Originariamente inviato da Lore_
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Caldaia Legna Froling S3 O S4?
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.... il tuo idraulico ha ragione, meglio una caldaia che gestisca tutto l' impianto, dal solare, all' accumulo acs, dalla climatica ai termostati di zona, dai puffer all' intervento della caldaia di bk.
Ti ritroverai in casa un impianto completamente integrato e senza problemi di gestione!
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Per l'accensione automatica su caldaia di questo tipo c'è stata una discussione che puoi cercarti magari ti sarà utile nella scelta(https://www.energeticambiente.it/bio...ca-esiste.html), io non ho l'accensione automatica quindi darti una opinione su un accessorio che non ho sembra un azzardo, ti posso dire però che nella conduzione a patto che l'impianto sia proporzionato giustamente l'utilizzo veramente necessario sarà limitato ai periodi transitori di richiesta calore moderata.
Il limite è dato dal fatto che la ricarica di legna nel magazzino dovrà essere distanziata temporalmente il giusto dallo spegnimento della caldaia, altrimenti a mio avviso rischi ad abitazione soddisfatta e accumulo caricato di innescare una accensione non voluta ravvicinata (https://www.energeticambiente.it/ter...ne-eta-sh.html).
Potrebbe anche essere che le caldaie equipaggiate di questa funzione di accensione abbiano un qual sicurezza che io disconosco contro questo fenomeno, sarebbe utile da parte di chi la utilizza chiarirmi questo punto.
Hai valutato anche i prezzi della Hargassner che ha questa accensione?
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Originariamente inviato da leone sandri Visualizza il messaggioPer l'accensione automatica su caldaia di questo tipo c'è stata una discussione che puoi cercarti magari ti sarà utile nella scelta(https://www.energeticambiente.it/bio...ca-esiste.html), io non ho l'accensione automatica quindi darti una opinione su un accessorio che non ho sembra un azzardo, ti posso dire però che nella conduzione a patto che l'impianto sia proporzionato giustamente l'utilizzo veramente necessario sarà limitato ai periodi transitori di richiesta calore moderata.
Il limite è dato dal fatto che la ricarica di legna nel magazzino dovrà essere distanziata temporalmente il giusto dallo spegnimento della caldaia, altrimenti a mio avviso rischi ad abitazione soddisfatta e accumulo caricato di innescare una accensione non voluta ravvicinata (https://www.energeticambiente.it/ter...ne-eta-sh.html).
Potrebbe anche essere che le caldaie equipaggiate di questa funzione di accensione abbiano un qual sicurezza che io disconosco contro questo fenomeno, sarebbe utile da parte di chi la utilizza chiarirmi questo punto.
Hai valutato anche i prezzi della Hargassner che ha questa accensione?
Hargassner non l'ho valutata....
Secondo te ha un miglior rapporto qualità/prezzo? Rispetto a Froling....
Conosci un rappresentante che mi possa fornire un preventivo? (in MP)
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Ciao leone sandri,
da utilizzatore di caldaia a legna con accessione automatica, ti confermo che non esiste nessun dispositivo di sicurezza per non far ripartire da sola la caldaia, l'unica accortezza e di levare tutta la cenere dal vano di carico perchè altrimenti l'accensione non voluta è assicurata, e tra l'altro la caldaia potrebbe addirittura non accorgersi, perchè l'avviamento è rilevato dall'aumento della T fumi, se però non è in funzione la ventola (perchè non c'è richiesta x accensione o non è l'orario esatto) questa non parte e quindi può passare diverso tempo prima che si accorga che nel vano di carico è iniziata la combustione.
Io in questo periodo la caldaia l'accendo ogni 2/3 giorni e con circa 3/4 di carica e la carico almeno dopo 36 ore dall'avvio precedente (sempre pulendo per sicurezza) e la lascio riavviare quando gli serve, d'inverno invece solitamente l'avvio ogni giorno e mezzo, solitamente alla mattina alle 5 mezzora prima dell'avvio del riscaldamento parte da sola, mentre il giorno dopo verso le 13/14 l'avvio manualmente.
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Hargassner ha in catalogo una interessante caldaia a legna, l'ho solo sempre vista alle fiere spenta e sezionata, mi pare ben realizzata, non ho indicazioni di prezzo per questo ho chiesto, non ho neppure idea della loro rete vendita in Italia se è strutturata o carente, io sono un conduttore non vendo e intrallazzo nulla.
Buona scelta.
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Grazie Lore del chiarimento, che dire, probabilmente io avessi potuto scegliere se mettere questo accessorio lo avrei messo per non precludere a priori la possibilità di comandare una accensione dopo giorni di assenza dall'abitazione, il dover togliere la risulta di combustione è fattibile ma non comodissimo, anche io certamente la toglierei, non ho idea di quanta combustione potrebbe svilupparsi ad arie chiuse e ventilatore spento, può essere che sia controllabile oppure non tanto, considerando il potenziale di 50+kg di faggio nel magazzino non mi darebbe la sufficiente tranquillità a lasciare l'abitazione incustodita.
