Ciao a tutti!
In una casa singola di 4 piani ho un impianto con caldaia a legna al piano terra (vaso aperto)
e una caldaia a gas al terzo piano; l'impianto in questione è vecchio, le cose sono state fatte
in epoche differenti, ed è un bel casino...
la caldaia a legna riscalda tutti e 3 i piani (sfruttando 2 pompe per la circolazione, una di mandata e una di richiamo).La caldaia a metano al terzo piano scalda solamente gli ultimi 2 piani (avrà una pompa interna suppongo).
I termosifoni del 2 piano ricevono acqua calda da entrambe le caldaie e fanno da "collegamento".
Vorrei che la caldaia a gas al 3 piano potesse scaldare anche il piano terra e il primo piano, o per lo meno che fosse in
grado di mantenere la temperatura sopra allo 0 in modo da evitare congelamenti vari.
Mi è stato proposto di mettere uno scambiatore, delle pompe al 3 piano (elettroniche) ed eventualmente di cambiare
la caldaia a metano (per metterne una a condensazione e più potente). Ho dei dubbi:
- perchè pompe elettroniche (2500 euro circa da ricerche in rete) anziche tradizionali (200 euro)?
- lo scambiatore è d'obbligo per evitare di dover denunciare all'INAIL per superamento dei 35 kw delle 2 caldaie?
- domanda da profano: perchè non posso sfruttare le pompe di circolazione che ho già per richiamare
acqua dalla caldaia a metano? preciso che le pompe funzionano collegate alla caldaia a legna e mandano
l'acqua calda verso l'alto: perchè non posso usarle per tirarla verso il basso dalla caldaia a metano? (senso inverso)
- avendo i termosifoni di un piano che fanno da "collegamento" quando accendo la caldaia a metano
al 3 piano, i termosifoni del 2 diventano caldi e quelli del 1 diventano tiepidi, ho pensato che attivando
le pompe potrei scaldare tutta la casa... è forse pericoloso o non raccomandabile? mi hanno detto che lo scambiatore
serve ad evitare un collegamento tra le 2 caldaie ma io ho già un collegamento tramite i termosifoni al 2 piano...
So che è un bel casino ma devo sistemare le cose entro fine anno.
Grazie a tutti...
In una casa singola di 4 piani ho un impianto con caldaia a legna al piano terra (vaso aperto)
e una caldaia a gas al terzo piano; l'impianto in questione è vecchio, le cose sono state fatte
in epoche differenti, ed è un bel casino...
la caldaia a legna riscalda tutti e 3 i piani (sfruttando 2 pompe per la circolazione, una di mandata e una di richiamo).La caldaia a metano al terzo piano scalda solamente gli ultimi 2 piani (avrà una pompa interna suppongo).
I termosifoni del 2 piano ricevono acqua calda da entrambe le caldaie e fanno da "collegamento".
Vorrei che la caldaia a gas al 3 piano potesse scaldare anche il piano terra e il primo piano, o per lo meno che fosse in
grado di mantenere la temperatura sopra allo 0 in modo da evitare congelamenti vari.
Mi è stato proposto di mettere uno scambiatore, delle pompe al 3 piano (elettroniche) ed eventualmente di cambiare
la caldaia a metano (per metterne una a condensazione e più potente). Ho dei dubbi:
- perchè pompe elettroniche (2500 euro circa da ricerche in rete) anziche tradizionali (200 euro)?
- lo scambiatore è d'obbligo per evitare di dover denunciare all'INAIL per superamento dei 35 kw delle 2 caldaie?
- domanda da profano: perchè non posso sfruttare le pompe di circolazione che ho già per richiamare
acqua dalla caldaia a metano? preciso che le pompe funzionano collegate alla caldaia a legna e mandano
l'acqua calda verso l'alto: perchè non posso usarle per tirarla verso il basso dalla caldaia a metano? (senso inverso)
- avendo i termosifoni di un piano che fanno da "collegamento" quando accendo la caldaia a metano
al 3 piano, i termosifoni del 2 diventano caldi e quelli del 1 diventano tiepidi, ho pensato che attivando
le pompe potrei scaldare tutta la casa... è forse pericoloso o non raccomandabile? mi hanno detto che lo scambiatore
serve ad evitare un collegamento tra le 2 caldaie ma io ho già un collegamento tramite i termosifoni al 2 piano...
So che è un bel casino ma devo sistemare le cose entro fine anno.
Grazie a tutti...
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