato regolabile (60-65 gradi) a metà puffer che attiva la caldaia se la temperatura scende al di sotto, piu' uno di "minima" che impedisce al riscaldamento di svuotarti il puffer se la temperatura scende sotto i 45-50 grdi? Giusto?


                                                Allora prova a seguire il mio ragionamento, che tende a mettere insieme piu' aspetti, comunque importanti del "sistema impianto":

                                                1- la caldaia è collegata al serpentino basso, quindi è evidente che riesce a riscaldare tutto l' accumulo.
                                                2- l' acqua calda va sempre in alto, comunque
                                                3- la tua abitazione difficilmente avrà bisogno di tutti quei 35 kw della caldaia, quindi comunque tu faccia, la caldaia lavorerà sempre in modulazione, tanto con 500 lt di accumulo.... è quasi come non averlo .....
                                                4- il serpentino inferiore del tuo accumulo è nato per il solare, ma da quanto hanno detto ha circa 2 mq di superficie di scambio che alla fine , nel tuo caso, potrebbero essere sufficienti (appunto ti chiedo di fare delle prove !)
                                                5- qual serpentino limita la potenzialità della caldaia (ma forse come dicevo per te non è un problema!) ma di fatto fa da sistema anticondensa della caldaia, in quanto l' acqua in uscita dal serpentino del puffer, verso la caldaia, rimarrà sempre abbastanza calda (al limite in seguito si puo' regolare la velocità del circolatore della caldaia se serve).


                                                Quindi potresti:

                                                1- andare sulla centralina della caldaia e se possibile (non è detto!) aumentare la temperatura di setpoint della caldaia a 85 gradi
                                                2- settare la potenza massima del focolare ad uno step intermedio fra il minimo e quello massimo, diciamo su 3 se ha 5 step di modulazione della potenza
                                                3- settare il termostato di max temperatura del puffer (quello con la rotella sul tuo puffer, che attiva la caldaia) a 65 gradi
                                                4- settare la sonda che blocca il riscaldamento a 45 gradi
                                                5- impostare i termostati di zona della casa alla temperatura voluta (tipo 20 gradi nella zona notte, e 22 nella zona giorno) e lasciar passare almeno 2 giorni prima di fare delle valutazioni che saranno:

                                                a- la casa ha raggiunto la temperatura voluta? In quanto tempo?
                                                b- la caldaia fa continui start- and stop ? Ogni quanto?
                                                c- se la potenza massima di lavoro impostata sulla caldaia è a step 3, quanto tempo funziona a questa potenza? e quanto modula a step piu' bassi?

                                                Fatto questo, ed in seguito ai risultati, potremmo o sistemare alcuni parametri o

                                                fare le modifiche all' impianto!!!!

                                                Commenta


                                                • iovivointoscana, ecco le configurazioni.
                                                  come vedi, la 1 non è uguale alle altre... a differenza di come ti hanno detto.
                                                  riscaldamento a biomassa e PDC
                                                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                                                  Commenta


                                                  • Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                                                    iovivointoscana, ecco le configurazioni.
                                                    come vedi, la 1 non è uguale alle altre... a differenza di come ti hanno detto.
                                                    Ciao Dott. Ho visto lo specchietto che hai postato nelle istruzioni e anche gli schemi di configurazione impianto, ma se configuro l'impianto 4 nella compact 35 la caldaia non spinge ai massimi per mandare in pressione il boiler ma sta al minimo e non riesce neanche a far attaccare la pompa caldaia che è impostata a 58° o appena ci arriva e attacca ricala subito di anche 10°.
                                                    ho richiamato il tecnico MCZ al telefono e mi ha detto di non configurarla a 4 che non va assolutamente bene, di lasciarla ad 1. e' un controsenso ma effettivamente a 1 spinge forte e manda su la temperatura sul boiler bene.

                                                    ho fatto tutti i cambiamenti come da mia ultima foto, alle 19.30 è partita la caldaia in casa c'erano 17,5°, la pompa dell'acqua e' impostata che parte quando il termostato sotto rileva almeno 50°, adesso rispetto a prima i termo sono bollenti tutti e in maniera omogenea, alle 22.00 la caldaia, dopo 2,5 ore che la caldaia spingeva ai max regimi, l'acqua continuava andare nei termo a non più di 50° stabili, mi sarei aspettato che dopo così tanto tempo fossimo arrivati a sopra 55°...adesso che sono le 22.40 è a 52,5°, ma il termostato in casa a quasi raggiunto i 21° richiesti quindi a breve fermerà la pompa... non dovrebbe salire più velocemente la temperatura dentro il boiler così da far salire anche la temperatura dell'acqua che va ai termo? o è sufficiente così..

                                                    la cosa positiva rispetto a prima che quando la pompa manda l'acqua ai termo e nelle prime mandate torna acqua fredda la temperatura dentro il boiler cala di pochissimi gradi e risale velocemente, prima calava anche di 18° e per risalire a 50° impiegava anche 35 minuti

                                                    in primis grazie dott. e grazie a tutti

                                                    Commenta


                                                    • Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                                                      Ancora qualche precisazione:

                                                      1- ricordo di aver letto che il cat ti aveva settato la caldaia per funzionare ad una potenza ridotta (immagino che la caldaia sia modulante a 5-7 step di potenza, da un minimo di 10-12 kwh ai 34 di targa)?

                                                      2- ora hai settato la temperatura della caldaia a 65-70 gradi? (quella di lavoro sulla centralina della caldaia)
                                                      3- poi hai un termostato regolabile (60-65 gradi) a metà puffer che attiva la caldaia se la temperatura scende al di sotto, piu' uno di "minima" che impedisce al riscaldamento di svuotarti il puffer se la temperatura scende sotto i 45-50 grdi? Giusto?


