Ciao a tutti. La premessa sulla "sciocchezza" relativa alla domanda è d'obbligo.
Ho una caldaia a biomassa della Moretti da 29kw con centralina che fa il suo mestiere. La alimento in realtà sempre e solo a pellet (di qualità) ed ho notato un fenomeno ricorrente legato al fatto che in caso di unica accensione (es. dalle 19 alle 23), il giorno dopo tende a non riaccendersi. Succede che all'accensione il braciere si riempie di pellet fino a generare l'allarme "svuotare braciere". Di fatto la candeletta non ce la fa a far partire la combustione.
Questo fenomeno NON avviene in caso di accensioni multiple (es. dalle 06 alle 09, dalle 13 alle 15, dalle 19 alle 23). La sensazione, sbagliata quanto vi pare, è che in caso di riaccensione dopo troppe ore di caldaia spenta, si forma un qualche strato di cenere fredda che crea problemi di combustione, mentre in caso di più accensioni la cenere resta "calda" e questo favorisce la riaccensione.
Ovviamente, nel caso di mancata accensione, se pulisco il braciere aspirando tutti i residui, la caldaia parte senza problemi.
E' normale un fenomeno del genere? In relatà non sono certo della causa ma diciamo che i test fatti mi fanno pensare che succeda una cosa del genere. Durante il processo di spegnimento mi aspetterei che la caldaia bruciasse tutto il pellet residuo nel braciere, magari aumentando anche l'intensità delle ventole nella parte finale del processo proprio per evitare depositi sopra la candeletta, ma evidentemente questo non avviene.
Grazie in ogni caso per i vostri preziosi commenti,
Michele
Ho una caldaia a biomassa della Moretti da 29kw con centralina che fa il suo mestiere. La alimento in realtà sempre e solo a pellet (di qualità) ed ho notato un fenomeno ricorrente legato al fatto che in caso di unica accensione (es. dalle 19 alle 23), il giorno dopo tende a non riaccendersi. Succede che all'accensione il braciere si riempie di pellet fino a generare l'allarme "svuotare braciere". Di fatto la candeletta non ce la fa a far partire la combustione.
Questo fenomeno NON avviene in caso di accensioni multiple (es. dalle 06 alle 09, dalle 13 alle 15, dalle 19 alle 23). La sensazione, sbagliata quanto vi pare, è che in caso di riaccensione dopo troppe ore di caldaia spenta, si forma un qualche strato di cenere fredda che crea problemi di combustione, mentre in caso di più accensioni la cenere resta "calda" e questo favorisce la riaccensione.
Ovviamente, nel caso di mancata accensione, se pulisco il braciere aspirando tutti i residui, la caldaia parte senza problemi.
E' normale un fenomeno del genere? In relatà non sono certo della causa ma diciamo che i test fatti mi fanno pensare che succeda una cosa del genere. Durante il processo di spegnimento mi aspetterei che la caldaia bruciasse tutto il pellet residuo nel braciere, magari aumentando anche l'intensità delle ventole nella parte finale del processo proprio per evitare depositi sopra la candeletta, ma evidentemente questo non avviene.
Grazie in ogni caso per i vostri preziosi commenti,
Michele
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