Salve,
prima di tutto complimenti per il forum.
Avrei bisogno di qualche consiglio, O per meglio dire vorrei capire un pò come
funzionano queste caldaie dato che sono entrato da poco in questo mondo delle biomasse.
Allora, da crica una settimana ho installato una Compact 35.
Ho una casa di crica 300 mq. (piano terra, piano primo + mansarda) e circa 790 mc.
La casa è doatata di cappotto di 5 cm, infissi in legno a vetro camera, l'impianto di riscaldamento e
composto da scaldasalviette nei bagni e 8 ventilconvettori nelle rimanenti stanze,
i tubi sono tutti in rame, e la caldaia è posizionata a circa 25-30 metri dalla casa
dentro un piccolo garage.
Voglio premettere che la mansarda per ora non mi interessa riscaldarla.
Termostato ambiente 22° zona giorno 20° zona notte
Con le seguenti impostazioni: T acqua 65° e T pomapa 60° (solo pianto terra).
La caldaia funziona perfettamente, ovvero dopo la fase di accensione, raggiunge i 60° parte la pompa,
dopo un pò la temperatura scende la poma si blocca arriva di nuovo a 60° e riparte (i ventilconvetori si
fermano una sola volta) dopo un paio cicli raggiunge i 65° e poi va in modulazione fino alla minima potenza.
Il problema è quando apro la linea del primo piano;
Con le seguenti impostazioni: T acqua 65° e T pomapa 60° (piano terra + piano primo)
La caldaia dopo la fase di accensione, raggiunge i 60° parte la pompa, dopo un pò la temperatura scende la pompa
si blocca arriva di nuovo a 60° e riparte, (i ventilconvettori staccano più volte perchè il termostato di consenso scende
sotto la temperatura minina però solo quelli del piano terra) dopo 5-6 cicli i ventilconvettori si stabilizzano,
però la temperetura non raggiunge mai i 65° si ferma sui 59-60° e la caldaia va sempre a piena potenza non modula mai.
Ho provato allora con altre impostazioni: T acqua 60° e T pomapa 55° (piano terra + piano primo)
La caldaia dopo la fase di accensione, raggiunge i 55° parte la pompa, la temperatura rimane costante
(i ventilconvettori non staccano) dopo un bel pò di tempo raggiunge 59-60°va in modulazione, però non arriva mai
alla minima potenza, (neanche 5 minuti) perhè la temperatura scende quindi di conseguenza inizia ad aumentare la potenza.
Adesso vorrei chiedere qualche doamanda
1) Per mantenere i consumi la caldaia quanto deve stare entrando in modulazione alla minima potenza? lo so che più tempo sta meno consuma, però un buon tempo quale potrebbe essere?
2)E' normale che in modulazione non arriva mai alla minima potenza?
3)Come devo fare se voglio una temperatura a 65° o 70° gradi?
Il CAT viene dopo il 7.
In questi gorni ho letto molti post sul forum, una soluzione potrebbe essere il puffer. Io ho il solare termico di crica 270 litri lo posso usare, avrei dei miglioramenti?
Come impostazioni cosa potrei cambiare/ provare? il menu tecnico è bloccato, una soluzione ottimale quale potrebbe sssere?
Grazie.
prima di tutto complimenti per il forum.
Avrei bisogno di qualche consiglio, O per meglio dire vorrei capire un pò come
funzionano queste caldaie dato che sono entrato da poco in questo mondo delle biomasse.
Allora, da crica una settimana ho installato una Compact 35.
Ho una casa di crica 300 mq. (piano terra, piano primo + mansarda) e circa 790 mc.
La casa è doatata di cappotto di 5 cm, infissi in legno a vetro camera, l'impianto di riscaldamento e
composto da scaldasalviette nei bagni e 8 ventilconvettori nelle rimanenti stanze,
i tubi sono tutti in rame, e la caldaia è posizionata a circa 25-30 metri dalla casa
dentro un piccolo garage.
Voglio premettere che la mansarda per ora non mi interessa riscaldarla.
Termostato ambiente 22° zona giorno 20° zona notte
Con le seguenti impostazioni: T acqua 65° e T pomapa 60° (solo pianto terra).
La caldaia funziona perfettamente, ovvero dopo la fase di accensione, raggiunge i 60° parte la pompa,
dopo un pò la temperatura scende la poma si blocca arriva di nuovo a 60° e riparte (i ventilconvetori si
fermano una sola volta) dopo un paio cicli raggiunge i 65° e poi va in modulazione fino alla minima potenza.
Il problema è quando apro la linea del primo piano;
Con le seguenti impostazioni: T acqua 65° e T pomapa 60° (piano terra + piano primo)
La caldaia dopo la fase di accensione, raggiunge i 60° parte la pompa, dopo un pò la temperatura scende la pompa
si blocca arriva di nuovo a 60° e riparte, (i ventilconvettori staccano più volte perchè il termostato di consenso scende
sotto la temperatura minina però solo quelli del piano terra) dopo 5-6 cicli i ventilconvettori si stabilizzano,
però la temperetura non raggiunge mai i 65° si ferma sui 59-60° e la caldaia va sempre a piena potenza non modula mai.
Ho provato allora con altre impostazioni: T acqua 60° e T pomapa 55° (piano terra + piano primo)
La caldaia dopo la fase di accensione, raggiunge i 55° parte la pompa, la temperatura rimane costante
(i ventilconvettori non staccano) dopo un bel pò di tempo raggiunge 59-60°va in modulazione, però non arriva mai
alla minima potenza, (neanche 5 minuti) perhè la temperatura scende quindi di conseguenza inizia ad aumentare la potenza.
Adesso vorrei chiedere qualche doamanda
1) Per mantenere i consumi la caldaia quanto deve stare entrando in modulazione alla minima potenza? lo so che più tempo sta meno consuma, però un buon tempo quale potrebbe essere?
2)E' normale che in modulazione non arriva mai alla minima potenza?
3)Come devo fare se voglio una temperatura a 65° o 70° gradi?
Il CAT viene dopo il 7.
In questi gorni ho letto molti post sul forum, una soluzione potrebbe essere il puffer. Io ho il solare termico di crica 270 litri lo posso usare, avrei dei miglioramenti?
Come impostazioni cosa potrei cambiare/ provare? il menu tecnico è bloccato, una soluzione ottimale quale potrebbe sssere?
Grazie.
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