                                                      Allora prova a seguire il mio ragionamento, che tende a mettere insieme piu' aspetti, comunque importanti del "sistema impianto":

                                                      1- la caldaia è collegata al serpentino basso, quindi è evidente che riesce a riscaldare tutto l' accumulo.
                                                      2- l' acqua calda va sempre in alto, comunque
                                                      3- la tua abitazione difficilmente avrà bisogno di tutti quei 35 kw della caldaia, quindi comunque tu faccia, la caldaia lavorerà sempre in modulazione, tanto con 500 lt di accumulo.... è quasi come non averlo .....
                                                      4- il serpentino inferiore del tuo accumulo è nato per il solare, ma da quanto hanno detto ha circa 2 mq di superficie di scambio che alla fine , nel tuo caso, potrebbero essere sufficienti (appunto ti chiedo di fare delle prove !)
                                                      5- qual serpentino limita la potenzialità della caldaia (ma forse come dicevo per te non è un problema!) ma di fatto fa da sistema anticondensa della caldaia, in quanto l' acqua in uscita dal serpentino del puffer, verso la caldaia, rimarrà sempre abbastanza calda (al limite in seguito si puo' regolare la velocità del circolatore della caldaia se serve).


                                                      Quindi potresti:

                                                      1- andare sulla centralina della caldaia e se possibile (non è detto!) aumentare la temperatura di setpoint della caldaia a 85 gradi
                                                      2- settare la potenza massima del focolare ad uno step intermedio fra il minimo e quello massimo, diciamo su 3 se ha 5 step di modulazione della potenza
                                                      3- settare il termostato di max temperatura del puffer (quello con la rotella sul tuo puffer, che attiva la caldaia) a 65 gradi
                                                      4- settare la sonda che blocca il riscaldamento a 45 gradi
                                                      5- impostare i termostati di zona della casa alla temperatura voluta (tipo 20 gradi nella zona notte, e 22 nella zona giorno) e lasciar passare almeno 2 giorni prima di fare delle valutazioni che saranno:

                                                      a- la casa ha raggiunto la temperatura voluta? In quanto tempo?
                                                      b- la caldaia fa continui start- and stop ? Ogni quanto?
                                                      c- se la potenza massima di lavoro impostata sulla caldaia è a step 3, quanto tempo funziona a questa potenza? e quanto modula a step piu' bassi?

                                                      Fatto questo, ed in seguito ai risultati, potremmo o sistemare alcuni parametri o

                                                      fare le modifiche all' impianto!!!!
                                                      ciao, grazie del tuo interessamento, non ho tutto questo tempo, sono spesso fuori per lavoro, a casa c'e' mia moglie e i miei figli, ho bisogno di risolvere velocemente il tutto e spiegare a mia moglie che deve utilizzare solo il termostato ambiente..e mettere il pellet

                                                      Commenta


                                                      • la caldaia devilasciarla sempre accesa, e farle fare il suolavoro, e non accenderla e spegnerla.....
                                                        se tu pensi che 1 sia meglio di 4, avendo il puffer......... mah....
                                                        il tuo scopo è scaldare casa o fare le corse per scaldare il puffer? pensaci.... e controlla poi i consumi.....

                                                        nella configurazione 1 la caldaia non lavora con l'isterasi su sonda NTC, come invece fa inc onfigurazione 4..... Ma questo è difficile da spiegarti qua, come penso sia difficile da spiegare anche al tecnico che ti ha detto che è uguale.... (chiedigli come funziona appunto l'isterasi nelle due configurazioni.... )

                                                        ah, come detto da scresan sotto, a qaunto è impostata la caldaia? e la T° puffer a quanto è impostata?
                                                        Ultima modifica di Dott Nord Est; 09-12-2013, 22:05.
                                                        riscaldamento a biomassa e PDC
                                                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                        • ...... ma che ti costa aumentare la temperatura di setpoint della caldaia??? 1 minuto?

                                                          La caldaia non riesce a mandarti il puffer in temperatura molto facilmente per quello!!!

                                                          P.S.: tira via le "quote" sui tuoi post, non è permesso nel forum, se non solo per piccole porzioni e per rendere comprensibile la risposta!
                                                          Occhio che interviene il moderatore e ti riprende per non aver letto il regolamento!

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                                                          • Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                                                            la caldaia devilasciarla sempre accesa, e farle fare il suolavoro, e non accenderla e spegnerla.....
                                                            se tu pensi che 1 sia meglio di 4, avendo il puffer......... mah....
                                                            il tuo scopo è scaldare casa o fare le corse per scaldare il puffer? pensaci.... e controlla poi i consumi.....

                                                            nella configurazione 1 la caldaia non lavora con l'isterasi su sonda NTC, come invece fa inc onfigurazione 4..... Ma questo è difficile da spiegarti qua, come penso sia difficile da spiegare anche al tecnico che ti ha detto che è uguale.... (chiedigli come funziona appunto l'isterasi nelle due configurazioni.... )
                                                            ho capito perfettamente, ma in configurazione 4 la caldaia sta sempre al minimo e la temperatura non va su, almeno io ho provato per 1/2 ora, adesso quando ho più tempo la lascerò di più...

                                                            la caldaia è sempre accesa, si stacca in eco da sola quando ha raggiunto la temperatura il termostato ambiente e lei ha portato la temperatura dentro il boiler a 65° come richiesto. e riparte quando richiama acqua calda il termostato ambiente e il boiler scende sotto i 65°. almeno prima faceva così

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