C'è da aggiungere che le ditte che propongono l'accensione automatica dovrebbero aver effettuato tutti i test e dimensionamenti corretti degli scarichi termici per prevedere questa eventualità, gli auguro.
Purtroppo gli incidenti a volte accadono per concause, per tranquillità maggiore consiglio a chi si stà progettando la centrale termica di prevedere un sensore di temperatura ambiente che faccia partire un allarme sonoro all'interno della abitazione, meglio anche collegato all'impianto antifurto gsm, il quale avvisi il proprietario anche fuori casa del superamento di una certa temperatura critica all'interno della centrale termica.
Il mio ragionamento sull' accensione automatica è stato fatto considerando di non avere il bruciatore in tandem a pellet attivo che di fatto nella mia situazione sopperisce a qualsiasi richiesta di calore anche per lunghi periodi.
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La sicurezza assoluta non esiste, un guasto alla centralina e cosa succede?. con 50Kg di legna nel magazzino vedi che fuochi di artificio
Ricordate che le centraline anche se con firmware in classe "A" sono dei minicoputer gestiti da software...........................TUTTI DICONO A PROVA DI ERRORE
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.... interviene la valvola di scarico termico, che per sicurezza ha un doppio circuito (2 pistoncini di apertura). Se fallisce anche questa (l' acquedotto è senza acqua, è saltato il salvavita e non funziona l' autoclave) interviene la valvola di massima pressione finchè l' acqua della caldaia non è evaporata (serve parecchio calore per far evaporare 70-150 lt di acqua).....
Alla fine si butta la caldaia ! ma la casa è salva!!!!
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Sulla caldaia e relative schede sono fiducioso, molto meno sull'approvvigionamento della rete idrica nella mia zona e anche la rete elettrica a volte lascia a desiderare, per questo ho un gruppo di backup e un allarme temperatura in più nella centrale termica, se la caldaia a legna o pellet è attiva esco di casa senza patemi.
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Ciao a tutti,
l'unico problema riscontrato nell'accensione involontaria è la condensa che colava nella caldaia.
Non c'è da andarne fieri, ma mi è capitato anche quello.
Carico la caldaia la sera (piena di castagna di 3/4 anni, tra l'altro di pezzi corti e non troppo grossi che usavo prima della caldaia) avevo visto solo un pò di cenere sul fondo e poi era più di 24 ore che l'avevo fatta partire, quindi ho pensato "vado tranquillo". Legna, carta nel suo vano e via a letto.
La mattina, prima di andare al lavoro, passo come al solito a vedere la caldaia. Ok tutto normale, se non fosse che c'è una piccola pozza di acqua nera sul pavimento davanti alla porta della caldaia.
Controllo come apro la prima porta avanti parte la ventola fumi e in attimo i fumi da 30° sono letteralmente schizzati a 100° , dallo sportello più basso gocciolava dell'acqua nera, ho aperto il vano di carico ed era pieno di fumo.
Si era avviata, la caldaia non l'aveva rilevato perchè T fumi era a 30° e acqua in caldaia 55°. Era partita penso vicino alla fessura della fiamma inversa che è in ghisa pesante (probabilmente non avevo visto qualche carbone sotto la cenere), perchè davanti la carta nel apposito vano, che è almeno 10 cm dal fondo del vano di carico era carbonizzata, non bruciata. Nella parte anteriore ci sarà stato un 5/6 cm di brace, dietro, dove c'è la fessura ha occhio sembrava essercene di più.
Dal grafico della caldaia dall'andamento delle temperature sembra fosse partita almeno 4/5 ore prima (da quando è cominciata a salire l'acqua in caldaia).
Magari sarò stato fortunato, ma quando è tutto chiuso (e probabilmente si "chiudono" veramente bene) se non c'è ossigeno che alimenta la combustione non è che può divampare o esplodere chissà che cosa (è solo nei film americani che le macchine esplodono come fuochi d'artificio nella realtà non è così) e probabilmente anche la condensa che si creava faceva bruciare molto lentamente la legna
Alla fine lasciata partire, la sera al ritorno smontata e pulita tutta completamente, l'unico pulito era solo la camera di combustione, e anche i turbolatori erano abbastanza puliti. Il vano di carico dietro le paratie mobili invece era pieno di crostoni di condensa solidificata per fortuna non erano tanto duri e sono riuscito a pulire tutto abbastanza facilmente, anche se ci ho impiegato un bel pò. Le paratie davanti invece si erano pulite.
Da quel momento prima di ricaricare tolgo sempre la cenere.
