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Quesito acs

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  • Quesito acs

    Ciao a tutti,ho un quesito da risolvere,ho già detto in altri post che tipo di impianto ho,ma rinfresco per far capire,ho un termocamino della klover il più grande della serie 2000 e con vaso di espansione aperto fuori di casa, ho 5 pannelli solari della Sonnenkraft e una caldaia a condensazione della Baxi,il tutto collegato ad un puffer da <st1:metricconverter ProductID="800 litri" w:st="on">800 litri</st1:metricconverter> sempre della Sonnenkraft,questo per sintetizzare,dunque in estate non ho problemi perchè i pannelli solari che scaldano il puffer mi fanno arrivare ACS a volontà e immediatamente,in inverno con qualche accorgimento sono riuscito a far funzionare il termocamino per riscaldare tutta la casa 250mq su tre piani,ed avere anche l'ACS immediatamente pronta all'uso,il problema che ho è: quando ci sono stagioni intermedie dove i pannelli non scaldano a sufficienza ed il termocamino resta spento,automaticamente l'impianto si posiziona automaticamente (una sonda rileva una temperatura inferiore),sul prelievo della calderina a condensazione,e QUI nasce il mio problema,l'ACS arriva calda dopo quasi 2/3 TRE MINUTI di orologio con una notevole dispersione inutile d'acqua,è vero che il tragitto dal locale caldaia alle varie utenze è parecchio lungo,ma lungo nello stesso modo da dove arriva quando riceve dal puffer,una precisazione la calderina non va a scaldare il puffer,ma va direttamente nei rubinetti.
    Provate ad immaginare di entrare nella doccia accendere l'acqua e aspettare che arrivi calda e vedere in questo tempo INTERMINABILE andar via una enorme mole d'acqua ,bene non so come risolvere il problema ne tanto meno sanno darmi una sostanziale risposta le persone che dovrebbero capirsene,io non pretendo che arrivi subito come quando ho il puffer bollente e quindi quasi immediato,ma nemmeno di aspettare così tanto almeno una cosa decente,avete Voi consigli o soluzioni da darmi???

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    Ultima modifica di Sampsergio; 18-12-2013, 15:34.

  • #2
    Il sistema di produzione di ACS con la caldaia è piuttosto male integrato... quella valvola a 3 vie impedisce di sfruttare minimamente il calore nell'accumulo (pace, visto che è un puffer con scambiatore esterno dovresti far girare le pompe solo per il preriscaldo, a ta scopo sarebbe stato meglio un pipe-in tank cn la caldaia a valle). Ma a parte questo può darsi che la causa della lentezza sia proprio la valvola a 3vie: quelle da riscaldamento possono anche metterci qualche minuto ad effettuare lo switch...

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    • #3
      Ciao Yapok,innanzi tutto grazie per avermi risposto,dunque tecnicamente se è giusto o sbagliato sinceramente io non sono in grado di dirlo,però una cosa posso affermare,il termotecnico mi ha fatto installare (e giustamente nello schema non c'è),un termostato sul tubo di rame dove passa l'acqua calda tra il puffer e la calderina,è un termostato che ho posizionato io con una molla che lo tiene ed il quale è direttamente in contatto e sente la gradazione quando questa scende quindi la valvola a tre vie è già girata con la freccetta verso la caldaia,quindi quando io chiedo che questa si accenda è già pronta per partire spero di essermi spiegato bene.i 2/3 minuti di tempo sono al netto di questo switch che intercorre tra l'accendersi ed arrivare calda.Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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      • #4
        Si ma messo li dov'è secondo il mio modesto parere (non sono un esperto) non va bene... se non usi acqua calda per un po' il tubo si raffreda e switcha sulla caldaia, magari anche se il puffer è sufficientemente caldo per preparare ACS. Inoltre poi quel termostato non ha isteresi, quindi se di colpo entra acqua fredda o calda nel tubo anche per poco tempo, la valvola comincia a girare da una parte all'altra... secondo me dovresti metterlo sulla parte alta del puffer (dove la temperatura non varia così velocemente ed è più indicativa della capacità dello stesso di produrre acs) e impostare la temperatura sufficiente al modulo con scambiatore per produrre ACS. Cos'è poi che controlla l'accensione della caldaia per quel che riguarda il riscaldamento?

        Tornando al problema del ritardo sull'acqua calda: prima dell'impianto attuale cosa avevi? Se effettivamente la valvola è girata e la caldaia accesa temo che l'unico problema possibile sia la lunghezza dei tubi... il ricircolo sanitario è attivato? Prova a mettere un termometro sulla manda C (acqua calda) della caldaia ed uno sul tubo "viola" (mandata utenze acs) e prova a far aprire un rubinetto in casa da qualcuno, e vedi se lì la temperatura è sufficientemente alta da subito.

