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collettore separatore

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  • collettore separatore

    Ciao a tutti. Il problema che non riesco a risolvere è che quando il termostato di casa fa partire la pompa dell'impianto di riscaldamento a termosifoni il collettore dove parte la mandata acqua calda si raffredda e la temperatura non supera mai i 35 gradi. Allo stesso collettore servito dalla caldaia dal lato destro è collegato anche un gruppo di spinta per un puffer per ACS e funziona tutto alla perfezione con una temperatura in mandata di circa 60 gradi. Il collettore viene servito da uno scambiatore a piastre che a sua volta riceve il calore da un puffer per acqua tecnica da 2200 litri. A monte di tutto caldaia a legna da 28 kw .Qualcuno mi sa dare qualche spunto?

  • #2
    Mi verrebbe da pensare che lo scambiatore a piastre potrebbe essere piccolo rispetto alle richieste del circuito dei termo. Ma non è detto!
    Se hai uno schema dell'impianto postalo così da individuare meglio il problema.

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    • #3
      *** Duplicato rimosso. nll ***

      Qui sotto mano non ho uno schema ma farò qualche foto. Una cosa strana che non capisco è che per esempio il tubo di mandata del gruppo di spinta per ACS è bollente mentre quelle della pompa dell' impianto termosifoni no. Questo anche se la pompa per ACS è spenta. Ciò mi fa pensare non sia tanto un problema di scambiatore a piastre che è un 40 piastre e mi dicono sia addirittura sovradimensionato.
      Ultima modifica di nll; 27-10-2014, 21:43. Motivo: Unione messaggi consecutivi con eliminazione duplicato

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      • #4
        Ciao a tutti....

        Che ci sia un circolatore bloccato?????
        In tal caso è sufficiente svitare la vite/tappo e con un cacciavite agire sull'alberino ruotandolo nel verso di rotazione indicato dalla freccia.

        Saluti
        Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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        • #5
          Anche io ho avuto un problema simile, stava nel fatto che la circolazione a monte era troppo scarsa rispetto a quella a valle e si creava una turbolenza dove la caldaia andava addirittura in sovratemperatura. L'ho risolta abbassando la potenza dei circolatori. Ma il tuo impianto sembra diverso, sarebbe meglio avere delle foto

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          • #6
            Hai impianto a vaso aperto da quello che ho capito.
            Lo scambiatore da quanti kW è?
            La portata delle pompe dello scambiatore?
            Da quanto tempo hai verificato questo malfunzionamento?
            L'acqua che arriva allo scambiatore a che temperatura arriva?
            Pechè se si tratta di caldaia a legna e l'acqua nel puffer è a 80 gradi difficilmente l'acqua che serve il boiler per ACS sarà a 60 gradi.
            Ogni piastra dello scambiatore che potenza in kW ha?

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            • #7
              Può essere un problema di ricircolo.
              Controlla che sia sulle colonne del riscaldamento che su quelle del'acs (carico bollitore) siano state installate le valvole di non ritorno.
              Forse non è stata installata sul carico acs mentre sul riscaldamento si e quando parte il riscaldamento si crea un ricircolo sull'acs.

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              • #8
                Allora, non sono un tecnico ma ci do qualche dato. Lo scambiatore a piastre è un wp4 della fiorini. La pompa che serve lo scambiatore è una grundfos UPS 25-50. La pompa di spinta verso i termosifoni è una caleffi 25-60. Il numero delle piastre dello scambiatore è 40. La temperatura dell'acqua verso il boiler ACS è di 50 gradi. La temperatura acqua in arrivo allo scambiatore a piastre in media è attorno ai 70 gradi. Problema riscontrato ora in fase di avvio nuovo impianto. Fino ad ora usato la nuova caldaia solo per produrre ACS, installata a maggio.