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... secondo me quando si utilizza l' accensione automatica, la caldaia dovrebbe avere un flag apposito in modo che la centralina di controllo utilizzi una ulteriore strategia per la pulizia del fondo caldaia dalle braci:
basterebbe implementare un "lavaggio braciere" come in quelle a pellet, cioè a fine combustione, prima che la centralina rilevate le T dei fumi e la quantità di ossigeno, aggiunga un ciclo con ventola ed aria primaria a massima potenza per un certo periodo, prima di andare in spegnimento e chiudere tutto.
Ti consiglio di scrivere 2 righe alla casa madre, di solito implementano e migliorano continuamente i loro progetti (in questo caso poi è una questione di sicurezza e migliore durata e mantenimento in ordine della stessa caldaia, implemetabile via sw!!) e potresti ricevere anche degli aggiornamenti in tal senso.
Che ti costa, scrivi pure che ne hai discusso sul forum,..... sono molto attenti a queste cose.
Hai una froling s4...... giusto???
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Mettila in condizionale:
possibile evitare la pulizia del braciere ogni volta che voglio ricaricare per una accensione automatica? Si potrebbe utilizzare un ciclo di pulizia come descritto ... per limitare questa pratica alla solita pulizia settimanale?
Chiaramente fai come ritieni, era solo una idea che mi era balenata in mente!
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Nel video si vede un accellerante, un pezzo di giornale e molti legnetti di cassettine, nelle nostre Austriache basta il giornale o cartone dal terzo portello e ti accende i ciocchi grandi e stop, questa è una delle differenze, parlo per me ma preferisco dedicarmi ad altro che dover accudire anche rametti o smontare cassettine per accendere la caldaia purtroppo il tempo mi scarseggia, con il mantenimento braci anche a 24 ore di distanza può ripartire da sola senza neppure la carta.
Io ti consiglio di mai andarne a vederne una come la mia in funzione, almeno non avrai rimpianti e rodimenti, continuerai a dare ragione a chi ti dice che paghi in + per avere le lucine colorate...
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Originariamente inviato da leone sandri Visualizza il messaggioIo ti consiglio di mai andarne a vederne una come la mia in funzione, almeno non avrai rimpianti e rodimenti, continuerai a dare ragione a chi ti dice che paghi in + per avere le lucine colorate...
Nella vita ci sono priorità e bisogni vari cui si deve anche tenere conto...............
Una delle mie PRIORITA non è certamente accendere la caldaia in modo automatico.
Sono presente in casa h24 e mi posso permettere di perdere il tempo necessario ad accudire ed ACCENDERE la Mia stufa
E se vuoi passa pure da casa Mia, ti garantisco che non starai al freddo
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Vedo che ancora non capisci cosa voglio trasmettere.
Cosa me ne frega a me del tempo che nel tuo caso ci metti in più a condurre la caldaia, le tue priorità o se effettivamente hai visto le migliori, inutile andare sul personale e non è mia intenzione offenderti, avrai i tuoi buoni motivi per la scelta che hai operato, l'unica cosa importante è aiutare chi si affaccia qui su e deve operare delle scelte strategiche per i prossimi 20 anni, l'intento è far capire quali differenze passano tra prodotti base e altri più evoluti, senza ridurre tutto al mero prezzo come si continua a fare con perseveranza.
Poi ognuno sceglierà consapevolmente quello che vuole e se lo godrà fino in fondo.
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leone, qua chi non capisce mi sa che sei tu, non moreno.
nessuno nega che il tuo impianto sia migliore di quello di moreno, basta sapere che costa 3 volte tanto.
poi sarà l'utente finale a farsi i suoi conti, valutare se è disposto a spendere X per il tuo impianto, o vuole spendere Y per quello di moreno.
sembra invece che tu e qualche altra persona continuate a dire che SOLO la vostra è la GIUSTA scelta, senza ammettere che ci sono alternative (per quale motivo pensi che io proponga impianti da 15.000 e impianti da 5.000 per la stessa abitazione? sarà l'utente a scegliere.....Non vendo ciò che ho, ma vendo ciò che serve all'utete, sempre, ricordalo)
sai, sembra di sentir certe correnti politiche che vorrebbero avere la licenza della superiorità....
e invece, per la milionesima volta, sono qui a ribadire che le teutoniche sono migliori di altre, ma come prezzo non valgono quello che propongono (in special modo pensando che chi mette la biomassa, la mette per risparmiare).
Posso o non posso dirlo ??
