Dopo aver deciso il tipo di caldaia a legna per il riscaldamento (caldaia in classe 5 premium flangiata) e il volume dei puffer (2x1000 litri collegati in parallelo) il discorso va sulla produzione di ACS estiva. Ero convinto di mettere una pompa di calore da 280 litri però ieri un venditore di caldaie e termotecnico mi ha proposto di mettere il solare termico con due pannelli alti 2m e larghi 1,20 collegato a un puffer da 300l. Il motivo per cui l'ha proposto è che consente di risparmiare parecchio nell'installazione visto il contributo del GSE di 340€/mq: benchè il costo del materiale sia 650€+IVA più costoso per la soluzione solare, con il contributo GSE (1700€ erogati in unica soluzione entro due mesi dall'installazione) si risparmia, anche se l'installazione è più laboriosa e quindi l'idraulico sarà più costoso. Inoltre il venditore mi ha detto che la pompa di calore adatta al mio caso ha un assorbimento di 500W, che non sono pochi:anche questo sarebbe un risparmio rispetto al piccolo assorbimento delle pompe necessarie al solare termico.
E' chiaro che con entrambe le soluzioni quando la caldaia a legna è in funzione l'acqua la riscalda lei, forse solo nelle mezze stagioni il solare termico potrebbe aiutare un po'.
Cosa ne pensate? Avete commenti? Grazie
E' chiaro che con entrambe le soluzioni quando la caldaia a legna è in funzione l'acqua la riscalda lei, forse solo nelle mezze stagioni il solare termico potrebbe aiutare un po'.
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