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        • #5
          Ciao Yapok,per quanto riguarda il posizionamento è stato impostato li dopo,proprio per veder di risolvere il problema,diciamo che non l'ha risolto ,ma fa il suo dovere per quanto riguarda lo switch,mentre a monte ce ne un altro che rileva gli effettivi gradi che fuoriescono per l'ACS dal puffer ho impostato (50°),questo a me sta bene nel senso che se è sotto di quella gradazione mi va bene che si giri sulla calderina.
          Per quanto riguarda il riscaldamento con la calderina,questo l'ho disinserito dal termostato della baxi che ho in casa lasciando solo il prelievo dell'ACS appunto,il riscaldamento solo ed esclusivamente con il TERMOCAMINO.

          Tornando al mio vero problema sul ritardo dell'acqua,è un impianto nuovo prima non c'era niente,il mio problema è stato quello di affidare il tutto ad un idraulico che pur bravo che fosse,non era a mio avviso in grado di gestirlo come poi in seguito ha fatto il termoidraulico della ditta dove ho acquistato il tutto eseguendo uno schema come allegato, e fatto fare le varie modifiche all'idraulico,purtroppo se quest'ultimo AVESSE chiesto lumi e collaborazione al TERMOIDRAULICO le cose sarebbero state fatte in maniera diversa,sono tutti (tuttologi),e giocano sempre con i soldi altrui (Scusa la mia personale considerazione).
          Mi dici il ricircolo sanitario se attivato cosa intendi? se come ti ho detto sopra, è il conseso che io gli do dal termostato della baxi,allora si,altrimenti illuminami tu.

          I tubi che dal locale caldaia partono e arrivano ai vari termosifoni,fanno lo stesso percorso in quanto sono uno di fronte all'altro fisicamente e utilizzano gli stessi tubi,come già detto se il calore arriva dal puffer è uno spettacolo,in un attimo l'acqua arriva che è un piacere,dall'altra parte nelle condizioni già citate,arriva si bollente,ma dopo come detto 2/3 minuti.

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          • #6
            Originariamente inviato da Sampsergio Visualizza il messaggio
            mentre a monte ce ne un altro che rileva gli effettivi gradi che fuoriescono per l'ACS dal puffer ho impostato (50°),questo a me sta bene nel senso che se è sotto di quella gradazione mi va bene che si giri sulla calderina.
            Ma quindi ci sono due termostati addirittura? Io continuo a pensare che il termostato li dov'è non va bene.

            Il ricircolo sanitario è quello in "verde" sullo schema postato. E' una pompa che "succhia" l'acqua intiepidita dai tubi dell'ACS calda e la fa passare nuovamente nello scambiatore per rimandarla calda nei tubi (così l'acqua nei tubi non si raffredda troppo). Ad ogni modo se il puffer non è abbastanza caldo per produrre acqua calda servirà a poco anche per il ricircolo.

            Sinceramente se il tecnico che ti ha fatto lo schema che hai postato fosse stato così "avanti" avrebbe potuto prevedere qualcosa di meglio in termini di integrazione caldaia-puffer (allo stato attuale sia riscaldamento che acs possono essere prodotti solo escludendo reciprocamente i due generatori). Ad ogni modo l'impianto è così com'è e non vale la pena farsi troppe paturnie se riesci ad andare bene con il solo termocamino.

            Venendo al problema: allo stato attuale il problema è con ogni probabilità la "calderina". Procurati un termometro a contatto (o comunque qualcosa per misurare la temperatura del tubo dell'acqua calda che esce dalla caldaia) e fai una prova: dopo che non hai usato acqua calda per un po' fai aprire un rubinetto in casa e mentre sopra aspettano l'acqua calda misura la temperatura qui (o alla peggio usa un dito... occhio a non scottarti):
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            Se ci mette molto ad arrivare a 45-50°C vuol dire che la caldaia è troppo lenta ad avviarsi. Verifica che nelle impostazioni sia attiva la funzione "acqua rapida" (è una funzione che tiene caldo lo scambiatore interno alla caldaia). Di preciso che modello di caldaia hai?

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            • #7
              Ciao la caldaia ? una baxi luna 3 comfort ht,sto cercando di capire quello che dici sull'impostazione attiva o meno dell'acqua rapida che terrebbe caldo lo scambiatore,sto guardando il libretto di istruzioni su dove agire "se sul termostato della baxi,oppure direttamente sulla calderina",il resto che mi hai scritto l'ho capito,solo che devo aspettare di avere il termocamino spento per la prova del termometro.

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              • #8
                Ma scusa, di preciso questa " calderina" cos'è? Io credevo fosse un vezzeggiativo per caldaia...

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                • #9
                  ? una classica calderina a condensazione a metano messa in caso di necessità,appunto per l'acqua calda in quelle condizioni già citate,all'occorrenza può fare anche il riscaldamento,ma economicamente ? una salassata.

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                  • #10
                    calderina=caldaia (baxi luna...) SI o NO?

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                    • #11
                      Si caldaia = calderina baxi

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                      • #12
                        X Sampsergio: Hai installato un modello Comfort. Potresti confermare i moduli Sonnenkraft che hai sull'impianto sono:
                        A) Puffer PSR - B) Modulo per pannelli PSK + Centralina solare - C) Modulo x ACS FWM. pace 90

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                        • #13
                          Scusa Samp, ma lo scambiatore a piastre montato sul puffer e' FWM della Sonnenkraft?

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