                Dimenticato di aggiungere che sotto la pompa per l'impianto dei termosifoni c'è una valvola miscelatrice motorizzata che è pilotata dalla caldaia. Mi sa che il problema è li. Oggi dopo aver montato una pompa con portata maggiore il problema si è in parte risolto. È come se dalla sezione della valvola miscelatrice non si riuscisse a spillare calore sufficiente da alimentare i termosifoni in maniera efficiente. Domani tolgo la miscelatrice e provo ad andare diretto.
                Ultima modifica di nll; 27-10-2014, 21:41. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                • #9
                  Hai controllato che quando parte la pompa dei termo , la miscelatrice si apra ? Verifica che sia collegata correttamente . Inoltre dici che la pompa è comandata dal termostato di casa , giusto ?.....mentre la valvola mix è comandata dalla caldaia ......se così credo ci sia un problema di comunicazione tra i componenti dell' impianto , comunque dovresti postare uno schema o delle foto , e specificare il tipo di caldaia.

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                  • #10
                    No mi devo essere espresso male. Il termostato agisce sulla centralina della caldaia che a sua volta pilota la miscelatrice e la pompa. Per quanto riguarda l'apertura della miscelatrice questa mattina ho tolto il motore e ho aperto manualmente per essere sicuro. La caldaia è una Froling S4 Turbo 28 KW.

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                    • #11
                      Verifica il montaggio della valvola miscelareice
                      AB pompa
                      A sorgente di calore
                      B ritorni dallimpianto radiatori preso a tee

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                      • #12
                        Non smontare la miscelatrice! Quella ti serve ed è un bene che ci sia. La caldaia è al top che puoi comprare oggi sul mercato, quindi non allarmarti.
                        La caldaia (ottima macchina) gestisce la miscelatrice e lo può fare in climatica, quindi avrai probabilmente una sonda di temperatura posizionata all'esterno. Si tratta prima di tutto di andare a verificare sul pannello di controllo della macchina l'impostazione della curva climatica. La caldaia legge la temperatura esterna e imposta una temperatura di mandata ai termo con la miscelatrice. Più è bassa la temperatura esterna è più viene incrementata la temperatura di mandata ai termo. Potresti avere semplicemente settata una curva troppo bassa che ti manda l'acqua ai termo a 35°C, se così fosse devi solo scegliere una curva più ripida.
                        Se invece la curva climatica è corretta ma ai termo hai un valore non corrispondente, allora potrebbe essere un problema idraulico (ma non smontare la miscelatrice...).
                        L'accoppiata scambiatore pompe mi sembra ok. L'unica cosa è che non capisco perchè hai uno scambiatore e non spilli diretto dal puffer!!
                        Mi è capitato di riscontrare un caso analogo in un impianto con scambiatore al primario e miscelatrice al secondario dove appunto anche a valvola tutta chiusa la temperatura non saliva. Il problema è stato risolto "rozzamente" strozzando la valvola di intercettazione sul ramo di ricircolo della miscelatrice. Il fenomeno era da imputare, secondo me, sia ad un non corretto funzionamento della miscelatrice sia per una questione di perdite di carico, dove lo scambiatore a piastre non è trascurabile, la pompa tende a prendere l'acqua proprio dal ramo di ricircolo della miscelatrice. A prova di ciò ho visto diversi impianti con una "più raffinata" valvola di bilanciamento proprio sul ramo del ricircolo della 3vie.

                        Quindi fossi in te farei:
                        1. Verifica delle impostazioni sul pannello della caldaia (temperature, regolazione climatica etc..)
                        2. Verifica del corretto funzionamento della miscelatrice (tutto aperto/tutto chiuso, modulazione quando cambi la curva climatica etc..)
                        3. Verifica della velocità impostata sulla pompa del primario (io la metterei a 3)
                        4. Pretendi uno schema dell'impianto da chi lo ha realizzato e se ti va postalo
                        5. Fai un po di foto che si capisca meglio


                        Facci sapere!