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Se proprio devo dirla tutta con i due terzi di risparmio mi faccio/mi sono fatto qualche mese invernale in più ai Caraibi e risparmio pure la legna, utile insieme al dilettevole
Cosi il rendimento della caldaia sale....................................e di parecchio
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Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggioleone, qua chi non capisce mi sa che sei tu, non moreno.
nessuno nega che il tuo impianto sia migliore di quello di moreno, basta sapere che costa 3 volte tanto.
poi sarà l'utente finale a farsi i suoi conti, valutare se è disposto a spendere X per il tuo impianto, o vuole spendere Y per quello di moreno.
sembra invece che tu e qualche altra persona continuate a dire che SOLO la vostra è la GIUSTA scelta, senza ammettere che ci sono alternative (per quale motivo pensi che io proponga impianti da 15.000 e impianti da 5.000 per la stessa abitazione? sarà l'utente a scegliere.....Non vendo ciò che ho, ma vendo ciò che serve all'utete, sempre, ricordalo)
sai, sembra di sentir certe correnti politiche che vorrebbero avere la licenza della superiorità....
e invece, per la milionesima volta, sono qui a ribadire che le teutoniche sono migliori di altre, ma come prezzo non valgono quello che propongono (in special modo pensando che chi mette la biomassa, la mette per risparmiare).
Posso o non posso dirlo ??
"ti rispondo ora:
forse tu non sai che in passato trattavo caldaie molto rinomate teutoniche..... ma le ho abbandonate. Non mi andava di girare dai clienti che chiedevano un'impianto per risparmiare, e poi dovevo dirgli di accendere un muto per pagare ciò che gli proponevo....
O dicevo le cose come stavano, o mettevo via la coscienza e mi inventavo che nel pozzo c'è la luna per giustificare certe cifre....
Ho cambiato... e sinceramente non me ne pento assolutamente..... Sai, ho sempre pensato che la buona o cattiva riuscita di una scelta lavorativa sia data dai risultati, e da quello che nel tempo le persone dicono di te....
Quindi, non si tratta di concorrenza, se ben vedi nei mie post non cito mai la/le marche che tratto, ma descrivo situazioni, metto numeri, conti, spulcio le cose, metto foto, ecc ecc..... e tutto, ripeto TUTTO dimostrabile."
E ancora
"certo che si, cosa pensavi ??? che fosse un'astronave..... ???
una normalissima e buona caldaia, con il "piccolo difetto" di costare uno sproposito in rapporto a quello che da in più di una caldaia che costa un terzo....
WWWWWWWWWWWWW L'ITAGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGLIIIIIIIIIIIIIAAAAAAAAAA AAAAAAAAAAAAAA
P.S.: il venditore manco sà quello che dice....
quando dice " il puffer è al 41% e bisogna caricare la caldaia al 60% di legna" dice una gran CASTRONERIAAAAAAAAAAAAAA !!!
E' la regola base dell'impianto a legna che un puffer serve a ricevere il surplus che la caldaia produce, non ad essere caricato al 100% !!!!!!
Prima scaldi la casa, e SOLO POI carichi il puffer, se hai surplus, e non il contrario.
Oddioooooooooo....... almeno avessero messo persone competenti a parlare...........
moreno, ora dimmi "l'enorme" differenza di carico che ha una caldaia con due porte.........: https://www.youtube.com/watch?v=4ZtN1jeJJw8
sembra che noi ITAGGGLIANIIIIIIIIIII godiamo a prenderlo in quel posto............. "
Questo a parer mio stride molto con quanto affermi oggi, comunque ieri era un altro giorno, e la frittata và rivoltata.
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dove vedi lo stridire?
sono riconferme di quello che ho detto invece.....(pensavo di aver scritto in italiano, ma forse ho errato in qualche apostrofo? spero cmnq si sia capito il succo del pensiero)
poi quella del puffer 41/60% mi fa proprio ridere...... riconfermo l'incompetenza di chi l'ha detto
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X Dott.
Comunque io ho chiesto le differenze tra S4 o S3 ...
In tutto il post non hai fatto un intervento intelligente sull'argomento da professionista quale dici di essere ...
Te lo ripeto non mi interessano le tue caldaie soffiate ...
Ti chiedo di evitare interventi che non siano sull'argomento ... le differenze di prezzo tra le teutoniche e le tue è altro argomento.
Altrimenti diventi troll supporter.
Ti saluto
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peccato che abbia scritto in risposta ad altro utente.... (chissà mai perchè non hai detto la stessa cosa anche all'altro, mah.....)
ciao mio carissimo rosswUltima modifica di Dott Nord Est; 15-10-2015, 21:11.
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A volte sembri un bambino ...
Ti ricordo che tu sei un Supporter e ogni tuo intervento non sull'argomento potrebbe far pensare che tu ti faccia pubblicità neppure tanto nascosta ... e non la puoi fare ...
Lo dico per te non ti arrabbiare ... Il regolamento lo conosci non devi andare OT ...
Utenti normali lo fanno SICURAMNETE senza interessi ... un Supporter forse lo fa perchè sta cercando di vendere ...
Sicuramente non tu!
Contento?
Ora mi hai fatto andare anche a me OT ...
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