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                        • #13
                          Secondo me non è un problema di curva climatica gestita dalla caldaia in base alla temperatura esterna. Ieri ho lasciato girare l'impianto tutta la giornata con termostato in casa a venti gradi. Per tutta la giornata la miscelatrice non ha mai modulato. Sempre aperta tutta con prelevamento diretto dal collettore sino a quando ieri sera non ho abbassato il termostato verso le otto. Nonostante cio la temperatura di mandata ai termosifoni non ha mai superato i 45 gradi. Il tutto con puffer carico al 80% e una temperatura nella parte alta di 80 gradi. Nell'impianto c'è lo scambiatore a piastre perché la caldaia nuova a legna e assistita da una caldaia a gasolio preesistente. La pompa del primario viaggia gia a tre di velocità.

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                          • #14
                            Buongiorno Link io conosco molto bene le Froling. La curva climatica a +10 e -10 a quanto è impostata? La sonda di mandata dove te l'hanno posizionata? La sonda esterna dove te l'hanno posizionata? Non sarà mica posizionata in un posto che prende il sole tutto il giorno? Ti hanno impostato il tempo di corsa della miscelatori c'è giusto?

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                            • #15
                              Faga, se dice che la miscelatrice lavora tutta aperta...
                              Ultima modifica di marcober; 28-10-2014, 09:05.
                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                              • #16
                                Allora prova a dirci le temperature del primario e del secondario, sia in ingresso che in uscita dallo scambiatore.
                                La pompa verso i termo a che velocità è impostata? Se con la miscelatrice tutta aperta, quindi stai andando diretto verso i termo senza praticamente miscelare, hai acqua in uscita dallo scambiatore (non dopo la miscelatrice), a 45°C significa che c'è un problema di portate tra primario e secondario.
                                Facci sapere che si risolve...

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                                • #17
                                  Controlla i passaggi di lavoro dell'impianto di riscaldamento nella voce stato.
                                  Nella voce stato controlla a che temperatura mandata impostata ti sta dicendo la centralina, se il valore è uguale alla voce mandata che sta leggendo la centralina lavora correttamente.
                                  La miscelatrice e la pompa lavoreranno tutto il giorno anche a raggiungimento dei set point, così lavora la climatica Froling.
                                  Solo ad un variare impovviso di forte aumento di T esterna, se è stato impostato il set point esterno, al raggiungimento della T il riscaldamento si spegne.
                                  Hai un termostato dedicato della caldaia o uno tuo? Perchè se non hai il termostato Froling l'impianto non lavora correttamente come dovrebbe.

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                                  • #18
                                    Vedo come pensavo che ci sono molti utenti del forum parecchio preparati, tuttavia mi sembra uscire dal seminato. Mi spiego meglio. Al di la della gestione climatica che fa la caldaia in automatico con la miscelatrice il problema di partenza è che io sulla mandata sopra la pompa per i termosifoni non ho mai una t superiore a 40 gradi, nemmeno in fase di avvio dell'impianto ragionando sempre con miscelatrice tutta aperta. Di contro la pompa per il boiler acs viaggia sempre con la mandata attorno ai 55 gradi. Perché? Entrambe le pompe prelevano dal medesimo collettore.

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                                    • #19
                                      Volevo aggiungere che la sonda esterna è posizionata a nord e non vede il sole, inoltre non monto termostato froling e tutta la casa è gestita come una unica zona. Per i settaggi dei parametri caldaia sono passati i tecnici della casa in fase di collaudo. In ogni caso rimane il gap di gradi tra una mandata e l'altra.

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                                      • #20
                                        Ciao a tutti.
                                        Scusa Link, ma è un'impianto nuovo o ha già lavorato bene in passato???

                                        Saluti
                                        Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                                        • #21
                                          Chi ti ha installato la caldaia ha seguito lo schema Froling o ha fatto di testa sua?Il collettore è posto a metà fra caldaia e puffer cioè ha seguito il loro schema a T o come ha fatto?Se l'impianto è fatto giusto anche quella che è la mandata verso il boiler dovresti superare i 55 gradi. Se l'acqua in caldaia è a 80 gradi da qualche parte c'è un problema. Ma lo scambiatore per separare i circuiti fra le due caldaie dov'è posto perché Fröling dava uno schema ben preciso per il posizionamento dello stesso.

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                                          • #22
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                                            • #23
                                              Allora, l'idraulico ha seguito lo schema froling con il collettore posto a metà tra puffer e caldaia. Lo scambiatore è posizionato sotto il collettore e riceve acqua calda dal puffer attraverso una pompa pilotata dalla caldaia. Dallo scambiatore l' acqua passa poi al collettore servendo i due gruppi di spinta, uno per boiler acs e uno per l'impianto dei termosifoni. Al momento della realizzazione dell' impianto attorno alla caldaia erano sempre presenti oltre agli idraulici di fiducia due tecnici dell' azienda di zona per la vendita e assistenza froling motivo per cui ero abbastanza tranquillo.

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                                              • #24
                                                Non riesco a capire dove possa essere un errore (che da qualche parte c'è), riesci a postare un disegno anche fatto a mano del tuo impianto?

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                                                • #25
                                                  Stasera stacco un pò prima dal lavoro e vado a fare quattro foto.

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                                                  • #26
                                                    Se ho capito da quello che scrivi il tuo impianto dovrebbe essere fatto come schema allegato. Se hai lo scambiatore che serve il collettore non hai uno schema a T.
                                                    Hai modo di verificare le temperature T1-T2-T3-T4?
                                                    Che pompa è la P4? Se P4 è più piccola di P3 mi torna che riesca ad avere una temperatura in mandata maggiore.
                                                    Se hai un rubinetto sul ramo di ricircolo della 3 vie chiudilo, apri la miscelatrice e dovrai avere una temperatura verso i termo uguale a T3.
                                                    Comunque sia anche il circuito ACS sui 50°C è un po' basso, ma questo dipende fondamentalmente dalla pompa P2 che forse è un po' piccolina.
                                                    Posta schema e foto altrimenti continuiamo aparlare di niente...
                                                    File allegati

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                                                    • #27
                                                      Comunque il mio idraulico mi dice che secondo lui il gruppo di spinta montato, caleffi codice167600, monta una valvola miscelatrice con una sezione troppo piccola per le dimensioni dell'impianto a radiatori, mi dice che tale gruppo sarebbe più indicato per gli impianti a pavimento. Voi che ne dite?

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                                                      • #28
                                                        Io dico che al massimo è il contrario. Gli impianti a pavimento lavorano con salto termico di 5°c quindi elaborano una portata molto maggiore degli impianti a radiatori che invece lavorano con salti termici di 10-15°C. Quindi a parità di potenza il radiante ha una portata maggiore.
                                                        Il tuo gruppo di circolazione Caleffi dovrebbe essere in grado di erogare 15-20kW termici con una perdita di 40 kPa che è quello che ad occhio potresti avere sul circuito.
                                                        Servono dati...

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                                                        • #29
                                                          Originariamente inviato da link Visualizza il messaggio
                                                          il mio idraulico mi dice che secondo lui il gruppo di spinta montato, caleffi codice167600, monta una valvola miscelatrice con una sezione troppo piccola per le dimensioni dell'impianto a radiatori
                                                          Sezione troppo piccola????
                                                          Se non ho letto male ha attacchi lato caldaia da 1 1/2" e lato impianto da 1".
                                                          Quanti elementi/termosifone devi alimentare????
                                                          Diametro e tipologia delle tubazioni???

                                                          Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                                                          Saluti
                                                          Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                                                          • #30
                                                            Ma hai controllato che ci siano tutte le valvole di non ritorno come ti ho consigliato pochi post fa?

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